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MotoGP World Championship 2012

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  • Re: MotoGP World Championship 2012

    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
    No.

    Ho detto che i giovanotti sicuramente si trovano meglio e gli anziani imho, si trovano peggio con tutta questa elettronica.

    La generazione di Rossi, è nata e cresciuta sui 2T, quelli di grossa cilindrata, in cui l'elettronica non c'era; elettronica che s'è diffusa con l'arrivo delle 800cc e adesso con le nuove 1000cc, per tenere a bada tutta questa esuberanza delle moto.

    La generazione di Stoner e Pedrosa, è cresciuta coi 2T di cilindrata inferiore e han fatto il salto di categoria già con delle 1000/800 con elettronica avanzata, aiutandosi con antiwheeling, traction control, launch control, ecc, ecc.

    Non mi stupisco comunque che, il giorno del ritiro di Rossi, ci siano tappi di bottiglie di spumante volanti e gente a festeggiare....

    .....che avranno da festeggiare non so, dato che perderemo una delle colonne portanti del motociclismo moderno....?!
    guarda che hai frainteso... io Rossi l'ho sempre difeso a spada tratta...
    ma sinceramente, dopo domenica e dopo le dichiarazioni.... è indifendibile.
    ovviamente, è un parere personale....
    poi... tu stai tanto criticando (o meglio lo fa Rossi e tu lo segui...) il discorso dell'elettronica... ma i problemi di cui si lamenta (tipo frenata e ingresso curva) con l'elettronica non c'azzeccano una beata cippa (scusa il francesismo... quindi mettetevi d'accordo...
    per non parlare del fatto che chi ha guidato le 2T non dovrebbe aver nessun problema con le moto "MODERNE"..., al max è il contrario
    Ultima modifica di kimba; 12-04-2012, 11:48.
    PARTECIPA ANCHE TU ALLA FANTASBK 2013 DI SPECIAL
    C'E' ANCHE LA FANTAMOTOGP 2013, NON MANCARE


    il mio status di oggi: .......
    "ipse dixit"...: ... ah..., e a tette???
    vuoi vedere come sono VERAMENTE?? KLIKKA!!!!!

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    • Re: MotoGP World Championship 2012

      Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
      Già a metà 2006 davano Rossi per cotto.....vinse altri 2 mondiali a distanza di 2 anni....e uno dietro l'altro.....

      Il fatto che Hayden non sia un granchè, non son d'accordo.
      L'anno del suo Mondiale ha fatto una gran stagione, non ha mai strafatto, non ha corso mai grossi rischi ed ha accumulato di gara in gara....e quell'anno c'era gente tosta, Rossi vincente, Melandri, Capirossi, e compari.....mica bau bau micio micio.....

      Magari Hayden si trova bene con la D16, Rossi si trova peggio, è un problema fisiologico che possono avere i piloti, c'è poco da fare....

      .....come dicevo, se penso che il primo Ducati ufficiale è arrivato a quasi mezzo minuto dal primo, con 3 ufficiali Honda/Yamaha davanti, due Yamaha private, e la Hayden non è che sia arrivato con 30 secondi di vantaggio dal settimo.....boh....

      ....Barbera arriva 9° con la Ducati clienti e Rossi 10° con la ufficiale.....

      ....io 'sta moto non la vedo mica 'sto gran mostro?!

      Stoner era l'unico che sapeva sfruttarla a modo....e questo è fuori discussione....ma tutti quelli che ci han messo il sedere e ci corrono o hanno corso......boh.....zero risultati.....
      Non sono uno chef ma a me Rossi mi sembra davvero cotto ,e non parlo di questa stagione ma è da un 2-3 stagioni che sembra essere in affanno ed in declino....e mi sà che lo ha capito/lo stà capendo pure lui.
      Arrivare dietro al tuo compagno di squadra che sai che non vale la metà di te, arrivare dietro ad una Ducati clienti quando hai una Ducati ufficiale che ti hanno sviluppato e stravolto dopo le tue indicazioni direi che è abbastanza avvilente da farti sbottare....non tanto perchè non sai che pesci pigliare su come far andare la tua moto ma perchè gli stessi piloti che hanno la tua stessa moto vanno tutti più forte di te


      Io da tifoso della Rossa e come italiano mi auguro che Rossi non sia finito ma in questo momento l'impressione è tutt'altra


      La Ducati è una moto veloce,ha vinto il mondiale in passato ed ha le potenzialità per farlo in futuro,bisogna solo metterci un pilota che vada parecchio forte.
      Hayden è un pilota che non sà nemmeno come ha fatto a vincere quel mondiale,è stato più per demerito di Rossi e Pedrosa che per sua bravura,è stato sempre un pilota mediocre e quello è stato il suo anno migliore,c'è poco da dire su di lui secondo me.
      I piloti più forti in questo momento sono in ordine più o meno sparso Lorenzo,Stoner e Pedrosa,gli altri non sono veloci quantro loro per motivi vari: una moto che non và,una squadra non all'altezza,soffrono di risultati troppo altalenanti,non hanno le stesse motivazioni o non sono proprio veloci quanto i primi tre.
      Metti un Hayden su una Honda e vedi se arriva a podio,metti lo stesso pilota anche sulla Yamaha e vediamo se arriva a podio....non credo proprio che migliorerà così tanto rispetto a come và ora.

      Originariamente inviato da ilPoli Visualizza il messaggio
      Perchè nessuno dice che Hayden è un incapace, insomma un campione del mondo, da tanti anni in Ducati e non vince nulla?
      Perchè Hayden è un mediocre,punto.
      Hayden è capace di farti una buona gara e di arrivare anche terzo se gira tutto bene,il problema è chiedergli di fare meglio. Ma davvero qualcuno pensa che il mondiale vinto da Hayden valga qualcosa?
      Anche Crivillè ha vinto un mondiale () ma per questo non lo si può considerare un campione....

      Originariamente inviato da kimba Visualizza il messaggio
      è stata costruita secondo le sue indicazioni... è stata modificata la posizione di guida secondo le sue indicazioni...
      quella dei pesi e delle misure, scusami, ma è di una banalità assurda... ti ricordo che Bayliss è salito su una moto che non conosceva, dopo aver vinto il mondiale SBK... ed ha dato schiaffoni a tutti... e non è basso....

      non condivido neanche il discorso che non abbiano ben capito cosa c'è da fare
      non è possibile che, come ho già detto prima, nel corso dello stesso WE di gara prima dica che è fiducioso... e poi che non adava nulla bene...
      (così come ha fatto durante i test... ha alternato dichiarazioni che non avevano molto senso...)
      poi non è possibile che due piloti professionisti abbiano valutazioni così contrastanti (e inizialmente concordavano) sul comportamento della moto.... e non parlo di banalità ma dell'ingresso e percorrenza curva...
      io sono del parere che, oltre alla moto che cmq è stata messa su in 6 mesi al contrario delle japu su cui ci lavorano da 2 anni, il problema principale sia nella testa di Rossi... e nella sua voglia di correre...
      Esatto,la moto dell'anno scorso poteva anche essere una moto a lui non congeniale (e ci potrebbe anche stare eh) ma quest'anno? La moto è stata sviluppata sotto le sue direttive eppure non và come sperato,anzi,sembra lenta come e forse anche più dell'anno scorso.
      Quando andò in Yamaha ricordo che la moto era pietosa,aveva problemi di chattering,era considerata da tutti un bidone ma in pochi mesi la svilluppò talmente bene che la portò a vincere la prima gara della stagione e successivamente sempre nel corso della stagione vinse anche il mondiale....e lo fece con una moto che era inferiore alle Honda dell'epoca che era la moto migliore in assoluto. Cos'è cambiato da allora?

