annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

...carburare....

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • ...carburare....

    raga, come si fa a carburare? Io so che ci sono quelle 2 vitine, quella dell'aria e quella del minimo, quest'ultima è una cazzata perché sul mio carburatore (che tra l'altro è un 21 pure lui...) alza la posizione di riposo della ghigliottina, facendo, appunto, entrare più aria, e quindi benzina, al minimo....
    ma l'altra? come funziona? come si fa a carburare? come si capisce, in generale, se la miscela è magra o grassa?
    perché io di teoria ne so abbastanza ma di pratica...
    poi discorso a parte x getti, posizioni di spilli e cose del genere, io parlo di carburazione una volta individuato il getto giusto...
    Grazie!!!!

    ...comunque con i chiodati tiene di più...

    -=EnGiNeErS GrOuP=- Member n° 28

    Q.D.RX- Quelli Dell' RX- Member n° 3

    Club dei CORTOCIRCUITI member N°8

  • #2


    I getti del carburatore regolano la quantità di benzina tramite un forellino calibrato.

    Ovviamente un getto con numero maggiore (che corrisponde al diametro del foro, o alla portata) permette il passaggio di più benzina, e pertanto ingrassa la carburazione, in pratica aumenta la percentuale di benzina rispetto alla percentuale di aria.

    Da come si può notare in foto vi sono 2 tipi di getti, a passo grande e a passo piccolo, sulla sinistra si vede il getto del max di un PHBN 12 (quindi a passo grande), mentre sulla sinistra vi è quello a passo piccolo di un PHBG 21.


    Il getto del massimo
    Il getto del max regola il massimo afflusso di benzina, e quindi agisce quando il gas è completamente spalancato, la sua azione si sente dai 2/3 di gas all’ apertura completa, ma può influire anche su posizioni della manopola più chiuse, specialmente se di misura non appropriata (se su un carburatore che dovrebbe montare un 160 di getto si mette un 50, l'effetto si sente anche solo pelando il gas..)

    Il getto del minimo

    Il getto del minimo regola la quantità di benzina nel circuito del minimo. Questo circuito è separato dal venturi vero e proprio, e lavora in coppia con la vite aria (o della miscela a seconda del tipo di carburatore). Agisce per lo più sul regime di rotazione del minimo, ma la sua azione si "propaga" in
    maniera più o meno marcata anche nella prima apertura del gas.

    Il getto starter

    Come dice la parola stessa, regola il passaggio della benzina nel circuito dello starter, che viene aperto solamente quando si tira la leva dell'aria. Questo circuito si potrebbe definire come un piccolo carburatore con miscela molto ricca che viene aperto solo quando fa freddo. Questo si fa, non perché col freddo l'aria è più "pesante", ma semplicemente perché col freddo la benzina nebulizzata dal carburatore al posto di arrivare in camera di combustione si deposita sulle pareti fredde del condotto.

    Il polverizzatore

    Il polverizzatore è un tubo con un diametro interno calibrato che mette in comunicazione la vaschetta del carburante con il condotto di aspirazione, si trova nel condotto che porta la benzina dal getto del massimo fino all'orlo del venturi. Serve essenzialmente a favorire la nebulizzazione della benzina, ma ha anche lo scopo di regolare la quantità di benzina in relazione alla posizione della valvola gas (o ghigliottine, o stantuffo) grazie alla sua interazione con lo spillo conico. E il componente che influisce sulla parte di acceleratore che va da poco sopra al minimo fino a gas spalancato. La sua azione la si sente sia su posizioni statiche (gas costante) che nelle accelerate, ma anche questo dipende molto dalla struttura del carburatore. Essenzialmente i polverizzatori si dividono in due gruppi per 2 tempi e per 4 tempi, (si chiamano così, ma non sono legati al tipo di motore) a seconda se sono polverizzatori interni od esterni (uno arriva a filo del venturi, mentre l'altro sporge per qualche millimetro).

