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Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

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  • Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

    Oggi mi e' presa cosi', una sorta di dubbio...un 3D "umanistico" e non tecnico. La leggerezza per la ricerca di prestazione o per l'intrinseco piacere....cosa amava colin chapman. Perche' auto anoressiche, come libellule sull'asfalto? La leggerezza e' la chiave della nostra passione o ci vuole altro?

    Chiacchiero con diversi utenti, senza fare nomi (peppe83, il bellux, viper...). Che intendono l' auto sportiva come efficace, come quella che mette le ruote avanti l'altra. Affidabile, solo perche' cosi' posso strapazzarla meglio. Al bando la miata, peggio le muscle...l'estetica inutile.

    Oppure come me, alla evo, chissenefrega dei tempi in pista, il gusto si sentirsi parte attiva alla guida, il piacere della storia e del simbolo che quei ferri rappresentano, la rozzezza di un v8 camme spinto, o la raffinatezza di un v12 fine a stessa. Ma la nostra passione cos'e' se non frivolezza. Cos'e' una passione senza emozione dell'inutile. Cos'e' l'uomo senza piacere. Una raffinatezza tecnica e' tale solo se ha un riscontro nell'efficacia?!

    Oppure il tutto e' la giusta via di mezzo. Oppure una via di mezzo e' lavarsi presto le mani?
    Bene, prima rispondete e poi mi chiamate la neuro..
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    Ultima modifica di Alex83; 16-03-2011, 11:47.

  • #2
    Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

    Io certo di apprezzare il mondo dei motori in tutte le sue sfaccettature, non sono fissato con una tipologia di auto , ma piuttosto cerco di apprezzare i pregi di ogni cateogoria e tipologia....

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    • #3
      Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

      anche una panda prima serie è leggera, anche una matiz prima serie è leggera......eppure con il piacere di guida non hanno nulla a che fare......
      Il piacere assoluto nel guidare una vettura è un mix tra peso, potenza ed erogazione, tenuta di strada, sterzo, cambio, e altre cose.
      Che ci crediate o meno, tutto questo in mille mila anni che guido auto DI OGNI GENERE E PRESTIGIO l'ho trovato solo su due auto, la prima è la Renault Megane RS e la seconda è la bmw X6 35SD con active steering......e vi garantisco che ho guidato di tutto, anche porsche, ferrari, lambo, bentley, aston e chi più ne ha più ne metta.....
      IL MIO W.I.P. DEDICATO ALLA MIA ALFA SPIDER:
      http://www.elaborare.info/forum/vbul...7#post16358707
      IL MIO W.I.P. DEDICATO ALLA MIA LANCIA DELTA INTEGRALE:
      http://forum.elaborare.com/showthrea...desso-DELTA-!!

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      • #4
        Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

        Sono semplicemente modi diversi di intendere l'auto. Chapman si occupava di corse, e lì la sua filosofia pagò molto bene, dunque perchè non trasferirla anche sulle vetture di serie? E' un simbolo, una caratteristica tipica della casa e questo secondo me ha un grandissimo fascino. Personalmente apprezzo moltissimo case come la Lotus, o altre inglesi basate su semplicità e leggerezza. In un auto veramente sportiva dev'esserci lo stretto necessario, quello che non c'è non si può rompere e sopratutto non pesa, più o meno dicevano così alla Lotus! Distribuzione dei pesi maniacale, ottimi telai e assetti sofisticati. La soddisfazione di poter affrontare una serie di curve ad una velocità ben superiore a un infinità di altre auto, scendere e sapere di aver guidato una macchina con sopra un marchio che rappresenta la storia delle corse. Qui abbiamo sia i numeri in pista che il fascino. Appagante.

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        • #5
          Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

          La prima seven aveva 36cv, certo non era un arma letale, neanche ai suoi tempi. Togliere peso per non portarsi dietro quello che non serve alla guida. Fior fiore di sospensioni, con poca cavalleria....
          Ricerca del gusto di guida?
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          • #6
            Originariamente inviato da golia bianca Visualizza il messaggio
            anche una panda prima serie è leggera, anche una matiz prima serie è leggera......eppure con il piacere di guida non hanno nulla a che fare......
            Il piacere assoluto nel guidare una vettura è un mix tra peso, potenza ed erogazione, tenuta di strada, sterzo, cambio, e altre cose.
            Che ci crediate o meno, tutto questo in mille mila anni che guido auto DI OGNI GENERE E PRESTIGIO l'ho trovato solo su due auto, la prima è la Renault Megane RS e la seconda è la bmw X6 35SD con active steering......e vi garantisco che ho guidato di tutto, anche porsche, ferrari, lambo, bentley, aston e chi più ne ha più ne metta.....
            Onestamente, hai mai guidato una ferrari lotus o 911?
            Perche preferire una x6 come handling mi risulta veramente difficile crederlo.
            Idem una megane, ottima auto.....per la sua categoria, ma le sportive vere son altre.
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            • #7
              Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

              Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
              La prima seven aveva 36cv, certo non era un arma letale, neanche ai suoi tempi. Togliere peso per non portarsi dietro quello che non serve alla guida. Fior fiore di sospensioni, con poca cavalleria....
              Ricerca del gusto di guida?
              Scritto con un dispositivo mobile
              Aggiungi potenza, e andrai forte in rettilineo, togli peso e andrai forte OVUNQUE! Anche questa è una celebre frase del team inglese... Certo, ci vuole il giusto equilibrio... I 180-190cv dell'Elise comunque non sono pochi, sopratutto tenendo conto che devono muovere una piuma di auto...

              Potrà sembrare assurdo, ma la potenza in un auto è una delle ultime cose che guardo... Non ho mai amato particolarmente gli spari... Non m'interessa avere un accelerazione mostruosa se poi in curva sono fermo. Mi diverto decisamente di più avendo a che fare con un buon telaio, un buon assetto, delle gomme serie, così da pennellare le curve velocemente e in sicurezza.
              Ultima modifica di Ragnotti '87; 16-03-2011, 13:21.

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              • #8
                Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

                alex.....ti prego, dammi il numero del tuo spacciatore in pm...........

                è indubbio che la leggerezza è fine alla prestazione, ma quando l'auto che guidi, in un attimo passa da una curva all'altra, senza tempi morti, inerzia o altro, quello è piacere........

                e lo puoi ottenere con la leggerezza.......o con tecnologie costose..........

                p.s. poi nn son daccordo che la panda nn dia piacere di guida, credo sia una delle auto con cui mi son divertito di più, anche se forese la meno potente che ho guidato......
                ....................................................... you can go fast......I can go everywhere!!!..............................................

                se sei incerto.......non correre, non fa per te!

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                • #9
                  Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

                  Alla fine comunque è tutto soggettivo... C'è chi si emoziona a un modo chi a un altro...

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                  • #10
                    Re: Colin Chapman e l'elogio alla leggerezza....

                    il peso uccide tutto... prestazioni, maneggevolezza, divertimento.
                    poi per carita', l'elettronica e' in grado di far "sentire" un'elefante come una formica, resta il fatto che manco l'elettronica mi piace

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