Quantcast

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

il messaggero

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • il messaggero

    --------------------------------------------------------------------------------
    Domenica 6 Ottobre 2002
    L’INTERVISTA

    «Sì, amo i bolidi: il mio rivale un avvocato»

    di MARCO DE RISI

    «Mi sento il padrone della strada. La lancetta del contachilometri che s'impenna, il rombo del motore e l'auto che schizza in avanti con la folla ai lati che fa il tifo. Il massimo». Non smette di parlare Mario, 25 anni, che di mestiere fa l'idraulico. Dire che è un patito delle quattro ruote è dire poco. «Io, come tutti quelli che gareggiano, - sottolinea - sono innamorato non delle fuoriserie ma delle modifiche. Mi piace riuscire a trasformare un'utilitaria in una specie di missile».

    A sentirlo parlare si capisce che quello delle corse proibite è un mondo frequentato da ogni sorta di persone accumunate dalla passione per i motori e per il brivido «impagabile» della velocità. «Quando posso, a notte fonda, - si entusiasma Mario - mi vedo con gli amici. C'è uno che fa l'avvocato e un altro che lavora in banca. L'avvocato proprio per correre si presenta al volante di una "Golf Gti" a cui ha raddoppiato i cavalli. Si tratta di un bolide adatto alle corse in città». Mario spiega le caratteristiche principali delle gare metropolitane. «Intanto, si tratta di corse abbastanza brevi - racconta -. E' raro che il percorso superi i due chilometri. Si sceglie un tratto di strada misto: con curve e rettilineo finale. Ultimamente a Roma si sono quadruplicati i controlli da parte delle forze dell'ordine e, quindi, occorre stare pronti. Capire subito se c'è la polizia in giro per volatilizzarsi". Mario è fiero della sua Fiat Uno. "E' una macchina speciale - precisa -. In pratica del modello in commercio gli è rimasto solo parte della carrozzeria. Per modificarla ho speso oltre 5mila euro: pneumatici larghi, modifiche dei bracci e del longarone e aumento dei cavalli».
    Fino a qualche tempo fa era di moda il "circuito" di viale della Civiltà Romana, via dell'Arte per poi fare un'inversione a "u" rimboccare via dell'Arte con traguardo all'incrocio con via Lincoln. «Pazzesco. Una notte, davanti a oltre duecento persone - si esalta Mario - ho battuto una "Golf" modificata. La bravura è bruciare l'avversario alla partenza e distaccarlo alla prima curva. Il gioco è fatto». Poi racconta come si fanno le modifiche alle auto, grazie a meccanici compiacenti: «Sarebbe vietato trasformare macchine "normali" in bolidi che non hanno più nulla delle caratteristiche riportate dal libretto di circolazione». A proposito di bolidi sta entrando nella leggenda una Ford Conswort che partecipa alle gare proibite: una belva da 3000 cavalli, imprendibile.


    --------------------------------------------------------------------------------
    amiro la coswort ma 3000 cavalli ke è un TOm Cat f-14????
    che ne pensate???
Sto operando...
X