Archiviata l’ultima gara della stagione, i piloti della MotoGP sono tornati in pista per la prima giornata di test. Occhi puntati sui debutti: da Lorenzo sulla Honda a Bagnaia sulla Ducati, con un occhio al cronometro che premia Maverick Vinales
A Valencia per la MotoGP è già 2019. Archiviata l’ultima gara della stagione, vinta dalla Ducati di Andrea Dovizioso, dopo la pausa di lunedì i piloti sono tornati in pista per la prima giornata di test. Una giornata condizionata da condizioni meteo variabili in cui la pioggia ha scombinato un po' i piani di team e piloti.
I piloti sono scesi in pista solo verso mezzogiorno, quando il sole aveva asciugato completamente l’asfalto ancora bagnato dalla pioggia caduta nella notte, ed hanno potuto girare con pneumatici slick fino alle 15:40 circa, quando il meteo è peggiorato e quindi tutte le squadre hanno preferito chiudere anticipatamente la prima giornata di prove.
Nella prima sessione gli occhi erano sul cronometro, ma l’attenzione era tutta per le nuove formazioni: dal debutto di Jorge Lorenzo sulla Honda, all’esordio di Danilo Petrucci e Pecco Bagnaia, il primo con la Ducati ufficiale, il secondo con la Ducati Pramac. E poi la prima di Andrea Iannone con Aprilia, di Johann Zarco in KTM e quella del nuovo team Petronas Yamaha SIC con Franco Morbidelli e Fabio Quartararo. Alla fine il miglior crono di giornata l’ha fatto segnare Maverick Vinales sulla Yamaha, ma Marc Marquez con la Honda è poco distante e anche Valentino Rossi con l’altra Yamaha M1 ufficiale, autore del terzo tempo, sorride.
Buona la prima
Andrea Dovizioso, vincitore domenica, al termine della sessione si conferma il migliore dei piloti della Ducati, quarto tempo per lui, il suo nuovo compagno Danilo Petrucci, nel suo primo giorno da ufficiale ha chiuso con l’ottavo crono.
Buon esordio con la Yamaha per Franco Morbidelli. Il campione della Moto2 2017 ha ottenuto il sesto tempo della giornata precedendo l’ottima Aprilia di Aleix Espargarò.
Nella top-ten del primo giorno rientra anche la KTM di Pol Espargarò e la Ducati del collaudatore Michele Pirro. Il campione del Mondo Moto2 Francesco Bagnaia alla sua prima uscita sulla Ducati fa segnare l’undicesimo crono. “Peccato per la pioggia perché abbiamo fatto solo 38 giri, ha commentato Bagnaia. Ma sono davvero molto soddisfatto per questo primo giorno. Onestamente abbiamo cercato soltanto di girare il più possibile. Domani inizieremo a lavorare sul set up. La prima sensazione? La moto è impressionante”.
Inizia con un 18esimo crono l’avventura di Jorge Lorenzo sulla Honda. Alla prima su Aprilia Andrea Iannone segna un il diciannovesimo tempo, ma è solo l'inizio e il clima che lo ha accolto nel box lo fa guardare avanti con rinnovato ottimismo. Andrea ha girato abbastanza poco (15 giri) e dovrà aspettare domani per portare più vicina al limite la sua RS-GP, così da ricavarne indicazioni per le prossime evoluzioni della moto italiana. Ricordiamo inoltre che sono test e i tempi contano sempre relativamente. Tutti i piloti torneranno in pista domani per la giornata conclusiva.
A Valencia per la MotoGP è già 2019. Archiviata l’ultima gara della stagione, vinta dalla Ducati di Andrea Dovizioso, dopo la pausa di lunedì i piloti sono tornati in pista per la prima giornata di test. Una giornata condizionata da condizioni meteo variabili in cui la pioggia ha scombinato un po' i piani di team e piloti.
I piloti sono scesi in pista solo verso mezzogiorno, quando il sole aveva asciugato completamente l’asfalto ancora bagnato dalla pioggia caduta nella notte, ed hanno potuto girare con pneumatici slick fino alle 15:40 circa, quando il meteo è peggiorato e quindi tutte le squadre hanno preferito chiudere anticipatamente la prima giornata di prove.
Nella prima sessione gli occhi erano sul cronometro, ma l’attenzione era tutta per le nuove formazioni: dal debutto di Jorge Lorenzo sulla Honda, all’esordio di Danilo Petrucci e Pecco Bagnaia, il primo con la Ducati ufficiale, il secondo con la Ducati Pramac. E poi la prima di Andrea Iannone con Aprilia, di Johann Zarco in KTM e quella del nuovo team Petronas Yamaha SIC con Franco Morbidelli e Fabio Quartararo. Alla fine il miglior crono di giornata l’ha fatto segnare Maverick Vinales sulla Yamaha, ma Marc Marquez con la Honda è poco distante e anche Valentino Rossi con l’altra Yamaha M1 ufficiale, autore del terzo tempo, sorride.
Buona la prima
Andrea Dovizioso, vincitore domenica, al termine della sessione si conferma il migliore dei piloti della Ducati, quarto tempo per lui, il suo nuovo compagno Danilo Petrucci, nel suo primo giorno da ufficiale ha chiuso con l’ottavo crono.
Buon esordio con la Yamaha per Franco Morbidelli. Il campione della Moto2 2017 ha ottenuto il sesto tempo della giornata precedendo l’ottima Aprilia di Aleix Espargarò.
Nella top-ten del primo giorno rientra anche la KTM di Pol Espargarò e la Ducati del collaudatore Michele Pirro. Il campione del Mondo Moto2 Francesco Bagnaia alla sua prima uscita sulla Ducati fa segnare l’undicesimo crono. “Peccato per la pioggia perché abbiamo fatto solo 38 giri, ha commentato Bagnaia. Ma sono davvero molto soddisfatto per questo primo giorno. Onestamente abbiamo cercato soltanto di girare il più possibile. Domani inizieremo a lavorare sul set up. La prima sensazione? La moto è impressionante”.
Inizia con un 18esimo crono l’avventura di Jorge Lorenzo sulla Honda. Alla prima su Aprilia Andrea Iannone segna un il diciannovesimo tempo, ma è solo l'inizio e il clima che lo ha accolto nel box lo fa guardare avanti con rinnovato ottimismo. Andrea ha girato abbastanza poco (15 giri) e dovrà aspettare domani per portare più vicina al limite la sua RS-GP, così da ricavarne indicazioni per le prossime evoluzioni della moto italiana. Ricordiamo inoltre che sono test e i tempi contano sempre relativamente. Tutti i piloti torneranno in pista domani per la giornata conclusiva.
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