Re: Guidare in stato psicologico non ottimale, secondo voi può essere pericoloso?
Scriverlo a PC è facile proprio come farlo veramente credo. Se sei una persona responsabile non vuol dire che non ti può capitare ma quando ti "scappa" mitighi la tua rabbia o la tua paura o emergenza con quella parte che ti frena. Non tanto per te che lo fa inconsciamente o sconsideratamente ma per gli altri. Non si può pensare in un momento di mancanza di totale controllo di controllare anche gli altri. E non è arroganza nel dire ma responsabilità nell'agire fermarsi prima e farlo davvero.
Certo che capita a tutti e capita spesso. Non gisutifica appunto e non deve essere prassi. Con il tempo l'andatura in auto rallenta le passioni ed i fermenti. Fisoologicamente. Pensare a 40 anni di avere i riflessi di 20 è inopportuno e me ne rendo conto benissimo. Questo non basta comunque.
Sia chiaro non per essere disprezzante nei confronti di chi soffre o altro, ma taluni comportamenti alla guida sarebbero da sanzionare nelle maniere più severe.
Non si può pensare di avere gente che gira drogata appunto ne tantomeno quella che deve prendere farmaci per curare la propria depressioneo il proprio momento psicologico non adatto. E nemmeno chi senza bisogno di alcun farmaco non mitiga nella razionalità il senso di resonsabilità che in quei momenti manca.
E' per il proprio bene e per quello di chi come noi stessi spera di non trovare mai nessuno che faccia del male in strada per una sconsideratezza.
Però effettivamente il colpo di paura o di "mona (detto in Veneto) è capitato a tutti. Verissimo.
Scriverlo a PC è facile proprio come farlo veramente credo. Se sei una persona responsabile non vuol dire che non ti può capitare ma quando ti "scappa" mitighi la tua rabbia o la tua paura o emergenza con quella parte che ti frena. Non tanto per te che lo fa inconsciamente o sconsideratamente ma per gli altri. Non si può pensare in un momento di mancanza di totale controllo di controllare anche gli altri. E non è arroganza nel dire ma responsabilità nell'agire fermarsi prima e farlo davvero.
Certo che capita a tutti e capita spesso. Non gisutifica appunto e non deve essere prassi. Con il tempo l'andatura in auto rallenta le passioni ed i fermenti. Fisoologicamente. Pensare a 40 anni di avere i riflessi di 20 è inopportuno e me ne rendo conto benissimo. Questo non basta comunque.
Sia chiaro non per essere disprezzante nei confronti di chi soffre o altro, ma taluni comportamenti alla guida sarebbero da sanzionare nelle maniere più severe.
Non si può pensare di avere gente che gira drogata appunto ne tantomeno quella che deve prendere farmaci per curare la propria depressioneo il proprio momento psicologico non adatto. E nemmeno chi senza bisogno di alcun farmaco non mitiga nella razionalità il senso di resonsabilità che in quei momenti manca.
E' per il proprio bene e per quello di chi come noi stessi spera di non trovare mai nessuno che faccia del male in strada per una sconsideratezza.
Però effettivamente il colpo di paura o di "mona (detto in Veneto) è capitato a tutti. Verissimo.
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