Re: Aiuto come funzionano le esenzioni ASI?
Dipende dalle compagnie, devi informarti. Alcune impongono un limite come quello che dici tu (si circola solo nelle manifestazioni), altre prevedono un unico conducente, altre ancora max 5 conducenti, altre fanno circolare solo il fine settimana...
Ma ce ne sono anche tante che ti lasciano libero di fare come vuoi e quando vuoi (vedi Nuova Maa, La Previdente, Toro, Antonveneta)...
Vedo però che c'è ancora confusione tra iscrizione/attestato e omologazione/certificato. Per chiarire: l'iscrizione di un'auto può fari anche quando questa non è perfettamente originale, purchè abbia almeno 20 anni, sia in uno stato decente (no cassone arrugginito). E' fatta salva la facoltà del club di accettare la richiesta di iscrizione dell'auto, ma una volta accettata, si riceve l'ATTESTATO di storicità che è un documento che richiede il 99% delle assicurazioni che prevedono polizze per auto storiche, oltre a essere attestazione dell'iscrizione dell'auto al registro storico. Il CERTIFICATO si ottiene solo dopo aver espletato la procedura di OMOLOGAZIONE dell'auto. Tale documento viene consegnato assieme a una targa di ottone ovale dopo che l'auto è stata esaminata da una commissione di tecnici conoscitori del modello, dopo che sia stata prodotta una documentazione molto dettagliata (numerose foto e specifiche tecniche). Per tale pratica si pagano 105 Euro e la macchina deve essere PERFETTAMENTE conforme all'originale, senza taroccamenti di alcun tipo, salve aggiunte concesse già all'epoca (es.: antifurto elettronico o altoparlanti per quanto concerne le vetture in produzione negli anni in cui tali cose esistevano e venivano adottate). Il certificato è non solo orgoglio per il proprietario dell'auto, ma aumenta il valore dell'auto storica del 30% secondo il listino Ruoteclassiche (e non è poco).
Dipende dalle compagnie, devi informarti. Alcune impongono un limite come quello che dici tu (si circola solo nelle manifestazioni), altre prevedono un unico conducente, altre ancora max 5 conducenti, altre fanno circolare solo il fine settimana...
Ma ce ne sono anche tante che ti lasciano libero di fare come vuoi e quando vuoi (vedi Nuova Maa, La Previdente, Toro, Antonveneta)...
Vedo però che c'è ancora confusione tra iscrizione/attestato e omologazione/certificato. Per chiarire: l'iscrizione di un'auto può fari anche quando questa non è perfettamente originale, purchè abbia almeno 20 anni, sia in uno stato decente (no cassone arrugginito). E' fatta salva la facoltà del club di accettare la richiesta di iscrizione dell'auto, ma una volta accettata, si riceve l'ATTESTATO di storicità che è un documento che richiede il 99% delle assicurazioni che prevedono polizze per auto storiche, oltre a essere attestazione dell'iscrizione dell'auto al registro storico. Il CERTIFICATO si ottiene solo dopo aver espletato la procedura di OMOLOGAZIONE dell'auto. Tale documento viene consegnato assieme a una targa di ottone ovale dopo che l'auto è stata esaminata da una commissione di tecnici conoscitori del modello, dopo che sia stata prodotta una documentazione molto dettagliata (numerose foto e specifiche tecniche). Per tale pratica si pagano 105 Euro e la macchina deve essere PERFETTAMENTE conforme all'originale, senza taroccamenti di alcun tipo, salve aggiunte concesse già all'epoca (es.: antifurto elettronico o altoparlanti per quanto concerne le vetture in produzione negli anni in cui tali cose esistevano e venivano adottate). Il certificato è non solo orgoglio per il proprietario dell'auto, ma aumenta il valore dell'auto storica del 30% secondo il listino Ruoteclassiche (e non è poco).
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