gsxr 600

[daniele16v]

raga me la devo comprare mi sapete dire come è

[BottazTDI]

Re: gsxr 600

Messaggio originariamente postato da daniele16v
raga me la devo comprare mi sapete dire come è

Ciao, io ho quella prodotta dal 2001 al 2003 e dire che sono entusiasta è dir poco.
facilità di guida impressionante.
Va che è una meraviglia.
L'unica cosa che non mi piace molto sono le tarature delle forcelle e del mono dietro. Troppo morbide.
Se pensi di usarla parecchio in pista comunque con una diversa taratura migliori drasticamente.

I freni sono perfetti. Mai avuto problemi (unico accorgimento, ho messo il DOT6).
Il motore è una meraviglia.
Per strada hai un feeling di guida meraviglioso: scendi in piega che non te ne accorgi.

Se invece sei orientato a quella nuova, prendi in considerazione anche il Kawa nuovo!

Ciao!
BottazTDI

[Lord Grifone]

Re: gsxr 600

E' la migliore 600 in circolazione da 8 anni a questa parte e nessuno può negare il contrario perché è un dato di fatto.

[PePpE o' BrEaK]

Re: gsxr 600

e' un animale

[symonjfox]

Re: gsxr 600

Anch'io mi sto apprestando a prenderla. Ne ho trovata una NUOVA a 7900 + spese immatricolazione e un'altra (in un altro paese) a 8300 (chiavi in mano).

Costa meno delle altre concorrenti e, almeno sulla carta, è un' ottima moto, forse meno pubblicizzata rispetto alle CBR e R6.

Adoro la linea 2004 ma non mi piace molto il faro anteriore triangolare ... molto strano.

Vi farò sapere come (e se) la prenderò ...

Ciao ciao

[GabPolo]

Re: gsxr 600

su motosprint di questa settimana c'è la comparativa 600...nell'ordine sono zx6r,R6 e GSXR.....
ma la kawa è un sacco + avanti di tutte le altre....

[cigolio]

Re: gsxr 600

E' la migliore 600 in circolazione da 8 anni a questa parte e nessuno può negare il contrario perché è un dato di fatto.

Hai detto tutto tu

[cigolio]

Re: gsxr 600

UNA 600 COME NESSUN'ALTRA

La GSX-R600 2004 fa realmente classe a sé, con il valore di coppia più elevato, il peso più basso e il miglior rapporto peso potenza.
Progettata con la miglior aerodinamica. Un più efficace sistema RAM di convogliamento aria. Freni più potenti. Una erogazione della coppia più lineare. Una migliore accelerazione. L'obiettivo è vincere. Lo scopo? Sovrastare la concorrenza e dominare.
In altri termini… dominare la pista.
Con una 600 come nessun' altra.

UN MOTORE PIU' EFFICIENTE, CON VALVOLE IN TITANIO

Tutto inizia con il motore. Nella sostanza è un quattro cilindri in linea, raffreddato a liquido, con doppio asse a camme in testa (DOHC), quattro valvole per cilindro, iniezione elettronica e un cambio a sei marce. E' superquadro, con 67,0 mm di alesaggio e 42,5mm di corsa, per una cilindrata totale di 599,4 cc e un rapporto alesaggio/corsa di 0,634:1.

Il blocco cilindri è integrato con la parte superiore del carter motore, le canne dei cilindri in alluminio sono rivestite con l'esclusivo e collaudato sistema SCEM (Materiale composito elettrochimico Suzuki). L'albero motore che ruota su cuscinetti piani, è posizionato tra la parte superiore e quella mediana del carter, mentre gli alberi primario e secondario del cambio sono collocati più in basso dietro all'albero motore tra un'ulteriore suddivisione del carter. Sfalsare la disposizione dell'albero motore rispetto a quelli del cambio consente al carter di essere più corto e rende il motore più compatto.


