Quantcast

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

    La formulazione attuale non so se sia cambiata, so che circa un anno e mezzo fa è stata aggiornata la scheda tecnica ed è cambiato il colore dell'additivo. Fino ad allora era un blend di HBN e 4MoO3.3H2MoO4.4H2O.6H3N () alias ammonio molibdato tetraidrato, in percentuale del 5%, come risulta anche dall'analisi di cui sopra, più detergenti e ZDDP in percentuali simili a quelle di un olio low saps.

    Commenta


    • #62
      Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

      Ciao Longhorn, se proprio mi volessi discostare dall'Helix Ultra 5w40 (che cmq va bene) sarei tentato di provare un olio tra il Liqui Moly Synthoil High Tech 5W40 e il Mannol Elite 5w40, sempre tenendo presente sempre dei miei canonici 5 km di andata e 5 km al ritorno dal lavoro, che mi permettono a malapena di portare l'acqua a 90°. Avrei pensato di scendere anche sul 0W40 ma me ne serve uno povero di antiattrito (in questo l'Helix va bene) altrimenti il motore mi rimane ancora più freddo.

      Commenta


      • #63
        Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

        Originariamente inviato da lino7463 Visualizza il messaggio
        Ciao Longhorn, se proprio mi volessi discostare dall'Helix Ultra 5w40 (che cmq va bene) sarei tentato di provare un olio tra il Liqui Moly Synthoil High Tech 5W40 e il Mannol Elite 5w40, sempre tenendo presente sempre dei miei canonici 5 km di andata e 5 km al ritorno dal lavoro, che mi permettono a malapena di portare l'acqua a 90°. Avrei pensato di scendere anche sul 0W40 ma me ne serve uno povero di antiattrito (in questo l'Helix va bene) altrimenti il motore mi rimane ancora più freddo.
        Ciao lino, fra i due citati il Mannol è senza dubbio quello più "light", con caratteristiche non molto lontane da quelle di uno 0w40.
        Ad ogni modo, per esperienza diretta, posso dirti che passando da un 10w40 ad uno 0w40, il motore ci mette meno tempo ad entrare in temperatura ed ovviamente anche la lancetta dell'olio raggiunge i 90° molto più velocemente.
        Poi 5km sono sempre 5km, miracoli non se ne possono fare, ma se c'è qualche semaforo di mezzo non dovresti avere problemi a portarlo in temperatura, gelo permettendo. Comunque, a mio modo di vedere, specialmente a freddo, è meglio avere più antiattrito che qualche grado di temperatura in più, che non è così fondamentale.

        Commenta


        • #64
          Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

          ti dirò, già adesso a inizio dicembre ci arrivo a malapena vicino ai 90° e difatti, almeno una volta al mese, tolgo il tappo dell'olio per togliere la "pappina" che si forma sotto il tappo a causa della condensa mentre in estate il tappo rimane perfettamente asciutto.
          Dettò cio, rimane il fatto che nonostante faccia comunque 10k km all'anno, sono sempre percorsi (nella maggior parte dei casi) abbastanza brevi.
          In sostanza giro al contrario di chi magari fa tanti km di continuo e ha bisogno di un olio che regge allo "sfruttamento" e alle alte calorie mentre io, ho il problema opposto (sembra facile scegliere l'olio eeh...? ). Però mi farebbe piacere che i vari additivi trovassero un pò di temperatura per lavorare, perchè non credo che lavorino bene ad olio tiepido o mi sbaglio?
          Per quanto riguarda l'antiattrito, io ho pensato che era meglio averne lo stretto necessario nell'olio piuttosto che andarlo a cercare a tutti i costi, insomma pensavo che con un percorso così breve, mi avrebbe un pò "danneggiato" impedendo il riscaldamento più veloce per il motore anche se sò che serve anche a freddo. Tu che idea hai a tal proposito?
          Ero tentato tra l'altro di provare il mobil1 0W40 new life ma, ho letto di gente a cui è rimasta la temperatura del motore più bassa con l'utilizzo di quest'olio, sarà vero?
          Mi interessa anche il Legend+Ester 0W40 della Mannol anche se credo che sia già abbastanza l'Elite 5W40, soprattutto perchè devo valutare il consumo d'olio annuale, dopo aver fatto il flush al motore devo vedere quanto 5W40 mi consuma ora anche se, sta già andando meglio rispetto a prima e anche se è troppo presto per dirlo (l'olio l'ho cambiato ad Agosto) dovrei essere intorno al 1/2 kg di consumo annuo; bel rebus si potrebbe dire, oppure c'è qualche altro marchio che se la cava meglio in questo frangente di utilizzo?

