Re: fiat : il futuro del gruppo
TRE GIORNI DI STOP - La domanda delle Alfa Romeo ristagna e il gruppo FCA interviene per modulare la produzione onde evitare l’accumularsi di eccessivi stock in giacenza. Già da quattro mesi le maestranze dell’impianto FCA di Cassino sono soggette a giornate di cassa integrazione e ora per il mese di marzo l’azienda ha deciso ancora un intervento per rallentare la produzione. Il 5 e il 27 e 28 marzo i lavoratori di Cassino saranno posti in permesso retribuito, così da non produrre. Questa scelta viene contestata dai sindacati, che giudicano contro la normativa esistente il ricorso ai permessi retribuiti per interventi di regolazione della produzione.
CRISI DI VENDITE - Al di là di questa polemica, la decisione di Cassino testimonia come i due modelli Alfa Romeo, Giulia e Stelvio, stiano rallentando la loro presa sui mercati. A gennaio la marca del Biscione ha totalizzato in Italia 2.473 consegne, contro le 4.531 del gennaio 2018, vale a dire che c’è stato un calo del 45%. Per la Giulia c’è stato un calo di oltre il 60% rispetto al gennaio 2018. Ciò mentre lo stesso trend si è verificato a dicembre in Europa, con il marchio Alfa Romeo che nell’ultimo mese del 2018 ha perso il 28,45%. Significativi anche i risultati americani: sul mercato Usa la Giulia a gennaio ha lamentato un calo del 44%, arrivando solo a 531 esemplari immatricolati.
https://www.alvolante.it/news/ancora...cassino-361606
e per fortuna che alfa doveva essere in costante aumento....
TRE GIORNI DI STOP - La domanda delle Alfa Romeo ristagna e il gruppo FCA interviene per modulare la produzione onde evitare l’accumularsi di eccessivi stock in giacenza. Già da quattro mesi le maestranze dell’impianto FCA di Cassino sono soggette a giornate di cassa integrazione e ora per il mese di marzo l’azienda ha deciso ancora un intervento per rallentare la produzione. Il 5 e il 27 e 28 marzo i lavoratori di Cassino saranno posti in permesso retribuito, così da non produrre. Questa scelta viene contestata dai sindacati, che giudicano contro la normativa esistente il ricorso ai permessi retribuiti per interventi di regolazione della produzione.
CRISI DI VENDITE - Al di là di questa polemica, la decisione di Cassino testimonia come i due modelli Alfa Romeo, Giulia e Stelvio, stiano rallentando la loro presa sui mercati. A gennaio la marca del Biscione ha totalizzato in Italia 2.473 consegne, contro le 4.531 del gennaio 2018, vale a dire che c’è stato un calo del 45%. Per la Giulia c’è stato un calo di oltre il 60% rispetto al gennaio 2018. Ciò mentre lo stesso trend si è verificato a dicembre in Europa, con il marchio Alfa Romeo che nell’ultimo mese del 2018 ha perso il 28,45%. Significativi anche i risultati americani: sul mercato Usa la Giulia a gennaio ha lamentato un calo del 44%, arrivando solo a 531 esemplari immatricolati.
https://www.alvolante.it/news/ancora...cassino-361606
e per fortuna che alfa doveva essere in costante aumento....
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