La nuova testata ha camere di scoppio più compatte con un più elevato rapporto di compressione, valvole ancor meno inclinate e condotti di aspirazione più rettilinei. La più compatta camera di scoppio della GSX-R600 ha un maggior rapporto di compressione nonostante sia accoppiata ad un nuovo pistone a cielo piatto, che pesa meno ed aiuta ad ottenere una combustione più efficiente e completa.


Le valvole sono comandate da nuovi alberi a camme cavi con pareti più sottili. Questa modifica ha determinato una riduzione di peso per l'albero a camme di aspirazione e per quello di scarico. Il minor peso causa minor inerzia e semplifica il compito svolto dalla catena di distribuzione specialmente ai regimi più elevati.

Lo scambiatore di calore acqua/olio, posto tra il carter e il filtro olio a cartuccia, è ora più spesso e racchiude 8 passaggi di raffreddamento anziché 6 con un aumento della capacità raffreddante del 10%. Il radiatore è più stretto di 40mm (340 mm invece di 380mm) e 2 millimetri più sottile (22mm contro 24mm), ma è più alto (248mm contro 238mm). Il risultato è un incremento dell'8% della capacità raffreddante da 26,8kw a 29kw con un risparmio di peso di 125 grammi. La ventola elettrica del radiatore include un anello che unisce alle estremità le pale mantenendole nella posizione ottimale per il loro funzionamento. Anche questo particolare è più sottile di 4,2 mm (19 mm anziché 23,2) e 12 mm più piccolo di diametro (160 mm invece di 172 mm).

EVOLUTO SISTEMA DI ALIMENTAZIONE A INIEZIONE DIGITALE E DI CONTROLLO EMISSIONI

Come tutte le altre GSX-R anche la GSX-R600 usa l'innovativo sistema SDTV (Sistema a Doppia valvola a Farfalla Suzuki) a iniezione digitale.
Ciascun corpo farfallato è dotato appunto di una doppia valvola a farfalla nel condotto diffusore. C'è una valvola principale, comandata dalla manopola dell'acceleratore, e una valvola secondaria posta a monte della prima e comandata dal sistema di controllo del motore - ECM - a mezzo di un motorino passo passo. Con questo sistema si regola con maggior precisione la velocità dell'aria nel venturi a seconda dell'apertura della manopola dell'acceleratore, dei giri motore e della marcia inserita. Il sistema, che funziona come un carburatore a depressione, produce una risposta più lineare e costante nelle accelerazioni mentre migliora l'efficienza di combustione, incrementando su tutto l'arco di erogazione la coppia motrice e riducendo al contempo le emissioni.

I nuovi iniettori sono del tipo multi foro anziché del tipo a ugello con spillo e producono una migliore atomizzazione del carburante. Gli iniettori di nuovo tipo incrementano la coppia massima di circa l'1%.

Un nuovo sistema automatico di innalzamento del minimo AFIS collegato ai corpi farfallati facilita l'avviamento a freddo. Il sistema AFIS utilizza un meccanismo che apre automaticamente entrambe le valvole a farfalla primaria e secondaria in accordo alla temperatura del liquido di raffreddamento.

Per comandare l'evoluto sistema di alimentazione della GSX-R600, il processore (CPU) della centralina (ECM) è stato potenziato a 32-bit di potenza di calcolo in luogo dei 16-bit dell'unità che equipaggiava il modello precedente.

La ECM calcola il volume di carburante usando 8 mappe diverse, due per ciascun cilindro. La centralina comanda anche l'accensione con otto distinti programmi, due per ciascun cilindro, usando un gruppo di mappe quando il cambio si trova in prima , seconda, terza e quarta, e un altro gruppo quando sono inserite la quinta e sesta marcia.

