Ragà, scusatemi per la lunghezza del post, ma è uno sfogo passionale, quindi... Vorrei parlarvi delle riviste straniere e del tuning mondiale, diverso dal nostro.
Dopo un mare di pallosissimi Gente Motori, Auto Oggi e Quattroruote, riviste dèdite alla interessantissima misurazione con le palline della capienza del portabagagli... :rolleyes: :rolleyes:, la prima rivista decente italica fu "Auto", l'ho comprata dal luglio 1988 al 1997, le riviste straniere poi le conosco dal 1991, anno del mio milite ignoto a Modena.
Sono aBBonato a:
MaxiTuning - francese;
OptionMoto - francese;
FastFord - inglese;
MaxPower - inglese;
Turbo - USA;
ImportTuner - USA;
Trucking - USA...
Linea Roja - spagnola;
Poi spesso negli aeroporti mondiali prendo OptionAuto, BoostMoto, AutoTuning, TruckTrend, AutoTrend, CycleWorld,
SuperWheels è una delle 2 italiche, insieme ad Auto&Design, proprio per la mia passione ed ex lavoro, ElaBBorare invece arriva qui in officina DMP (Check Point) prima dell'edicola e quindi lo leggo lì.
Vi dirò:
le riviste straniere sono molto meglio delle nostre! Non mi sparate, eh!
Certamente Elaborare si distingue in positivo, oltre che la Redazione è ancora ad un raro livello amichevole e non se la tira inutilmente, anche perché parla di modi-fiche nostrane made in Italy, quindi certe limatùre ed allargamenti di tutto rispetto, ma un po' limitati, ahimé, non certo per volere dei proprietari delle auto, ma risentendo della nostra medievale condizione legislativa che gianni agnello & soci, insieme alle potenti lobby dei costruttori disinteressate al fenomeno "tuning" (eccheè?) ci regalano, rendendoci ULTIMI rispetto all'Europa vera...
Invece *fuori* dall'italia si possono trovare:
--- Maxi raduni organizzatissimi,
non come i nostri 2 unici "decenti" all'anno, più una piccola schiera di appuntamenti ignoti a molti, non pubblicizzati a dovere nemmeno tra gli appassionati e dall'esigua pertecipazione di un centinaio di persone o una 50ina di auto (cito quella figura di M a Milano Lacchiarella, Hot Wheels, che se non era per la Nitro Drag Racing...).
--- Maxi ruote + verniciature shock + cromature,
nel perfetto stile yankee che può piacere o fare schifo, a volte esagerato e fuori luogo, altre volte molto decente, ma che cmq là si può sia fare che possedere, mentre da noi NO! Riverniciare un'auto o una moto, aerografarla, kittarla delle decalcomanie + stravaganti, dotarla di ruote gigantesche ma funzionali, di cerchi cromati dal canale immenso (e che cerchi), di gommazze enormi e pericolosissime, secondo quegli stron... di "auto"...
--- Maxi GNOCCHE maggiorate,
siliconate e "standard", visto che altrove la concezione dell'auto/moto personalizzata è radicata, promossa e capìta da molti, altrove le agenzie di p.r. si prodigano per fare del raduno un'appuntamento valido non solo per gli addetti, ma cercando di allargarlo alla fetta maggiore di utilizzatori, quindi inserendo di volta in volta lotta nel fango, strip, lap dance, bikini contest, magliette bagnate e tutto il resto, nel puro stile yankee! Vi immaginate ad Imola una cosa del genere? Bella, eh? Peccato che questa "novità" ( ) ci sarà solo fra un bel po' d'anni, considerato che a Vallelunga il maxischermo non l'ha cagato quasi nessuno in quanto lo "spettacolo" che offriva era poco interessante (non mi va di guardare un corto nastro di gare americane quando sono a Roma! All'Import Showoff di Houston, Texas, di sicuro NON daranno la cassetta di AutoKit...).
