Rossi: voglio vincere con Ducati, è ora!
Domenica 24 Giugno 2012 14:20 di rm
E' stato il primo WDW, questo, per Valentino Rossi che a Misano ha ritrovato il suo compagno di squadra, Nicky Hayden, ormai ducatista di vecchia data.
La coppia, festeggiatissima, è stata protagonista di una lunga intervista che non si può davvero riassumere perché il pesarese e l'americano hanno parlato di tutto.
"Questo è il mio primo WDW - ha detto Rossi - Abbiamo un sacco di tifosi ed è bello vederli, tutti con le moto. Sono contento ed orgoglioso di fare parte di questo gruppo. E' stato una grande emozione, questo WDW. Chi ha una Ducati...non ha fatto soloo una scelta, è anche una religione".
Rossi ha approfitatto per provare la Panigale e ne ha dato una impressione...originale.
"Ho provato la 1199, è sicuramente molto affascinante. E' una moto molto particolare, così piccola che sembra una 125. E' bella, bellissima".
A Valentino in questi giorni è stato domandato di tutto e lui ha cercato di rispondere a tutti, anche a quelli che gli hanno chiesto...10.000 Euro in prestito! Poi ha rivelato che più di un appassionato potrebbe ritrovarselo in strada.
"Quando ho tempo libero vado in moto, la Ducati che uso più è la Hypermotard e la Multistrada...me le prestano e poi gliele ridò. La moto è un mezzo comodo e divertente ma la uso solo l'estate perché io di inverno uso l'auto perché sono freddoloso. Delle volte mi ingarello anche e poi quando sono riconosciuto è divertente!".
Rimarrà, non rimarrà? Questa è la domanda che si sono posti tutti, L'unica risposta del nove volte iridato è stata "Il bello della Ducati è che ha fascino in tutto il mondo. E il mio più grande desiderio è vincere con lei: sarebbe ora!"
Guardate il (lungo) video (ora funziona :-))
Fonte: www.gpone.com
- - - Aggiornato - - -
Bayliss: Ducati grazie ma basta test
Domenica 24 Giugno 2012 12:17 di Matteo Aglio
Sembra proprio l’anno degli addii per i piloti australiani, prima Casey Stoner con l’annuncio di abbandonare a fine stagione la Honda e la MotoGP, ieri Troy Bayliss. Il pilota di Taree, che ha conquistato con Ducati tre titoli del mondo in Superbike e una vittoria in MotoGP, ha detto basta. “Me ne torno a casa, sono abbastanza felice, voglio fare sapere a tutti che non farò più test, è tempo di cambiamenti, non voglio stare in giro come un cattivo odore” ha comunicato tramite Twitter.
Troy aveva partecipato attivamente allo sviluppo dei modelli Superbike della Casa di Borgo Panigale dopo avere smesso con le corse, 1199 Panigale inclusa. Da oggi non farà neanche più il tester, anche se assicura “non vi preoccupate, continuerò ad andare in moto”. Bayliss si è conquistato un posto speciale nel cuore dei tifosi della rossa, diventando uno dei suoi uomini simbolo. Durante il World Ducati Week sono stati lui e Valentino Rossi i più acclamati da pubblico e l’australiano sul palco della Notte dei Campioni ha sfoggiato, forse, per l’ultima volta il suo italiano e la sua simpatia.
Adesso ha deciso di cambiare strada e ieri sera aveva scherzato sugli ultimi giri sulla Panigale. “Non sono stato velocissimo, forse è l’età”. I tifosi gli hanno risposto con un applauso, ma Troy aveva già deciso. Per lui la sfida, le competizioni, sono state tutta la sua vita. Ha lasciato la SBK con il numero 1 sulla carena e la MotoGP con una vittoria da wild card. Anche al popolo rosso ha regalato l’ultimo successo, nella gara di Drag Race disputata ieri e vinta contro Valentino Rossi. L’ultimo podio sul gradino più alto, un’uscita di scena da campione.
“Grazie a tutti, è stata una grande festa” ha detto. Il suo cuore è ancora rosso ma Bayliss è sempre stato un pilota da nero o bianco, i grigi non gli sono mai piaciuti. “Non voglio stare in giro come un cattivo odore” un’espressione che dice molto sulla sua schiettezza e onestà. Nessuno l’avrebbe mai pensato, un posto ci sarebbe sempre stato, ma lui sa che nella vita c’è un tempo per ogni cosa e quello del pilota ormai è finito. Un campione si riconosce anche dal coraggio nel decidere quando smettere, un particolare non da poco.
