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Re: World SBK Championship 2014 .....
Test, day 1
Il circuito di Jerez de la Frontera ha ospitato oggi lunedì 31 marzo la prima giornata di test dei principali team del Campionato Mondiale Superbike. Dopo aver svolto il primo round della stagione il 23 febbraio a Phillip Island, i piloti torneranno in pista il 13 aprile al Motorland Aragon. Proprio a causa di una pausa così lunga, i team hanno ritenuto necessario avere a disposizione tre giorni di test per permettere ai piloti di tornare in sella e, in alcuni casi, anche per potergli offrire nuovi aggiornamenti. I test sono privati, quindi i tempi non sono ufficiali, ma da quelli che sono stati consegnati alla stampa il Ducati Team Superbike ha chiuso in testa con Davide Giugliano in prima posizione, con il miglior crono in 1.41.056, seguito dal compagno di squadra Chaz Davies (1.41.468). Il lavoro di sviluppo sulla 1199 Panigale R continua e tutti sono molto soddisfatti. Al terzo posto ha concluso il campione in carica Tom Sykes (1.41.545) in sella alla Kawasaki. L’inglese non ha avuto a disposizione grossi aggiornamenti e si limiterà quindi a limare le prestazioni sulla Ninja 1000. In quarta posizione ha terminato Jonathan Rea, pilota Honda World Superbike, che arrivava da un test precedente sul circuito di Cartagena, dove ha dichiarato di aver effettuato importanti passi avanti per essere competitivo con la CBR1000RR SP. La prima Aprilia è quella di Sylvain Guintoli, in quinta posizione (1.41.754), mentre Marco Melandri ha concluso settimo (1.41.905). Non ci sono grandi novità provenienti dalla casa di Noale, ma il lavoro prosegue per migliorare il feeling con l’anteriore della RSV4. Fra i due alfieri Aprilia si è insinuato Alex Lowes (1.41.821), pilota del team Suzuki Voltcom Crescent. Il debuttante Lowes e Eugene Laverty, decimo (1.42.648) hanno nuove componenti da provare, incluso un nuovo forcellone FTR, alcuni aggiornamenti per il propulsore motore e alcune novità di elettronica.
Test, day 1
Il circuito di Jerez de la Frontera ha ospitato oggi lunedì 31 marzo la prima giornata di test dei principali team del Campionato Mondiale Superbike. Dopo aver svolto il primo round della stagione il 23 febbraio a Phillip Island, i piloti torneranno in pista il 13 aprile al Motorland Aragon. Proprio a causa di una pausa così lunga, i team hanno ritenuto necessario avere a disposizione tre giorni di test per permettere ai piloti di tornare in sella e, in alcuni casi, anche per potergli offrire nuovi aggiornamenti. I test sono privati, quindi i tempi non sono ufficiali, ma da quelli che sono stati consegnati alla stampa il Ducati Team Superbike ha chiuso in testa con Davide Giugliano in prima posizione, con il miglior crono in 1.41.056, seguito dal compagno di squadra Chaz Davies (1.41.468). Il lavoro di sviluppo sulla 1199 Panigale R continua e tutti sono molto soddisfatti. Al terzo posto ha concluso il campione in carica Tom Sykes (1.41.545) in sella alla Kawasaki. L’inglese non ha avuto a disposizione grossi aggiornamenti e si limiterà quindi a limare le prestazioni sulla Ninja 1000. In quarta posizione ha terminato Jonathan Rea, pilota Honda World Superbike, che arrivava da un test precedente sul circuito di Cartagena, dove ha dichiarato di aver effettuato importanti passi avanti per essere competitivo con la CBR1000RR SP. La prima Aprilia è quella di Sylvain Guintoli, in quinta posizione (1.41.754), mentre Marco Melandri ha concluso settimo (1.41.905). Non ci sono grandi novità provenienti dalla casa di Noale, ma il lavoro prosegue per migliorare il feeling con l’anteriore della RSV4. Fra i due alfieri Aprilia si è insinuato Alex Lowes (1.41.821), pilota del team Suzuki Voltcom Crescent. Il debuttante Lowes e Eugene Laverty, decimo (1.42.648) hanno nuove componenti da provare, incluso un nuovo forcellone FTR, alcuni aggiornamenti per il propulsore motore e alcune novità di elettronica.
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