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CAMBI SEQUENZIALI,convengono?????

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  • #11
    mettere la folle per fare la doppietta?

    ue baronz: cum le?
    da quando in qua metti in folle per fare la doppietta?
    ma cosa guidi, una macchina da cucire?

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    • #12
      Aumento rotazione alberino

      Certo ma è una perdita di tempo secondo me ..... un incremento di giri è sufff....

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      • #13
        Per le disquisizioni filosofiche su doppietta e tacco-punta c'è un apposito tread aperto che potrebbe chiarire qualche dubbio a chi ne ha (tacco-punta).

        I cambi che si stanno diffondendo ultimamente (156, 147, BMW, 360 Modena) non sono dei veri sequenziali ma dei veri e propri meccanici standard ad H robotizzati; cioè al momento del cambio marcia una serie di attuatori fanno fisicamente quello che dovrebbe fare un bun pilota (compresa la doppietta in scalata). Hanno velocità differenti in base al SW ed alla qualità/velocità/costo degli attuatori utilizzati. Il cambio della 156/147 impiega circa 0,5 s per effettuare una cambiata nella modalità sport (cioè oltre i 4000 g/m mi pare), cioè meglio del 90% dei patentati in Italia. Un discreto pilota difficilmete scende sotto i 0,4 s ma di tanto in tanto sbaglia dato che non è una macchina (io personalmente un buon 5/10% delle cambiate). L'insieme di questi attuatori che effettuano la cambiata comandati da una centralina a se, si appoggiano sullo stesso cambio meccanico ad H della versione a cambio manuale, ad un prezzo poco superiore ai 3 milioni.
        Il cambio della 360 Modena, concettualmente identico e progettato + o - dalle stesse persone attingendo allo stesso Know How, utilizzando attuatori migliori al modico prezzo di 15 milioni impiega meno di 0,2 s. Ma sempre un meccanico standard ad H è.
        Il sequenziale puro (robotizzato o meno) è meccanicamente diverso, e nella produzione di serie è presente solo sulle moto. Anche nella sua versione meccanica semplice (come sulle moto o sulle Punto Kit, Sulle auto da rally WRC o Gr. A) è proprio meccanicamente un orine di grandezza + veloce di un meccanico ad H e non richiede al passaggio della marcia superiore, ne' l'azionamento della frizione ne la chiusura completa del gas (basta alleggerire leggerissimamente, altrimenti gli ingraqnaggi rimango "in tiro"). Di per contro, sempre meccanicamente, non è possibile saltare delle marce nei cambi (es. 4°->2° ma occorre fare 4°->3°->2°). Che io sappia la versione robotizzata dei sequenziali veri trova applicazione solo in F1 e nel motomondiale 500cc con tempi di cambiata assolutamente non umani (0,002s). Appare evidente che nella produzione di serie vengono robotizzati i meccanici ad H per ragioni di costi dato che la parte meccanica (costosa a livello di produzione anche per la Ferrari) è comune fra automatico e manuale.

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        • #14
          Ho provato una 156 Selectspeed e non è male. Avevo a fianco il venditore e chiaramente non mi sono potuto permettere grandi manovre. La sensazione è strana, ma sfido chiunque ad utilizzare i pulsanti sulle razze del volante in piena curva, potresti confondere il (-) con il (+). Secondo me, il comamdo ideale è quello a bilanceri sul piantone, sempre a portata di dita in qualunque rotazione del volante.

          Idea molto personale.
          Cordialmente. Pandus

          ....... Fidatevi, la potenza è nulla senza capacità di carico !!!

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