Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

[dex]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

il discorso produttività non è una storiella sono dati alla mano
è facile prendere le parti del "più debole" più difficile è essere obbiettivi
Tanto per gradire mi è appena giunta la notizia che in Lombardia lo sviluppo della banda larga e meta della ultralarga andranno in mano ad una nota azienda del settore...indovinate un pò...rullo di tamburi....CINESE!!!!
Vabbeh e poi si lamentano che non c'è lavoro...quasi quasi prenoto un biglietto di sola andata per la cina

[Nemis]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

indovinate un pò...rullo di tamburi....CINESE!!!!

ma secondo te tutta l elettronica (o il 99%) dove viene prodotta?

[dex]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

no, tu non hai capito quelli vengono in lombardia a cablare la rete quando ci sono aziende italiane che potrebbero farlo benissimo ma non sotto costo come fanno loro

[Nemis]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

perche devon esser sottocosto i cinesi qaundo magari son troppo cari gli italiani? (che devono comprar roba cinese)

[Andy_Vee]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

è l operaio che sceglie di vendere come vuole il suo tempo/lavoro , non l ordina il dottore, non è un obbligo.
e sopratutto uno stipendio non è dovuto, va guadagnato.

si ok, quando andrò a fare la spesa gli dirò al cassiere: <<mi scusi se non arrivo a fine mese, se tra il furto dell'affitto (per gli italiani che vogliono una seconda entrata per fare la bella vita aggratisse) e dei prodotti per mangiare adesso la pago con un bel "uno stipendio non è dovuto... ma va guadagnato" (e guadagnato per l'imprenditore può significare qualsiasi cosa, ma di certo non "giusta retribuzione")

e poi tornando in discorso, certo è l'individuo che sceglie come vendere il suo tempo e lavoro... e allora mi spieghi perchè tanti diplomati/laureati che hanno bene in mente cosa fare e come fare non li accettano nemmeno come operai (operai attenzione) e gli viene offerta una retribuzione pari ad un terzo del minimo dovuto? contratto per 3 mesi e poi via a casa, se ne assume un altro.

e guai a chi si fa avanti dicendo che bisogna adattarsi, lo lincio all'istante!!!
adattatevi, e fate il gioco degli italioti che sono nati (per loro fortuna) in tempi dove tutto questo schifo non si vedeva.

Strano caso, gente con la 3° media, senza uno straccio di cultura (basta vedere quando scrivono, come scrivono) la troviamo in settori di dirigenza.. che poi detto tra me e te sinceramente credo che ne capiscano ben poco

fin tanto che alle giornate delle partite di calcio un 50% del personale "casualmente" si ammala il tuo discoso NON sta in piedi,
PRIMA l operaio s impegna nel suo vendersi, POI il prodotto è milgiore/piu economico e gli altri esseri umani come luo possono comprarlo piu facilmente.

sono d'accordo, ma queste sono le persone italiote, che purtroppo nel nostro paese è una cosa comune.. il populismo è dappertutto, dove ti giri ne trovi uno a lagnarsi e a ripetere cose inculcate dall'amico, dal parente, da quella stron*ata che dice il tg, scaricando subito la colpa sui politici (e si che ci mettono del loro alla fine) etc però poi se non arrivano a fine mese, strano caso la partita di calcio (come tante altre cose) non la perdono mai!

per spostarsi da un punto A a un punto B gli indiani han lamiere con 4 ruote da memo di 2000euro, non in listino le abOrth da piu di 20mila...

bello, siamo in Italia nel 2010 dove i nostri nonni hanno sofferto, hanno fatto una vita di stenti per farci stare bene, vuoi guardare l'esempio indiano?
ti dico io cosa stiamo facendo: stiamo ri-mangiando tutto quello per cui i nostri avi hanno lottato.

Marchionne ha ragionissima

marchionne ha ragionissima? allora ti darei uno stipendio serbo o polacco e poi per farti campare ti farei pagare la spesa il triplo di quello che la paga un operaio italiano.

va bene così?

voglio aggiungere

per tutti gli italioti che comprano la roba cinese: è vero la roba italiana è cara e spesso la qualità non giustifica quel prezzo così alto, ma comprare cose che vengono vendute ad un decimo del valore reale (guadagnando ovviamente sulla salute del consumatore o sulla qualità dell'oggetto o peggio sulla qualità di vita dell'operaio..GIUSTAMENTE) secondo voi a lungo termine non porterà nessuna conseguenza?

