Nuovo look per il monovolume tedesco
Non avrà più le due varianti a passo lungo e a passo normale e le doti di versatilità, come la capacità del bagagliaio, sono state rinvigorite. Mercedes rinnova dopo 6 anni la Classe A, il suo primo monovolume, aggiungendo eleganza ed un pizzico di sportività al design. Soprattutto la Casa di Stoccarda non vuole che si ripetano gli intoppi del 1998, quando la Classe A incappò in un giudizio negativo al termine del famoso "test dell'alce" in terra scandinava.
Quelle mostrate sono le prime fotografie ufficiali della seconda generazione della Classe A, che appare più lunga di 23,2 cm rispetto alla versione precedente e più larga di 4,5 cm. Sarà disponibile nei mercati europei dal prossimo autunno in variante 5 porte, mentre la succosa novità tre porte arriverà ad inizio del prossimo anno. L'obiettivo di Mercedes è ripetere il successo della prima generazione, che è stata venduta in 1.100.000 esemplari e per molti automobilisti ha rappresentato il primo ingresso nel pianeta Mercedes.
La nuova Classe A sarà equipaggiata inizialmente da 6 motorizzazioni, con arrivi scaglionati e consumi medi che sono stati ridotti del 10 % circa. La A150 da 95 CV è la versione d'accesso a benzina, la A170 da 115 CV e la A200 da 136 CV sono invece le più brillanti. A gasolio vengono offerte tre versioni: si parte dalla A160 CDI da 82 CV per arrivare alla A180 CDI da 109 CV e alla A200 CDI da 140 CV, forse la più interessante della gamma. I tre CDI sono a iniezione diretta common rail di seconda generazione. A metà 2005 debutterà la variante A200 dotata di un inedito turbo da 193 CV.
Mercedes propone un veicolo che punta deciso alle famiglie, dunque al comfort di viaggio e alla sicurezza. Tutte le versioni avranno a disposizione come optional la prima trasmissione automatica a variazione continua (Autotronic) realizzata in proprio dalla Casa di Stoccarda. Rinunciando anche alla variante a passo lungo (tormentone di un fortunato spot pubblicitario), Mercedes ha potuto migliorare la capacità del bagagliaio, portata fino al valore di 1.310 litri.
Nuovo look per il monovolume tedesco
Non avrà più le due varianti a passo lungo e a passo normale e le doti di versatilità, come la capacità del bagagliaio, sono state rinvigorite. Mercedes rinnova dopo 6 anni la Classe A, il suo primo monovolume, aggiungendo eleganza ed un pizzico di sportività al design. Soprattutto la Casa di Stoccarda non vuole che si ripetano gli intoppi del 1998, quando la Classe A incappò in un giudizio negativo al termine del famoso "test dell'alce" in terra scandinava.
Quelle mostrate sono le prime fotografie ufficiali della seconda generazione della Classe A, che appare più lunga di 23,2 cm rispetto alla versione precedente e più larga di 4,5 cm. Sarà disponibile nei mercati europei dal prossimo autunno in variante 5 porte, mentre la succosa novità tre porte arriverà ad inizio del prossimo anno. L'obiettivo di Mercedes è ripetere il successo della prima generazione, che è stata venduta in 1.100.000 esemplari e per molti automobilisti ha rappresentato il primo ingresso nel pianeta Mercedes.
La nuova Classe A sarà equipaggiata inizialmente da 6 motorizzazioni, con arrivi scaglionati e consumi medi che sono stati ridotti del 10 % circa. La A150 da 95 CV è la versione d'accesso a benzina, la A170 da 115 CV e la A200 da 136 CV sono invece le più brillanti. A gasolio vengono offerte tre versioni: si parte dalla A160 CDI da 82 CV per arrivare alla A180 CDI da 109 CV e alla A200 CDI da 140 CV, forse la più interessante della gamma. I tre CDI sono a iniezione diretta common rail di seconda generazione. A metà 2005 debutterà la variante A200 dotata di un inedito turbo da 193 CV.
Mercedes propone un veicolo che punta deciso alle famiglie, dunque al comfort di viaggio e alla sicurezza. Tutte le versioni avranno a disposizione come optional la prima trasmissione automatica a variazione continua (Autotronic) realizzata in proprio dalla Casa di Stoccarda. Rinunciando anche alla variante a passo lungo (tormentone di un fortunato spot pubblicitario), Mercedes ha potuto migliorare la capacità del bagagliaio, portata fino al valore di 1.310 litri.
