...parole in libertà...

[Alex83]

Re: ...parole in libertà...

Spalla 45, O/T cerchio basso, assetto fino e regolazione di camber. Fischio, fischio fortissimo, rumore stridulo, la forza centrifuga fa il suo lavoro, la fisica non ammette sbagli. Ci giochi sino al limite. Poi rettilineo, giù il gas, la trazione posteriore spazzola l’asfalto. Lavorazione testa, condotti, valvole, sostituzione bielle, pistoni, volano, alberi a cemmes. Il muso impenna. Lo scarico che borbottava, salendo di giri, cambia: tuona. Rumore cupo, piano piano ulula. Via il piede dall’acceleratore e giù quello del freno che di più non si può, punta-tacco, le pastiglie comprimono i dischi baffati, ed il petto compresso sulle cinture, BOOM BOOM lo scarico scoppietta, BOOM BOOM, il cuore impazza!
Sorpasso tutto, tutti, me stesso. I problemi.
Respiro benzina.
Adoro le cabrio, mi piace l’aria sul viso, il senso di libertà, vado dove voglio,con il pensiero senza freni. Sento gli odori dimenticati dalla fretta.
Vado pazzo per le auto storiche, inquinano ma non mi turba, sono pure, genuine.
Mi piacciono le 4X4 vere, non si fermano mai, niente Suv. Vericello, assetti rialzati, rollbar. Copertoni artigliati. Punto.
Non amo il tuning estetico, auto da figli di papà, la Formula 1.
Stimo gli umili che chiedono consigli, che ammettono di non avere una conoscenza automobilistica a 360 gradi. Leggo con stizza i saccenti. Non esistono onniscienti, guardati da chi non chiede mai consigli.
Mi piacciono i videogiochi di auto, anche se non ho tempo per giocarci, i kart in affitto, anche se vanno piano, le riviste, anche se non ho tanto spazio dove metterle. I fumetti di auto, i dvd di auto.
Mi piace parlarne, ma con chi ne capisce di più, così imparo.
Mi piace la meccanica, ma preferisco stare dietro il volante. Non m’incanto di fronte una Delta Evo, una Old Mini cooper, ma davanti un 320i s, una Civic vtec. Una biturbo.M’incacchio che il petrolio sale e la benza pure. Che poi il barile (che vorrei sapere quanti litri è!) scende e il prezzo no.
M’incacchio delle multe. Preferisco un posto di blocco.
Troppa pubblicità.

Non capisco chi cerca mille cavalli e non sà gestirne cento, chi cerca mille cavalli e non sà che può divertirsi con cento, chi cerca mille cavalli e non cura il resto.
Non guardo più lo 0-100. Non è più affidabile.
Non m'incanto davanti Delta Evo e old cooper, non sò più capire se dietro c'è un intenditore o un modaiolo camuffato. Meglio uno "scassone" di sierra csw 320i S, lì vado tranquillo.
Quando dicevo troppa pubblicità, quella condiziona. A buon intenditor...

[MIRKO M3 E30///]

Re: ...parole in libertà...

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[MIRKO M3 E30///]

Re: ...parole in libertà...

Non m'incanto davanti Delta Evo

nemmeno io ,la delta ormai e' una moda,e' raro che appartenga ad un'appasionato vero(ok ci sono anche quelli ma sono una piccola parte)
delta falso mito italiano che ha vinto sei mondiali da sola in un monomarca lancia
delta tanto bella quanto falsa xche' ha vinto da sola senza concorrenza

[Alex83]

Re: ...parole in libertà...

meglio che mi fermi.

Ehm...si, conviene.
così siamo tutti d'accordo!

[MIRKO M3 E30///]

Re: ...parole in libertà...

Ehm...si, conviene.
Non entriamo in discorsi di politica / religione...motori solo quelli, così siamo tutti d'accordo!

e' vero,meglio non violere certo il principio e le regole delle buone maniere dei forum,meglio eliminare,alex tu elimina quando mi quoti.
grazie

[Alex83]

Re: ...parole in libertà...

Fatto

[baltoro 06]

Re: ...parole in libertà...