      L'impressione è che non sappia più che pesci prendere e che scusa inventare...e sinceramente stà perdendo credibilità anche con la schiera dei fedelissimi (lunedì ho parlato proprio con uno di loro e mi ha detto che è stanco di vedergli fare figuracce) che cominciano a capire che quel che dice non corrispode sempre alla verità assoluta ma a volte parla più la frustrazione che altro.


      Ripeto,mi dispiace vederlo arrancare su una Ducati,mi piacerebbe molto vederlo vincere su di essa ma attualmente non posso non criticarlo,per quello che dice e per i risultati che porta...in questo momento non riesco proprio a difenderlo
      L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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      • Re: MotoGP World Championship 2012

        Originariamente inviato da kimba Visualizza il messaggio
        va in contrasto con il fatto che tu hai detto che ad un pilota interessa vincere...

        per quanto riguarda Bayliss... bhè la moto degli anni prima... non era la moto del 2006 che poi ha stravinto nel 2007...
        e cmq si, in quella gara ha messo in riga Capirex... Hayden che si giocava il mondiale e con lo stesso Rossi...
        E' un pilota, gli piace vincere e dopo anni di allori e divertimenti, un biennio come questo, farebbe incaxxare e demoralizzare anche il Dalai Lama.....almeno, fossi Rossi, sarei anch'io così depresso e demoralizzato.....

        Ducati è entrata nel 2003 se non sbaglio, ha avuto una moto vincente, dopo 4 anni, nonostante il notevole sviluppo del loro pilota-collaudatore, moto che poi non ha più vinto dal 2007.....eccezion fatta per quei 4 posti a podio di Bayliss in quelle 3 stagioni e la vittoria a Valencia.....non vedo questo gran bastonare di Troy.....

        Troy lo vedevo bastonare solo in SBK, ricordo nella fattispecie Imola 2002 su 998 F02 contro un Edwards indiavolato su VTR-SPW.....li bastonava duro....!

        Originariamente inviato da kimba Visualizza il messaggio
        guarda che ai frainteso... io Rossi l'ho sempre difeso a spada tratta...
        ma sinceramente, dopo domenica e dopo le dichiarazioni.... è indifendibile.
        ovviamente, è un parere personale....
        poi... tu stai tanto criticando (o meglio lo fa Rossi e tu lo segui...) il discorso dell'elettronica... ma i problemi di cui si lamenta (tipo frenata e ingresso curva) con l'elettronica non c'azzeccano una beata cippa (scusa il francesismo... quindi mettetevi d'accordo...
        per non parlare del fatto che chi ha guidato le 2T non dovrebbe aver nessun problema con le moto "MODERNE"..., al max è il contrario
        IO non critico perchè critica Valentino.
        Dico solo che è NORMALE avere una elettronica acerba come sicuramente è la Magneti Marelli della D16, alla prima gara di apprendistato, così come ha problemi Pirro con la Pectel, così come ha avuto BMW l'anno del debutto in SBK della S1000RR con le MecTronik.....è semplicemente fisiologico.

        Non ho assolutamente detto che elettronica e problemi di assetto e chattering siano interconnessi....d'accordo che sono ignorante, ma non del tutto scemo da pensare una cosa del genere.....

        Certo è che se devi forzare la traiettoria in curva, ingresso, percorrenza ed uscita, perdendo decimi, per forza di cose devi comunque aprire il gas prima in uscita....e se interviene traction control o antiwheeling, ti sfilano lo stesso....

        Io invece penso che proprio quelli che vengono da moto scrobutiche e maschie com'erano le 2T (diverse potenze a diversi regimi) si trovino male con le nuove.....vuoi perchè la curva di coppia è completamente diversa, vuoi perchè se la ecu sente pattinare taglia iniezione e lavora il traction control, vuoi perchè nelle 500cc il traction control lo faceva il pilota col suo polso destro e tanto altro ancora.....

        Originariamente inviato da Zodd Visualizza il messaggio
        Non sono uno chef ma a me Rossi mi sembra davvero cotto ,e non parlo di questa stagione ma è da un 2-3 stagioni che sembra essere in affanno ed in declino....e mi sà che lo ha capito/lo stà capendo pure lui.
        Arrivare dietro al tuo compagno di squadra che sai che non vale la metà di te, arrivare dietro ad una Ducati clienti quando hai una Ducati ufficiale che ti hanno sviluppato e stravolto dopo le tue indicazioni direi che è abbastanza avvilente da farti sbottare....non tanto perchè non sai che pesci pigliare su come far andare la tua moto ma perchè gli stessi piloti che hanno la tua stessa moto vanno tutti più forte di te


        Io da tifoso della Rossa e come italiano mi auguro che Rossi non sia finito ma in questo momento l'impressione è tutt'altra


        La Ducati è una moto veloce,ha vinto il mondiale in passato ed ha le potenzialità per farlo in futuro,bisogna solo metterci un pilota che vada parecchio forte.
        Hayden è un pilota che non sà nemmeno come ha fatto a vincere quel mondiale,è stato più per demerito di Rossi e Pedrosa che per sua bravura,è stato sempre un pilota mediocre e quello è stato il suo anno migliore,c'è poco da dire su di lui secondo me.
        I piloti più forti in questo momento sono in ordine più o meno sparso Lorenzo,Stoner e Pedrosa,gli altri non sono veloci quantro loro per motivi vari: una moto che non và,una squadra non all'altezza,soffrono di risultati troppo altalenanti,non hanno le stesse motivazioni o non sono proprio veloci quanto i primi tre.
        Metti un Hayden su una Honda e vedi se arriva a podio,metti lo stesso pilota anche sulla Yamaha e vediamo se arriva a podio....non credo proprio che migliorerà così tanto rispetto a come và ora.



        Perchè Hayden è un mediocre,punto.
        Hayden è capace di farti una buona gara e di arrivare anche terzo se gira tutto bene,il problema è chiedergli di fare meglio. Ma davvero qualcuno pensa che il mondiale vinto da Hayden valga qualcosa?
        Anche Crivillè ha vinto un mondiale () ma per questo non lo si può considerare un campione....



        Esatto,la moto dell'anno scorso poteva anche essere una moto a lui non congeniale (e ci potrebbe anche stare eh) ma quest'anno? La moto è stata sviluppata sotto le sue direttive eppure non và come sperato,anzi,sembra lenta come e forse anche più dell'anno scorso.
        Quando andò in Yamaha ricordo che la moto era pietosa,aveva problemi di chattering,era considerata da tutti un bidone ma in pochi mesi la svilluppò talmente bene che la portò a vincere la prima gara della stagione e successivamente sempre nel corso della stagione vinse anche il mondiale....e lo fece con una moto che era inferiore alle Honda dell'epoca che era la moto migliore in assoluto. Cos'è cambiato da allora?

        L'impressione è che non sappia più che pesci prendere e che scusa inventare...e sinceramente stà perdendo credibilità anche con la schiera dei fedelissimi (lunedì ho parlato proprio con uno di loro e mi ha detto che è stanco di vedergli fare figuracce) che cominciano a capire che quel che dice non corrispode sempre alla verità assoluta ma a volte parla più la frustrazione che altro.


