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Pressione gomme

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  • #21
    No ogni 4...
    ...faccio il controllo...
    ma poi visto che mi sta vicinissimo a casa ci passo ogni quando ritengo opportuno...
    e poi come saprai per controllare la pressione basta qualsiasi manometro, non solo quello del secur pneus...
    Cmq, la mia auto ha 354km, mi porrò il problema al momento opportuno.
    Io comunque ho notato una cosa su di te, che quando qualcuno dissente, no ci stai e sbrocchi, come se sapessi tutto te!
    Così hai fatto pure in quella discussione sugli additivi...
    Cicastol, fly down please...



    Anonimo è Bello, se poi Svernicia è ancora Meglio...
    ...in fondo mi divertivo di più a far andare le auto ferme, dove c'era più telaio che motore ed era troppo bello esagerare tanto la riprendevi sempre o forse non partiva mai

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    • #22
      Io faccio un pacco di km

      Dovessi usare la bomboletta starei "fresco" .... ironia a parte ogni 5-600 km le controllo il che vuol dire 2 volte a settimana .......

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      • #23
        [l'equazione di stato dei gas ideali da te semplificata(PV=nRT)per l'uso che ne facciamo noi si puo' applicare benissimo anche all'aria infatti per la legge di Dalton la pressione totale di una miscela di gas è data dalla somma algebrica delle singole pressioni parziali dei gas che la compongono.Riassumendo anche l'azoto purissimo si comporta esattamente come l'aria infatti, l'equazione di stato dei gas reali(equazione di Van der Waals) si applica solo in presenza di forti pressioni(centinaia di ATM) e bassissime temperature(vicine alla liquefazione). ]

        E' vero quello che dici, ma dato che l'aria è una miscela la cui composizione è piuttosto variabile (azoto, ossigeno, anidrite carbonica ecc in percentuali variabili), calcolarne la variazione di pressione in funzione della temperatura è + complesso. Inoltre nella pratica (non mia ma di chi fa le corse) una gomma gonfiata con l'azoto a parità di variazione di T ha un aumento di pressione minore e molto + lineare. Quindi senza scomodare la legge di Dalton, la curva di variazione di pressione in funzione della temperatura è meno crescente nell'azoto rispetto alla semplice aria. Questo non cambia il discorso generale che io qui sintetizzo: è 'na mezza "sola".

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        • #24
          x enrico

          io tra fisica e chimica ho fatto parecchi esami quindi quando sento certe strxxxxte cerco semplicemente di spiegarvi il perche e il percome,dal punto di vista tecnico, a solo scopo "educativo" poi ognuno è libero di navigare nella credenza fatta propria di certe proprietà miracolose a certe cose,e credere ai vari superminiturbo e caxxate varie in vendita,senza per questo sentirsi offesi infatti non è mia intenzione essere la verita' assoluta,ne tantomeno essere il depositario del sapere ,difatti vedi che anche con lux abbiamo fatto una semplice chiaccherata che voleva essere solo una precisazione delle proprieta' chimico-fisiche di una molecola tanto pubblicizzata!!!!non è che sbrocco ma se la gente si informasse quel minimo di più si sentirebbero dire molte meno cretinate e si spenderebbero anche molti meno soldi per cose inutili.

          Quindi mi sa che sei tu che hai la coda di paglia come dice lux""...non prendere la vita troppo seriamente, tanto non nè uscirai vivo, ..neanche tu...

          forse....avevo dimenticato....forse""

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          • #25
            Io per gli additivi sono scettico quanto te... Siccome io se non vedo non credo, lo ZX1 che gentilmente mi ha spedito Lux sta sulla mia scrivania in attesa che possa fare delle prove attendibili al banco. Non penso che possa fare danni al motore dato che occhio e croce al peggio è semplice olio (non ci sono residui solidi o ceramica). Lux non mi sembra uno stolto, i patti sono stati chiari: lui mi spediva il prodotto (gratis) ed io lo provavo (anche al banco) e diffondevo i risultati su internet. Se avesse avuto il minimo dubbio sul suo funzionamento non l'avrebbe mai fatto. Penso... Comunque il banco chiarirà ogni mio e vostro dubbio su tale additivo: se esce +0 CV io scrivo +0 CV! Se esce -2 CV io scrivo -2 CV, non mi faccio mica problemi!!! Se esce +1 CV e -0,01 Km/l di consumo lo scrivo e mi metto pure a fare i conti della serva se conviene comprarlo o no, dato che Lux sostiene che il prodotto uno se lo ripaga con il risparmio di carburante.... NO I PROBLEMO...

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            • #26
              x gepaca

              l'aria è una miscela la cui composizione è piuttosto variabile (azoto, ossigeno, anidrite carbonica ecc in percentuali variabili), calcolarne la variazione di pressione in funzione della temperatura è + complesso.


              l'aria non contiene quantita' percentuali variabili di gas ma quantità percentuali fisse(78%N2 21%O2 0,9%Ar 0,1%CO2 e vari altri gas presenti in conc.di qualche ppm)e quantita' percentuale variabile di vapore acqueo.Calcolando la pressione in funzione della temperatura dell'aria e dell'azoto puro (a volume costante)applicando le costanti di v.der.waals visto che praticamente per N2 a =1,390 b=0,039 e per O2 a=1,360 b=0,031 verrebbe fuori una differenza di pressione verosimilmente di circa 1/100 di atm applicando le correzioni, l'andamento della pressione visto che non ci troviamo a pressioni di centinaia di atm o temperature vicino alla liquefazione dei singoli gas l'aumento di pressione è esattamente lineare sia per l'aria che per l'azoto.