Fonte: www.gpone.com
Domenica 24 Giugno 2012 14:20 di rm
E' stato il primo WDW, questo, per Valentino Rossi che a Misano ha ritrovato il suo compagno di squadra, Nicky Hayden, ormai ducatista di vecchia data.
La coppia, festeggiatissima, è stata protagonista di una lunga intervista che non si può davvero riassumere perché il pesarese e l'americano hanno parlato di tutto.
"Questo è il mio primo WDW - ha detto Rossi - Abbiamo un sacco di tifosi ed è bello vederli, tutti con le moto. Sono contento ed orgoglioso di fare parte di questo gruppo. E' stato una grande emozione, questo WDW. Chi ha una Ducati...non ha fatto soloo una scelta, è anche una religione".
Rossi ha approfitatto per provare la Panigale e ne ha dato una impressione...originale.
"Ho provato la 1199, è sicuramente molto affascinante. E' una moto molto particolare, così piccola che sembra una 125. E' bella, bellissima".
A Valentino in questi giorni è stato domandato di tutto e lui ha cercato di rispondere a tutti, anche a quelli che gli hanno chiesto...10.000 Euro in prestito! Poi ha rivelato che più di un appassionato potrebbe ritrovarselo in strada.
"Quando ho tempo libero vado in moto, la Ducati che uso più è la Hypermotard e la Multistrada...me le prestano e poi gliele ridò. La moto è un mezzo comodo e divertente ma la uso solo l'estate perché io di inverno uso l'auto perché sono freddoloso. Delle volte mi ingarello anche e poi quando sono riconosciuto è divertente!".
Rimarrà, non rimarrà? Questa è la domanda che si sono posti tutti, L'unica risposta del nove volte iridato è stata "Il bello della Ducati è che ha fascino in tutto il mondo. E il mio più grande desiderio è vincere con lei: sarebbe ora!"
Guardate il (lungo) video (ora funziona :-))
[youtube]Ejbu5X-9ZVw[/youtube]
Fonte: www.gpone.com
- - - Aggiornato - - -
Bayliss: Ducati grazie ma basta test
Domenica 24 Giugno 2012 12:17 di Matteo Aglio
Sembra proprio l’anno degli addii per i piloti australiani, prima Casey Stoner con l’annuncio di abbandonare a fine stagione la Honda e la MotoGP, ieri Troy Bayliss. Il pilota di Taree, che ha conquistato con Ducati tre titoli del mondo in Superbike e una vittoria in MotoGP, ha detto basta. “Me ne torno a casa, sono abbastanza felice, voglio fare sapere a tutti che non farò più test, è tempo di cambiamenti, non voglio stare in giro come un cattivo odore” ha comunicato tramite Twitter.
Troy aveva partecipato attivamente allo sviluppo dei modelli Superbike della Casa di Borgo Panigale dopo avere smesso con le corse, 1199 Panigale inclusa. Da oggi non farà neanche più il tester, anche se assicura “non vi preoccupate, continuerò ad andare in moto”. Bayliss si è conquistato un posto speciale nel cuore dei tifosi della rossa, diventando uno dei suoi uomini simbolo. Durante il World Ducati Week sono stati lui e Valentino Rossi i più acclamati da pubblico e l’australiano sul palco della Notte dei Campioni ha sfoggiato, forse, per l’ultima volta il suo italiano e la sua simpatia.
Adesso ha deciso di cambiare strada e ieri sera aveva scherzato sugli ultimi giri sulla Panigale. “Non sono stato velocissimo, forse è l’età”. I tifosi gli hanno risposto con un applauso, ma Troy aveva già deciso. Per lui la sfida, le competizioni, sono state tutta la sua vita. Ha lasciato la SBK con il numero 1 sulla carena e la MotoGP con una vittoria da wild card. Anche al popolo rosso ha regalato l’ultimo successo, nella gara di Drag Race disputata ieri e vinta contro Valentino Rossi. L’ultimo podio sul gradino più alto, un’uscita di scena da campione.
“Grazie a tutti, è stata una grande festa” ha detto. Il suo cuore è ancora rosso ma Bayliss è sempre stato un pilota da nero o bianco, i grigi non gli sono mai piaciuti. “Non voglio stare in giro come un cattivo odore” un’espressione che dice molto sulla sua schiettezza e onestà. Nessuno l’avrebbe mai pensato, un posto ci sarebbe sempre stato, ma lui sa che nella vita c’è un tempo per ogni cosa e quello del pilota ormai è finito. Un campione si riconosce anche dal coraggio nel decidere quando smettere, un particolare non da poco.
Fonte: www.gpone.com
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