Gemballa fallita...

[_TriP_]

Re: Gemballa fallita...

come si dice non si lavora per la gloria

l'imprenditore lo fà per il puro profitto non certo per altruismo

se non c'è chiude , vende quello che può della fabbrica e arrivederci & grazie oppure trasferisce tutto all' estero per ridurre certi costi

oramai il caso di imprenditori che stringono anche loro la cinghia ma continuano a tenere i loro dipendenti anche con profitti pari a 0 (o in passivo) e una cosa estremamente rara

non per fare il comunista cattivo che ce l'ha con gli imprenditori, ma aggiungerei anche quelli che ora stanno tirando la cinghia etc. etc. non è che lo fanno per altruismo, la maggior parte sono piccoli imprenditori per cui chiudere l'azienda vuol dire perdere quello che loro o la loro famiglia hanno creato, perdere il loro lavoro e la loro fonte di reddito, se tirano la cinghia e lavorano in perdita è perchè sperano che ritornono delle condizioni a loro favoreli, non lo fanno per permettere ai loro dipendenti di pagare il mutuo.

[Ricamino]

Re: Gemballa fallita...

Ma i dipendenti credo proprio debbano informati ed al corrente di queste "iniziative" della Direzione Aziendale (non dico della "faccenda" Gemballa), cioè della durata della società stessa, etc... se ci sono crisi fa parte del sistema: gli assunti dovranno rflettere che la colpa sarà del sistema economico-finanziario.

[Dean85]

Re: Gemballa fallita...

non per fare il comunista cattivo che ce l'ha con gli imprenditori, ma aggiungerei anche quelli che ora stanno tirando la cinghia etc. etc. non è che lo fanno per altruismo, la maggior parte sono piccoli imprenditori per cui chiudere l'azienda vuol dire perdere quello che loro o la loro famiglia hanno creato, perdere il loro lavoro e la loro fonte di reddito, se tirano la cinghia e lavorano in perdita è perchè sperano che ritornono delle condizioni a loro favoreli, non lo fanno per permettere ai loro dipendenti di pagare il mutuo.

e in tutto questo cosa ci vedi di sbagliato? I soldi per tirare su l' azienda li hanno spesi i dipendenti o il titolare?
Se anzichè starsene a lamentarsi rischiassero anche loro, allora forse potrebbero dire qualcosa... ma dal momento che basta avere lo stipendio e fanno giusto il loro lavoro fregandosene del resto come si dovrebbe comportare l' imprenditore?
Fortunatamente non va sempre uguale in tutte le aziende...
per la cronaca, è difficile chiudere un' azienda... ecco perchè tanti fallimenti.

[roky]

Re: Gemballa fallita...

non per fare il comunista cattivo che ce l'ha con gli imprenditori, ma aggiungerei anche quelli che ora stanno tirando la cinghia etc. etc. non è che lo fanno per altruismo, la maggior parte sono piccoli imprenditori per cui chiudere l'azienda vuol dire perdere quello che loro o la loro famiglia hanno creato, perdere il loro lavoro e la loro fonte di reddito, se tirano la cinghia e lavorano in perdita è perchè sperano che ritornono delle condizioni a loro favoreli, non lo fanno per permettere ai loro dipendenti di pagare il mutuo.

diciamo che nelle piccole imprese quasi a conduzione famigliare la situazione è leggermente differente l'imprenditore magari è quello che ha messo sù da 0 l'attività magari i dipendenti sono con lui fin dall' inizio e magari può avere un cuore

ma in quelle di una certa dimensione in cui il dipendente è un semplice numero in un libro paga li non c'è santo che tenga

[mauri53]

Re: Gemballa fallita...

Qua pare che chi crea un azienda debba lavorare gratis o fare da balia ai propri dipendenti, mi sa che proprio non avete capito na fava della vita.

[_TriP_]

Re: Gemballa fallita...

e in tutto questo cosa ci vedi di sbagliato?

ho detto che ci vedo quelcosa di sbagliato? non ci vedo assolutamente niente di male, ma non penso nenche che un imprenditore che pur se con margine zero o in perdita continua a mandare avanti un'azienda sia un santo

I soldi per tirare su l' azienda li hanno spesi i dipendenti o il titolare?
Se anzichè starsene a lamentarsi rischiassero anche loro, allora forse potrebbero dire qualcosa... ma dal momento che basta avere lo stipendio e fanno giusto il loro lavoro fregandosene del resto come si dovrebbe comportare l' imprenditore?
Fortunatamente non va sempre uguale in tutte le aziende...
per la cronaca, è difficile chiudere un' azienda... ecco perchè tanti fallimenti.

non ci sono solo quelli che lavorano solo lo stretto indispensabile e poi se ne sbattono, che comunque è un comportamento legittimo dato che non per tutti la vita è solo il lavoro, ci sono anche quelli che lavorano più del dovuto e non ricevono mai una gratifica od un ringraziamento.


e comunque di aziende fallite o chiuse ne ho viste, di dipendenti di mezza età che perdono il lavoro e rimangono in mutande anche, invece gli imprenditori hanno sempre qualcosa intenstato alla moglie, al figlio alla zia o al nonno e che alla fine nessuno gli tocca.

Qua pare che chi crea un azienda debba lavorare gratis o fare da balia ai propri dipendenti.....

non sò se qualcuno la pensa cosi, io no, nessuno deve lavorare gratis, ma non bisogna nemmeno pensare che i dipendenti debbano baciare il terreno dove passano i loro titolari e rigraziarli per la generosità che gli dimostrano, ognuno va rispettato per quello che fa e per come lo fa.

[Dr.Jekyll]

Re: Gemballa fallita...

