Motonline ha pubblicato delle anticipazioni sulla nuova naked che Benelli dovrebbe mettere in listino....
-------------------------Tratto da Motonline----------------
Cattivissima! Nulla da eccepire: se la Benelli voleva stupire il branco con una moto da far paura, ce l’ha fatta. La nuova Naked col motore a tre cilindri della Tornado Tre maggiorato da 900 a 1130 cc è una vera belva e promette di incutere timore reverenziale e ammirazione a tutti anche senza le sgommate eterne di cui il motore - pilota permettendo – è certamente capace.
Le immagini che pubblichiamo sono le prime uscite dal computer di Pesaro e rendono perfettamente l’idea di come apparirà la moto dal vero: una naked aggressiva allo spasimo, tutta proiettata in avanti da un design appuntito che culmina nel faro, più che un faro, un antico elmo, sotto il quale si cela un proiettore con ben sei lampade.
Il radiatore, caratteristica distintiva della Tornado Tre per essere l’unico al mondo sistemato dietro al motore, è stato trasferito in avanti e diviso in due elementi di ampia superficie, molto inclinati all’indietro e protetti da due convogliatori laterali che anteriormente integrano, in modo assai riuscito, gli indicatori di direzione. Il telaio è lo stesso – inconfondibile – della Tornado Tre, con struttura portante in tubi innestati su un ponte a Omega rovesciato in alluminio, il forcellone però è di nuovo disegno, anch’esso in traliccio tubolare che contribuisce all’impatto “tecnologico” dell’insieme.
Il codone affusolato e la sella, che si è potuta abbassare notevolmente grazie al trasferimento in avanti del radiatore, nascondono il silenziatore di scarico, che spunta con discrezione, ma con sicuro effetto, dall’estremità posteriore del codone stesso. L’impianto di scarico nel suo complesso è un componente importante dell’estetica, visto che, oltre al silenziatore, fa grande scena il collettore coi suoi tre tubi di ben 5 centimetri di diametro.
La ciclistica è naturalmente di prim’ordine, con ruote e impianto frenante da supersportiva e la forcella Marzocchi upside-down con steli di 50 mm. Quanto al motore, l’aumento di cilindrata è stato ottenuto aumentando la corsa, alla ricerca di un consistente incremento di coppia, prevista in 10 kgm a 7000 giri. La potenza massima sarà di circa 140 CV al regime “onesto” di 9500 giri.
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Cattivissima! Nulla da eccepire: se la Benelli voleva stupire il branco con una moto da far paura, ce l’ha fatta. La nuova Naked col motore a tre cilindri della Tornado Tre maggiorato da 900 a 1130 cc è una vera belva e promette di incutere timore reverenziale e ammirazione a tutti anche senza le sgommate eterne di cui il motore - pilota permettendo – è certamente capace.
Le immagini che pubblichiamo sono le prime uscite dal computer di Pesaro e rendono perfettamente l’idea di come apparirà la moto dal vero: una naked aggressiva allo spasimo, tutta proiettata in avanti da un design appuntito che culmina nel faro, più che un faro, un antico elmo, sotto il quale si cela un proiettore con ben sei lampade.
Il radiatore, caratteristica distintiva della Tornado Tre per essere l’unico al mondo sistemato dietro al motore, è stato trasferito in avanti e diviso in due elementi di ampia superficie, molto inclinati all’indietro e protetti da due convogliatori laterali che anteriormente integrano, in modo assai riuscito, gli indicatori di direzione. Il telaio è lo stesso – inconfondibile – della Tornado Tre, con struttura portante in tubi innestati su un ponte a Omega rovesciato in alluminio, il forcellone però è di nuovo disegno, anch’esso in traliccio tubolare che contribuisce all’impatto “tecnologico” dell’insieme.
Il codone affusolato e la sella, che si è potuta abbassare notevolmente grazie al trasferimento in avanti del radiatore, nascondono il silenziatore di scarico, che spunta con discrezione, ma con sicuro effetto, dall’estremità posteriore del codone stesso. L’impianto di scarico nel suo complesso è un componente importante dell’estetica, visto che, oltre al silenziatore, fa grande scena il collettore coi suoi tre tubi di ben 5 centimetri di diametro.
La ciclistica è naturalmente di prim’ordine, con ruote e impianto frenante da supersportiva e la forcella Marzocchi upside-down con steli di 50 mm. Quanto al motore, l’aumento di cilindrata è stato ottenuto aumentando la corsa, alla ricerca di un consistente incremento di coppia, prevista in 10 kgm a 7000 giri. La potenza massima sarà di circa 140 CV al regime “onesto” di 9500 giri.
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