Il sistema di scarico 4 in 2 in 1 è fatto in acciaio inossidabile e termina con un silenziatore prodotto usando tubi e paratie interne in titanio ed un rivestimento esterno in alluminio. La marmitta a costruzione mista titanio alluminio pesa circa 700 grammi meno di una corrispondente unità realizzata utilizzando tubi e paratie interne in acciaio e circa 300 grammi in meno di una realizzata totalmente in titanio. Anche questo modello è dotato del collaudato sistema Suzuki PAIR che invia aria fresca direttamente dalla scatola filtro al condotto di scarico attraverso una valvola lamellare e passaggi interni nella testata, permettendo così l'ossidazione degli idrocarburi incombusti e riducendo le emissioni di monossido di carbonio. Le modifiche apportate alla meccanica ed al sistema di controllo, alimentazione accensione della nuova GSX-R600 consentono di ottenere una miglior combustione, per un incremento di coppia ed una riduzione di emissioni. L'incremento di coppia è rilevabile specialmente ai medi e alti regimi, che sono i più usati in circuito.

[cigolio]

Re: gsxr 600

UNA NUOVA CICLISTICA CON SOVRASTRUTTURE AERODINAMICHE, NUOVI ACCESSORI E STRUMENTAZIONE

La ciclistica della GSX-R600 2004 mette in evidenza un nuovo forcellone ed un telaio perimetrale in lega di alluminio, con un interasse di 1390 mm, 24° di inclinazione cannotto e 93 mm di avancorsa. Le travi laterali sono ottenute per estrusione anziché per stampaggio e saldatura come le precedenti, queste sono inoltre internamente divise da una costola che ne segue integralmente la lunghezza. Queste travi laterali, un po' più alte e sottili rispetto ai precedenti elementi, semplificano la realizzazione della struttura e, come in precedenza, vengono saldate al cannotto di sterzo e alle piastre di supporto del perno forcellone che sono ottenuti per fusione. Le modifiche costruttive e dimensionali hanno permesso agli ingegneri Suzuki di tarare la rigidità verticale e orizzontale per incrementare la risposta del telaio nelle forti frenate e nelle curve in circuito.

Il forcellone è una combinazione di elementi estrusi, come i due bracci e il tubo in cui scorre il perno, da una struttura fusa, integrata con una copertura stampata, che collega i bracci e da due particolari fusi che supportano l'asse ruota. La struttura di questo componente viene poi irrobustita da una capriata superiore realizzata in tubi estrusi.

Il serbatoio è più corto di 15 mm, e più stretto di 20 mm all'altezza delle ginocchia del pilota, e le pedane sono ravvicinate tra loro di 10 mm. Il serbatoio più stretto e corto facilita i trasferimenti del peso del corpo che il pilota effettua nella guida in curva. Le pedane avvicinate consentono di incrementare di un grado l'inclinazione massima. Anche la distanza tra la sella e il manubrio è più contenuta.

La carrozzeria è caratterizzata da un nuovo look aggressivo che offre al contempo una miglior aerodinamica con un funzionamento più efficace del sistema RAM. Grazie alla leggera riduzione della larghezza del telaio, anche le sovrastrutture sono più strette, la sezione frontale può ospitare due nuovi fari tra loro sovrapposti che consentono di riposizionare le prese d'aria del sistema RAM vicino all'asse centrale della carena, dove la pressione dell'aria è più elevata. A seguito di ciò è cresciuta significativamente la pressione all'interno dell'air-box specialmente alle velocità più elevate, con un incremento del volume aspirato e della potenza massima.

Il faro superiore è un multiriflettore abbagliante con una lampada allo iodio H4 della potenza 60/55 watt e il faro inferiore è un proiettore anabbagliante con una lampada allo iodio H7 della potenza di 55 watt. I fari sono entrambi accesi quando viene selezionato il faro abbagliante.

La nuova luce posteriore e lo stop a LED è più compatta e assorbe meno energia elettrica. I nuovi indicatori di direzione hanno una conformazione più piccola ed aerodinamica.

E' stato inserito all'interno del quadro di questo strumento un LED che può venir programmato, con 500 giri di cadenza, per segnalare al pilota il regime di cambio marcia.

