Le auto non sono la più grande fonte di inquinamento, indi per cui se qualcuno di questi interventi tampona il problema in realtà ne tampona solo una parte minore.
Indi per cui son tutte prese per il deretano, tanto la macchina serve a tutti visto che i servizi pubblici in Italia rasentano la ridicolaggine.
A Londra macchina non ne avevo e neanche mi mancava: bus, metro e piedi.
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale possono essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi animali.
cit. Mahatma Gandhi
Esistono due tipi di ambientalisti: coloro che hanno delle idee proprie create su una base di studi/letture, che cercano di capire come giungere ad una soluzione; poi esistono tutti gli altri, ci credono (intendo nell'ambientalismo^^) per comodità, chi come atto di fede in Dio, chi ci vuole far soldi, taluni non lo capiscono (o non hanno tempo/voglia per capirlo) e altri ancora lo ignorano. Come dite voi viene paragonata ad una religione, purtroppo o per fortuna sta diventando così, e il vero guaio che come tale non viene compresa, ma criticata, adulata o venduta. La parola automobilismo rientra perfettamente con la parola ambientalismo, alla condizione per cui viene cambiata la visione di uno dei due parametri (come in fisica). Ora l'auto (come la moto) può vivere benissimo senza danneggiare pesantemente l'ecosistema se non viene adoperata come unico mezzo di trasporto quotidiano: immaginate 6 miliardi di auto camminare contemporaneamente per un anno intero... Per quanto parche nei consumi e tecnologicamente avanzate siano, inquinano comunque, stesso discorso se alimentate a batterie (che inquinano durante la fase di smaltimento...), quindi meglio rischiare il nostro paradiso verde, giallo e blu, o dire addio alla scarica di adrenalina, alla comodità e alla celerità del trasporto? Nessuna delle due è la mia risposta, la soluzione intermedia è la via giusta, usiamo si l'auto (benzina, diesel, gpl, metano, idrogeno, elettricità, vapore) ma facciamolo con cognizione, se davvero è una passione per noi (di EE), portiamola in pista dove poter godere del proprio ferro, e non in una strada intasata insultando il "vicino". Chiediamo agli enti locali (quindi noi stessi sostanzialmente) di creare un sistema di trasporto comodo per tutti, impariamo ad usare la bici (chi può) o i piedi. Per quanto inquinanti siano le auto sportive, non arrecheranno danni seri se utilizzare come mezzi ludici. La storia dei FAP, targhe alterne, blocchi traffico ecc...nasce con l'intendo di salvaguardare la salute più che l'ambiente, peccato che non sortisce alcun effetto vero se non abbinato a qualcosa di serio e deciso, colpendo tutte le fonti di inquinamento, e non la fonte più comoda! Comunque per chi parla di energia solare e di energia eolica, dovrebbe leggersi il saggio "Aria fritta", purtroppo è solo in inglese, ma scaricabile gratuitamente dal sito dell'autore, studioso e scienziato britannico di nota affidabilità.
Comunque un ambientalista è anche animalista, non può esserci scampo, e purtroppo si ricorda troppe volte che il pianeta non appartiene all'uomo, ne a Dio, è di tutti e di nessuno, chi ci abita ha solo il dovere di mantenerlo in buono stato per chi verrà dopo.
Ah, ricordate la frase d'apertura? Quello è ecologia, da Pitagora a Thoreau, da Zoroastro a Gandhi passando per Platone e Aristotole...
Tutte le innovazioni spacciate per ambientaliste sull'automobile, a partire dal catalizzatore, alla Verde, al FAP, sono in realtà mosse politiche per aumentare il ricambio del parco circolante (che da solo, questo ricambio, ha un mostruoso impatto ambientale).
E la questione più grave è che spesso questi oggetti non solo non abbassano l'inquinamento prodotto dall'auto, ma arrivano ad emettere inquinanti anche più pericolosi!
Il FAP che durante la rigenerazione brucia il PM10 per farlo diventare PM100...
Il catalizzatore che finché non è in temperatura o quando è esausto o quando non è presente permette il passaggio di benzene, ben più pericoloso del piombo perché volatile!
