Ciao a tutti,
molti di voi quando si tratta di acquistare componenti speciali giapponesi o americani, sono colti da panico per via del costo decisamente eccessivo.
Ovviamente nemmeno io sono immune da questo sentimento ma un motivo c'è.
I mal informati sostengono che si paghi il marchio, questo in parte può essere vero ma solo riferito a Prada o Gucci, per Mugen DCSports e compagnia bella il discorso è molto diverso.
Quello che grava maggiormente sul costo di un componente speciale, sono le tasse di importazione che il nostro "caro" Governo addiziona, oltre all'immancabile iva.
Faccio un esempio abbastanza chiaro:
Cerchi MF10 Mugen 7x16 Yen 52.000, quindi in Jap li pagate circa, al cambio attuale, 950.000 lire. Non male per dei cerchi da 16 che pesano solo 6Kg e che vantano una lavorazione riservata a cerchi da competizione, ossia sono forgiati. Un prodotto analogo in Italia costerebbe molto di più... infatti tale cerchio sul mercato italiano sfiora i 2 milioni!! Il tutto sono tasse, tasse, tasse !!
Quindi il costo effettivo tecnologico risulta essere molto basso in relazione al costo in giappone. Stessa cosa per quel che riguarda collettori, centraline ecc. Se si analizza la tecnologia di questi prodotti ci si accorge che nel prezzo reale se ne paga comunque una minima parte.
Stessa cosa per i prodotti americani, un DAC che costa circa $200 e quindi circa 450.000 lire, in italia può sfiorare le 700-800mila.
Purtroppo il nostro mercato non offre prodotti che mostrano la medesima qualità e sopratutto performance e quindi l'unica via resta quella di spendere un pò di più ma avere il massimo di tecnologia.
Credo che un buon abbattimento dei costi si potrebbe avere se ci fosse un importatore europeo per questi prodotti, non residente in Svizzera ma in un paese della CE, in questo modo credo si possano limitare molto le tasse di importazione ed adeguare l'iva.
Basti pensare che acquistando il DAC in Germania lo si pagherebbe circa 500mila lire !!
Direi più che ragionevole
Ciao a tutti.
Alex
molti di voi quando si tratta di acquistare componenti speciali giapponesi o americani, sono colti da panico per via del costo decisamente eccessivo.
Ovviamente nemmeno io sono immune da questo sentimento ma un motivo c'è.
I mal informati sostengono che si paghi il marchio, questo in parte può essere vero ma solo riferito a Prada o Gucci, per Mugen DCSports e compagnia bella il discorso è molto diverso.
Quello che grava maggiormente sul costo di un componente speciale, sono le tasse di importazione che il nostro "caro" Governo addiziona, oltre all'immancabile iva.
Faccio un esempio abbastanza chiaro:
Cerchi MF10 Mugen 7x16 Yen 52.000, quindi in Jap li pagate circa, al cambio attuale, 950.000 lire. Non male per dei cerchi da 16 che pesano solo 6Kg e che vantano una lavorazione riservata a cerchi da competizione, ossia sono forgiati. Un prodotto analogo in Italia costerebbe molto di più... infatti tale cerchio sul mercato italiano sfiora i 2 milioni!! Il tutto sono tasse, tasse, tasse !!
Quindi il costo effettivo tecnologico risulta essere molto basso in relazione al costo in giappone. Stessa cosa per quel che riguarda collettori, centraline ecc. Se si analizza la tecnologia di questi prodotti ci si accorge che nel prezzo reale se ne paga comunque una minima parte.
Stessa cosa per i prodotti americani, un DAC che costa circa $200 e quindi circa 450.000 lire, in italia può sfiorare le 700-800mila.
Purtroppo il nostro mercato non offre prodotti che mostrano la medesima qualità e sopratutto performance e quindi l'unica via resta quella di spendere un pò di più ma avere il massimo di tecnologia.
Credo che un buon abbattimento dei costi si potrebbe avere se ci fosse un importatore europeo per questi prodotti, non residente in Svizzera ma in un paese della CE, in questo modo credo si possano limitare molto le tasse di importazione ed adeguare l'iva.
Basti pensare che acquistando il DAC in Germania lo si pagherebbe circa 500mila lire !!
Direi più che ragionevole
Ciao a tutti.
Alex
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