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La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

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  • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

    qui č arrivato il caldazzo...mamma mia...
    L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

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    • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

      Per vincere la sfida del mercato le societŕ assumono laureati e manager
      L'esempio della Smic con oltre 20 nostri connazionali
      Shanghai, la Silicon Valley cinese
      dove fuggono i cervelli italiani

      Le aziende all'avanguardia a caccia dei nostri ricercatori

      dal nostro inviato FEDERICO RAMPINI


      SHANGHAI - C'č un'azienda di punta che ha assunto piů di venti ricercatori italiani, con lauree e dottorati in fisica, chimica, ingegneria elettronica; un'azienda che all'équipe di "cervelli" italiani fa fare ricerca e sviluppo, innovazione, creazione di nuovi prodotti nelle tecnologie avanzate. Anche il suo top manager č italiano, Marco Mora, 47 anni. Ma l'azienda č cinese. E' a Pudong, in un quartiere che ancora quindici anni fa era una vasta risaia e oggi č la Manhattan di Shanghai. L'impresa si chiama "Semiconductors Manufacturing International Corp." (Smic), ha solo cinque anni di vita ed č giŕ il numero tre mondiale nella sua specialitŕ di semiconduttori elettronici. Mentre l'Italia difende il tessile-abbigliamento, accusa la Cina di concorrenza sleale per i bassi salari, lo sfruttamento, la mancanza di diritti sindacali, c'č un'altra Cina lanciata in una sfida piů ambiziosa, che insegue la Silicon Valley e attira a Shanghai la nuova fuga di cervelli dalle nostre universitŕ.

      La storia di Marco Mora, direttore generale della Smic, č un esempio delle occasioni che offre questa nuova frontiera che č la Cina. Mora ha lavorato dieci anni nella St (Sgs-Thomson) di Pasquale Pistorio, l'ultima multinazionale italiana (in realtŕ franco-italiana) nell'Information technology. Poi č passato alla filiale italiana della Texas Instruments. Ma in Italia le imprese e le opportunitŕ di carriera nelle tecnologie avanzate sono poche.

      Un suo collega cinese che aveva conosciuto alla Texas Instruments lo ha trascinato in Asia: prima a Taiwan, poi a Shanghai. Nell'aprile 2000 un gruppo di venti persone tra cui Mora creavano la Smic. Due anni dopo era giŕ quotata alla Borsa di Wall Street e aveva raccolto un miliardo di dollari di capitali. Oltre alla casa madre di Shanghai la Smic ha due fabbriche nuove a Pechino, ne costruisce una Chengdu, ha filiali in California e a Tokyo.

      "In questo settore - dice Mora - č fondamentale essere all'avanguardia nella ricerca, e la ricerca č fatta di persone, di capitale umano. I neolaureati cinesi in matematica e fisica sono preparatissimi. Con mille dollari al mese io posso reclutare un ottimo ingegnere cinese, che in Italia mi costerebbe dieci volte tanto. Ma i giovani cinesi rendono di piů se vengono stimolati dal contatto con talenti e idee internazionali". Perciň la Smic fin dalla nascita ha ingaggiato cervelli all'estero: ha mille dipendenti stranieri, molti con master o dottorato di ricerca.

      "In Italia - dice Mora - tanti di questi ragazzi li ho portati via dalla St e dalla Texas Instruments. Ho formato qui a Shanghai un gruppo di italiani magnifico". Lo conferma il presidente, Richard Chang, mezzo taiwanese mezzo shanghainese: "The Italians are strong, very strong. I am very happy to have them here": gli italiani sono fortissimi, sono felice di averli qui. Per attirare i talenti stranieri hanno riprodotto a Shanghai uno stile californiano. Alla Smic chi vuole proseguire gli studi puň prendersi un master lavorando. La ricerca tecnologica in azienda si svolge in cooperazione con le facoltŕ scientifiche: la Fudan e la Tongji di Shanghai, la Qinghua e la Beda di Pechino.

      Per ricreare l'atmosfera da "campus" che c'č in America alla Microsoft o alla Hewlett-Packard, l'azienda ha costruito ai propri ricercatori villette con piscine, le scuole per i figli con professori bilingui (inglese e cinese) assunti da tutto il mondo. Alcuni italiani, partiti come ricercatori, qui si sono trasformati in manager e imprenditori, hanno acquistato nuove competenze nella finanza, nel marketing.

      Altri girano tra i nuovi stabilimenti di Pechino e Chengdu. Paolo Bonfanti ha 38 anni, una laurea in Fisica alla Statale di Milano, un primo lavoro alla Texas Instruments di Avezzano. Dal 2002 si č trasferito a Shanghai. Alla Smic fa ricerca e sviluppa nuove tecnologie, prodotti, macchinari, in un'industria dove il progresso brucia i tempi, generazioni di nuove invenzioni si accavallano a ritmi veloci. "Avevo voglia di cambiare - dice Bonfanti - e in Italia dopo cinque anni di esperienza nell'hi-tech ci si sente giŕ stretti, č difficile trovare di meglio. Se penso di tornare in Italia? Tornare a fare cosa?"

      La Smic č una tappa nella visita che ha fatto a Shanghai il ministro italiano dell'Innovazione, Lucio Stanca. Lo hanno portato a vedere una delle meraviglie economiche di questa cittŕ, il "parco tecnologico" di Zhangjiang a Pudong. In un'area dove nel 1992 non c'era una sola fabbrica, ma solo campicelli di contadini poveri, oggi ci sono 3.700 imprese, che hanno investito 11 miliardi di dollari per creare qui laboratori, centri di ricerca scientifica. Ci si arriva dal nuovo aeroporto intercontinentale di Shanghai con il treno a sospensione magnetica Maglev, a 300 km all'ora. Il parco tecnologico Zhangjiang č sconfinato, diviso in piů zone secondo le specializzazioni. (Attraversarlo tutto č un viaggio, ma č tutto in proporzione: Shanghai č piů grande della Lombardia e ha piů abitanti dell'Olanda).