        Ripeto,mi dispiace vederlo arrancare su una Ducati,mi piacerebbe molto vederlo vincere su di essa ma attualmente non posso non criticarlo,per quello che dice e per i risultati che porta...in questo momento non riesco proprio a difenderlo
        Non riesco a capire perchè Hayden debba essere considerato un mediocre.....?!
        Damon Hill era un mediocre?! Criville era una mediocre?! Hanno pur sempre vinto un mondiale, così come ha fatto Hayden, come ha fatto Poggiali, Melandri e tanti altri.
        Penso che la stagione di Hayden l'anno della vittoria del Campionato debba essere presa d'esempio da tutti i piloti che per strafare e voglia di vincere, si stendono per terra: ogni gara a podio, sempre ad amministrare il vantaggio, accontentandosi del 2°, 3° o 4° posto, una stagione condotta con parsimonia che lo ha premiato.
        Se poi vincere un solo mondiale, vuol dire essere mediocre, beh...mi piacerebbe essere mediocre quanto Hayden.

        E' cotto da 2-3 stagioni?!
        Magari s'è cotto a Valencia quando è salito a fine 2010 sulla D16.....mi pare che tutto sommato, nel 2010 s'è fatto in 4 per rientrare dopo 30gg da un infortunio e ha comunque chiuso davanti a Stoner, con una Ducati della madon*a che però non ha vinto.....
        Il 2009 è stato l'ultimo suo mondiale....il 2010 è stato li fino all'infortunio.....e non mi sembra che prima del Mugello abbia collezionato 15esimi posti o peggiori....?!

        IMHO, non è cambiato nulla dall'approdo in Yamaha.
        Semplicemente che magari le altre case possono permettersi di buttare tempo e denaro per fare un telaio che poi va buttato nel pattume, perchè ha tempo, risorse ed R&D, date le dimensione di Yamaha Co. LTD e Honda LTD.
        Ducati è forse 1/5 delle suddette, hanno forse 1/5 dei tecnici e degli ingegneri per lavorare ad una moto, se cannano un telaio, vuol dire buttare sei mesi di lavoro.
        Alla fine di tutto questo, come diceva qualcun'altro, la mentalità e la voglia di sperimentare dei Japponipponici è una cosa a se stante, nemmeno paragonabile a quella italiana, imho troppo ristretta e ancora attaccata ai vecchi dogmi.

        Questo è, secondo me.
        Ultima modifica di Criscsw; 11-04-2012, 21:19.

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        • Re: MotoGP World Championship 2012

          Vedo di fare un riassunto di ciò che ho letto su Motosprint in cui Rossi evidenzia alcuni problemi di Ducati, alcuni suoi e anche un fattore esterno.
          Partiamo dal fattore esterno:

          LE GOMME
          Pare che Bridgestone dal 2008 ha iniziato a cambiare le caratteristiche delle gomme togliendo grip al massimo angolo di piega e di conseguenza modificando la scorrimento della moto in curva. Rossi elogia Stoner, Pedrosa, Spies e Lorenzo (insomma tutte le nuove leve) perchè riescono a ovviare al problema rialzando prima la moto per accelerare (dice chiaramente che Pedrosa per necessità, vista la sua costituzione, è stato il primo a mettere in pratica questo modo di guidare). Ad oggi quindi per avere una guida che renda bisogna rialzare di gas la moto a centro curva quasi e poi dare giù secchiate di potenza e qui entra in gioco uno dei due problemi più grossi di Ducati, il motore. Sia chiaro non è che non è potente o troppo fiacco... semplicemente si parla di eccessiva brutalità nell'erogazione che finisce per scomporre la moto (di motore se ne parla anche più avanti). Rossi riassume il "nuovo stile di guida" con "Oggi si guida spigolando".

          I PROBLEMI
          Il sottosterzo... pare che nessuno, nemmeno i progettisti riescano a venire a capo della questione, pare che non ci siano sostanziali differenze tra telaio, semitelaio, senza telaio... è un problema costante. Certo si è guadagnata una maggiore sincerità dell'avantreno ora, scampando così a cadute, ma il problema c'è e pare non volersene andare via.
          Il secondo problema è l'erogazione del motore definito aggressivo (più di Honda e molto più di Yamaha) e porta l'esempio lampante di Stoner (e ricordo di aver letto le dichiarazioni su gpone): "Infatti quansto Stoner nel novembre 2010 scese dalla Ducati e salì sulla Honda, dise subito che il motore era dolcissimo... E questo dopo che Pedrosa si era sempre lamentato dicendo che era troppo aggressivo. Stoner lo ritenne dolce perchè lui veniva dalla Ducati".
          Sia ben chiara una cosa, Rossi non incolpa i progettisti del sottosterzo che ritiene essere il problema principale (il motore è relativamente semplice da sistemare a detta sua)... nemmeno in Ducati sanno perchè è nato questo problema, pare quasi che sia nato insieme alle prima moto e non se ne vada via qualsiasi cambiamento si faccia (e ora se si ripensa anche a quante volte si è steso Stoner non si può non pensare che tutte le volte era l'anteriore che scappava via).
          Sempre sul motore Rossi dice che hanno potenza a bizzeffe, pure troppa, e non è assolutamente necessario averne così tanta.

          COME RISOLVERE
          Anzitutto Rossi rende tutti gli onori del caso a Stoner, con buona pace di chi invece parla di Rossi buttandogli sempre e solo merda addosso:

          Però qualcuno è riuscito a vincere con la Ducati.
          "Sì Stoner lo ha fatto. Lui ha una guida molto particolare, e poi nel 2007 era giovane ed è risultato più facile per lui adattarsi alla Ducati. Lui si è evoluto proprio con la Ducati: infatti deve dire grazie all Ducati, perchè se ha imparato a gudiare così come guida oggi è perchè lui è cresciuto con questa moto, che se non la guidi in quella specifica maniera sei rovinato" ora il post poco sopra dove si parla degli stili di guida assume un altro significato (Rossi sta cercando di cambiare il suo modo di guidare la moto).
          Aggiunge poi "Infatti dal 2010 ad oggi è cambiato che Stoner è passato dalla Ducati alla Honda e ha potuto dimostrare tutto il suo valore"... consiglierei a Stoner di leggersi questa intervista perchè forse, e dico forse, è il caso che scambi due paroline con Rossi, giusto per appianare i loro diverbi passati.

          Rossi chiede più praticità e non colpi di genio all'italiana... il metodo di lavoro è giusto, a piccoli passi sgrossando il tutto... purtroppo la relativamente giovane età di Ducati nei prototipi è un fattore discriminante non da poco... Le altre case hanno 50 anni di feedback ed esperienza e purtroppo la SBK si guida alla "vecchia maniera", quindi non si può trarre ispirazione da lì.

          ROSSI
          In tanti anni in cui seguo le gare, e quindi anche Rossi, credo di non averlo mai letto ne sentito così... pare un leone in gabbia (e da un lato questa rabbia mista a delusione credo che gli stia facendo anche bene).

          "Mi fa male al cuore andare in pista e vedere che non ce la faccio nemmeno a guidare, che mi sento un incapace e che prendo paga da gente che normalmente non andrebbe più forte di me" e ammette che gli piacerebbe fare altri due anni.
          Alla domanda "Cosa ti impedisce di farli?" rispende candidamente: "Correndo così, si perde la gioia di guidare. A parte l'ego, quando sai che vai in pista e le prenderai regolarmente, diventa dura. E se non ti diverti più in pista, tutto il resto diventa ancora più pesante. Noi siamo qui per guidare la moto che ci piace e per provare delle emozioni in pista. Ma con una simile situazione, cioè con una pressione enorme e con tutti che ti stanno addosso e ti criticano e che godono da matti a vederti in difficoltà, non ci si diverte più. Io corro per il gusto di farlo, perchè ormai ho fatto tutto e avuto tutto. E a chi fa questo mestiere solo per il gusto di correre, questa situazione fa un effetto diverso rispetto ad altri".

