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Guida agli eco-incentivi
Ecco come si risparmia comprando l'auto
Ripartono, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, gli eco-incentivi per il mercato automobilistico varati a luglio 2002 e prorogati la scorsa settimana dal Consiglio dei ministri per altri tre mesi, fino al 31 marzo 2003. Il decreto-legge varato reintroduce così, le misure agevolative in materia di tasse automobilistiche connesse agli acquisti di autoveicoli con dispositivi antinquinamento conformi alle normative comunitarie.
Ma cosa prevedono gli eco-incentivi? Che sconti si possono avere?
Gli sconti degli eco-incentivi:
Le misure adottate dal governo comporteranno per chi acquista una vettura entro il 31 marzo:
1) l'esenzione per tre anni del pagamento del bollo auto
2) la sospensione del pagamento dell'Ipt, l'imposta provinciale di trascrizione che si paga alle province per trascrivere l'intestazione di proprietà
3) l’abolizione degli emolumenti dovuti al Pra (Pubblico registro automobilistico)
4) l’esenzione per l'imposta di bollo sulla trascrizione al Pra
Chi può godere delle agevolazioni:
E' da tenere presente che le agevolazioni valgono sia per chi acquista un’auto nuova, restituendo una vettura usata non catalizzata che verrà avviata alla demolizione, sia per chi acquista ( con lo stesso meccanismo di restituzione) un'auto usata. Attenzione però, in quest’ultimo caso, il mezzo deve essere catalizzato, rispondere almeno alle norme Euro 2 ed essere in regola con le revisioni previste dalla legge.
Inoltre, in caso di acquisto di veicolo usato, non è possibile usufruire dell'esenzione triennale del bollo.
Tutte le possibilità, comunque, messe a disposizione saranno valide solo dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, ossia dal 14 gennaio 2003.
Dove e da chi ottenere gli eco-incentivi:
E’ importante sapere che solo la rete dei rivenditori professionali, ossia concessionari, importatori paralleli, società di noleggio a lungo termine, può avviare alla rottamazione l'auto non catalizzata data in permuta. Quindi solo questi soggetti possono concedere le agevolazioni. Non godranno invece degli incentivi gli acquisti da privati.
Quanto si può risparmiare:
Acquistando un’auto nuova fino al 31 marzo 2003 si potranno risparmiare mediamente 800 euro, che potrebbero salire fino a 1.600 se, come è successo nella scorsa edizione, le case costruttrici applicheranno un “pari sconto”. Per chi, invece, sceglie una vettura usata il risparmio si ferma a 200 euro. A fare il calcolo del risparmio assicurato per i consumatori e' l'Unasca, l'Unione nazionale autoscuole e uffici di consulenza. Alla cifra di 800 euro si arriva sommando le quattro voci che compongono gli eco-incentivi. Con l'esenzione per tre anni del pagamento del bollo auto si risparmiano in media, prendendo a esempio una vettura 1.600 benzina o 2000 diesel, 200 euro l'anno, vale a dire 600 euro in totale. La sospensione del pagamento dell'Ipt, l'imposta provinciale di trascrizione che si paga alle province per trascrivere l'intestazione di proprieta', vale un risparmio di circa 150 euro (si tratta di una media, dato che la tassa subisce variazioni sia per i cavalli fiscali dell'autovettura che per la provincia di riferimento). E' pari a circa 35 euro, invece, la somma dovuta come emolumenti al Pubblico registro automobilistico e a 10 euro quella necessaria per l'imposta di bollo sulla trascrizione allo stesso Pra. In totale, quindi, il risparmio medio per chi compra un'auto nuova dandone in cambio una non piu' al passo con le normative ambientali, e' di circa 800 euro.
Art. preso dal TGcom.it
Ecco come si risparmia comprando l'auto
Ripartono, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, gli eco-incentivi per il mercato automobilistico varati a luglio 2002 e prorogati la scorsa settimana dal Consiglio dei ministri per altri tre mesi, fino al 31 marzo 2003. Il decreto-legge varato reintroduce così, le misure agevolative in materia di tasse automobilistiche connesse agli acquisti di autoveicoli con dispositivi antinquinamento conformi alle normative comunitarie.
Ma cosa prevedono gli eco-incentivi? Che sconti si possono avere?
Gli sconti degli eco-incentivi:
Le misure adottate dal governo comporteranno per chi acquista una vettura entro il 31 marzo:
1) l'esenzione per tre anni del pagamento del bollo auto
2) la sospensione del pagamento dell'Ipt, l'imposta provinciale di trascrizione che si paga alle province per trascrivere l'intestazione di proprietà
3) l’abolizione degli emolumenti dovuti al Pra (Pubblico registro automobilistico)
4) l’esenzione per l'imposta di bollo sulla trascrizione al Pra
Chi può godere delle agevolazioni:
E' da tenere presente che le agevolazioni valgono sia per chi acquista un’auto nuova, restituendo una vettura usata non catalizzata che verrà avviata alla demolizione, sia per chi acquista ( con lo stesso meccanismo di restituzione) un'auto usata. Attenzione però, in quest’ultimo caso, il mezzo deve essere catalizzato, rispondere almeno alle norme Euro 2 ed essere in regola con le revisioni previste dalla legge.
Inoltre, in caso di acquisto di veicolo usato, non è possibile usufruire dell'esenzione triennale del bollo.
Tutte le possibilità, comunque, messe a disposizione saranno valide solo dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, ossia dal 14 gennaio 2003.
Dove e da chi ottenere gli eco-incentivi:
E’ importante sapere che solo la rete dei rivenditori professionali, ossia concessionari, importatori paralleli, società di noleggio a lungo termine, può avviare alla rottamazione l'auto non catalizzata data in permuta. Quindi solo questi soggetti possono concedere le agevolazioni. Non godranno invece degli incentivi gli acquisti da privati.
Quanto si può risparmiare:
Acquistando un’auto nuova fino al 31 marzo 2003 si potranno risparmiare mediamente 800 euro, che potrebbero salire fino a 1.600 se, come è successo nella scorsa edizione, le case costruttrici applicheranno un “pari sconto”. Per chi, invece, sceglie una vettura usata il risparmio si ferma a 200 euro. A fare il calcolo del risparmio assicurato per i consumatori e' l'Unasca, l'Unione nazionale autoscuole e uffici di consulenza. Alla cifra di 800 euro si arriva sommando le quattro voci che compongono gli eco-incentivi. Con l'esenzione per tre anni del pagamento del bollo auto si risparmiano in media, prendendo a esempio una vettura 1.600 benzina o 2000 diesel, 200 euro l'anno, vale a dire 600 euro in totale. La sospensione del pagamento dell'Ipt, l'imposta provinciale di trascrizione che si paga alle province per trascrivere l'intestazione di proprieta', vale un risparmio di circa 150 euro (si tratta di una media, dato che la tassa subisce variazioni sia per i cavalli fiscali dell'autovettura che per la provincia di riferimento). E' pari a circa 35 euro, invece, la somma dovuta come emolumenti al Pubblico registro automobilistico e a 10 euro quella necessaria per l'imposta di bollo sulla trascrizione allo stesso Pra. In totale, quindi, il risparmio medio per chi compra un'auto nuova dandone in cambio una non piu' al passo con le normative ambientali, e' di circa 800 euro.
Art. preso dal TGcom.it
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