      C'č la "Silicon Valley" dove si addensano i leader mondiali dell'informatica: Microsoft, Intel, Ibm, Hewlett-Packard, Infosys. C'č la zona riservata alle biotecnologie, l'Istituto nazionale per la ricerca sul genoma, laboratori di sperimentazione sulle cellule staminali, gruppi di scienziati che lavorano in Cina per l'industria farmaceutica e biotecnologica euro-americana: Pfizer, Roche, Boehringer, Givaudan, Lilly. C'č una terza zona dedicata all'ottica di precisione, con multinazionali giapponesi e coreane. C'č il centro dei supercomputer: la Cina č ormai una delle potenze mondiali in questo settore, č nel club dei quattro paesi che hanno i mezzi per produrre dei supercomputer (per usi militari, spaziali, e di ricerca scientifica) insieme con l'America, il Giappone e l'Inghilterra.

      Nel centro dei supercomputer ci sono apparecchi la cui potenza viene affittata a tutte le imprese della Cina che ne hanno bisogno per l'innovazione tecnologica: dalla messa a punto di nuovi materiali alla ricerca biomedica. E' lontana la Cina dove le multinazionali del tessile-calzaturiero subappaltano i mestieri piů poveri, dove delocalizzano mansioni operaie, dove c'č lo sfruttamento minorile e gli abusi contro i diritti umani nelle fabbriche. Questo č un mondo di laboratori asettici, di scienziati col camice bianco, una nazione che ci supera nella produzione di invenzioni e brevetti. Una visita a Pudong chiarisce perché questa cittŕ, dopo mezzo secolo in cui ha visto emigrare i suoi talenti migliori, oggi ha invertito il flusso. Fino a portarci via i talenti italiani.

      Il ministro Stanca č stato ricevuto a Zhangjiang dal vicedirettore del parco tecnologico, il trentenne Lu Fangzhou. Dopo aver presentato il polo delle tecnologie avanzate, dopo aver risposto alle curiositŕ della delegazione italiana, Lu ha azzardato: "Posso farle io una domanda? In Cina non abbiamo un ministero dell'Innovazione. A che cosa serve?".
      L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

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      • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

        cazzo ma son tutti come te sti cervelloni assunti??????
        Sierra il ricordo

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        • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

          Originariamente inviato da Sierra75
          cazzo ma son tutti come te sti cervelloni assunti??????

          non saprei
          io meno italiani vedo in giro meglio č...

          č una mia fissa...all'estero devo starmene da solo..

          qui li ho trovati e ovviamente non ho fatto lo scortese..anzi ho pure protato a bere (offrendo) ad un connazionale molto simpatico...

          il miot resta il mio vicino che non č piů itlaiano (vive e lavora all'estero e parla solo inglese) e un anpoletano che ha 1 ditta qui e un aun thailandia..(un grandissimo...)
          L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

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          • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

            hola

            sono le 353...

            dopo 1 mese di rodaggio sto iniziando a raccolgiere i primi frutti..(e che frutti mamma mia..due boccie cosě in cina sono decisamente rare.. )

            e siamo a 2 in 3 gg.............(di cui un anotevole..)


            qua il mondo va alla rovescia..
            L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

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            • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

              Originariamente inviato da nik978
              hola

              sono le 353...

              dopo 1 mese di rodaggio sto iniziando a raccolgiere i primi frutti..(e che frutti mamma mia..due boccie cosě in cina sono decisamente rare.. )

              e siamo a 2 in 3 gg.............(di cui un anotevole..)


              qua il mondo va alla rovescia..
              Anche le mie palle vanno alla rovescia, forse se vengo in Cina risolvo il problema

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              • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

                parlanbdio sul serio, sono pochi gli italiani che decidono di prendere qusta strada..la concorrenza č bassa...

                informatevi..il posto č molto bello.....
                L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

                Commenta


                • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

                  Originariamente inviato da nik978
                  parlanbdio sul serio, sono pochi gli italiani che decidono di prendere qusta strada..la concorrenza č bassa...

                  informatevi..il posto č molto bello.....
                  Parlando seriamente ti posso dire che mi mette un pň paura per via della lingua, con l'inglese sono negato Per il resto non avrei paura a rifarmi una vita, anche se la Cina č l'ultimo posto della mia classifica

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                  • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

                    guarda io sono stato a londra dublino, praga, nizza...




                    qui dove sono io sto bene come non mai......imparagonabile...
                    L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

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                    • Re: La Cina č vicina!forse vi lascio x qualche mese

                      Originariamente inviato da nik978
                      guarda io sono stato a londra dublino, praga, nizza...




                      qui dove sono io sto bene come non mai......imparagonabile...
                      Io in vacanza a Monaco di Baviera, Londra, Barcellona, lisbona. Di questi Barcellona č veramente bella, ma la serenitŕ che ti dŕ Lisbona č tutta un altra cosa. Il ragazzo di mia cugina che ha girato praticamente tutto il mondo per via del suo lavoro (fotografo) mi ha detto che č stato parecchio in Giappone (che non so se č simile alla Cina), e si č trovato benissimo

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                      Sto operando...
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