          Più avanti in risposta a un "Però..." dice "E' tutto bello, solo che questa è una moto che ti devasta. Stoner è stato a casa per tre gare nel 2009, perchè non ce la faceva più" e chiude dicendo "L'età ti penalizza, è vero, ma un anno difficile non ti fa dimenticare come si fa a stare con i primi. E secondo me io lo so ancora come si fa".

          La voglia di riscatto sua e del team sono enormi, sanno dove lavorare, sanno che il motore è un problema non problema a cui sarà facile trovare rimedio... dal canto suo sta cercando di modificare lo stile di guida, ma dall'altra parte bisogna anche eliminare il problema sottosterzo.

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          • Re: MotoGP World Championship 2012

            Originariamente inviato da ilPoli Visualizza il messaggio
            Vedo di fare un riassunto di ciò che ho letto su Motosprint in cui Rossi evidenzia alcuni problemi di Ducati, alcuni suoi e anche un fattore esterno.
            Partiamo dal fattore esterno:

            LE GOMME
            Pare che Bridgestone dal 2008 ha iniziato a cambiare le caratteristiche delle gomme togliendo grip al massimo angolo di piega e di conseguenza modificando la scorrimento della moto in curva. Rossi elogia Stoner, Pedrosa, Spies e Lorenzo (insomma tutte le nuove leve) perchè riescono a ovviare al problema rialzando prima la moto per accelerare (dice chiaramente che Pedrosa per necessità, vista la sua costituzione, è stato il primo a mettere in pratica questo modo di guidare). Ad oggi quindi per avere una guida che renda bisogna rialzare di gas la moto a centro curva quasi e poi dare giù secchiate di potenza e qui entra in gioco uno dei due problemi più grossi di Ducati, il motore. Sia chiaro non è che non è potente o troppo fiacco... semplicemente si parla di eccessiva brutalità nell'erogazione che finisce per scomporre la moto (di motore se ne parla anche più avanti). Rossi riassume il "nuovo stile di guida" con "Oggi si guida spigolando".

            I PROBLEMI
            Il sottosterzo... pare che nessuno, nemmeno i progettisti riescano a venire a capo della questione, pare che non ci siano sostanziali differenze tra telaio, semitelaio, senza telaio... è un problema costante. Certo si è guadagnata una maggiore sincerità dell'avantreno ora, scampando così a cadute, ma il problema c'è e pare non volersene andare via.
            Il secondo problema è l'erogazione del motore definito aggressivo (più di Honda e molto più di Yamaha) e porta l'esempio lampante di Stoner (e ricordo di aver letto le dichiarazioni su gpone): "Infatti quansto Stoner nel novembre 2010 scese dalla Ducati e salì sulla Honda, dise subito che il motore era dolcissimo... E questo dopo che Pedrosa si era sempre lamentato dicendo che era troppo aggressivo. Stoner lo ritenne dolce perchè lui veniva dalla Ducati".
            Sia ben chiara una cosa, Rossi non incolpa i progettisti del sottosterzo che ritiene essere il problema principale (il motore è relativamente semplice da sistemare a detta sua)... nemmeno in Ducati sanno perchè è nato questo problema, pare quasi che sia nato insieme alle prima moto e non se ne vada via qualsiasi cambiamento si faccia (e ora se si ripensa anche a quante volte si è steso Stoner non si può non pensare che tutte le volte era l'anteriore che scappava via).
            Sempre sul motore Rossi dice che hanno potenza a bizzeffe, pure troppa, e non è assolutamente necessario averne così tanta.

            COME RISOLVERE
            Anzitutto Rossi rende tutti gli onori del caso a Stoner, con buona pace di chi invece parla di Rossi buttandogli sempre e solo merda addosso:

            Però qualcuno è riuscito a vincere con la Ducati.
            "Sì Stoner lo ha fatto. Lui ha una guida molto particolare, e poi nel 2007 era giovane ed è risultato più facile per lui adattarsi alla Ducati. Lui si è evoluto proprio con la Ducati: infatti deve dire grazie all Ducati, perchè se ha imparato a gudiare così come guida oggi è perchè lui è cresciuto con questa moto, che se non la guidi in quella specifica maniera sei rovinato" ora il post poco sopra dove si parla degli stili di guida assume un altro significato (Rossi sta cercando di cambiare il suo modo di guidare la moto).
            Aggiunge poi "Infatti dal 2010 ad oggi è cambiato che Stoner è passato dalla Ducati alla Honda e ha potuto dimostrare tutto il suo valore"... consiglierei a Stoner di leggersi questa intervista perchè forse, e dico forse, è il caso che scambi due paroline con Rossi, giusto per appianare i loro diverbi passati.

            Rossi chiede più praticità e non colpi di genio all'italiana... il metodo di lavoro è giusto, a piccoli passi sgrossando il tutto... purtroppo la relativamente giovane età di Ducati nei prototipi è un fattore discriminante non da poco... Le altre case hanno 50 anni di feedback ed esperienza e purtroppo la SBK si guida alla "vecchia maniera", quindi non si può trarre ispirazione da lì.

            ROSSI
            In tanti anni in cui seguo le gare, e quindi anche Rossi, credo di non averlo mai letto ne sentito così... pare un leone in gabbia (e da un lato questa rabbia mista a delusione credo che gli stia facendo anche bene).

            "Mi fa male al cuore andare in pista e vedere che non ce la faccio nemmeno a guidare, che mi sento un incapace e che prendo paga da gente che normalmente non andrebbe più forte di me" e ammette che gli piacerebbe fare altri due anni.
            Alla domanda "Cosa ti impedisce di farli?" rispende candidamente: "Correndo così, si perde la gioia di guidare. A parte l'ego, quando sai che vai in pista e le prenderai regolarmente, diventa dura. E se non ti diverti più in pista, tutto il resto diventa ancora più pesante. Noi siamo qui per guidare la moto che ci piace e per provare delle emozioni in pista. Ma con una simile situazione, cioè con una pressione enorme e con tutti che ti stanno addosso e ti criticano e che godono da matti a vederti in difficoltà, non ci si diverte più. Io corro per il gusto di farlo, perchè ormai ho fatto tutto e avuto tutto. E a chi fa questo mestiere solo per il gusto di correre, questa situazione fa un effetto diverso rispetto ad altri".


            Più avanti in risposta a un "Però..." dice "E' tutto bello, solo che questa è una moto che ti devasta. Stoner è stato a casa per tre gare nel 2009, perchè non ce la faceva più" e chiude dicendo "L'età ti penalizza, è vero, ma un anno difficile non ti fa dimenticare come si fa a stare con i primi. E secondo me io lo so ancora come si fa".

            La voglia di riscatto sua e del team sono enormi, sanno dove lavorare, sanno che il motore è un problema non problema a cui sarà facile trovare rimedio... dal canto suo sta cercando di modificare lo stile di guida, ma dall'altra parte bisogna anche eliminare il problema sottosterzo.
            Penso che non ci sia bisogno di aggiungere altro.
            Voglia ne ha, ed è fine a se stessa...competizione, adrenalina, divertimento....cose che non perdi passando da una moto ad un altra o col passare degli anni....le perdi se non riesci a guidare forte come tu sai in grado di fare.

