Re: Facciamo un po' di chiarezza sulle auto storiche
Art.60 C.d.S
Mi pare chiaro no?
VEICOLI D'INTERESSE STORICO O COLLEZIONISTICO - PECULIARITA'
Per quanto riguarda i veicoli d'interesse storico o collezionistico, è prevista dal citato art. 60 del C.d.S. una regolamentazione diversa rispetto ai veicoli d'epoca.
Infatti tali veicoli, per essere considerati d'interesse storico o collezionistico devono:
1. essere stati costruiti o assemblati da almeno 20 anni;
2. essere iscritti in uno dei seguenti registri:
ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI.
3. essere registrati al P.R.A.;
4. essere immatricolati presso il D.T.T.;
ma soprattutto i veicoli d'interesse storico o collezionistico, possono circolare liberamente sulle strade, senza subire alcuna limitazione per quanto attiene allo spazio ed al tempo, purché le originali caratteristiche ed i dispositivi di equipaggiamento siano tenuti in perfetta efficienza e conformi a quanto previsto dal C.d.S. per numero e presenza, seguendo le prescrizioni di cui all'appendice V lettera f) punto b) annessa al Regolamento al C.d.S..
Questa categoria di veicoli annovera altresì un'altra peculiarità riguardo la destinazione e l'uso, infatti sono ammessi a circolare esclusivamente per motivi storici o collezionistici, escludendo nella maniera più assoluta un'eventuale circolazione legata a motivi di ordine imprenditoriale quale, ad esempio, il trasporto di merci con un autocarro classificato d'interesse storico o collezionistico che configurerebbe una violazione prevista dagli Artt. 82 ed 88 del C.d.S..
I veicoli d'interesse storico o collezionistico che hanno raggiunto il trentesimo "anno di età" in virtù e con le modalità stabilite dalla Legge 549/95, sono esenti dal pagamento della tassa di circolazione.
A 30 anni non diventa d'epoca un veicolo in automatico d'epoca è un'altra cosa................
E in particolar modo basta che non usate l'auto per motivi di lavoro o professionale altrimenti ritornate a pagare la tassa normale di possesso.
Non vedo altro che ne indichi le limitazioni del caso.......
Che poi sia stato l"liberato " ed esteso a due anni pocho tempo fa, meglio ancora.......
Il discorso Assicurazioni invece è schifosamente legato alla compagnia. Purtroppo molti fanno muro. E ultimamente ci si deve arrangiare a valgiare un mare di compagnie alla ricerca del perzzo migliore.
Art.60 C.d.S
Mi pare chiaro no?
VEICOLI D'INTERESSE STORICO O COLLEZIONISTICO - PECULIARITA'
Per quanto riguarda i veicoli d'interesse storico o collezionistico, è prevista dal citato art. 60 del C.d.S. una regolamentazione diversa rispetto ai veicoli d'epoca.
Infatti tali veicoli, per essere considerati d'interesse storico o collezionistico devono:
1. essere stati costruiti o assemblati da almeno 20 anni;
2. essere iscritti in uno dei seguenti registri:
ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI.
3. essere registrati al P.R.A.;
4. essere immatricolati presso il D.T.T.;
ma soprattutto i veicoli d'interesse storico o collezionistico, possono circolare liberamente sulle strade, senza subire alcuna limitazione per quanto attiene allo spazio ed al tempo, purché le originali caratteristiche ed i dispositivi di equipaggiamento siano tenuti in perfetta efficienza e conformi a quanto previsto dal C.d.S. per numero e presenza, seguendo le prescrizioni di cui all'appendice V lettera f) punto b) annessa al Regolamento al C.d.S..
Questa categoria di veicoli annovera altresì un'altra peculiarità riguardo la destinazione e l'uso, infatti sono ammessi a circolare esclusivamente per motivi storici o collezionistici, escludendo nella maniera più assoluta un'eventuale circolazione legata a motivi di ordine imprenditoriale quale, ad esempio, il trasporto di merci con un autocarro classificato d'interesse storico o collezionistico che configurerebbe una violazione prevista dagli Artt. 82 ed 88 del C.d.S..
I veicoli d'interesse storico o collezionistico che hanno raggiunto il trentesimo "anno di età" in virtù e con le modalità stabilite dalla Legge 549/95, sono esenti dal pagamento della tassa di circolazione.
A 30 anni non diventa d'epoca un veicolo in automatico d'epoca è un'altra cosa................
E in particolar modo basta che non usate l'auto per motivi di lavoro o professionale altrimenti ritornate a pagare la tassa normale di possesso.
Non vedo altro che ne indichi le limitazioni del caso.......
Che poi sia stato l"liberato " ed esteso a due anni pocho tempo fa, meglio ancora.......
Il discorso Assicurazioni invece è schifosamente legato alla compagnia. Purtroppo molti fanno muro. E ultimamente ci si deve arrangiare a valgiare un mare di compagnie alla ricerca del perzzo migliore.
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