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Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

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  • #61
    Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

    Cazz dice esattamente quello che pensavo io!
    Lo pubblico tutto!

    Da Repubblica di oggi:

    Il governo italiano ha deciso di imboccare di nuovo la strada del nucleare.
    Cosa ne pensa?

    "Si sa dove costruire gli impianti? Come smaltire le scorie? Si è consapevoli del fatto che per realizzare una centrale occorrono almeno dieci anni? Ci si rende conto che quattro o otto centrali sono come una rondine in primavera e non risolvono il problema, perché la Francia per esempio va avanti con più di cinquanta impianti? E che gli stessi francesi stanno rivedendo i loro programmi sulla tecnologia delle centrali Epr, tanto che si preferisce ristrutturare i reattori vecchi piuttosto che costruirne di nuovi? Se non c'è risposta a queste domande, diventa difficile anche solo discutere del nucleare italiano".

    Lei è il padre degli impianti a energia solare termodinamica. A Priolo, vicino Siracusa, c'è la prima centrale in via di realizzazione. Questa non è una buona notizia?
    "Sì, ma non dimentichiamo che quella tecnologia, sviluppata quando ero alla guida dell'Enea, a Priolo sarà in grado di produrre 4 megawatt di energia, mentre la Spagna ha già in via di realizzazione impianti per 14mila megawatt e si è dimostrata capace di avviare una grossa centrale solare nell'arco di 18 mesi. Tutto questo mentre noi passiamo il tempo a ipotizzare reattori nucleari che avranno bisogno di un decennio di lavori. Dei passi avanti nel solare li sta muovendo anche l'amministrazione americana, insieme alle nazioni latino-americane, asiatiche, a Israele e molti paesi arabi. L'unico dubbio ormai non è se l'energia solare si svilupperà, ma se a vincere la gara saranno cinesi o statunitensi".

    Anche per il solare non mancano i problemi. Basta che arrivi una nuvola...
    "Non con il solare termodinamico, che è capace di accumulare l'energia raccolta durante le ore di sole. La soluzione di sali fusi utilizzata al posto della semplice acqua riesce infatti a raggiungere i 600 gradi e il calore viene rilasciato durante le ore di buio o di nuvole. In fondo, il successo dell'idroelettrico come unica vera fonte rinnovabile è dovuto al fatto che una diga ci permette di ammassare l'energia e regolarne il suo rilascio. Anche gli impianti solari termodinamici - a differenza di pale eoliche e pannelli fotovoltaici - sono in grado di risolvere il problema dell'accumulo".

    La costruzione di grandi centrali solari nel deserto ha un futuro?
    "Certo, i tedeschi hanno già iniziato a investire grandi capitali nel progetto Desertec. La difficoltà è che per muovere le turbine è necessaria molta acqua. Perfino le centrali nucleari in Europa durante l'estate hanno problemi. E nei paesi desertici reperire acqua a sufficienza è davvero un problema. Ecco perché in Spagna stiamo sviluppando nuovi impianti solari che funzionano come i motori a reazione degli aerei: riscaldando aria compressa. I jet sono ormai macchine affidabili e semplici da costruire. Così diventeranno anche le centrali solari del futuro, se ci sarà la volontà politica di farlo".



    Non ho nulla da aggiungere! ha detto tutto lui!

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    • #62
      Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

      io e mio padre abbiamo gia firmato un precontratto per una centrale elettrica a pannelli solari nei nostri terreni
      "....pinze ant a 4 pistoncini brembo, ammortizzatori Ohlins, tealio in traliccio, cerchioni Marchesini a 5 razze... semplicemente la Lamborghini delle moto. La cura con cui è stata fatta questa moto è semplicemente maniacale, è perfettamente bilanciata già all'uscita di Borgo Panigale...."

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      • #63
        Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

        Il solare termodinamico è più valido del fotovoltaico. Ma non è solo pregi e niente difetti
        Ha bisogno di un impianto a combustibile fossile ausiliario in caso di cessata erogazione, ha bisogno di impianti di trattamento dei fluidi che circolano, anche la soluzione salina veicolo dell'energia termica(il nitrato di sodio è nocivo!).
        Il costo a kWh è superiore a quello delle centrali termoelettriche, senza contare che, secondo un mio modestissimo parere, richiede molta manutenzione per via della presenza del nitrato di sodio che è altamente ossidante (pure!) e non oso pensare come possa ridurre le turbine nel giro di poco tempo...
        Comunque ci tengo a dire che Rita Levis Montalcini è stata grande sia nel campo della scienza che nel campo della moda. (Cit.)

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        • #64
          Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

          Alla faccia della pubblicità della beghelli, ma avete guardato fuori dalla finestra? avete visto il sole ultimamamente?
          C4 CLUBClicca!

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          • #65
            Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

            Originariamente inviato da stileitalia Visualizza il messaggio
            Scusate ragazzi, risollevo il thread perche' ieri su raitre hanno mostrato una centrale-prototipo a Siracusa (!!!) progettata o ideata da Rubbia dove scaldano con una grande serie di SPECCHI USTORI (l'invenzione piu' antica del mondo) una soluzione salina fino a 600 gradi con la quale producono vapore fanno girare le turbine producono corrente insomma.