            Speriamo sciolgano il bandolo della matassa tutti assieme, perchè non voglio vedermi un altro campionato come quello dello scorso anno.....

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            • Re: MotoGP World Championship 2012

              sperem, già dalla prossima gara si vedrà qualcosa di migliore spero.
              Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
              "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
              http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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              • Re: MotoGP World Championship 2012

                Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                Non riesco a capire perchè Hayden debba essere considerato un mediocre.....?!
                Damon Hill era un mediocre?! Criville era una mediocre?! Hanno pur sempre vinto un mondiale, così come ha fatto Hayden, come ha fatto Poggiali, Melandri e tanti altri.
                Penso che la stagione di Hayden l'anno della vittoria del Campionato debba essere presa d'esempio da tutti i piloti che per strafare e voglia di vincere, si stendono per terra: ogni gara a podio, sempre ad amministrare il vantaggio, accontentandosi del 2°, 3° o 4° posto, una stagione condotta con parsimonia che lo ha premiato.
                Se poi vincere un solo mondiale, vuol dire essere mediocre, beh...mi piacerebbe essere mediocre quanto Hayden.
                Hayden rispetto a come guido io è un semidio,rispetto a come guidano Lorenzo e Stoner in questo momento e soprattutto Rossi qualche stagione fà è poco più di un mediocre.
                Per fare un paragone potrebbe essere simile ad un Massa che corre in F1,un pilota veloce ma non al livello dei primi,se gli dai un mezzo molto veloce corre quasi come i primi ma non è veloce come loro,sul giro secco magari và anche un pelo più forte dei primi ma poi scoppia come una bolla di sapone in una gara dove bisogna far vedere il manico.
                La stagione dove si è laureato campione del mondo è l'emblema del suo talento,infatti ha vinto più per demeriti altrui e fortuna che per il suo manico,non mi sembra di dire castronerie nell'affermare ciò.

                Ah,per la cronaca secondo me anche uno come Crivillè è un mediocre,su Damon Hill non ne posso dare la certezza ma ci sono parecchi elementi che lo fanno pensare.

                Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                E' cotto da 2-3 stagioni?!
                Magari s'è cotto a Valencia quando è salito a fine 2010 sulla D16.....mi pare che tutto sommato, nel 2010 s'è fatto in 4 per rientrare dopo 30gg da un infortunio e ha comunque chiuso davanti a Stoner, con una Ducati della madon*a che però non ha vinto.....
                Il 2009 è stato l'ultimo suo mondiale....il 2010 è stato li fino all'infortunio.....e non mi sembra che prima del Mugello abbia collezionato 15esimi posti o peggiori....?!
                Nell'anno dell'infortunio era già in fase calante,con tutta probabilità avrebbe perso comunque il mondiale contro Lorenzo....dopotutto prima dell'infortunio non era in testa a mondiale e probabilmente non ce l'avrebbe fatta a tornarci.
                Non potremo mai saperlo con certezza perchè poi si ruppe una gamba ma secondo me lo avrebbe comunque perso anche se lo avrebbe fatto sudare molto di più allo spagnolo.

                Il problema di Rossi alla Yamaha è stato proprio l'arrivo di Lorenzo,ha cominciato fin da subito a soffrirne la convivenza nel team e forse anche la presenza stessa.
                La realtà è che cominciava a capire che la Yamaha provava a creare un futuro rimpiazzo visto che il suo compagno era ed è un pilota giovane,veloce e spregiudicato che non si è mai posto complessi di inferiorità o ha mostrato riverenza anche verso il suo compagno di squadra,blasonatissimo e indiscusso fuoriclasse.

                Come mai Rossi all'epoca aveva deciso di tirare su un muro per non aiutare lo scambio di impressioni,di dati o altro col compagno di squadra? Forse perchè aveva capito che quel ragazzino era lì per soffiargli la leadership o comunque poteva minarne la stessa?
                La mia idea è che Rossi abbia capito che se voleva essere e rimanere il migliore (e lo era indubbiamente) doveva necessariamente creare una distanza tra lui e il suo nuovo e talentuoso compagno...non doveva permettergli di carpire i suoi segreti o i suoi set up per non dargli una mano a correre come si deve e quindi provare a scalzare il dottore dalla sua posizione.

                Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                IMHO, non è cambiato nulla dall'approdo in Yamaha.
                Semplicemente che magari le altre case possono permettersi di buttare tempo e denaro per fare un telaio che poi va buttato nel pattume, perchè ha tempo, risorse ed R&D, date le dimensione di Yamaha Co. LTD e Honda LTD.
                Ducati è forse 1/5 delle suddette, hanno forse 1/5 dei tecnici e degli ingegneri per lavorare ad una moto, se cannano un telaio, vuol dire buttare sei mesi di lavoro.
                Alla fine di tutto questo, come diceva qualcun'altro, la mentalità e la voglia di sperimentare dei Japponipponici è una cosa a se stante, nemmeno paragonabile a quella italiana, imho troppo ristretta e ancora attaccata ai vecchi dogmi.

                Questo è, secondo me.
                Su questo hai pienamente ragione,la Ducati è una piccola azienda che si batte con Honda e Yamaha,colossi nipponici che sono da anni nel motomondiale,ha risorse più limitate ma si è comunque resa competitiva da quando è approdata in MotoGP a differenza di altre case che invece arrancano o hanno sempre arrancato (Kawasaki per fare un esempio).

                Per quel che mi riguarda il problema è sia della moto sia del pilota,alla fine puoi cannare 1,2,3 volte nel trovare una soluzione....ma possibile che se imbocchi qualcosa di giusto dopo un paio di gare o meno questo qualcosa diventa di colpo sbagliato? Possibile che questa moto sia così difficile da gestire anche progettata ex novo su tue specifiche?

                Boh,come ripeto per il momento se vogliamo dare delle colpe possiamo attribuire un 50-50 tra moto e pilota/i,però ricordiamoci che gli altri piloti che hanno la stessa moto vanno più forte del dottore e qua per quanto possa tenere a Rossi sia come pilota che come uomo non riesco proprio a difenderlo....caspio,col manico che dovrebe avere (perchè ne dovrebbe avere più di tutti,non perchè è lui ma perchè è indubbiamente quello con più talento di tutti in circolazione,senza mezzi termini è un fenomeno,gli stessi Stoner e Lorenzo non lo sono,visto che sono "solamente" dei campioni) dovrebbe essere come minimo un secondo e mezzo più veloce di un anonimo Hayden,non stare dietro anche ad una Ducati clienti



                In tutta onestà spero davvero che riesca a tirare qualche buon risultato da questo primo avvio di stagione ma alla luce dei fatti mi sà che la speranza si spegnerà in fretta.....incrocio le dita!
                L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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                • Re: MotoGP World Championship 2012

                  Originariamente inviato da Zodd Visualizza il messaggio
                  Hayden rispetto a come guido io è un semidio,rispetto a come guidano Lorenzo e Stoner in questo momento e soprattutto Rossi qualche stagione fà è poco più di un mediocre.
                  Per fare un paragone potrebbe essere simile ad un Massa che corre in F1,un pilota veloce ma non al livello dei primi,se gli dai un mezzo molto veloce corre quasi come i primi ma non è veloce come loro,sul giro secco magari và anche un pelo più forte dei primi ma poi scoppia come una bolla di sapone in una gara dove bisogna far vedere il manico.
                  La stagione dove si è laureato campione del mondo è l'emblema del suo talento,infatti ha vinto più per demeriti altrui e fortuna che per il suo manico,non mi sembra di dire castronerie nell'affermare ciò.