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              • #27
                x gepaca

                il banco a rulli non è abbastanza preciso da potere fare una prova del genere,l'unica prova vera che si potrebbe fare è quella di metterlo in un motore da provare poi in un banco statico dove si possono tenere sotto controllo tutte le variabili che possono influire sul rendimento del motore,poi la tolleranza intrinseca del banco a rulli è relativamente bassa e coprirebbe l'intervallo dell'ipotetico guadagno o perdita del prodotto.

                P.S.+-qualche cavallo non rappresenta in nessun modo un risultato perche'fa parte della tolleranza del banco.
                [Messaggio modificato da cicastol il 03-16-2001 alle 11:27 ]

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                • #28
                  Io sinceramente non mi sono messo ne a fare i conti ne ad andarmi a ricercare e ristudiare formule e costanti... Mi sono fidato di chi praticamente mette l'azoto nei pnumatici per fare le corse e mi ha detto che la variazione di pressione in funzione della temperatura è + lineare ma soprattutto minore. Io questo me lo sono spiegato come ti ho esposto prima senza inoltrarmi troppo nella teoria (sono passati troppi anni da quando ho studiato chimica per farlo); Se poi questo dipende da altri fattori (magari l'umidità), non lo so. Se poi proprio non è vero, non posso saperlo dato che quando mi hanno messo l'azoto (gratis), poi non sono andato in giro col manometro a misurare la pressione ogni 10 Km!!! Per l'esperienza che ho io di kart ti posso dire che la pressione delle gomme e la sua variazione nell'arco di una gara è fondamentale per il buon esito della stessa. Sbagliarla anche solo di 0,2 bar significa beccarsi svariati decimi al giro. Penso che sia lo stesso nei rally o nelle formula.

                  Non sono a conoscenza della tolleranza del banco che andrò ad usare. Ma 3/6 CV (quanto sostiene Lux) li rileverebe anche il bancone del macellaio. Poi basta ripetere le prove 2/3 volte per minimizzare questa tolleranza. Inoltre la prova del consumo medio fatta sullo storico dei 30000 Km percorsi precedentemente + o - nelle stesse condizioni di utilizzo sarebbe inequivocabile.

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                  • #29
                    Cicastol

                    L' informazione è gradita a tutti ed è un piacere leggere delle ottime considerazioni o dei buoni consigli.
                    Discorso cambia se oltre a voler fare informazione si cerca di dire "questo è giusto" e "quello è sbagliato".
                    La realtà, poi, è spesso ben diversa dalla teoria...
                    ...e comunque non è che con gli additivi e l' azoto si cerca il miracolo, ma solo di ottimizzare il rendimento delle diverese parti dell' auto...
                    e per quanto riguarda il consumo regolare del battistrada l'azoto fa il suo dovere meglio della semplice aria compressa, per cui per 30mila lire credo che ne valga la pena.
                    Ovviamente a costi tripli vorrei sapere più in profondità gli eventuali benefici di un prodotto piuttosto che un altro, ma a questa cifra io credo che ci si accontenti anche di benefici marginali...
                    ...e comunque non pensare di parlare con un credulone che si beve tutto quello che gli si dice...
                    e poi coda di paglia io?noooo, guarda sei proprio fuori strada...
                    Anonimo è Bello, se poi Svernicia è ancora Meglio...
                    ...in fondo mi divertivo di più a far andare le auto ferme, dove c'era più telaio che motore ed era troppo bello esagerare tanto la riprendevi sempre o forse non partiva mai

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                    • #30
                      x gepaca

                      sono d'accordissimo su quello che dici pero sappi che i pareri sul gonfiaggio ad azoto sono discordanti anche tra i preparatori c'è chi dice che fa qualcosa, chi dice che non fa niente, e chi non si pone il problema(come molto spesso accade)cioe' visto che ha un costo insignificante(nel loro budget) lo usano a prescindere che faccia o meno qualche differenza. La differenza oggettivamente c'è(assenza di umidita')pero' bisogna contare che anche se si avesse quel minimo di vantaggio data l'assenza di umidita'per l'uso che ne facciamo noi è assolutamente irrilevante,anzi risulta ancora di più pericoloso per le false aspettative che vengono create in certe persone che poi si dimenticano del tutto di controllare le pressioni dicendo che tanto sono gonfiate ad azoto puro e che quindi non si sgonfiano.Sulla prova del banco a rulli rimane le perplessita' del risultato da prendersi come attendibile, forse con +-10CV allora si potrebbe avere un indicazione ma con differenze minori i risultati ottenuti li prenderei con le molle.....

                      P.S. la discussione che avevo fatto con lux non riguardava gli effettivi guadagni o meno del suo prodotto(che potrebbero anche esserci)ma era una disquisizione tecnica sull'uso nello stesso della molecola c60 che per motivi sia tecnici che commerciali ne escluderebbe l'adozione.
                      Sapevi che sul sito ufficiale del prodotto in questione non viene specificata l'adozione di quella molecola ma viene descritta l'adozione di una molecola di idrocarburo re-ingegnerizzata che nulla a a che fare con il c60 infatti il c60 non ha niente a che vedere con gli idrocarburi,infatti non è parente di petrolio o derivati e non c'entra niente con le case petrolifere(è stata creata in un laboratorio di ricerche astrofisiche)ne tantomeno è un prodotto liquido infatti viene venduto in polvere(cristalli di fullerite)ad un prezzo per grammo allucinante!!!!!!!!!(i costi di produzione sono elevatissimi infatti per produrlo ci vogliono laser potentissimi che riscaldano ad oltre 10.000 gradi centigradi un disco rotante in grafite messo in atmosfera di migliaglia di atm!!!!!!!!!!)

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