--- Maxi modifiche estetiche,
alcune pacchiane e fuori luogo, altre mirate e benissimo realizzate, proprio come alcune delle nostre, ma qui da noi se lo sbirro ti ferma con l'alettone già gli dai fastidio, manco gli avessi rubato le caramelle, se ti vede il pomello colorato crede che hai un'auto sportiva e quindi di conseguenza veloce e quindi di conseguenza 6 pericoloso per la società!... Ti scambia per quei cogli che corrono in strada e fanno scrivere fiumi di cazzate ai cosiddetti "giornalisti" di: "bellezza mozzafiato", "scollatura vertiginosa", "al cardiopalma", "accelerazione da brivido", "auto truccate", "una moto di grossa cilindrata", "il tormentone dell'estate", ed altre sublimi minchiate peggiori di queste, roBBe che al tg mi fanno solo ridere di compassione quando quei "poveracci" le leggono!
--- Un bel contorno allo show interno,
dove si possono vedere altri mezzi normalmente parcheggiati che potrebbero entrare per l'elezione del + bello, auto talmente ben realizzate che ti vien voglia di comprarle proprio lì, moto da vetrina normalmente in sosta con le altre, da fotografarsi accanto, i cui proprietari di sicuro non sono vessati dagli sbirri locali, a meno che non facciano troppe marakelle... Invece da noi bla bla bla, solita storia...
2 edizioni della "Bike Week" di Daytona Beach, Florida, m'hanno fatto aprire gli occhi sull'italietta nostra, manco ne avessi ancora bisogno...
Ad aprile sono stato a Parigi per il "Paris Tuning Show", lì ho fatto un filmatino (tra gli altri) che testimonia come davvero funziona l'Europa unita, non dove viviamo noi!
Oggi a Birmingham, U.K., c'era il NEC, non un cellulare , bensì il salone del tuning inglese, pieno di aBBusi legali completamente opposti agli umili tentativi di personalizzazione italiana...
E così via, io "umilmente" ( ) adesso me ne vado in officina dove mi aspetta Sharon, non posso ottenere l'omologazione italica dei 16" sotto la Clio, né tanto meno non essere infastidito per il cofano bombato ed i parafanghi maggiorati, quindi la mia futura utilitaria è naturalmente già un'automobile da sequestro!
Per ora il mio sfogo è finito, o meglio in attesa della prox inka§§atura qui nel Paese antico per eccellenza. Per fortuna sono BEN ALTRE le cose che fanno valere la nostra Penisola nel mondo, a noi non resta che aspettare nel più completo duBBio...
--- VIVA L'iTALIA ---
### MadMikeStyle ###
Dopo un mare di pallosissimi Gente Motori, Auto Oggi e Quattroruote, riviste dèdite alla interessantissima misurazione con le palline della capienza del portabagagli... :rolleyes: :rolleyes:, la prima rivista decente italica fu "Auto", l'ho comprata dal luglio 1988 al 1997, le riviste straniere poi le conosco dal 1991, anno del mio milite ignoto a Modena.
Sono aBBonato a:
MaxiTuning - francese;
OptionMoto - francese;
FastFord - inglese;
MaxPower - inglese;
Turbo - USA;
ImportTuner - USA;
Trucking - USA...
Linea Roja - spagnola;
Poi spesso negli aeroporti mondiali prendo OptionAuto, BoostMoto, AutoTuning, TruckTrend, AutoTrend, CycleWorld,
SuperWheels è una delle 2 italiche, insieme ad Auto&Design, proprio per la mia passione ed ex lavoro, ElaBBorare invece arriva qui in officina DMP (Check Point) prima dell'edicola e quindi lo leggo lì.
Vi dirò:
le riviste straniere sono molto meglio delle nostre! Non mi sparate, eh!
Certamente Elaborare si distingue in positivo, oltre che la Redazione è ancora ad un raro livello amichevole e non se la tira inutilmente, anche perché parla di modi-fiche nostrane made in Italy, quindi certe limatùre ed allargamenti di tutto rispetto, ma un po' limitati, ahimé, non certo per volere dei proprietari delle auto, ma risentendo della nostra medievale condizione legislativa che gianni agnello & soci, insieme alle potenti lobby dei costruttori disinteressate al fenomeno "tuning" (eccheè?) ci regalano, rendendoci ULTIMI rispetto all'Europa vera...
Invece *fuori* dall'italia si possono trovare:
--- Maxi raduni organizzatissimi,
non come i nostri 2 unici "decenti" all'anno, più una piccola schiera di appuntamenti ignoti a molti, non pubblicizzati a dovere nemmeno tra gli appassionati e dall'esigua pertecipazione di un centinaio di persone o una 50ina di auto (cito quella figura di M a Milano Lacchiarella, Hot Wheels, che se non era per la Nitro Drag Racing...).