                  Ah,per la cronaca secondo me anche uno come Crivillè è un mediocre,su Damon Hill non ne posso dare la certezza ma ci sono parecchi elementi che lo fanno pensare.



                  Nell'anno dell'infortunio era già in fase calante,con tutta probabilità avrebbe perso comunque il mondiale contro Lorenzo....dopotutto prima dell'infortunio non era in testa a mondiale e probabilmente non ce l'avrebbe fatta a tornarci.
                  Non potremo mai saperlo con certezza perchè poi si ruppe una gamba ma secondo me lo avrebbe comunque perso anche se lo avrebbe fatto sudare molto di più allo spagnolo.

                  Il problema di Rossi alla Yamaha è stato proprio l'arrivo di Lorenzo,ha cominciato fin da subito a soffrirne la convivenza nel team e forse anche la presenza stessa.
                  La realtà è che cominciava a capire che la Yamaha provava a creare un futuro rimpiazzo visto che il suo compagno era ed è un pilota giovane,veloce e spregiudicato che non si è mai posto complessi di inferiorità o ha mostrato riverenza anche verso il suo compagno di squadra,blasonatissimo e indiscusso fuoriclasse.

                  Come mai Rossi all'epoca aveva deciso di tirare su un muro per non aiutare lo scambio di impressioni,di dati o altro col compagno di squadra? Forse perchè aveva capito che quel ragazzino era lì per soffiargli la leadership o comunque poteva minarne la stessa?
                  La mia idea è che Rossi abbia capito che se voleva essere e rimanere il migliore (e lo era indubbiamente) doveva necessariamente creare una distanza tra lui e il suo nuovo e talentuoso compagno...non doveva permettergli di carpire i suoi segreti o i suoi set up per non dargli una mano a correre come si deve e quindi provare a scalzare il dottore dalla sua posizione.



                  Su questo hai pienamente ragione,la Ducati è una piccola azienda che si batte con Honda e Yamaha,colossi nipponici che sono da anni nel motomondiale,ha risorse più limitate ma si è comunque resa competitiva da quando è approdata in MotoGP a differenza di altre case che invece arrancano o hanno sempre arrancato (Kawasaki per fare un esempio).

                  Per quel che mi riguarda il problema è sia della moto sia del pilota,alla fine puoi cannare 1,2,3 volte nel trovare una soluzione....ma possibile che se imbocchi qualcosa di giusto dopo un paio di gare o meno questo qualcosa diventa di colpo sbagliato? Possibile che questa moto sia così difficile da gestire anche progettata ex novo su tue specifiche?

                  Boh,come ripeto per il momento se vogliamo dare delle colpe possiamo attribuire un 50-50 tra moto e pilota/i,però ricordiamoci che gli altri piloti che hanno la stessa moto vanno più forte del dottore e qua per quanto possa tenere a Rossi sia come pilota che come uomo non riesco proprio a difenderlo....caspio,col manico che dovrebe avere (perchè ne dovrebbe avere più di tutti,non perchè è lui ma perchè è indubbiamente quello con più talento di tutti in circolazione,senza mezzi termini è un fenomeno,gli stessi Stoner e Lorenzo non lo sono,visto che sono "solamente" dei campioni) dovrebbe essere come minimo un secondo e mezzo più veloce di un anonimo Hayden,non stare dietro anche ad una Ducati clienti



                  In tutta onestà spero davvero che riesca a tirare qualche buon risultato da questo primo avvio di stagione ma alla luce dei fatti mi sà che la speranza si spegnerà in fretta.....incrocio le dita!
                  Mah.
                  Definire PILOTI che corrono in massima serie, e che ci hanno vinto, MEDIOCRI.....boh.....

                  Penso che prima di dare un aggettivo del genere, sarebbe meglio farsi due conti e vedere quali sono le proprie capacità.....un pò come se dò del babbeo ad un Melandri, io che magari giro a Misano in 4 minuti netti con un CBR600....

                  Ha vinto per demeriti di altri?!
                  I secondi e i terzi posti non mi sembrano siano stati demeriti di altri....c'è arrivato col suo manico....9 podi e 2 vittorie nelle prime 11 gare, 3 gare così così alla fine e la scivolata di Estoril col 3° posto di Valencia gli han dato il titolo.
                  Ci vedo molta più strategia di gara e lungimiranza in quel mondiale che non nei tanti altri conquistati da piloti che fanno un piazzamento buono ogni 2 e nell'altro scivolano o arrivano 13esimo o peggio.

                  Crivillè ed Hill piloti mediocri?!
                  Forse lo spagnolo ai tempi di Doohan aveva vita difficile, ed è anche comprensibile....ma i suoi 2 mondiali se li è portati a casa e nel 1999 fece una gran stagione....almeno da quello che ricordo dalle gare che guardavo dopo la 250......

                  ...l'inglese invece, dal 1993 al 1996, aveva fatto delle belle stagioni e nell'anno del campionato del mondo, esclusi 4 ritiri, un 5° ed un 4° posto è arrivato sempre 1°, tenendo dietro uno Schumacher già campione del mondo!

                  Ce ne vuole a definire mediocri due piloti come questi.....

                  In merito a Rossi e al muro, è comprensibile un comportamento del genere.
                  Se io, pilota professionista, accetto la sfida di sviluppare e rendere vincente una moto che non vale nulla, ci metto 5 anni, un'infinità di magagne, test, risorse fisiche e mentali sprecate, non vedo perchè dover regalare 5 anni di R&D ad un mio compagno di squadra e possibile rivale.....magari posso dare indicazioni se vedo che ha bisogno di crescere o che comunque non sa da dove iniziare....ma a occhio e croce, Lorenzo aveva vinto un paio di mondiali 250 prima di arrivare in Yamaha, sa collaudare, sviluppare e migliorare una moto....non è proprio un inetto, ed i risultati si vedono.....

                  E' un pò come se dopo 2 anni di tests in sala prova motori, m'arriva in scuderia un ragazzo con la mia stessa vettura e vuole la mia stessa mappatura per tracciato asciutto lento, asciutto veloce, bagnato e neve....e magari darsi un'occhiata alla telemetria e i logger di 2 anni e mettermi la vettura sulle bilance per dare un'occhiata a pesi ed assetto.....

                  ....e sti cazzi, non ce li metto?!

                  Ma anche no guarda.
                  Magari c'ho tribolato due anni per mandar bene una vettura, renderla veloce e vincente....per poi aspettare che il nuovo compagno di squadra, mi vien a leggere i tempi sul giro, angoli, distribuzione pesi e tabelle anticipo?!

                  Sei un pilota BRAVO?! Hai giù vinto?! Non vedo perchè dovrei darti la pappa pronta.....dovresti essere capace da solo.....

                  Tutti quelli che hanno la stessa moto, vanno più forte.....chi ha la stessa moto?!
                  Barbera, che corre con Ducati già da 2 stagione ed ha iniziato la 3a.....Hayden che ci corre dal 2009 ed è alla 4a.....non mi sembra di vederne altri....

                  Vanno più forte di Rossi?!
                  Si, considerando che Hayden ha chiuso PER CULO e PER MANICO 30 centesimi di secondo prima di due inseguitori e Barbera era a 2 secondi dal Bradl.....non vedo 'sto gran potenziale degli altri ducatisti......