FORCELLA ROVESCIATA, MONOAMMORTIZZATORE CON SERBATOIO COLLEGATO, RUOTE IN LEGA E PINZE FRENO CON ATTACCHI RADIALI

La GSX-R600 2004 ha una forcella rovesciata Showa a cartuccia con steli da 43 mm., regolazione del precarico molla e dei freni idraulici sia in compressione che in estensione. Il mono ammortizzatore posteriore Showa con serbatoio collegato è anch'esso regolabile nel precarico molla oltre che nei freni idraulici di compressione ed estensione, oltre a vantare un' asta di scorrimento più grossa.

La ruota anteriore fusa in lega leggera misura 3.50' x 17' ed è equipaggiata con un pneumatico radiale 120/70ZR17. La ruota posteriore anch'essa in lega misura invece 5.50' x 17' e monta un pneumatico radiale 180/55ZR17

Per la loro maggior rigidità di ancoraggio, le pinze freno anteriore ad attacco radiale resistono meglio alla torsione, migliorando l'efficacia della frenata. La loro rigidità inoltre rinforza i supporti dell'asse ruota, riducendone la flessione. La GSX-R600 è equipaggiata con pinze freno Tokico derivate dalle corse e dotate di quattro cilindri in alluminio oltre che di attacco radiale. Una pompa freno radiale della Nissin migliora inoltre la sensibilità nella frenata, e siccome le pinze freno sono più efficaci, si sono potuti adottare dischi freno più piccoli e leggeri (300mm) completamente flottanti.

[cigolio]

Re: gsxr 600

MOTORE

Tipo A quattro cilindri
Ciclo 4 tempi
Raffreddamento Liquido
Alesaggio per corsa 67 x 42,5 mm
Cilindrata 599 cm3
Rapp. di compressione 12,5 ± 0,3 : 1
Potenza max e regime 88,3 kW (120 CV) a 13.000 giri/min
Coppia max e regime 69,6 Nm a 10.800 giri/min
Lubrificazione Con olio nel carter
Avviamento Elettrico
Alimentazione Iniezione
Filtro aria Carta
Carburante Benzina
Accensione Elettronica
Anticipo 6° prima TDC a 1.300 giri/min

TELAIO

Tipo Doppia trave in alluminio
Sospensione anteriore Forcella telescopica con ammortizzatore
Sospensione posteriore Mono ammortizzatore idraulico
Ruota anteriore con pneumatico MT 3,50 x 17 M/C 120/70 ZR 17 M/C (58W)
Ruota posteriore con pneumatico MT 5,50 x 17 M/C 180/55 ZR 17 M/C (73W)
Angolo di sterzo 27°
Angolo di cannotto 23° 15'
Avancorsa 93 mm

MASSE E DIMENSIONI

Lunghezza max 2.055 mm
Larghezza max 715 mm
Altezza max 1.150 mm
Interasse 1.400 mm
Altezza da terra 830 mm
Peso a secco 161 Kg
Peso in ordine di marcia 190 Kg
Serbatoio carburante 17 ± 0,85 litri
Capacità lubrificante 3,0 litri

TRASMISSIONE

Frizione Multidisco bagno d'olio
Trasmissione primaria Ingranaggi
Rapporti di trasmissione (z = 79/41) r = 1,926
Trasmissione finale a catena
Rapporti di trasmissione (z = 45/16) r = 2,812

Cambio 6 velocità

Rapporti di trasmissione
1° velocità (z = 39/14) r = 2,785
2° velocità (z = 39/19) r = 2,052
3° velocità (z = 37/22) r = 1,681
4° velocità (z = 29/20) r = 1,450
5° velocità (z = 30/23) r = 1,304
6° velocità (z = 26/22) r = 1,181



Rapporti totali di trasmissione

1° velocità r = 15,096
2° velocità r = 11,124
3° velocità r = 9,114
4° velocità r = 7,858
5° velocità r = 7,069
6° velocità r = 6,405


FRENI

Anteriore Doppio disco 300mm
Posteriore Disco 220mm

IMPIANTO ELETTRICO

Generatore 12 V - 375 W
Batteria 12 V - 8 Ah

EMISSIONI

Normativa di riferimento Euro II