          P.s. dove si può fare un acquisto sicuro di Mannol, visto che su oil center.de non c'è molta scelta per questo marchio?

          Commenta


          • #65
            Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

            Ciao, personalmente sono d'accordo con Longhorn... non potendo/volendo modificare il fattore tempo/km meglio... molto meglio... avere un olio che ti protegga "a freddo"... visto che in pratica il tuo motore vive quasi unicamente nello status più deleterio possibile per un motore... coiè i primi 5 minuti dall'accensione...
            Lo scopo non dovrebbe essere riuscire ad entrare in temperatura in poco tempo... causa attriti spaventosi... ma piuttosto far funzionare il motore con i minori danni possibili (usura) e con i minori consumi (meno attriti).
            Quindi.... io userei il Mobil1 0w40 con un uso abbondante di additivi antiattrito (tipo sintoflon protector)...
            Per molti anni ho usato un cocktail favoloso... mobil 0w40 + 250 ml. di Zx1 + 250 ml. di Protector
            ...e sei hai un motore a benzina... Zx1 pure nella benzina... oppure ogni tanto un po di olio motore 2T sintetico... tipo miscela... così lubrifichi come un 2T... dentro e fuori dai cilindri...
            un saluto, francesco
            Ultima modifica di azzurro1967; 02-12-2014, 14:37.
            Meglio prevenire che curare

            Commenta


            • #66
              Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

              Originariamente inviato da azzurro1967 Visualizza il messaggio
              Ciao, personalmente sono d'accordo con Longhorn... non potendo/volendo modificare il fattore tempo/km meglio... molto meglio... avere un olio che ti protegga "a freddo"... visto che in pratica il tuo motore vive quasi unicamente nello status più deleterio possibile per un motore... coiè i primi 5 minuti dall'accensione...
              Lo scopo non dovrebbe essere riuscire ad entrare in temperatura in poco tempo... causa attriti spaventosi... ma piuttosto far funzionare il motore con i minori danni possibili (usura) e con i minori consumi (meno attriti).
              Quindi.... io userei il Mobil1 0w40 con un uso abbondante di additivi antiattrito (tipo sintoflon protector)...
              Per molti anni ho usato un cocktail favoloso... mobil 0w40 + 250 ml. di Zx1 + 250 ml. di Protector
              ...e sei hai un motore a benzina... Zx1 pure nella benzina... oppure ogni tanto un po di olio motore 2T sintetico... tipo miscela... così lubrifichi come un 2T... dentro e fuori dai cilindri...
              un saluto, francesco
              Devo dire che il tuo discorso mi da da pensare. Voglio dire, già essere passato da un 10 a un 5W40 è stato come passare dal ferro all'oro e scendere sullo 0W40 sarebbe un bel traguardo ma, ad aggiungere addirittura dell'antiattrito, non ci avevo mai pensato. Sarà anche un ragionamento sensato ma sinceramente, mi ci dovrei convincere, probabilmente perchè sono sempre stato convinto che basta la % di antiattrito presente nell'olio a svolgere il giusto lavoro. Probabilmente non ho mai considerato il lavoro dell'antiattrito a motore freddo o quanto meno, ho sempre pensato che il motore prima và in temperatura e prima l'olio fà il suo lavoro. Forse la colpa è dovuta al fatto che quelli che conosco che hanno usato antiattriti nei loro motori, non sempre hanno avuto ottimi risultati e credo fosse dovuto allo stato di salute del motore; in uno addirittura (ed ero testimone di persona) in cui avevano versato antiattrito in un motore, ci siamo ritrovati con una seconda marcia che saliva di giri come un razzo ma la velocità era fiacca.
              Ne ho dedotto che probabilmente il motore aveva già le fasce incollate e l'aggiunta dell'antiattrito (senza aver fatto un flush al motore) faceva "scivolare" ancora di più i pistoni e i giri salivano veloci ma senza compressione. Sò che è un ragionamento strano ma questa era stato il primo sentore che mi aveva colto.
              Tutto ciò per dire che preferisco andarci per gradi con gli antiattrito anche perchè, il motore l'ho trovato su una macchina già usata con più di 100k km e non sò come l'hanno trattato prima di mè e adesso che ne ha 170k km dopo aver fatto un flush, sono ripartito con un 5W40 e voglio vedere come si comporta.
              Grazie per il tuo commento cmq, così mi dai da ragionare e non appena mi dà il suo parere anche Longhorn, mi scervellerò ancora di più la testa
              Ultima modifica di lino7463; 02-12-2014, 18:58.