[Deynor]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

il discorso produttività non è una storiella sono dati alla mano
è facile prendere le parti del "più debole" più difficile è essere obbiettivi
Tanto per gradire mi è appena giunta la notizia che in Lombardia lo sviluppo della banda larga e meta della ultralarga andranno in mano ad una nota azienda del settore...indovinate un pò...rullo di tamburi....CINESE!!!!
Vabbeh e poi si lamentano che non c'è lavoro...quasi quasi prenoto un biglietto di sola andata per la cina

la storia è un po diversa...
la problema di cablare l'Italia è essenzialmente una, la rete deve essere nazionale, cioè tutti la possono usare allo stesso prezzo...
Ma guarda un po tutti sono d'accordo tranne un'azienda...Telecom Italia, che ovviamente ci vuole guadagnare...

Strano caso, gente con la 3° media, senza uno straccio di cultura (basta vedere quando scrivono, come scrivono) la troviamo in settori di dirigenza.. che poi detto tra me e te sinceramente credo che ne capiscano ben poco

perchè sono quelli che sono più bravi e con + esperienza..
mio padre ha la terza media, è partito facendo il muratore..ora è direttore di un centro commerciale (questo sarà il settimo o ottavo), questo perchè è bravo in quello che fà...e spesso si ritrova costretto a mettere non una ma 5-6 pezze a quello che qualche sbruffone raccomandato laureato gli ha imposto dall'alto...
Se fosse lasciato a tutta stà gente che inizia a lavorare in un posto di livello elevato già da subito, ottenuto per mezzo di favori, lecchinaggio, conoscenze ed altro..sarebbero falliti da un pezzo...e se ne ben guardano da farlo

[Dominik Toretto]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

preferisco una persona che è partita dal basso (anche senza titoli di studio) e si è guadagnato quel posto cn sacrifici e merito piuttosto di un laureato che non ha avuto mai esperienza e finisce subito nei posti alti a comandare con conoscenza nulla e non sapendo trattare cn i sottoposti...in molte aziende però è così, dopo anni di lavoro chi meriterebbe a stare in una certa posizione, visto che sa come funziona il rapporto cn gli operai sia per la conoscenza delle apparecchiature deve far posto al laureato che è capace solo a far calcoli e il resto va a farsi benedire
Esempio...in Mondadori® sono capaci solo di dirti di alzare la velocità delle macchine, quando rimanendo un pò più bassi, si farebbero meno scarti e quindi meno problemi, ma vallo a dire a sta gente...non lo dico solo io sta cosa, con vari colleghi si parla del più e del meno e questo argomento salta fuori...e tutti d'accordo nell'affermare che abbassando la velocità (copie all'ora) si farebbe maggior produzione. Ma questi individui, provvisti di carta e penna, pensano che le formule sn tutto. Il nocciolo è: chi "vive" il reparto sa come vanno le cose, mentre chi sta in ufficio bello comodo non si rende conto della situazione e comanda solo "teorie".

[Andy_Vee]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

...

perchè sono quelli che sono più bravi e con + esperienza..
mio padre ha la terza media, è partito facendo il muratore..ora è direttore di un centro commerciale (questo sarà il settimo o ottavo), questo perchè è bravo in quello che fà...e spesso si ritrova costretto a mettere non una ma 5-6 pezze a quello che qualche sbruffone raccomandato laureato gli ha imposto dall'alto...
Se fosse lasciato a tutta stà gente che inizia a lavorare in un posto di livello elevato già da subito, ottenuto per mezzo di favori, lecchinaggio, conoscenze ed altro..sarebbero falliti da un pezzo...e se ne ben guardano da farlo

tanto di cappello a tuo padre, ma fidati la gran parte delle volte non hanno esperienza e sinceramente affidargli le redini del comando solo per l'anzianità o perchè come dici te c'è il lecchinaggio dietro.. a me sinceramente sembra una grandissima str*nzata

c'è gente che ha studiato e ha fatto formazione per accedere a quei posti e non è giusto che vengano esclusi solo perchè vengano ritenuti "incapaci" già a priori esperienze annesse e connesse (parere personale, l'esperienza c'entra poco se uno lo sa fare il proprio lavoro e segue le regole esperienza o meno è bravo sempre)

il lecchinaggio e favoritismi sono casi a parte.

il tuo caso è l'eccezione che conferma la regola

ah p.s.: che ne pensate di un ex latifondista che per anzianità viene messo a dirigere una catena di produzione?
oppure di un laureato fresco di tesi con formule imparate a menadito annesse che se ne va allegramente per la città a spazzare i marciapiedi?

auhauhauahah siamo arrivati anche a questo!

[Franzturbo]

Re: Marchionne: «Senza l'Italia la Fiat potrebbe fare di più»

Vi chiedo la cortesia di tornare in topic.

Qui si parla di Fiat e di Marchionne.
Grazie




Franz