Ancora con sti discorsi "è nato prima l'uovo o la gallina?"
Ma non vi sembra abbastanza scontato che per poter sopravvivere una realtà imprenditoriale/aziendale debba contare su tutte le figure esistenti? E che ciascuna di esse sia strettamente legata alle altre?

Impostando il discorso sul livello "bambini scemi", non vi pare che un imprenditore, per produrre, debba per forza avere una forza lavoro? Quantomeno qualcuno addetto ai macchinari, no eh? A meno che non voglia tirarsi su le maniche della camicia e fare tutto da solo....un uomo solo al comando!
E allo stesso modo, non vi pare che un lavoratore debba per forza contare sull'intraprendenza di qualcuno per poter prestare servizio e guadagnarsi la pagnotta? Sempre che non lavori nel settore pubblico/statale..
Sempre che non voglia tirar fuori le palle e concretizzare da solo i propri progetti. Investire in prima persona..

Quindi, tirando le somme, non vi pare che per poter esistere una realtà imprenditoriale e produttiva, debbano esserci tutte le figure utili a questo? Non è difficile, no?


Comunque a quanto pare tutto il mondo è paese. Anche mr Gemballa voleva fare il furbetto....eh eh eh, non si fa così!

[marco rs]

Re: Gemballa fallita...

io l'avevo detto qualche post fa che queste discussioni sono inutili e non portano da nessuna parte ognuno ha le sue idee e certo non le cambierà x qualche frasetta scritta qua..........
sono d'accordo con chi ha scritto di non generalizzare,ci sono ancora persone x bene a questo mondo. il problema è trovarle

[benzene86]

Re: Gemballa fallita...

Ancora con sti discorsi "è nato prima l'uovo o la gallina?"
Ma non vi sembra abbastanza scontato che per poter sopravvivere una realtà imprenditoriale/aziendale debba contare su tutte le figure esistenti? E che ciascuna di esse sia strettamente legata alle altre?

Impostando il discorso sul livello "bambini scemi", non vi pare che un imprenditore, per produrre, debba per forza avere una forza lavoro? Quantomeno qualcuno addetto ai macchinari, no eh? A meno che non voglia tirarsi su le maniche della camicia e fare tutto da solo....un uomo solo al comando!
E allo stesso modo, non vi pare che un lavoratore debba per forza contare sull'intraprendenza di qualcuno per poter prestare servizio e guadagnarsi la pagnotta? Sempre che non lavori nel settore pubblico/statale..
Sempre che non voglia tirar fuori le palle e concretizzare da solo i propri progetti. Investire in prima persona..

Quindi, tirando le somme, non vi pare che per poter esistere una realtà imprenditoriale e produttiva, debbano esserci tutte le figure utili a questo? Non è difficile, no?


Comunque a quanto pare tutto il mondo è paese. Anche mr Gemballa voleva fare il furbetto....eh eh eh, non si fa così!

Onestamente, è alla base del sistema produttivo. Chi produce un bene materiale o un servizio, deve avvalersi di personale e anche materiale, almeno il personale c' è sempre il materiale no. Su questo siamo sicuri.
L' imprenditore però, è anche colui che investe dove le condizioni sono a lui favorevoli, quindi se io produco magliette, e guadagno 20 dalla vendita perchè le vendo a 40 ma 20 mi costano, vado a produrre in Polonia così guadagno 30 e sempre a 40 rivendo. Non fa una piega.


Uno che ha in mano una professione, deve si contare sull' intraprendenza di qualcuno se non lavora nel pubblico per carità, ma fino a un certo punto.
Io lavoro per un agenzia immobiliare. A 3 km e mezzo da noi ce n' è un altra con un marchio simile, non è esattamente lo stesso ma in fin dei conti si, che odia la titolare della mia agenzia. Io ci lavoro bene dove sto, ma se litigo e li mando a fan culo quelli a 3 km e mezzo da noi non mi fanno neanche togliere la cravatta che mi riassumono (senza contare il fatto che potrei aprire la mia), e potrei portare via moltissimi clienti. Per cui io ritengo che conto si sull' intraprendenza di qualcuno ma più che altro la mia.
E lo stesso vale per qualsiasi altro lavoratore.

Concludo dicendo che, troppo spesso a mio avviso ci sono mancanze di rispetto, sia da parte di chi lavora sia da parte di chi fa lavorare.

[Corsaro78]

Re: Gemballa fallita...

io ti ho sempre ignorato o quasi ma dopo questa...

vorrei che sta cosa la confessassi in faccia a qualche mio collega alto 1.90 per 100 kg che il lavoro ce l'ha ma ha figli che continuano a passare da un lavoro all'altro facendosi il mazzo, ma senza avere la sicurezza di potersi comprare una casa e pagarla tranquillamente....

questi miei colleghi andrebbero di sicuro in galera ma te perderesti molto di piu della tua libertà...

scusate lo sfogo ma la gente che scrive ste cose con questa superficialità non la sopporto...

E' vero in parte ed in parte no. Ci sono bravi imprendotori che collaborano e premiano i lavoratori che producono di più e ci sono purtroppo tanti imprenditori che trattano i propri operai come carne da macello (es. la ditta è mia e faccio quello che voglio). Signori, gentilmente, il RISPETTO!!! Signor imprenditore, se c'hai i miliardi in saccoccia è perchè il lavoratore "x" della tua azienda si è spaccato la schiena per il tuo guadagno, per la tua auto da lusso e per la tua villetta in Sardegna.... e per portarsi a casa i 1000 schifosi euro con i quali pagare un mutuo e le tasse/spese che compaiono magicamente e puntualmente ogni mese!!!