--- Maxi ruote + verniciature shock + cromature,
nel perfetto stile yankee che può piacere o fare schifo, a volte esagerato e fuori luogo, altre volte molto decente, ma che cmq là si può sia fare che possedere, mentre da noi NO! Riverniciare un'auto o una moto, aerografarla, kittarla delle decalcomanie + stravaganti, dotarla di ruote gigantesche ma funzionali, di cerchi cromati dal canale immenso (e che cerchi), di gommazze enormi e pericolosissime, secondo quegli stron... di "auto"...
--- Maxi GNOCCHE maggiorate,
siliconate e "standard", visto che altrove la concezione dell'auto/moto personalizzata è radicata, promossa e capìta da molti, altrove le agenzie di p.r. si prodigano per fare del raduno un'appuntamento valido non solo per gli addetti, ma cercando di allargarlo alla fetta maggiore di utilizzatori, quindi inserendo di volta in volta lotta nel fango, strip, lap dance, bikini contest, magliette bagnate e tutto il resto, nel puro stile yankee! Vi immaginate ad Imola una cosa del genere? Bella, eh? Peccato che questa "novità" ( ) ci sarà solo fra un bel po' d'anni, considerato che a Vallelunga il maxischermo non l'ha cagato quasi nessuno in quanto lo "spettacolo" che offriva era poco interessante (non mi va di guardare un corto nastro di gare americane quando sono a Roma! All'Import Showoff di Houston, Texas, di sicuro NON daranno la cassetta di AutoKit...).
--- Maxi modifiche estetiche,
alcune pacchiane e fuori luogo, altre mirate e benissimo realizzate, proprio come alcune delle nostre, ma qui da noi se lo sbirro ti ferma con l'alettone già gli dai fastidio, manco gli avessi rubato le caramelle, se ti vede il pomello colorato crede che hai un'auto sportiva e quindi di conseguenza veloce e quindi di conseguenza 6 pericoloso per la società!... Ti scambia per quei cogli che corrono in strada e fanno scrivere fiumi di cazzate ai cosiddetti "giornalisti" di: "bellezza mozzafiato", "scollatura vertiginosa", "al cardiopalma", "accelerazione da brivido", "auto truccate", "una moto di grossa cilindrata", "il tormentone dell'estate", ed altre sublimi minchiate peggiori di queste, roBBe che al tg mi fanno solo ridere di compassione quando quei "poveracci" le leggono!
--- Un bel contorno allo show interno,
dove si possono vedere altri mezzi normalmente parcheggiati che potrebbero entrare per l'elezione del + bello, auto talmente ben realizzate che ti vien voglia di comprarle proprio lì, moto da vetrina normalmente in sosta con le altre, da fotografarsi accanto, i cui proprietari di sicuro non sono vessati dagli sbirri locali, a meno che non facciano troppe marakelle... Invece da noi bla bla bla, solita storia...
2 edizioni della "Bike Week" di Daytona Beach, Florida, m'hanno fatto aprire gli occhi sull'italietta nostra, manco ne avessi ancora bisogno...
Ad aprile sono stato a Parigi per il "Paris Tuning Show", lì ho fatto un filmatino (tra gli altri) che testimonia come davvero funziona l'Europa unita, non dove viviamo noi!
Oggi a Birmingham, U.K., c'era il NEC, non un cellulare , bensì il salone del tuning inglese, pieno di aBBusi legali completamente opposti agli umili tentativi di personalizzazione italiana...
E così via, io "umilmente" ( ) adesso me ne vado in officina dove mi aspetta Sharon, non posso ottenere l'omologazione italica dei 16" sotto la Clio, né tanto meno non essere infastidito per il cofano bombato ed i parafanghi maggiorati, quindi la mia futura utilitaria è naturalmente già un'automobile da sequestro!
Per ora il mio sfogo è finito, o meglio in attesa della prox inka§§atura qui nel Paese antico per eccellenza. Per fortuna sono BEN ALTRE le cose che fanno valere la nostra Penisola nel mondo, a noi non resta che aspettare nel più completo duBBio...
--- VIVA L'iTALIA ---
### MadMikeStyle ###
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