Nuovo look per il monovolume tedesco
Non avrà più le due varianti a passo lungo e a passo normale e le doti di versatilità, come la capacità del bagagliaio, sono state rinvigorite. Mercedes rinnova dopo 6 anni la Classe A, il suo primo monovolume, aggiungendo eleganza ed un pizzico di sportività al design. Soprattutto la Casa di Stoccarda non vuole che si ripetano gli intoppi del 1998, quando la Classe A incappò in un giudizio negativo al termine del famoso "test dell'alce" in terra scandinava.
Quelle mostrate sono le prime fotografie ufficiali della seconda generazione della Classe A, che appare più lunga di 23,2 cm rispetto alla versione precedente e più larga di 4,5 cm. Sarà disponibile nei mercati europei dal prossimo autunno in variante 5 porte, mentre la succosa novità tre porte arriverà ad inizio del prossimo anno. L'obiettivo di Mercedes è ripetere il successo della prima generazione, che è stata venduta in 1.100.000 esemplari e per molti automobilisti ha rappresentato il primo ingresso nel pianeta Mercedes.
La nuova Classe A sarà equipaggiata inizialmente da 6 motorizzazioni, con arrivi scaglionati e consumi medi che sono stati ridotti del 10 % circa. La A150 da 95 CV è la versione d'accesso a benzina, la A170 da 115 CV e la A200 da 136 CV sono invece le più brillanti. A gasolio vengono offerte tre versioni: si parte dalla A160 CDI da 82 CV per arrivare alla A180 CDI da 109 CV e alla A200 CDI da 140 CV, forse la più interessante della gamma. I tre CDI sono a iniezione diretta common rail di seconda generazione. A metà 2005 debutterà la variante A200 dotata di un inedito turbo da 193 CV.
Mercedes propone un veicolo che punta deciso alle famiglie, dunque al comfort di viaggio e alla sicurezza. Tutte le versioni avranno a disposizione come optional la prima trasmissione automatica a variazione continua (Autotronic) realizzata in proprio dalla Casa di Stoccarda. Rinunciando anche alla variante a passo lungo (tormentone di un fortunato spot pubblicitario), Mercedes ha potuto migliorare la capacità del bagagliaio, portata fino al valore di 1.310 litri.



Non avrà più le due varianti a passo lungo e a passo normale e le doti di versatilità, come la capacità del bagagliaio, sono state rinvigorite. Mercedes rinnova dopo 6 anni la Classe A, il suo primo monovolume, aggiungendo eleganza ed un pizzico di sportività al design. Soprattutto la Casa di Stoccarda non vuole che si ripetano gli intoppi del 1998, quando la Classe A incappò in un giudizio negativo al termine del famoso "test dell'alce" in terra scandinava.
Quelle mostrate sono le prime fotografie ufficiali della seconda generazione della Classe A, che appare più lunga di 23,2 cm rispetto alla versione precedente e più larga di 4,5 cm. Sarà disponibile nei mercati europei dal prossimo autunno in variante 5 porte, mentre la succosa novità tre porte arriverà ad inizio del prossimo anno. L'obiettivo di Mercedes è ripetere il successo della prima generazione, che è stata venduta in 1.100.000 esemplari e per molti automobilisti ha rappresentato il primo ingresso nel pianeta Mercedes.
La nuova Classe A sarà equipaggiata inizialmente da 6 motorizzazioni, con arrivi scaglionati e consumi medi che sono stati ridotti del 10 % circa. La A150 da 95 CV è la versione d'accesso a benzina, la A170 da 115 CV e la A200 da 136 CV sono invece le più brillanti. A gasolio vengono offerte tre versioni: si parte dalla A160 CDI da 82 CV per arrivare alla A180 CDI da 109 CV e alla A200 CDI da 140 CV, forse la più interessante della gamma. I tre CDI sono a iniezione diretta common rail di seconda generazione. A metà 2005 debutterà la variante A200 dotata di un inedito turbo da 193 CV.
Mercedes propone un veicolo che punta deciso alle famiglie, dunque al comfort di viaggio e alla sicurezza. Tutte le versioni avranno a disposizione come optional la prima trasmissione automatica a variazione continua (Autotronic) realizzata in proprio dalla Casa di Stoccarda. Rinunciando anche alla variante a passo lungo (tormentone di un fortunato spot pubblicitario), Mercedes ha potuto migliorare la capacità del bagagliaio, portata fino al valore di 1.310 litri.