            Non capisco, l'hanno fatta, e' funzionante, dicono che a meta' 2010 sara' pienamente operativa, ma io dico MA PORCA PUTT... si puo' fare o no al posto del nucleare???

            non venitemi a dire che gli specchi inquinano come il fotovoltaico che mi vien da ridere...
            E PERCHE' NON LO FANNO NEI DESERTI!!!!!
            Perchè il fotovoltaico inquina?
            C4 CLUBClicca!

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            • #66
              Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

              Originariamente inviato da MarcoBg87 Visualizza il messaggio
              Alla faccia della pubblicità della beghelli, ma avete guardato fuori dalla finestra? avete visto il sole ultimamamente?
              da me in sardegna una centrale da un megawattora produce 800 mila euro l'anno di energia


              moltiplicali per 4
              "....pinze ant a 4 pistoncini brembo, ammortizzatori Ohlins, tealio in traliccio, cerchioni Marchesini a 5 razze... semplicemente la Lamborghini delle moto. La cura con cui è stata fatta questa moto è semplicemente maniacale, è perfettamente bilanciata già all'uscita di Borgo Panigale...."

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              • #67
                Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

                Originariamente inviato da Dr.Jekyll Visualizza il messaggio
                Io bandirei i verdi dalla nostra nazione per tutte le idiozie che sparano.
                mito !!!!
                io investo in b.o.t. , bar ostarie troie ( epic cit. )
                il sottosterzo è quando vedi l'albero sul quale stai per andare a sbattere.
                quando l'albero non lo vedi, ma riesci solo a sentirlo, si chiama sovrasterzo.
                da Walter Röhrl
                Il pompino è l'unica cosa che anche se fatta col culo va bene lo stesso .

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                • #68
                  Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

                  Originariamente inviato da Dr.Jekyll Visualizza il messaggio
                  Il solare termodinamico è più valido del fotovoltaico. Ma non è solo pregi e niente difetti
                  Ha bisogno di un impianto a combustibile fossile ausiliario in caso di cessata erogazione, ha bisogno di impianti di trattamento dei fluidi che circolano, anche la soluzione salina veicolo dell'energia termica(il nitrato di sodio è nocivo!).
                  Il costo a kWh è superiore a quello delle centrali termoelettriche, senza contare che, secondo un mio modestissimo parere, richiede molta manutenzione per via della presenza del nitrato di sodio che è altamente ossidante (pure!) e non oso pensare come possa ridurre le turbine nel giro di poco tempo...
                  ¸

                  Non mi risulta che nelle turbine giri la soluzione salina...
                  nelle turbine gira vapore acqueo di acqua scaldata nel "pentolone" dalla soluzione salina a mo' di "termosifone" , quindi la soluzione salina sta sempre a circuito chiuso nei suoi tubi e nei suoi serbatoi di accumulo (dove si accumula energia sotto forma di calore per quando non c'e' sole-ergo non serve alcuna centrale a combustibile a fianco).

                  Il nitrato di sodio sara' anche inquinante ma e' pur sempre un sale, la cui formula chimica e' stabile, inerte, diluibile nell'acqua suppongo, e cmq non sara' mai inquinante e pericolosa quanto una scoria radioattiva!

                  Quando parliamo di queste cose dobbiamo tenere conto di tutti gli aspetti, dobbiamo ricordare quali sono le alternative, con cosa abbiamo a che fare!

                  Il costo della corrente cosi' prodotta e' ancora superiore? ma siamo sicuri che nel costo della corrente prodotta dal nucleare abbiamo messo anche i costi di stoccaggio, smaltimento dei rifiuti e delle centrali, il costo dei malati e dei morti che avremo nei paraggi delle centrali...eh? mi sa proprio di no perche' quei costi non li sa stimare nessuno, manco la Francia che ha oltre 50 reattori accesi e sta per realizzare il primo deposito di stoccaggio permanente che costa un patrimonio incredibile e devono ancora finirlo...

                  Il costo della corrente prodotta da queste centrali solari a specchi ustori sara' anche piu' caro oggi, ma e' qui che DOMANI, con un po' di RICERCA, un po' di STUDIO, si riusciranno ad ottenere risultati migliori e su cui bisogna assolutamente lavorare! Non dovremmo invece tornare indietro nel tempo come ci propone il governo...

                  Basta poco e si ottimizzeranno efficienza dell'accumulo di calore, magari lavorando sulla soluzione salina, rendendola pure non inquinante, rendendo il tutto ancora piu' conveniente.

                  Ma soprattutto... a NOI ITALIA...conviene davvero costruire centrali nucleari, oppure comprare la corrente dall'estero, o realizzare queste centrali a specchi in zone desertiche?



                  Originariamente inviato da MarcoBg87 Visualizza il messaggio
                  Perchè il fotovoltaico inquina?
                  Il fotovoltaico inquina si perche' a quanto pare i pannelli sono costruiti in silicio (come i processori di computer), e hanno durata limitata (tipo 10 o 20 anni poi li butti via) quindi inquinano.

