beh le schede sono ovviamente relative al prodotto finito, quello che poi trovi in vendita
Live or exist...you have the key... :vecio: Luci accese anche di giorno, piede giù ma prudenza.....SEMPRE! :devil: Meglio tirare i remi in barca che tirarseli sui coglioni La spiegazione più semplice è sempre anche la migliore :sisi: Gli ostacoli sono quelli che vediamo quando distogliamo lo sguardo dagli obiettivi - H.Ford
buongiorno ragazzi informandomi sulle caratteristiche che devo considerare per vedere se un olio è eccellente o meno
quindi parametri come :indice di viscosità ,viscosità a 40°/100° ecc
mi è venuto un dubbio
alcuni oli come il royal purple,redline o bardahl ad esempio come sappiamo sono oli molto additivati
e ciò conferisce a questi oli caratteristiche migliori rispetto agli oli normali ovviamente
forse dovrebbe essere una considerazione ovvia ma mi chiedevo se confrontando le schede tecniche tra i vari oli queste tengano già conto delle caratteristiche migliorative dovute all'additivazione o meno
mi spiego meglio:
se confronto ad esempio il redline 10w40 con un agip sint 2000 sempre 10w40 abbiamo :
indice di viscosità 154 per entrambi
viscosità a 40° 98 per redline e 94 per agip
viscosità a 100° 14,6 per redline e 14.1 per agip
da un breve confronto è migliore il redline ma il divario non è eccessivo
i parametri della scheda tecnica citati tengono conto dell'olio già additivato o meno?in sostanza il redline vince perchè additivato?
grazie delle risoste chiarificatrici
Il discorso è lunghissimo e articolato. Diciamo che non sempre una maggiore additivazione implica una qualità superiore, pechè spesso gli additivi vengono usati per aumentare artificialmente le qualità di un olio base non eccelso, ma hanno anche il difetto di degradarsi più facilmente e velocemente rispetto a quest'ultimo.
Sorge quindi la regola generale: olio base ottimo (full synth, ecc..) = minore necessità di additivi, e viceversa.
Io faccio sempre l'esempio del Mobil1 New Life 0w40, da molti considerato (a ragione) come uno dei migliori lubrificanti in circolazione, per via del suo pacchetto di additivi veramente completo.
Ebbene, nonostante tutte le sue qualità, quest'olio non è totalmente sintetico come si crede, bensì è un hydrocracked, ovvero un olio minerale altamente raffinato che ottiene caratteristiche molto simili a quelli totalmente sintetici. Questa distinzione esiste solo in Germania (e pochi altri paesi civili, ma che conta), anche perchè sono proprio i crucchi della Addinol ad aver realizzato per primi tale processo, nel lontano 1927.
Poi ci sono le eccezioni che confermano la regola, come il Redline, che utilizza quasi sempre bsi 100% sintetiche e una bella dose di additivi, ed alcuni dei suoi prodotti sono imho il punto di riferimento per la categoria, hanno il solo difetto di avere forse un rapporto costo/benefici non molto vantaggioso rispetto ad altri lubrificanti, magari meno eccezionali ma comunque ottimi, che costano molto meno.
Royal Purple la metterei un gradino sotto, Bardhal onestamente non mi ha mai convinto, anche e soprattutto per la scarsità di materiale informativo disponibile in rete (è da un pò che non controllo, ma fino a pochi mesi fa l'unica scheda tecnica Bardhal disponibile era quella del 10w40..).
I parametri della scheda tecnica sono da valutare in base alle caratteristiche richieste dal proprio motore.
Fra i pochi parametri universali mi vengono in mente:
- il TBN (il residuo basico che contrasta i prodotti acidi della combustione), che più alto è, meglio è. E' spesso utile per riconoscere un olio 100% sintetico, ma non sempre perchè esistono additivi in grado di aumentarlo artificialmente.
- la viscosità cinematica a caldo che dev'essere la più alta possibile nel range della gradazione SAE stabilita, in modo da garantire maggior protezione alle alte temperature.
- l'indice di viscosità, che indica la capacità di un lubrificante di mantenere le caratteristiche col variare della temperatura. Anche questo, più alto è, meglio è, anche se esistono additivi in grado di aumentarlo artificialmente.
Bardhal onestamente non mi ha mai convinto, anche e soprattutto per la scarsità di materiale informativo disponibile in rete (è da un pò che non controllo, ma fino a pochi mesi fa l'unica scheda tecnica Bardhal disponibile era quella del 10w40..).
ripeto per la n-esima volta, le schede basta chiederle e te le inviano via mail.
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ripeto per la n-esima volta, le schede basta chiederle e te le inviano via mail.
Non sarebbe più semplice renderle direttamente disponibili come fanno quasi tutti gli altri produttori?
A parte questo, non mi convince molto nemmeno la storia del fullerene, sempre ammesso che ne contenga, perchè ci sono dubbi anche su quello. Poi non ho mai visto una sola analisi di un olio Bardahl in rete.
amen, se le schede sono di fatto disponibili non vedo il problema, tanto interessano all'appassionato, non all'utente normale, quindi mandare una mail non dovrebbe essere un problema. Per il problema del fullerene sinceramente non ti seguo...
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Passi per le schede tecniche, ma le schede di sicurezza dovrebbero essere pubblicate per legge veramente... non disponibili su richiesta.
Quanto al fullerene, essendo un "ingrediente" abbastanza raro (e costoso) da trovare in additivi e lubrificanti (che io sappia dovrebbe averlo solo lo ZX1 che poi in realtà non ne ha un briciolo..), non essendoci uno straccio di analisi in tutto il web e invece molti dubbi sulla sua formulazione, non sono così sicuro che ne contenga.
qualcosa di antiattrito il bardahl lo contiene di sicuro perchè appena messo nel motore si sente subito la differenza con un olio normale
poi lo sanno solo loro effettivamente cosa mettono nel prodotto
Quanto al fullerene, essendo un "ingrediente" abbastanza raro (e costoso) da trovare in additivi e lubrificanti (che io sappia dovrebbe averlo solo lo ZX1 che poi in realtà non ne ha un briciolo..), non essendoci uno straccio di analisi in tutto il web e invece molti dubbi sulla sua formulazione, non sono così sicuro che ne contenga.
beh fino a prova contraria, se lo pubblicizzano (e non solo da noi come faceva l'astuto rivenditore italiano ) c'è quanto ce ne sia ovvio che non lo sa nessuno
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Beh, se è per questo anche lo ZX1 lo pubblicizzano specificando il contenuto di fullerene (addirittura in due "versioni", c60 e c75), però poi la realtà a quanto pare è tutt'altra.
Non discuto la qualità del prodotto, sicuramente saranno oli di buona qualità, però c'è troppo fumo e poco arrosto sull'argomento fullerene, non so se realmente vale ciò che costa.
Beh, se è per questo anche lo ZX1 lo pubblicizzano specificando il contenuto di fullerene (addirittura in due "versioni", c60 e c75), però poi la realtà a quanto pare è tutt'altra.
non è vero, non c'è mai stato scritto, sulle confezioni, che contiene C60 e C75, è/era l'importatore/venditore italiano che ha messo in giro sta voce
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