Incidente dopo una gara di velocità: ferito anche un automobilista di passaggio
Due giovani parmigiani sono rimasti feriti (e sono finiti nei guai con la giustizia) dopo una gara di velocità in strada, ieri sera a San Ruffino.
Via Filippo di Borbone è stata trasformata da un 24enne e da un 22enne in una sorta di pista da corsa. E hanno fatto male a un ignaro automobilista, oltre che a se stessi. Mentre i due giovani facevano la “gara” è passata un'auto. In una curva c'è stato un incidente, che ha coinvolto anche la vettura dell'ignaro passante. Ferite leggere per la persona alla guida.
Ma sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno sospeso la patente al 24enne e al 22enne, sequestrando loro le vetture: sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di gareggiamento in velocità in strada.
Nel "Dite la vostra" un lettore ha lasciato una sua testimonianza. Dice di averli visti, quei ragazzi che hanno fatto la gara e sono usciti di strada. "Non erano auto economiche - dice il lettore, che si firma Kokanee -. A quell'ora ci passo con mio figlio in macchina (a San Ruffino, ndr). Non è stato un bel momento...".
Incidente dopo una gara di velocità: ferito anche un automobilista di passaggio
Due giovani parmigiani sono rimasti feriti (e sono finiti nei guai con la giustizia) dopo una gara di velocità in strada, ieri sera a San Ruffino.
Via Filippo di Borbone è stata trasformata da un 24enne e da un 22enne in una sorta di pista da corsa. E hanno fatto male a un ignaro automobilista, oltre che a se stessi. Mentre i due giovani facevano la “gara” è passata un'auto. In una curva c'è stato un incidente, che ha coinvolto anche la vettura dell'ignaro passante. Ferite leggere per la persona alla guida.
Ma sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno sospeso la patente al 24enne e al 22enne, sequestrando loro le vetture: sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di gareggiamento in velocità in strada.
Nel "Dite la vostra" un lettore ha lasciato una sua testimonianza. Dice di averli visti, quei ragazzi che hanno fatto la gara e sono usciti di strada. "Non erano auto economiche - dice il lettore, che si firma Kokanee -. A quell'ora ci passo con mio figlio in macchina (a San Ruffino, ndr). Non è stato un bel momento...".
appunto in dite la vostra
Una delle 2 macchine era una nissan 300Z (300 cavalli di potenza), la velocità era sicuramento oltre i 140 Km orari (probabilmente prossima ai 200). La strada in questione la ... inviato da Paolo il 30/04/2010 alle 08:41
Re: Gara a Parma con incidente sequestrate Integra e GTR
inutile dire che bisogna sempre diffidare della stampa e dei media in generale..
io penso che per ogni evento di qualunque tipo valga sempre la regola
chi c era sa
chi non c era non sa.
magari sta sera prendo la macchina e vado a fare un giro accodato a un mio amico che si schianta perchè perde il controllo e diventa una gara illegale mentre invece stavamo solo viaggiando vicini..
inutile dire che bisogna sempre diffidare della stampa e dei media in generale..
io penso che per ogni evento di qualunque tipo valga sempre la regola
chi c era sa
chi non c era non sa.
magari sta sera prendo la macchina e vado a fare un giro accodato a un mio amico che si schianta perchè perde il controllo e diventa una gara illegale mentre invece stavamo solo viaggiando vicini..
già anche se la notizia non c'è i giornalisti la creano
Sono molto lunatico e devo dire cha a volte questo ostentare ed esibire da parte delle donne mi da molto fastidio e si che lo dice uno alla estenuante nonche continua e disperata ricerca della forma perfetta...sono tutte molto belle ma non ho uno stereotipo ben definito, x me sta tutto nel viso,se riesce a trasmettermi emozioni non mi interessa minimamente come sia dal collo in giu...
i giornalisti scrivono quello che vogliono i lettori, tanto l'italiano medio ne capisce quanto una capra ritardata di auto
se è davvero così, l'italiano medio ne capisce quanto una capra ritardata di tutto...
e fanno il servizio sulla gente che ha armi in casa e poi fa stragi: e dicono cazzate
e fanno il servizio su dei ragazzi che giocavano a softair vicino un centro abitato: e dicono che giocavano alla guerra con pericolose armi, (attrezzatura sportiva, ne più e ne meno), e con divise sottratte illegalmente dalle caserme
e fanno il servizio di politica: e dicono cazzate a seconda del loro orientamento...
se i giornalisti scrivono quello che vogliono i lettori, beh, che paese del piffero che siamo è che alla gente fa comodo qualcuno su cui possono puntare il dito...il pazzo quando guidano, la crisi quando fanno la spesa, il ragazzo drogato quando camminano per strada...che schifo...
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