Re: L'angolo dei fuoristradisti. [Per chi supera ogni limite]
ciao gente
io ho una Fiat Nuova Campagnola benzina dell'84 con la quale ci faccio di tutto, dal carro attrezzi al trial e senza mai aver avuto problemi..
vorrei spezzare una lancia a favore di questo mezzo fantastico nel suo genere
che oltre ad essere stato abbandonato dalla casa costruttrice in fase di sviluppo poco piu che embrionale, nonostante le sue eccellenti caratteristiche non è stato neanche capito dalla clientela finale.
a chi non lo ricordasse e chi asserisce che la campa è un mezzo fragile e penoso, ricordo che la campa partecipò a numerose edizioni della Parigi/Dakar con team privati di tecnici fiat con motorizzazioni 130 Volumex e Lancia Stratos senza subire modifiche di alcun genere al gruppo sospensioni e trasmissione ed arrivando sempre a finire le gare anche con piazzamenti di rispetto.
tra i mezzi di serie anche moderni la campagnola è l'unico veicolo che accomuna il confort, la guidabilità e la tenuta di strada di una utilitaria ad un assetto regolabile in altezza e rigidità tramite molle a barra di torsione e ammortizzatori tarabili con una escursione di regolazioni di circa 10cm, in oltre la campagnola veniva fornita di serie con differenziali autobloccanti fino al 75% posteriori e optional fino al 45% all'anteriore con un iduttore/differenziale che permetteva l'uso delle ridotte anche con la sola trazione posteriore che grazie ai semiassi ed alle generose dimensioni dei giunti cardanici era in grado di sopportare tranquillamente oltre 500nm di coppia.
sia la motorizzazione benzina che diesel erano studiate appositamente per un utilizzo militare pertanto la distribuzione era a catena, l'aspirazione era a tenuta stagna con un separatore esterno per le polveri e l'impianto elettrico della versione benzina (bobina, spinterogeno, cavi e candele, alternatore e motorino di avviamento) poteva essere richiesto a tenuta stagna completamente immergibile già dal primo equipaggiamento.
certamente questa vettura aveva i suoi problemi come la ruggine e una iniziale delicatezza del cambio successivamente risolta ma con le dovute attenzioni e la manutenzione programmata si è (almeno la mia) sempre rivelata una vettura affidabile e particolarmente performante nel fuoristrada duro nonostante i maltrattamenti subiti...
i punti di forza sono sicuramente:
- angolo di attacco 45° e di fuga 43° (versione corta con paraurti ripiegabili)
- percentuale di pendenza superabile superiore al 100%
- angolo di ribaltamento laterale 45° grazie al baricentro molto basso assicurato dal telaio a scocca portante.
- altezza da terra di serie tra i 35 ed i 50cm
- fondo liscio e nessuna campana di differenziale ad interferire col terreno
- sospensioni a ruote indipendenti con snodi cardanici e differenziali annegati nella scocca.
- differenziali autobloccanti di serie con percentuali elevate e facilmente incrementabili.
- sospensioni regolabili in altezza e ammortizzatori ritarabili con la semplice variazione della quantità di olio.
- ridotte con percentuale particolarmente elevata 3,5:1 con possibilità di inserimento con la sola trazione posteriore.
- possibilità di inserimento della trazione anteriore anche in movimento
- possibilità di installazione di verricello e presa di forza.
- 7 o 9 posti a sedere a seconda della versione.
- dimensioni particolarmente compatte 3,85m x 1,58m ideali per percorsi in fitta boscaglia e passaggi trial particolarmente stretti.
- peso complessivo a vuoto molto contenuto max 1580kg per le versioni lunghe con tetto in lamiera.
- peso rimorchiabile 1800kg la benzina e 2000kg il diesel
- ampio range di pneumatici dagli stradali 205R16 ai piu tecnici con misure 750R16 o 235/85R16 con disegni extreme che rendono la campagnola virtualmente inarrestabile.
in oltre la campagnola in quanto previsto originariamente dalla casa si presta a diversi interventi in campo motoristico che permettono l'installazione di motorizzazioni sofim turbodiese e intercooler fino a 120cv e benzina anche V6 di derivazione lancia/ferrari o alfaromeo busso ed il tutto senza particolari difficoltà di realizzazione!!
difetti:
- intervalli di manutenzione dei semiassi particolarmente brevi specialmente dopo un uso gravoso o guadi.
- scatolati e scocca da fare zincare in fase di restauro in quanto la fiat non ha protetto ne verniciato in alcun modo le lamiere all'interno delle paratie...
Per ora l'or che ci ho fatto mi ha pienamente soddisfatto...anche se quelle gommacce sono scandalose
Salviamo I panda.....non LE Panda!! Meglio piccolo e giocherellone che grande e fannullone Se una cosa è dura da fare,vuol dire che nn vale la pena farla Appartenente alla sacra "LEGA DELLA LEPPA"
Chi dice che le curve servono a chi va piano è perchè non è capace a farle.....by Racingrunner
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