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Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

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  • Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

    Secondo voi quali caratteristiche devono avere dei cerchi in lega replica per essere affidabili?

    Se sono prodotti da un marchio italiano e certificati, però prodotti in cina c'è da fidarsi?

    Come capire se il disegno è uguale preciso identico all'originale?

    Mi sono lasciato convincere e li ho ordinati... Ma sono anche capace di piantare li tutto... Visto che all'inizio era un prodotto italiano, e visto che ancora non mi han saputo dire il nome del marchio che li produce.
    QUANDO IL POTERE DELL'AMORE SUPERERA' L'AMORE PER IL POTERE L'UOMO SCOPRIRA' LA PACE

  • #2
    Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

    Tranquillo ragazzo c'è di peggio a questo mondo :-)
    Prima risposta: affidabili, lo dici tu stesso. Ossia che se prendo una buca non mi si rompe troppo facilmente.
    Seconda domanda: In effetti mi rode estremamente sapere che WSP ITALY produca in Cina, rimarchia a Eboli e rivende con certificati e foglietti vari. (...poi secondo me questo è un abuso bello e buono perchè la denominazione della società non può fuorviare il consumatore- codice della proprietà industriale- , sarebbe da portare il problema a livelli più alti, ma forse questo è un OT).
    Poi se penso che la mia bicicletta in carbonio è prodotta in Asia (CIna, Taiwan o chissadove), se mi si rompe mentre vado in discesa a 70 all'ora....? Per ora sono ancora vivo ma di bici made in italy non se ne fanno più, per i cerchioni delle auto siamo su quella strada.
    E' pur vero che ci possono essere made in china ben fatti, ma chi li sa riconoscere?

    Anche io ero tentato di prendere cerchi WSP, non lo so se lo farò, sono combattuto. Mi dico: "tanto sono ben fatti anche se cinesi"; 5 minuti dopo: "fanculo, li voglio europei per quello che li pago".
    Alternativamente cercavo i BBS CH, chi può dirmi dove li fanno?
    Già il fatto che costano di + dovrebbe significare che sono made in germany.
    Se già hai questi cerchi sotto mano pesali tt e 4 vedi che pesino uguali e siano bilanciati.
    Fammi Sapere.
    Hey Ho! Let's Go! Ramones Blitzkrieg bop

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    • #3
      Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

      Guarda, li ho presi per montare le termiche, ne ho bisogno per andare a lavorare e con la TP sulla neve senza termiche è davvero un problema. Cmq il gommista non mi ha dato assolutamente nulla di cartaceo... C'è scritto il peso sul cerchione ma non me lo ricordo più, la marca è italian style, ma ripeto, non mi ha lasciato niente... Non un depliant, non un foglio, niente... A parte la ricevuta e la garanzia di 2 anni. E' il gommista da cui prendiamo le gomme da anni, non penso che mi dia un pacco e se dovessero esserci dei problemi non penso che faccia orecchie da mercante.
      In ogni caso mi sono già un po' pentito di averli presi, primo perchè potevo montare le termiche sui 17 originali che sono larghi 205, quindi... E secondo perchè questi cerchi non mi convincono per il fatto che me li hanno dati così senza niente... E terzo non sono neanche precisi identici al disegno originale, per intenderci sono una replica da 16 dei cerchi da 18 styling a stella (n' 189) del bmw serie 3 coupe, se vai su car configurator su bmw.it li puoi vedere, noterai la scanalatura centrale di ciascuna delle 5 razze... Secondo me è leggermente diversa, ma bisognerebbe mettere di fianco i cerchi per capire bene, mi da l'idea di essere più profonda e più arrotondata nei replica... Inoltre è un po' diverso il colore.
      QUANDO IL POTERE DELL'AMORE SUPERERA' L'AMORE PER IL POTERE L'UOMO SCOPRIRA' LA PACE

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      • #4
        Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

        Originariamente inviato da istrice85 Visualizza il messaggio
        Guarda, li ho presi per montare le termiche, ne ho bisogno per andare a lavorare e con la TP sulla neve senza termiche è davvero un problema. Cmq il gommista non mi ha dato assolutamente nulla di cartaceo... C'è scritto il peso sul cerchione ma non me lo ricordo più, la marca è italian style, ma ripeto, non mi ha lasciato niente... Non un depliant, non un foglio, niente... A parte la ricevuta e la garanzia di 2 anni. E' il gommista da cui prendiamo le gomme da anni, non penso che mi dia un pacco e se dovessero esserci dei problemi non penso che faccia orecchie da mercante.
        In ogni caso mi sono già un po' pentito di averli presi, primo perchè potevo montare le termiche sui 17 originali che sono larghi 205, quindi... E secondo perchè questi cerchi non mi convincono per il fatto che me li hanno dati così senza niente... E terzo non sono neanche precisi identici al disegno originale, per intenderci sono una replica da 16 dei cerchi da 18 styling a stella (n' 189) del bmw serie 3 coupe, se vai su car configurator su bmw.it li puoi vedere, noterai la scanalatura centrale di ciascuna delle 5 razze... Secondo me è leggermente diversa, ma bisognerebbe mettere di fianco i cerchi per capire bene, mi da l'idea di essere più profonda e più arrotondata nei replica... Inoltre è un po' diverso il colore.
        oramai risparmiano su tutto,quindi la dotazione di scatola viene sempre ridotta all'osso...