Nuovo look per il monovolume tedesco
Non avrà più le due varianti a passo lungo e a passo normale e le doti di versatilità, come la capacità del bagagliaio, sono state rinvigorite. Mercedes rinnova dopo 6 anni la Classe A, il suo primo monovolume, aggiungendo eleganza ed un pizzico di sportività al design. Soprattutto la Casa di Stoccarda non vuole che si ripetano gli intoppi del 1998, quando la Classe A incappò in un giudizio negativo al termine del famoso "test dell'alce" in terra scandinava.
Quelle mostrate sono le prime fotografie ufficiali della seconda generazione della Classe A, che appare più lunga di 23,2 cm rispetto alla versione precedente e più larga di 4,5 cm. Sarà disponibile nei mercati europei dal prossimo autunno in variante 5 porte, mentre la succosa novità tre porte arriverà ad inizio del prossimo anno. L'obiettivo di Mercedes è ripetere il successo della prima generazione, che è stata venduta in 1.100.000 esemplari e per molti automobilisti ha rappresentato il primo ingresso nel pianeta Mercedes.
La nuova Classe A sarà equipaggiata inizialmente da 6 motorizzazioni, con arrivi scaglionati e consumi medi che sono stati ridotti del 10 % circa. La A150 da 95 CV è la versione d'accesso a benzina, la A170 da 115 CV e la A200 da 136 CV sono invece le più brillanti. A gasolio vengono offerte tre versioni: si parte dalla A160 CDI da 82 CV per arrivare alla A180 CDI da 109 CV e alla A200 CDI da 140 CV, forse la più interessante della gamma. I tre CDI sono a iniezione diretta common rail di seconda generazione. A metà 2005 debutterà la variante A200 dotata di un inedito turbo da 193 CV.
Mercedes propone un veicolo che punta deciso alle famiglie, dunque al comfort di viaggio e alla sicurezza. Tutte le versioni avranno a disposizione come optional la prima trasmissione automatica a variazione continua (Autotronic) realizzata in proprio dalla Casa di Stoccarda. Rinunciando anche alla variante a passo lungo (tormentone di un fortunato spot pubblicitario), Mercedes ha potuto migliorare la capacità del bagagliaio, portata fino al valore di 1.310 litri.
Nuovo look per il monovolume tedesco
Non avrà più le due varianti a passo lungo e a passo normale e le doti di versatilità, come la capacità del bagagliaio, sono state rinvigorite. Mercedes rinnova dopo 6 anni la Classe A, il suo primo monovolume, aggiungendo eleganza ed un pizzico di sportività al design. Soprattutto la Casa di Stoccarda non vuole che si ripetano gli intoppi del 1998, quando la Classe A incappò in un giudizio negativo al termine del famoso "test dell'alce" in terra scandinava.
Quelle mostrate sono le prime fotografie ufficiali della seconda generazione della Classe A, che appare più lunga di 23,2 cm rispetto alla versione precedente e più larga di 4,5 cm. Sarà disponibile nei mercati europei dal prossimo autunno in variante 5 porte, mentre la succosa novità tre porte arriverà ad inizio del prossimo anno. L'obiettivo di Mercedes è ripetere il successo della prima generazione, che è stata venduta in 1.100.000 esemplari e per molti automobilisti ha rappresentato il primo ingresso nel pianeta Mercedes.
La nuova Classe A sarà equipaggiata inizialmente da 6 motorizzazioni, con arrivi scaglionati e consumi medi che sono stati ridotti del 10 % circa. La A150 da 95 CV è la versione d'accesso a benzina, la A170 da 115 CV e la A200 da 136 CV sono invece le più brillanti. A gasolio vengono offerte tre versioni: si parte dalla A160 CDI da 82 CV per arrivare alla A180 CDI da 109 CV e alla A200 CDI da 140 CV, forse la più interessante della gamma. I tre CDI sono a iniezione diretta common rail di seconda generazione. A metà 2005 debutterà la variante A200 dotata di un inedito turbo da 193 CV.
Mercedes propone un veicolo che punta deciso alle famiglie, dunque al comfort di viaggio e alla sicurezza. Tutte le versioni avranno a disposizione come optional la prima trasmissione automatica a variazione continua (Autotronic) realizzata in proprio dalla Casa di Stoccarda. Rinunciando anche alla variante a passo lungo (tormentone di un fortunato spot pubblicitario), Mercedes ha potuto migliorare la capacità del bagagliaio, portata fino al valore di 1.310 litri.




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