    Lo spillo conico

    Lo spillo scorre all’interno della sezione calibrata del polverizzatore e, per come è costruito, quando la valvola gas è poco sollevata fa sì che lo spazio a disposizione per il passaggio del carburante sia ridotto: come risultato, nonostante la depressione elevata l’erogazione è bassa e quindi, complessivamente, il rapporto di miscela resta corretto. Alle grandi aperture del gas, nel polverizzatore arriva la parte conica dello spillo e, dunque, aumenta l’area di passaggio: è vero che la depressione, entro certi limiti, è diminuita ma l’aumento dell’area a disposizione del carburante mantiene il rapporto di miscela al valore ottimale e, dunque, il motore è in grado di funzionare con tutte le aperture del gas.

    La valvola gas

    E quel cilindro che viene mosso dalla manopola dell'acceleratore, e non serve solo a sorreggere lo spillo e ad "accelerare", ma è provvista di uno smusso che aumenta o diminuisce la quantica di aria in fase di accelerata, in modo da smagrire o ingrassare la carburazione. Il suo intervento lo si sente per lo più dal minimo a 1/3 gas.
    [IMG]http://www.thescooterworld.it/alimentazione/guide/carburazione/Carburazione_file/image016.jpg[IMG]
    Il galleggiante

    Il livello della benzina all’interno della vaschetta viene mantenuto costante per mezzo di una valvola d’ingresso benzina, azionata da un galleggiante che segue con i suoi movimenti il livello libero del liquido nella vaschetta: quando il livello si abbassa, perché una parte del carburante è stata aspirata dal motore, il galleggiante scende ed apre la valvola, in maniera che possa affluire dal serbatoio altro carburante; il livello allora sale e con esso il galleggiante che, ad un certo punto, fa chiudere la valvola fino al ripetersi dell’operazione.

    I fori di progressione

    Sono quei forellini che si trovano dopo la ghigliottina e fanno parte del circuito del minimo, sono regolati dal getto minimo e dalla vite aria, come dice la parola servono a regolare la progressione. La loro azione la si sente pelando il gas e poco più.

    La miscela

    Si definisce con questo termine, indicato con A/F, il rapporto tra la massa di aria e quella di combustibile aspirato dal motore: A/F= Maria/Mcombustibile
    Ragionando esclusivamente dal punto di vista chimico, il valore di A/F stechiometrico è quello che permette una combustione completa, che non lascia né eccesso d’aria (miscela grassa) né di carburante incombusto (miscela magra).
    A/F stechiometrico

    Il rapporto stechiometrico dipende dal tipo di combustibile: per le benzine commerciali esso varia all’incirca da 14,5 a 14,8, ossia occorrono 14,5-14,8 kg di aria per la combustione di 1 kg di benzina.
    Da osservare che, particolarmente per i motori a due tempi, il termine “grasso” e “magro” riferito alla miscela ha valore relativo alle varie condizioni specifiche del motore e non è riferito alla miscela stechiometrica, in quanto in questo genere di macchine termiche le miscele che evolvono sono sempre più ricche dello stechiometrico.
    Come funziona la carburazione

    Per semplicità dividiamo l'apertura del gas in 5 sezioni: minimo, progressione fino al 1° quarto di gas, da 1\4 a 1\2, da 1\2 a 3\4 e da 3\4 a piena apertura, più il dispositivo di avviamento (o starter).
    Starter

    La parte più semplice, normalmente la moto deve restare accesa con questo dispositivo almeno 1 minuto, a noi basterà che si accenda ed in un secondo tempo, se serve l'affineremo. Se lo scooter non parte il getto dello starter è troppo grande o troppo piccolo, per saperlo basta controllare la candela, se e' bagnata (o lo scarico fuma) il getto e' troppo grande se è asciutta è piccolo.
    Minimo

    Esistono 2 tipi di circuito del minimo, quelli con vite aria e quelli con vite miscela, i primi (tipo i PHBN) si riconoscono perché la vite è posizionata tra il corpo del carburatore ed il venturi dì aspirazione, i secondi hanno la vite posizionata tra il corpo del carburatore e il collettore (tipo i PHBG).

    La vite aria regola solamente l'aria che entra nel circuito del minimo, quindi avvitando la vite diminuiremo l'aria in ingresso arricchendo la miscela in uscita, svitando entra più aria smagrendo la carburazione.

