E' una filosofia estrema, ma con quella si sono fatti il nome in tutto il mondo!
Vero anche che a livello di sistemi di controllo qualità ogni tanto se ne potrebbe discutere, ma adesso questo vale per moltissime case, non solo italiane, certo che il gruppo fiat per un periodo di tempo anche abbastanza lungo (parlo fino a metà anni novanta), c'era una carenza nella costruzione, vuoi anche per la politica (sbagliata) che un'automobile è come un elettrodomestico quindi interessano i numeri e non la loro qualità, ora le cose stanno piano piano cambiando, Alfa di suo ha imboccato una strada molto promettente, adesso tocca a Fiat, che DEVE cambiare piano piano filosofia....
quelli si sono fatti i numeri....ma ora sia l'ONU che gli stati europei stanno per iniziare una lotta contro questi stati per sfruttamento estremo della popolazione......
alla fine la si lavora come qua 100 anni fa...solo con un pò di tecnologia
se volesse le fa pure l'alfa solo che poi a chi le vendi?
e cmq ricorda che dove l'alfa va a sfidare in pista......spazzola via tutte le rivali...è sempre stato e continuerà così
in F1 ai tempi si ritirò per manifesta superiorità con le 156....domino anche nelle gare endurance con le 33..nel DTM con la 155 straccio tutti alla prima esperienza..nel superturismo hanno impiegato 6 anni prima di riuscire a togliere il titolo a mamma alfa che cmq se l'è perso sola con le lotte fra i suoi piloti finite sulla chiaia il più delle volte.
se l'alfa vuole fa polpette dei rivali....e cmq a livello di motori e tenuta di strada non ha da invidiare a nessuno e se mai insegnare...come è stato per i jtd...come sarà appena entra in produzione l'UNIAIR...motore premiato con il massimo riconoscimento nell'innovazione motoristica....e con la tecnologia lanciata per prima dei JTS alias motori benza a iniezione diretta!!!
lasciamelo dire...sono buoni tutti a far motori da tanti cv....ma poi cmq li devi vendere e non solo creare immagine
Troppe politiche protezioniste da parte dello stato, ogni volta che viat va male lo stato foraggia, ma se va male la ditta dove lavoro, lo stato non mi foraggia, mi mette in cassa integrazione, in mobilità e mi devo arangiare!
E' una filosofia estrema, ma con quella si sono fatti il nome in tutto il mondo!
Vero anche che a livello di sistemi di controllo qualità ogni tanto se ne potrebbe discutere, ma adesso questo vale per moltissime case, non solo italiane, certo che il gruppo fiat per un periodo di tempo anche abbastanza lungo (parlo fino a metà anni novanta), c'era una carenza nella costruzione, vuoi anche per la politica (sbagliata) che un'automobile è come un elettrodomestico quindi interessano i numeri e non la loro qualità, ora le cose stanno piano piano cambiando, Alfa di suo ha imboccato una strada molto promettente, adesso tocca a Fiat, che DEVE cambiare piano piano filosofia....
Che sta cambiando filosofia
cmq quoto il resto del post ... purtroppo sono state attuate delle politiche errate per troppo tempo
RICORDO ANCHE CHE IN JAP è UN ONORE LAVORARE ALTRIMENTI MUORI DI FAME....OVVIO CHE POI LAVORANO COME ROBOT....
la qualità cruca mi pare che negli ultimi anni è andata fanciapet...spaccanoo forse anche più deigli altri con i diesel....
E' una filosofia estrema, ma con quella si sono fatti il nome in tutto il mondo!
Vero anche che a livello di sistemi di controllo qualità ogni tanto se ne potrebbe discutere, ma adesso questo vale per moltissime case, non solo italiane, certo che il gruppo fiat per un periodo di tempo anche abbastanza lungo (parlo fino a metà anni novanta), c'era una carenza nella costruzione, vuoi anche per la politica (sbagliata) che un'automobile è come un elettrodomestico quindi interessano i numeri e non la loro qualità, ora le cose stanno piano piano cambiando, Alfa di suo ha imboccato una strada molto promettente, adesso tocca a Fiat, che DEVE cambiare piano piano filosofia....
infatti non dico che sia l'operaio...è in generale...l'italia purtroppo è il paese dove si truffa, dove si privilegia qualcuno altri no etc...ho visto come lavorano in giappone e posso capire tante cose sull'affidabilità delle giapponesi, che ormai sono ai livelli più alti...
RICORDO ANCHE CHE IN JAP è UN ONORE LAVORARE ALTRIMENTI MUORI DI FAME....OVVIO CHE POI LAVORANO COME ROBOT....
la qualità cruca mi pare che negli ultimi anni è andata fanciapet...spaccanoo forse anche più deigli altri con i diesel....
come disse Henry Ford "quando passa un'Alfa mi tolgo il cappello" e ricordando l'auto con cui divenne grande Enzo Ferrari....ovviamente voto ALFA ROMEO.
infatti non dico che sia l'operaio...è in generale...l'italia purtroppo è il paese dove si truffa, dove si privilegia qualcuno altri no etc...ho visto come lavorano in giappone e posso capire tante cose sull'affidabilità delle giapponesi, che ormai sono ai livelli più alti...
però sono dell'idea che come modi di fare le case automobilistiche tedesche e soprattutto giapponesi sono molto diverse...basti pensare a quanto lavorano e quanto sono + pignoli...in italia chi lavora come dipendente non vede l'ora di finire, e sciopera appena può, e perciò sta cosa la dice lunga su come fanno le cose in italia..alla fine non è colpa della casa, ma della stessa mentalità degli italiani, vuoi pure esterofili..
E invece io ti posso confermare il contrario. Non è neanche tanto l`operaio semplice (e in Germania ce ne sono di sfaticati, credimi) quanto il management e il controllo qualità...
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