Spalla 45, O/T cerchio basso, assetto fino e regolazione di camber. Fischio, fischio fortissimo, rumore stridulo, la forza centrifuga fa il suo lavoro, la fisica non ammette sbagli. Ci giochi sino al limite. Poi rettilineo, giù il gas, la trazione posteriore spazzola l’asfalto. Lavorazione testa, condotti, valvole, sostituzione bielle, pistoni, volano, alberi a cemmes. Il muso impenna. Lo scarico che borbottava, salendo di giri, cambia: tuona. Rumore cupo, piano piano ulula. Via il piede dall’acceleratore e giù quello del freno che di più non si può, punta-tacco, le pastiglie comprimono i dischi baffati, ed il petto compresso sulle cinture, BOOM BOOM lo scarico scoppietta, BOOM BOOM, il cuore impazza!
Sorpasso tutto, tutti, me stesso. I problemi.
Respiro benzina.
Adoro le cabrio, mi piace l’aria sul viso, il senso di libertà, vado dove voglio,con il pensiero senza freni. Sento gli odori dimenticati dalla fretta.
Vado pazzo per le auto storiche, inquinano ma non mi turba, sono pure, genuine.
Mi piacciono le 4X4 vere, non si fermano mai, niente Suv. Vericello, assetti rialzati, rollbar. Copertoni artigliati. Punto.
Non amo il tuning estetico, auto da figli di papà, la Formula 1.
Stimo gli umili che chiedono consigli, che ammettono di non avere una conoscenza automobilistica a 360 gradi. Leggo con stizza i saccenti. Non esistono onniscienti, guardati da chi non chiede mai consigli.
Mi piacciono i videogiochi di auto, anche se non ho tempo per giocarci, i kart in affitto, anche se vanno piano, le riviste, anche se non ho tanto spazio dove metterle. I fumetti di auto, i dvd di auto.
Mi piace parlarne, ma con chi ne capisce di più, così imparo.
Mi piace la meccanica, ma preferisco stare dietro il volante. Non m’incanto di fronte una Delta Evo, una Old Mini cooper, ma davanti un 320i s, una Civic vtec. Una biturbo.
M’incacchio che il petrolio sale e la benza pure. Che poi il barile (che vorrei sapere quanti litri è!) scende e il prezzo no.
M’incacchio delle multe. Preferisco un posto di blocco.
Troppa pubblicità.

Post molto bello, e anche quelli a seguire.
Complimenti, scrivete veramente bene

[Ragnotti '87]

Re: ...parole in libertà...

provo anch'io:


E' una tiepida mattina di fine estate, le prime luci azzurrine dell'alba illuminano il mondo che ancora per poco si rifugia tra i sogni, scendo di casa e mi dirigo verso di Lei, sulla ghiaia del parcheggio risuonano i miei passi, mi sta aspettando, tra le tante auto comuni risalta, col suo rosso scuro così caldo, che richiama la passione, quelle forme che ispirano sportività e riportano la mia mente a tempi che sembrano così tristemente lontani, dove cose come la vetroresina servivano tutt'al più per rendere l'auto più leggera e aerodinamica. Sfilo accanto a Lei concedendole una carezza, prima di accomodarmi al posto di guida, rimanendo avvolto nel sedile. Nulla è cambiato da quel giorno in cui andai a vederla per la prima volta, un po sporca e da risistemare, colpo di fulmine. Quello che per me è suono e non rumore avvolge l'abitacolo, ci avviamo sulle nostre stradine di campagna, sollevando al nostro passaggio turbini di foglie, ora siamo un tutt'uno, la sento vivere, comunicare, tramite suoni e vibrazioni, mi provoca come una ragazzina ed è così difficile resistere. Iniziamo la nostra danza, complicità. In quel preciso istante nulla ha più importanza, le difficoltà della vita, come la sofferenza, tutto cancellato da un immaginario colpo di spugna, arriva la curva, ha il carattere giusto e oggi mi fido ciecamente, la paura delle prime volte è svanita ma è l'emozione ad essere rimasta invariata, perchè per me, volendo concludere con una citazione, non ci sarà niente di meglio che correre fino alla fine delle strade e del tempo

[EGOSTAR]

Re: ...parole in libertà...

Gesti.

Infilo la chiave, la giro. Nulla.....è solo il primo di tanti gesti che servono a svegliare la mia piccola dal suo sonno notturno. E' una moto d'altri tempi, la mia, non un moderno frullatore elettrico. E' fatta di ferro e niente altro. Apro i rubinetti della benzina. Verde linfa vedo scorrere nelle sue trasparenti vene. Accarezzo per un attimo la manopola del gas, il giusto, in modo che lei, ancora assopita, riconosca il tocco del suo amante. E si lasci svegliare, senza far storie. Apro la pedivella. Clic. Basta un colpo, deciso. Senza esitazione si anima. Mi ha riconosciuto.

[TestamenT]

Re: ...parole in libertà...

Gesti.

Infilo la chiave, la giro. Nulla.....è solo il primo di tanti gesti che servono a svegliare la mia piccola dal suo sonno notturno. E' una moto d'altri tempi, la mia, non un moderno frullatore elettrico. E' fatta di ferro e niente altro. Apro i rubinetti della benzina. Verde linfa vedo scorrere nelle sue trasparenti vene. Accarezzo per un attimo la manopola del gas, il giusto, in modo che lei, ancora assopita, riconosca il tocco del suo amante. E si lasci svegliare, senza far storie. Apro la pedivella. Clic. Basta un colpo, deciso. Senza esitazione si anima. Mi ha riconosciuto.

anche questo è bellissimo