    La vite miscela interviene invece sulla miscela di aria e benzina già formata, avvitando la vite diminuiremo la miscela ed allentandola l'arricchiremo.

    Per effettuare la regolazione del minimo bisogna alzare il minimo a 1.500-1.700 giri (alto quindi), ed intervenire sulla vite (aria o miscela) che precedentemente avremo svitato 1 giro e 1\4, 1 giro e 1\2 da tutto avvitato. Qui ci vuole un pò di orecchio, avviteremo e sviteremo (di poco) fino a quando il motore girerà rotondo. Se al motore arriva miscela troppo grassa, avrà un suono cupo da 4 tempi (e fumosità allo scarico) e tenderà a spegnersi in rilascio, se la miscela e' magra il motore salirà velocemente di giri e dopo tenderà a restare accelerato e scenderà lentamente di giri, avvitando e svitando troviamo il miglior compromesso, raramente si interviene sul getto del minimo che e' sovrabbondante per questa fase. Poi abbassiamo il minimo e regoliamo ancora più di fino la carburazione al minimo.

    Il 5/06/1990 è arrivata in famiglia la mia cagnolina Laika e il 20/12/2004 mi ha lasciato.

    Commenta


    • #3
      Circuito di progressione

      Dal minimo ad ¼ di apertura

      Sollevando leggermente la valvola del gas, la benzina presente nel circuito del minimo viene aspirata e polverizzata dalla depressione innescata dalla leggera apertura della valvola e fuoriuscirà da foro di progressione situato a valle dello spillo conico. Questa e' una fase dinamica, bisognerà salire in moto ed andare. Per intervenire sulla progressione bisogna intervenire sul getto di minima e sulla valvola gas. E il getto del minimo che determina quanta benzina entra nel carburatore in questa fase, lo smusso sulla valvola invece aumenta o diminuisce la depressione nel condotto andando anche essa ad influire sulla carburazione. Sempre ad orecchio (ed in corsa), se accelerando leggermente sentiremo il motore riprende fluido e regolare nel primo quarto, è tutto ok, altrimenti se la miscela risulta troppo ricca dovremo montare una valvola con lo smusso più alto o diminuire il getto, se invece risulta magra bisogna montare una valvola con smusso più basso o un getto più getto più grande. In questa fase è molto utile per capire se la carburazione è ricca o magra lo starter, se attivandolo le cose migliorano la carburazione è magra, se peggiorano è giusta o grassa. Quando sentiremo che le cose sono a posto passeremo alla fase successiva.
      Da ¼ ad ½ di apertura

      in questa fase la miscela aria-benzina è influenzata dal diametro dello spillo tronco conico e dal diametro del polverizzatore. Esistono 2 tipi di polverizzatore, il (così detto) per 2 tempi e quello per 4 tempi, entrambi vengono usati indifferentemente per motori a 2 e 4 tempi ma il 2° permette di ottenere una miscela meglio emulsionata grazie a dei forellini posti a varie altezze che permettono di aspirare oltre alla benzina una piccola quantità di aria che così meglio si emulsiona alla benzina ottenendo una carburazione più “fine”. Per una carburazione “pignola” si può scegliere fra vari polverizzatori con varie altezze dei forellini. Altro parametro è la sporgenza dell'emulsionatore nel condotto, più sporge meno sente la depressione e quindi meno aspira benzina smagrendo (leggermente) la carburazione. Anche in questa fase andremo ad orecchio, usando lo starter per capire se la carburazione è magra, se le prestazioni migliorano con lo starter “tirato” la carburazione è magra. Diminuendo il diametro del polverizzatore smagriremo la carburazione in tutto l'arco di utilizzo, con lo spillo interverremo su più parametri grazie alla parte cilindrica che interviene da ¼ a ½ gas ed alla parte conica da ½ gas a ¾. La Dell'Orto ha delle tabelle per la scelta dei polverizzatori e spilli conici in cui si può scegliere se aumentare o diminuire solo il diametro di entrambi o solo la conicità dello spillo.
      Da ½ a ¾ di apertura

      Questa fase è influenzata dalla conicità dello spillo conico, con il solito sistema dello starter (importante anche l'orecchio) determinare se la miscela è magra o grassa, lo spillo conico nella parte alta ha 3-4 tacche per poterlo alzare od abbassare arricchendo o smagrendo la carburazione, abbassando si smagrisce ed alzando si ingrassa la miscela. Partire sempre da una tacca intermedia.