              Commenta


              • #67
                Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

                Originariamente inviato da lino7463 Visualizza il messaggio
                Devo dire che il tuo discorso mi da da pensare. Voglio dire, già essere passato da un 10 a un 5W40 è stato come passare dal ferro all'oro e scendere sullo 0W40 sarebbe un bel traguardo ma, ad aggiungere addirittura dell'antiattrito, non ci avevo mai pensato. Sarà anche un ragionamento sensato ma sinceramente, mi ci dovrei convincere, probabilmente perchè sono sempre stato convinto che basta la % di antiattrito presente nell'olio a svolgere il giusto lavoro. Probabilmente non ho mai considerato il lavoro dell'antiattrito a motore freddo o quanto meno, ho sempre pensato che il motore prima và in temperatura e prima l'olio fà il suo lavoro. Forse la colpa è dovuta al fatto che quelli che conosco che hanno usato antiattriti nei loro motori, non sempre hanno avuto ottimi risultati e credo fosse dovuto allo stato di salute del motore; in uno addirittura (ed ero testimone di persona) in cui avevano versato antiattrito in un motore, ci siamo ritrovati con una seconda marcia che saliva di giri come un razzo ma la velocità era fiacca.
                Ne ho dedotto che probabilmente il motore aveva già le fasce incollate e l'aggiunta dell'antiattrito (senza aver fatto un flush al motore) faceva "scivolare" ancora di più i pistoni e i giri salivano veloci ma senza compressione. Sò che è un ragionamento strano ma questa era stato il primo sentore che mi aveva colto.
                Tutto ciò per dire che preferisco andarci per gradi con gli antiattrito anche perchè, il motore l'ho trovato su una macchina già usata con più di 100k km e non sò come l'hanno trattato prima di mè e adesso che ne ha 170k km dopo aver fatto un flush, sono ripartito con un 5W40 e voglio vedere come si comporta.
                Grazie per il tuo commento cmq, così mi dai da ragionare e non appena mi dà il suo parere anche Longhorn, mi scervellerò ancora di più la testa
                +++++++++++
                E' da tempo che penso - anzi valuto - che la scelta dei costruttori si spinge su oli lubrificanti con quantità limitate all'osso di elementi antiattrito, con residui di ceneri quasi assenti, e viscosità basse.
                Di converso, adottano motori o propulsori con leghe e brevetti antiattrito tali da sopperire un olio di questo genere come target tecnico.
                Non mancano scambiatori di calore acqua-olio per mantenere constante la temperatura del lubrificate a caldo e portarlo di converso a regime termico più in fretta.
                E' da tempo che, valuto un additivo nanotecnologico della Blue Chem, forse lo prenderò.
                Nei motori Diesel moderni, tra residui del gasolio e il rpedetto nell'olio per colpa dei Dpf, mi chiedo se le proprietà antiattrito possano avere qualche peso nel dominio della fisicia, per questi propulsori prediligo un bel lavaggio ogni tanto con un Oil Flush Cleaner.
                Discorso diverso per il motore benzina e GPL.
                L'unico cosa che mi non mi sono mai spiegato, è se conviene puntare su di un olio come il Royale, con la sua molecola Synerlec, meglio un olio costoso come questo in grado di sopportare relamente stess termici e meccanici al di sopra degli altri, o un olio logevo con antiattrito di ultima tecnologia, ovvero un rivestimento protettivo tenace.
                Ho anche visto un additivo che sfrutta un principio detto Bottun Up, ovvero una miscela metallica che promette di riprisitnare le asperità danneggiate delle parti del propulsore, forse è ancora fantascenza.
                Io per ora, uso un Total 5W30 su motore benzina 1.6cc, mi trovo bene, le punterie non promuovono più il penoso rumore a freddo di prima, e l'olio entra in pressione meglio durante i primi freddi.
                Ho abbandonato la filosofia dell'olio ad alta viscosità come il Castrol RS 10W60 o altri sililari.
                Il mio motore scaldava molto e pensavo di salvaguardarlo in questo modo, anche se improprio.