                  P.S. la rivalità interna tra piloti dello stesso team, è nata dall'alba dei tempi, da quando son nate le corse....ricordiamo quella tra Rossi e Lorenzo perchè la più recente e quindi si tende a demonizzarla.....ma non c'è nulla di strano.....
                  Ultima modifica di Criscsw; 12-04-2012, 12:50.

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                  • Re: MotoGP World Championship 2012

                    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                    Mah.
                    Definire PILOTI che corrono in massima serie, e che ci hanno vinto, MEDIOCRI.....boh.....

                    Penso che prima di dare un aggettivo del genere, sarebbe meglio farsi due conti e vedere quali sono le proprie capacità.....un pò come se dò del babbeo ad un Melandri, io che magari giro a Misano in 4 minuti netti con un CBR600....
                    E perchè non potrei dare del mediocre ad un Melandri,ad un Hayden o a chiunque penso che lo sia? Tralasciamo il discorso che per me lo sono (e non solo per me che lo dico in questo thread), perchè non posso dare del mediocre ad un pilota o dello scarso ad un altro ma magari invece posso elogiare un altro pilota chiamandolo campione o fenomeno?
                    Se vado a mangiare in un ristorante e mangio bene lo dico,se vado in un ristorante e mangio male lo dico lo stesso...non è che se non sò cucinare o non sono così bravo come uno chef non posso dire che in quel posto si mangia bene o male se le cose sono o non sono di mio gradimento

                    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                    Ha vinto per demeriti di altri?!
                    I secondi e i terzi posti non mi sembrano siano stati demeriti di altri....c'è arrivato col suo manico....9 podi e 2 vittorie nelle prime 11 gare, 3 gare così così alla fine e la scivolata di Estoril col 3° posto di Valencia gli han dato il titolo.
                    Ci vedo molta più strategia di gara e lungimiranza in quel mondiale che non nei tanti altri conquistati da piloti che fanno un piazzamento buono ogni 2 e nell'altro scivolano o arrivano 13esimo o peggio.
                    E' stato un bravo ragioniere oltre che molto fortunato in quella stagione,aveva la moto migliore del mondiale,ha sfruttato l'incostanza di Pedrosa e le continue cadute di Rossi....mondiale meritato? Per me proprio no,poi ognuno la può pensare come gli pare,voglio solo ricordare che prima di laurearsi campione del mondo e anche dopo aver conquistato l'iride,il mondiale l'ha sempre e solo visto col binocolo...qualcosa vorrà pur dire,no?

                    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                    Crivillè ed Hill piloti mediocri?!
                    Forse lo spagnolo ai tempi di Doohan aveva vita difficile, ed è anche comprensibile....ma i suoi 2 mondiali se li è portati a casa e nel 1999 fece una gran stagione....almeno da quello che ricordo dalle gare che guardavo dopo la 250......

                    ...l'inglese invece, dal 1993 al 1996, aveva fatto delle belle stagioni e nell'anno del campionato del mondo, esclusi 4 ritiri, un 5° ed un 4° posto è arrivato sempre 1°, tenendo dietro uno Schumacher già campione del mondo!

                    Ce ne vuole a definire mediocri due piloti come questi.....
                    Avevano tutti e 2 i mezzi migliori dei rispettivi campionati mondiali e tutti e 2 anche se avevano una concorrenza abbastanza agguerrita hanno vinto perchè i loro mezzi erano una spanna sopra a quelli dei loro avversari.


                    Crivillè ha vinto perchè supportato al 100% dalla Honda,la moto più forte in assoluto,e perchè aveva una Honda ufficiale,l'unico che poteva infastidirlo aveva una Honda clienti che non era all'altezza delle ufficiali (e ci mancherebbe pure).

                    Hill aveva la monoposto migliore del mondiale e anche questo è indiscutibile,aveva come avversario un giovane e velocissimo Schumacher (un fuoriclasse,non un semplice campione) ma che aveva una Ferrari che era una spanna sotto alle Williams,nonostante tutto quell'anno ha vinto per un soffio non perchè avevano una macchina equivalente e lui era più bravo,è arrivato primo perchè la sua auto era palesemente superiore ed andava a controbilanciare la sua mediocrità come pilota.

                    Imho,tutti e due a parità di mezzi non avrebbero vinto un mondiale se parliamo soltanto di talento e di manico...se mettiamo in gioco altri fattori allora è un altro discorso.

                    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                    In merito a Rossi e al muro, è comprensibile un comportamento del genere.
                    Se io, pilota professionista, accetto la sfida di sviluppare e rendere vincente una moto che non vale nulla, ci metto 5 anni, un'infinità di magagne, test, risorse fisiche e mentali sprecate, non vedo perchè dover regalare 5 anni di R&D ad un mio compagno di squadra e possibile rivale.....magari posso dare indicazioni se vedo che ha bisogno di crescere o che comunque non sa da dove iniziare....ma a occhio e croce, Lorenzo aveva vinto un paio di mondiali 250 prima di arrivare in Yamaha, sa collaudare, sviluppare e migliorare una moto....non è proprio un inetto, ed i risultati si vedono.....

                    E' un pò come se dopo 2 anni di tests in sala prova motori, m'arriva in scuderia un ragazzo con la mia stessa vettura e vuole la mia stessa mappatura per tracciato asciutto lento, asciutto veloce, bagnato e neve....e magari darsi un'occhiata alla telemetria e i logger di 2 anni e mettermi la vettura sulle bilance per dare un'occhiata a pesi ed assetto.....

                    ....e sti cazzi, non ce li metto?!

                    Ma anche no guarda.
                    Magari c'ho tribolato due anni per mandar bene una vettura, renderla veloce e vincente....per poi aspettare che il nuovo compagno di squadra, mi vien a leggere i tempi sul giro, angoli, distribuzione pesi e tabelle anticipo?!

                    Sei un pilota BRAVO?! Hai giù vinto?! Non vedo perchè dovrei darti la pappa pronta.....dovresti essere capace da solo.....
                    Condivido tutto il discorso ma...come mai solo lui ha eretto un muro? Anche gli altri hanno compagni di squadra e ogni team internamente si dà una mano o si ostacola quando lo ritiene opportuno (basta guardare per esempio il primo mondiale vinto da Vettel alla Redbull per capire),tutto questo però lo si è sempre fatto e lo si fà senza l'ausilio di un muro.
                    Il muro è più un simbolo che altro,è stato messo come per dire "Io con te non voglio avere nulla a che fare (anche se sei il mio compagno)" ma vuole anche dire "Non te lo dico ma ti temo,ho paura che potresti essere veloce come me e quindi puoi soffiarmi il posto...allora non ti faccio copiare (come a scuola )!"

                    E' vero,Lorenzo ha trovato già la pappa pronta e questo non si può discutere,un Lorenzo ai tempi dell'approdo di Rossi alla Yamaha per me non avrebbe ottenuto per niente gli stessi risultati,forse sarebbe stato più vicino ai risultati avuti da un Biaggi che che ai risultati ottenuti da un fenomeno come Rossi.