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                  • #69
                    Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

                    e inquinano gli agenti usati nel crearli, vedremo tra una decina d anni i problemi per smaltirli, sperando che nel frattrempo in questo mondo che è sempre piu bio-eco-rohs non si arrivi a procedure di smaltimento costose come quelle per l amianto.
                    ma non è da sottovalutare
                    http://www.casaportale.com/public/up...io_ditalia.pdf

                    Spiacenti ---- è un moderatore/amministratore e non ti è consentito ignorarlo.
                    ok, ma per ignorare solo al parte utonto ? quella che continua a scriver un mare di caxxate ?

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                    • #70
                      Re: Nucleare, si o no? ecco dove sono le centrali

                      Originariamente inviato da stileitalia Visualizza il messaggio
                      ¸

                      Non mi risulta che nelle turbine giri la soluzione salina...
                      nelle turbine gira vapore acqueo di acqua scaldata nel "pentolone" dalla soluzione salina a mo' di "termosifone" , quindi la soluzione salina sta sempre a circuito chiuso nei suoi tubi e nei suoi serbatoi di accumulo (dove si accumula energia sotto forma di calore per quando non c'e' sole-ergo non serve alcuna centrale a combustibile a fianco).

                      Il nitrato di sodio sara' anche inquinante ma e' pur sempre un sale, la cui formula chimica e' stabile, inerte, diluibile nell'acqua suppongo, e cmq non sara' mai inquinante e pericolosa quanto una scoria radioattiva!

                      Quando parliamo di queste cose dobbiamo tenere conto di tutti gli aspetti, dobbiamo ricordare quali sono le alternative, con cosa abbiamo a che fare!

                      Il costo della corrente cosi' prodotta e' ancora superiore? ma siamo sicuri che nel costo della corrente prodotta dal nucleare abbiamo messo anche i costi di stoccaggio, smaltimento dei rifiuti e delle centrali, il costo dei malati e dei morti che avremo nei paraggi delle centrali...eh? mi sa proprio di no perche' quei costi non li sa stimare nessuno, manco la Francia che ha oltre 50 reattori accesi e sta per realizzare il primo deposito di stoccaggio permanente che costa un patrimonio incredibile e devono ancora finirlo...

                      Il costo della corrente prodotta da queste centrali solari a specchi ustori sara' anche piu' caro oggi, ma e' qui che DOMANI, con un po' di RICERCA, un po' di STUDIO, si riusciranno ad ottenere risultati migliori e su cui bisogna assolutamente lavorare! Non dovremmo invece tornare indietro nel tempo come ci propone il governo...

                      Basta poco e si ottimizzeranno efficienza dell'accumulo di calore, magari lavorando sulla soluzione salina, rendendola pure non inquinante, rendendo il tutto ancora piu' conveniente.

                      Ma soprattutto... a NOI ITALIA...conviene davvero costruire centrali nucleari, oppure comprare la corrente dall'estero, o realizzare queste centrali a specchi in zone desertiche?




                      Il fotovoltaico inquina si perche' a quanto pare i pannelli sono costruiti in silicio (come i processori di computer), e hanno durata limitata (tipo 10 o 20 anni poi li butti via) quindi inquinano.
                      Confrontavo con il termoelettrico. Il nucleare è ancora troppo "campato per aria" per poter parlare di cifre ponderate.

                      Hai ragione, il principio è quello che utilizzano sia le termoelettriche che i termovalorizzatori. Il fluido "veicolo di calore" dovrebbe avere un suo circuito separato. Quindi gli organi più delicati come le turbine non vengono a contatto con i sali. La grossa manutenzione riguarderebbe solo il loro circuito. Chissà perchè i sali utilizzati sono solo dei nitrati? Sono forti ossidanti...

                      L'impianto di trattamento dei fluidi credo sia quasi indispensabile. La normativa è così restrittiva che sarebbe impossibile riversare la soluzione non trattata nel terreno o in un qualsiasi corpo idrico...basterebbe anche solo l'elevata temperatura per proibirlo, senza la presenza dei sali dell'acido nitrico.

                      Tieni presente poi che non saresti comunque, almeno allo stato attuale, indipendente dai combustibili fossili. Perchè questi impianti li utilizzano in caso di problemi all'erogazione dell'energia. Sempre che non lavorino entrambe le fonti contemporaneamente, almeno in determinate circostanze.

                      Ovvio che si deve lasciare il tempo all'evoluzione di fare il suo corso. E l'utilizzo del sole in questa forma è decisamente più saggio rispetto al fotovoltaico.
                      Dico solo che non è esente da difetti solo perchè alternativo ai combustibili fossili. E' un'energia più cara dell'attuale energia da combustibili (non da nucleare, sul quale si sa poco). Magari si abbatteranno i costi in futuro.
                      Oggi non è un'alternativa al termoelettrico...fosse solo per il fatto che se ne serve per garantire l'approvvigionamento senza intoppi.
                      Comunque ci tengo a dire che Rita Levis Montalcini è stata grande sia nel campo della scienza che nel campo della moda. (Cit.)

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