                Commenta


                • #68
                  Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

                  Originariamente inviato da lino7463 Visualizza il messaggio
                  ti dirò, già adesso a inizio dicembre ci arrivo a malapena vicino ai 90° e difatti, almeno una volta al mese, tolgo il tappo dell'olio per togliere la "pappina" che si forma sotto il tappo a causa della condensa mentre in estate il tappo rimane perfettamente asciutto.
                  Dettò cio, rimane il fatto che nonostante faccia comunque 10k km all'anno, sono sempre percorsi (nella maggior parte dei casi) abbastanza brevi.
                  In sostanza giro al contrario di chi magari fa tanti km di continuo e ha bisogno di un olio che regge allo "sfruttamento" e alle alte calorie mentre io, ho il problema opposto (sembra facile scegliere l'olio eeh...? ). Però mi farebbe piacere che i vari additivi trovassero un pò di temperatura per lavorare, perchè non credo che lavorino bene ad olio tiepido o mi sbaglio?
                  Per quanto riguarda l'antiattrito, io ho pensato che era meglio averne lo stretto necessario nell'olio piuttosto che andarlo a cercare a tutti i costi, insomma pensavo che con un percorso così breve, mi avrebbe un pò "danneggiato" impedendo il riscaldamento più veloce per il motore anche se sò che serve anche a freddo. Tu che idea hai a tal proposito?
                  Ero tentato tra l'altro di provare il mobil1 0W40 new life ma, ho letto di gente a cui è rimasta la temperatura del motore più bassa con l'utilizzo di quest'olio, sarà vero?
                  Mi interessa anche il Legend+Ester 0W40 della Mannol anche se credo che sia già abbastanza l'Elite 5W40, soprattutto perchè devo valutare il consumo d'olio annuale, dopo aver fatto il flush al motore devo vedere quanto 5W40 mi consuma ora anche se, sta già andando meglio rispetto a prima e anche se è troppo presto per dirlo (l'olio l'ho cambiato ad Agosto) dovrei essere intorno al 1/2 kg di consumo annuo; bel rebus si potrebbe dire, oppure c'è qualche altro marchio che se la cava meglio in questo frangente di utilizzo?

                  P.s. dove si può fare un acquisto sicuro di Mannol, visto che su oil center.de non c'è molta scelta per questo marchio?
                  Nel mio precedente intervento ho dimenticato di specificare che allo 0w40 ho aggiunto anche l'antiattrito Sintoflon Protector.

                  Per la questione olio e additivi (l'ora é tarda e sono cotto, spero di non scirvere boiate ):

                  tutti i motori sono progettati per viaggiare ad alto carico in condizioni ottimali. Quando si percorrono tragitti brevi e a temperature basse, non si può fornire alto carico al motore perchè aumenterebbe l'attrito (e l'usura) in modo esponenziale, per cui, chi è sano di mente, viaggia a basso carico. Ciò comporta: A) Temperature di regime difficilmente raggiungibili, B) Possibili consumi di carburante dovuto all'eccessiva tolleranza fra gli accoppiamenti + altri fattori secondari, C) Formazione di condensa (acqua) nel carter.
                  Tutte queste condizioni, possono essere contrastate in modo ottimale con l'utilizzo di un olio dotato di:

                  a) bassa viscosità a freddo,
                  b) basi sintetiche (possibilmente contenente esteri),
                  c) elevato potere detergente e dispersante,
                  d) capacità di ridurre gli attriti a bassi carichi e basse temperature, o ad alti carichi e basse temperature (se si ha fretta al semaforo ).