                    Ed è proprio qua che non capisco questo muretto,se Rossi ha il talento di un fuoriclasse (e lo ha indubbiamente) perchè far ergere un muretto per separare un Lorenzo che per quanto bravo non è al suo stesso livello? Lorenzo ha il talento che lo fà definire un campione,un pò come uno Stoner o in misura minore anche un Pedrosa...ma i talenti dei piloti menzionati non arrivano a quelli di un Rossi,che non è un semplice campione ma è un fenomeno,un fuoriclasse...qualcuno che è superiore agli altri come talento,qualcuno che sà fare cose che gli altri non sanno proprio fare.

                    Chi si ricorda la gara di Rossi a Laguna seca di qualche stagione fà? Un indiavolato Stoner cercava di passarlo in tutti i modi ma alla fine non c'è mai riuscito proprio perchè Rossi non glie l'ha mai permesso,ha fatto una gara oltre il limite umano di chiunque,forse anche oltre il proprio limite ma alla fine ha vinto.
                    In quella gara (ed in generale in tutta la stagione) la sua moto era nettamente inferiore alla Ducati ma facendo una gara da vero gladiatore,da vero fenomeno che è,è riuscito a vincere con le unghie,con i denti e col sangue una gara che un semplice campione non avrebbe mai potuto vincere.
                    Nessuno messo nella stessa condizione potrebbe aver fatto lo stesso risultato perchè nessuno ha un talento mostruoso come il dottore,punto.

                    Ma proprio perchè hai questo taleto mostruoso perchè ergi un muro per un ragazzino che per quanto bravo non ha il tuo stesso talento? L'unico motivo che riesco a capire è che cominci a sentire il peso degli anni,non riesci più a fare le stesse cose che facevi alcuni anni fà perchè il fisico non riesce a contenere il tuo straordinario talento e di conseguenza la tua proverbiale sicurezza di essere indiscutibilmente il numero uno comincia a vacillare.


                    Posso anche sbagliarmi ma l'impressione che mi sono fatto è grosso modo questa.

                    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                    Tutti quelli che hanno la stessa moto, vanno più forte.....chi ha la stessa moto?!
                    Barbera, che corre con Ducati già da 2 stagione ed ha iniziato la 3a.....Hayden che ci corre dal 2009 ed è alla 4a.....non mi sembra di vederne altri....

                    Vanno più forte di Rossi?!
                    Si, considerando che Hayden ha chiuso PER CULO e PER MANICO 30 centesimi di secondo prima di due inseguitori e Barbera era a 2 secondi dal Bradl.....non vedo 'sto gran potenziale degli altri ducatisti......
                    Ma che potenziale vogliamo vedere da un Hayden o da un Barbera? Seriamente dai....
                    Comunque se 2 piloti simili sono davanti a Rossi qualcosa che non và è evidente che c'è....e non parlo solamente della Ducati

                    Originariamente inviato da Criscsw Visualizza il messaggio
                    P.S. la rivalità interna tra piloti dello stesso team, è nata dall'alba dei tempi, da quando son nate le corse
                    Su questo non ci piove
                    L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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                    • Re: MotoGP World Championship 2012

                      MotoGp 2012: che cosa farà Valentino Rossi?
                      Mercoledì 11 Aprile 2012, 23:38 in Sport
                      di Gianluigi Guiotto



                      La crisi di Valentino Rossi in Ducati: fine imminente o solo sfogo momentaneo?


                      Come tutti i tifosi della Ducati e del Dottore di Tavullia, domenica sera alla fine del gran premio del Qatar, sono rimasto colpito dall'aria di sconfitta che Valentino Rossi trasudava dietro il sorriso di circostanza da comunicatore consumato davanti al microfono di Paolo Beltramo. Mai lo scorso anno Rossi aveva avuto parole così dure contro il team della Casa di Borgo Panigale. A Nico Cereghini che, dallo studio di Italia 1, cercava a tutti i costi di fargli pronunciare parole di speranza per i suoi tifosi, Rossi ha risposto che "le speranze sono finite lo scorso anno, quest'anno ci vorrebbe una moto che vada bene". In pratica, una pietra tombale sul motomondiale 2012 ai primi vagiti. Che cosa farà ora Valentino Rossi?

                      Riporto qui il comunicato - un po' edulcorato rispetto all'intervista su Italia 1 a Paolo Beltramo - del team Ducati che riporta le parole di Rossi.

                      "Sfortunatamente ho avuto molti problemi all'inizio della gara perché con le gomme nuove, quando hanno ancora molto grip, il posteriore spinge troppo e questo mi mette in difficoltà in frenata. Ad un certo punto, dopo pochi giri, Barberà mi ha spinto fuori e mi ha fatto perdere quattro o cinque secondi altrimenti avrei potuto stare con quel gruppetto. Quando la gomma dietro, consumandosi, ha cominciato un po' a scivolare, ho potuto guidare un po' meglio e fare tempi migliori, tanto che ho fatto replicato il mio best proprio nell'ultimo giro. A quel punto però contava poco".

                      Mi ha colpito, in particolare, l'accusa a Barberà di averlo spinto fuori pista: è decisamente strano sentirla pronunciare dal pilota che ha superato Casey Stoner sulla terra a Lagua Seca nel 2008 e che da sempre battaglia con il coltello tra i denti.

                      Da qui, insieme con le dure parole per Ducati, l'impressione è che Valentino Rossi sia stanco di cercare soluzioni senza sortire alcun effetto positivo. E soprattutto sia stanco di vedere le partenze dalla 3-4 fila.

                      Quest'anno, in teoria, ci aspettavamo una Ducati costruita come un abito su misura di Rossi, col nuovo telaio. E, invece, Valentino ha detto che "non sono un ingegnere, non posso risolvere i problemi tecnici", può indicare dove sono le magagne.

                      A questo punto, quindi, di fronte a Rossi si aprono alcune possibilità.
                      1) Continuare con Ducati per tutta la stagione, pascolando nelle ultime file

                      2) Dare il benservito alla Ducati e costruirsi un team privato (ma con quale moto e marchio?)

                      3) Continuare a lavorare sulla GP12, appena nata come ha ricordato Vittoriano Guareschi e vogliosa di crescere, e cercare di farla crescere.

                      Ma Rossi ha ancora voglia, a pochi anni dalla fine della sua carriera per limiti d'età, di partire da zero? A giudicare dal sorriso triste di domenica sera, a me sembra di no. Vincere è un po' come una droga: se ne può fare a meno per un po', ma alla fine se ne ha bisogno e si cerca la vittoria. E direi che Valentino Rossi, 9 volte campione del mondo, sia decisamente un vittoria-dipendente.


                      __________________________



                      Questo stralcio di articolo per me evidenzia bene quello che stà passando nella mente di Rossi e quale sia la realtà delle cose ad oggi:

                      Mi ha colpito, in particolare, l'accusa a Barberà di averlo spinto fuori pista: è decisamente strano sentirla pronunciare dal pilota che ha superato Casey Stoner sulla terra a Lagua Seca nel 2008 e che da sempre battaglia con il coltello tra i denti.

                      Da qui, insieme con le dure parole per Ducati, l'impressione è che Valentino Rossi sia stanco di cercare soluzioni senza sortire alcun effetto positivo. E soprattutto sia stanco di vedere le partenze dalla 3-4 fila.

                      Quest'anno, in teoria, ci aspettavamo una Ducati costruita come un abito su misura di Rossi, col nuovo telaio. E, invece, Valentino ha detto che "non sono un ingegnere, non posso risolvere i problemi tecnici", può indicare dove sono le magagne.
                      Come sembra (e come dicevo poco fà) non sono l'unico a pensarla in questa maniera
                      L'avvento dell'Eclisse è vicino...

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                      Sto operando...
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