Come ho già sostenuto in altri topic, mi trovo d'accordo con TheNico, il problema non è come far andare l'automobile, il problema è che l'automobile come viene usata oggi è insostenibile, energeticamente e a livello ambientale.
secondo te nico quale sarebbe la soluzione all' inquinamento? apparte rottamare le golf tdi
Ammesso per assurdo che possiamo continuare ad inquinare ed a spendere energia così come siamo oggi per l'eternità senza crear pasticci, la soluzione sarebbe non far evolvere mai e poi mai la Cina, l'India, il continente Africano e buon parte dei paesi fortemente abitati ma con standard molto inferiori ai nostri, è pura cattiveria ma è anche la realtà, ma vivendo in un globo dalle dimensioni limitate, e di conseguenza con un ecosistema che ha un limite di sopportazione per quanto riguarda l'assorbimento di materiali di scarto/velenosi (quindi intendo focalizzare sul problema della vita in se stessa, non solo quella umana) le soluzioni sono 5:
1) Abbattimento pauroso dei consumi attuali (tutto, dal cibo ai metalli!) per dar in un futuro non tanto lontano a tutti le stesse condizioni mantenendo una situazione di stallo (non vedo possibile un ritorno all'epoca dell'oro, ma sempre meglio di niente)
2) Invenzione di un sistema energetico tale da non impattare sull'ecosistema, ma che dia risorse in abbondanza (utopia senza ombra di dubbio )
3) Portare ad una riduzione di popolazione la specie umana, in modo che la popolazione superstite possa vivere senza problemi per via dal basso numero di abitanti in rapporto alle risorse (chi vuole sacrificarsi per primo? eticamente è giusto? chi deve decidere chi camperà?)
4) Aspettare il normale corso ciclico della vita, un giorno l'umanità si estinguerà e il pianeta creerà una nuova popolazione animale e vegetale (non mi sembra carino per il rispetto che nutro verso gli altri animali)
5) Attuare il punto 1 e il punto 2 sperando di non passare ai restanti...
Non basta un post per scrivere il tutto...mi danno il ban per troppi caratteri usati
"Exhaust gases go into the turbocharger and spin it, witchcraft happens and you go faster."
cit. Jeremy Clarkson
"Più cavalli fanno andare veloci in rettilineo,maggiore leggerezza fa andare veloci ovunque..."
cit. Colin Chapman
Ammesso per assurdo che possiamo continuare ad inquinare ed a spendere energia così come siamo oggi per l'eternità senza crear pasticci, la soluzione sarebbe non far evolvere mai e poi mai la Cina, l'India, il continente Africano e buon parte dei paesi fortemente abitati ma con standard molto inferiori ai nostri, è pura cattiveria ma è anche la realtà, ma vivendo in un globo dalle dimensioni limitate, e di conseguenza con un ecosistema che ha un limite di sopportazione per quanto riguarda l'assorbimento di materiali di scarto/velenosi (quindi intendo focalizzare sul problema della vita in se stessa, non solo quella umana) le soluzioni sono 5:
1) Abbattimento pauroso dei consumi attuali (tutto, dal cibo ai metalli!) per dar in un futuro non tanto lontano a tutti le stesse condizioni mantenendo una situazione di stallo (non vedo possibile un ritorno all'epoca dell'oro, ma sempre meglio di niente)
2) Invenzione di un sistema energetico tale da non impattare sull'ecosistema, ma che dia risorse in abbondanza (utopia senza ombra di dubbio )
3) Portare ad una riduzione di popolazione la specie umana, in modo che la popolazione superstite possa vivere senza problemi per via dal basso numero di abitanti in rapporto alle risorse (chi vuole sacrificarsi per primo? eticamente è giusto? chi deve decidere chi camperà?)
4) Aspettare il normale corso ciclico della vita, un giorno l'umanità si estinguerà e il pianeta creerà una nuova popolazione animale e vegetale (non mi sembra carino per il rispetto che nutro verso gli altri animali)
5) Attuare il punto 1 e il punto 2 sperando di non passare ai restanti...
Non basta un post per scrivere il tutto...mi danno il ban per troppi caratteri usati
vorrei buttare un pezzo di carne al fuoco non indifferente: le auto di canapa alimentate a canapa...voi che ne pensate?
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