                  Lo ZDDP, ad esempio, è stato ampiamente studiato e risulta estremamente efficace nella riduzione dell'usura in ogni range di temperatura (Tribology International), cosa che pare non si possa dire dei famosi rivestimenti antiattrito su pistoni e compagnia.
                  Cio che fa aumentare più velocemente la temperatura del motore è proprio l'attrito, per questo in alcune circostanze gli oli ad alta viscosità permettono di raggiungere più velocemente la temperatura di esercizio... ma ciò non è affatto un bene, perchè per farlo viene grattuggiato un bel pò di metallo.
                  Un olio a bassa viscosità, invece, si riscalda più velocemente perchè dissipa più velocemente il calore. Ciò, per quanto ne so, significa che l'olio entra in temperatura ottimale in minor tempo e, a prescindere dalla temperatura del motore, svolge in modo migliore la sua funzione protettiva.
                  Personalmente, sono dell'idea che sia meglio avere un olio ben strutturato e poco usurato (abbasso i longlife!), con basi e additivi adeguati al motore e alle condizioni di esercizio, piuttosto che un olio che faccia entrare più velocemente in temperatura il motore.
                  Tanto, in ogni caso, in 5 km, nemmeno se ci metti l'olio di Lourdes riesci ad eliminare tutta la condensa.

                  Per quanto riguarda l'acquisto del Mannol, cerca sulla baia il venditore oel-guenstiger.

                  Commenta


                  • #69
                    Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

                    caro longhorn, chiedo nuovamente il tuo aiuto su una 1.9 jtd fiat, ho la necessità di un olio che sia qualitativamente buono, con un buon T.B.N, che però costi poco, non voglio spendere 10 o 11 al litro per prendere selenia o bardahl, nelle pagine precedenti parlavi di oli che dalle schede tecniche sembravano davvero buoni, e che avevano un buon pacchetto additivi visto che venivano prodotti da stesse fabbriche che producono oli importanti, è il mannol quest'olio giusto? quanto costa e dove posso prenderlo? ce ne sono altri? grazie

                    Commenta


                    • #70
                      Re: PARERI olio motore bardahl, selenia, mobil1, etc.

                      Originariamente inviato da rozx Visualizza il messaggio
                      caro longhorn, chiedo nuovamente il tuo aiuto su una 1.9 jtd fiat, ho la necessità di un olio che sia qualitativamente buono, con un buon T.B.N, che però costi poco, non voglio spendere 10 o 11 al litro per prendere selenia o bardahl, nelle pagine precedenti parlavi di oli che dalle schede tecniche sembravano davvero buoni, e che avevano un buon pacchetto additivi visto che venivano prodotti da stesse fabbriche che producono oli importanti, è il mannol quest'olio giusto? quanto costa e dove posso prenderlo? ce ne sono altri? grazie
                      Ciao rozx, il tuo 1.9 JTD è con o senza DPF? Per quanto riguarda gli oli non so di preciso a quali ti riferisci, comunque il Mannol non è prodotto da altri marchi famosi, anzi è la Mannol stessa che vende i suoi oli con altri marchi.
                      Invece la Meguin, ad esempio, è un marchio di proprietà Liqui Moly e produce un buon 80% della gamma della casa madre col proprio marchio, a costi decisamente inferiori. Mancano solo alcuni prodotti di nicchia o specifici per ovvie ragioni commerciali.
                      Il primo puoi trovarlo su ebay, venditore oel-guenstiger, mentre il Meguin si trova a buon prezzo su Oilcenter.de. Anche quest'ultimo ha il mannol, però ha meno scelta.
                      Altre marche economiche ce ne sono tante, un'infinità direi, quasi tutte tedesche o dell'Europa dell'est... vedi Divinol, Eurolub, Pennasol, DBV, I.G.A.T., o le più costose (e "pregiate") Addinol e Rowe.
                      Sicuramente ne dimentico altrettante, ad ogni modo c'è l'imbarazzo della scelta se si vuol risparmiare.

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X