        per quanto ne sò io le differenze tra l'originale è la replica ci devono essere per forza altrimenti il produttore può essere citato per plagio....e poi se non ci fossero differenze il rischio di truffa potrebbe essere elevato

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        • #5
          Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

          voglio provare a sentire l' ufficio italiano brevetti e marchi (uibm) su questa storia. Domani li chiamo. Quando studiai il codice della proprietà industriale mi ricordo che ci sono vari articoli che vietano alle aziende di trarre vantaggio dal nome, simbolo del marchio o qualsiasi altra informazione sulla provenienza e qualità dei prodotti.
          Ciao
          Hey Ho! Let's Go! Ramones Blitzkrieg bop

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          • #6
            Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

            I WSP sono prodotti in italia, ci sono stati casi di repliche cinesi degli stessi ma ho potuto constatare più volte che sui cerchi WSP veri c'è scritto chiaro e tondo Made in Italy; è per questo che WSP stessa prima di acquistare consiglia di contattarli così da farsi indicare da loro un rivenditore sicuro.
            Con l'asciutto e col bagnato tieni sempre il gas spalancato.

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            • #7
              Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

              Originariamente inviato da Z.e.d. Visualizza il messaggio
              I WSP sono prodotti in italia, ci sono stati casi di repliche cinesi degli stessi ma ho potuto constatare più volte che sui cerchi WSP veri c'è scritto chiaro e tondo Made in Italy; è per questo che WSP stessa prima di acquistare consiglia di contattarli così da farsi indicare da loro un rivenditore sicuro.
              Guarda che WSP Produce in Cina e ad Eboli ci stampano "WSP ITALY", quattro tagliandini, timbri ed ecco fatto il made in Italy secondo loro.
              Prova a vedere in giro per altri forum. Ci sono forum in cui la gente ha postato le foto degli adesivi "made in PRC".

              Mi domando se ciononostante siano affidabili e valga la pena comprarli.
              Hey Ho! Let's Go! Ramones Blitzkrieg bop

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              • #8
                Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

                Originariamente inviato da istrice85 Visualizza il messaggio
                Secondo voi quali caratteristiche devono avere dei cerchi in lega replica per essere affidabili?

                Se sono prodotti da un marchio italiano e certificati, però prodotti in cina c'è da fidarsi?

                Come capire se il disegno è uguale preciso identico all'originale?

                Mi sono lasciato convincere e li ho ordinati... Ma sono anche capace di piantare li tutto... Visto che all'inizio era un prodotto italiano, e visto che ancora non mi han saputo dire il nome del marchio che li produce.
                dalle esperienze degli anni passati ti dico che i cerchi replica èrano realizzati con leghe meno pregiate e resilienti e pertanto si deformavano molto facilmente: infatti quando sostituivo le ruote ai clienti, i cerchi replica èrano sempre tutti storti mentre gli originali erano dritti perfetti.

                Lo stesso non si può dire oggi in quanto anche i cerchi originali fanno cagare spaventosamente e si deformano con un niente.
                Perciò tra spendere tanto per una merda e spedere poco io preferirei spendere poco.
                Ultima modifica di angeloinaf; 24-02-2012, 09:36.

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                • #9
                  Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

                  Originariamente inviato da angeloinaf Visualizza il messaggio
                  dalle esperienze degli anni passati ti dico che i cerchi replica èrano realizzati con leghe meno pregiate e resilienti e pertanto si deformavano molto facilmente: infatti quando sostituivo le ruote ai clienti, i cerchi replica èrano sempre tutti storti mentre gli originali erano dritti perfetti.

                  Lo stesso non può dire oggi in quanto anche i cerchi originali fanno cagare spaventosamente e si deformano con un niente.
                  Perciò tra spendere tanto per una merda e spedere poco io preferirei spendere poco.
                  Ma se uno prende un BBS, oppure OZ? Insomma pure quelli si deformano con un niente?
                  Hey Ho! Let's Go! Ramones Blitzkrieg bop

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                  • #10
                    Re: Cerchi in lega: fidarsi delle repliche?

                    Che WSP produca in cina è assodato,come lo è che quasi tutti li producono lì,OZ compresa.
                    Con dei 16" non dovresti avere grossi problemi,le ovalizzazioni sono più facili con cerchi più grandi,in ogni caso sarebbe bene e sacrosanto avere una garanzia e prenderli da gente seria,per il resto non ho grossi preconcetti sui cerchi cinesi specie dopo che ho scoperto che anche i miei supermega TSW forgiati sempre in PRC son prodotti
                    Per la prossima volta il consiglio che posso darti per star più tranquillo è quello di rivolgerti agli aftermarket,almeno c'è un nome dietro e spesso trovi prodotti quasi identici agli originali nel disegno spendendo uguale o poco più di un "misterioso" replica

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