      Da ¾ a piena apertura
      La carburazione a piena apertura viene determinata dal getto del massimo, diminuendolo si smagrisce ed aumentandolo si arricchisce la carburazione. Per vedere la carburazione alla massima apertura si deve fare la “staccata”, cioè con candele quasi nuove (30-50 Km) si percorre un tratto di 800-1.000 metri con il gas tutto spalancato e poi si spegne il motore più in fretta possibile, una volta fermi si toglie la candela e si controlla il colore dell’elettrodo che deve essere di colore nocciola chiaro, un colore troppo scuro o fumoso è indice di carburazione grassa mentre un colore troppo chiaro è indice di carburazione magra.
      E con questo abbiamo terminato di carburare il nostro scooter, vi consiglio di effettuare le vostre prove in un piazzale ampio possibilmente in assenza di macchine, non eseguite queste prove all’interno di garage o magazini chiusi o per strada in mezzo alle macchine


      SPero ti possa essere d'aiuto e tu ci capisca!

      Il 5/06/1990 è arrivata in famiglia la mia cagnolina Laika e il 20/12/2004 mi ha lasciato.

      Commenta


      • #4
        complimenti per la risposta così dettagliata

        me la so copiata e me la studio

        bella prova
        speed is just a question of money:
        how fast can you go?


        you! you can run .. but can't hide!!

        Commenta


        • #5
          vai su questo sito: http://www.thescooterworld.it ..chester ha copiato tutto da li..anche le immagini!..CIAO
          Ps. non è male come sito
          Vivo la mia vita un 1/4 di miglia alla volta. Non m'importa nient'altro,per quei 10 secondi,io, sono libero.

          Commenta


          • #6
            Messaggio originariamente postato da kazar
            vai su questo sito: http://www.thescooterworld.it ..chester ha copiato tutto da li..anche le immagini!..CIAO
            Ps. non è male come sito
            già ma c sn siti ancora + informati..volevo farla io la speigazione ma visto che era già fatta pure cn foto....

            Il 5/06/1990 è arrivata in famiglia la mia cagnolina Laika e il 20/12/2004 mi ha lasciato.

            Commenta


            • #7
              grazie 1000, adesso devo solo guardarmela fuori bene, sei stato chiarissimo!!!

              ...comunque con i chiodati tiene di più...

              -=EnGiNeErS GrOuP=- Member n° 28

              Q.D.RX- Quelli Dell' RX- Member n° 3

              Club dei CORTOCIRCUITI member N°8

              Commenta


              • #8
                Ciao raga anke io sto sklerando....ho montato oggi un Phbg 19 ma nn capisco come mai il motore a tutta apertura nn arriva a 8000 giri...

                Ho un getto da 75 dte ke è troppo grosso????

                Ho guardato la candela ed è nerissima anke dopo aver smagrito al massimo lo spillo.........

                Cosa potrebbe essere???
                >>>>>>>>>>3 Interi Turni A Varano<<<<<<<<<<

                :cool:.....And Much Moore.....:cool:

                Commenta


                • #9
                  mettici un 70 e dopo una tirara di 700-800m prova a vedere la candela
                  Webmaster del sito: http://www.neroni.net/solocamions
                  [size=2]---FGT---Fanatici di GranTurismo---socio n.? [/size)

                  Commenta


                  • #10
                    Messaggio originariamente postato da spippo
                    mettici un 70 e dopo una tirara di 700-800m prova a vedere la candela

                    Ho già il 70 e la marmitta e dopo 1 tirata è sempre nera.........

                    Come getto ho 75, nn è ke sia troppo grosso???
                    >>>>>>>>>>3 Interi Turni A Varano<<<<<<<<<<

                    :cool:.....And Much Moore.....:cool:

                    Commenta

                    Sto operando...
                    X