Riina e Provenzano su Facebook, indaga il pm.
Se Totò Riina è diventato "un mito" e Bernardo Provenzano lo vogliono fare "subito santo", qualcuno si sta chiedendo se per caso i mafiosi non abbiano deciso di utilizzare anche la Rete. Per andare alla ricerca di qualcosa che in Sicilia non hanno più come avevano prima: il consenso. Su Facebook forse non sono soltanto certi scapestrati ragazzini a inneggiare ai boss, forse c'è anche dell'altro. Alla procura di Palermo "guardano con molta attenzione" a quello che sta avvenendo in questi giorni sul social network più frequentato di Internet, insomma sembra prossima l'apertura di un'inchiesta giudiziaria.
In Rete non sono finiti solo gli "auguri ai Padrini" o le foto di quelli che hanno aderito ai Provenzano fans club, c'è anche chi ha messo in discussione sentenze definitive su capimafia accusati di omicidi e stragi, chi ha più volte ribadito nei suoi messaggi: "Ma siamo sicuri che quei verdetti siano davvero giusti?". Il sospetto è che dietro la stupidaggine e la volgarità di alcuni si nascondano personaggi con ben altri obiettivi. Come se ci fosse una regia. Per riproporre i soliti temi cari ai mafiosi: la revisione dei processi e un aggiustamento del 41 bis.
http://www.repubblica.it/2008/12/sez...indaga-pm.html
Se Totò Riina è diventato "un mito" e Bernardo Provenzano lo vogliono fare "subito santo", qualcuno si sta chiedendo se per caso i mafiosi non abbiano deciso di utilizzare anche la Rete. Per andare alla ricerca di qualcosa che in Sicilia non hanno più come avevano prima: il consenso. Su Facebook forse non sono soltanto certi scapestrati ragazzini a inneggiare ai boss, forse c'è anche dell'altro. Alla procura di Palermo "guardano con molta attenzione" a quello che sta avvenendo in questi giorni sul social network più frequentato di Internet, insomma sembra prossima l'apertura di un'inchiesta giudiziaria.
In Rete non sono finiti solo gli "auguri ai Padrini" o le foto di quelli che hanno aderito ai Provenzano fans club, c'è anche chi ha messo in discussione sentenze definitive su capimafia accusati di omicidi e stragi, chi ha più volte ribadito nei suoi messaggi: "Ma siamo sicuri che quei verdetti siano davvero giusti?". Il sospetto è che dietro la stupidaggine e la volgarità di alcuni si nascondano personaggi con ben altri obiettivi. Come se ci fosse una regia. Per riproporre i soliti temi cari ai mafiosi: la revisione dei processi e un aggiustamento del 41 bis.
http://www.repubblica.it/2008/12/sez...indaga-pm.html
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