Bacio gay al Colosseo, Procura di Roma apre fascicolo
''Atti osceni in luogo pubblico''. E' il reato ipotizzato dalla Procura della Repubblica di Roma che ha aperto un fascicolo sulla vicenda dei due gay sorpresi dai carabinieri nella notte di giovedì scorso, nei pressi del Colosseo, mentre si baciavano.
Il fascicolo è stato aperto sulla base del rapporto mandato dai carabinieri della compagnia Celio all'ufficio del pubblico ministero. La pattuglia sorprese e fermò Roberto L., 27 anni di Roma, e Michele F. 35enne di Lecce, contestando il reato di atti osceni. Entrambi i giovani ammettono di essersi baciati ma, contrariamente a quanto sostengono gli investigatori, negano di essersi lasciati andare a effusioni più intime.
E' possibile che nei prossimi giorni i due vengano convocati al Palazzo di Giustizia per essere interrogati dal magistrato.
A definire l'indagine della Procura di Roma ''eccessiva'' è il ministro per le Politiche della famiglia, Rosy Bindi che dice: ''Credo che l'arresto sia ingiusto e sia avvenuto nel momento meno opportuno. Proprio in questi giorni la Cassazione ha riconosciuto alle persone il diritto a manifestare il proprio orientamento omosessuale".
''Atti osceni in luogo pubblico''. E' il reato ipotizzato dalla Procura della Repubblica di Roma che ha aperto un fascicolo sulla vicenda dei due gay sorpresi dai carabinieri nella notte di giovedì scorso, nei pressi del Colosseo, mentre si baciavano.
Il fascicolo è stato aperto sulla base del rapporto mandato dai carabinieri della compagnia Celio all'ufficio del pubblico ministero. La pattuglia sorprese e fermò Roberto L., 27 anni di Roma, e Michele F. 35enne di Lecce, contestando il reato di atti osceni. Entrambi i giovani ammettono di essersi baciati ma, contrariamente a quanto sostengono gli investigatori, negano di essersi lasciati andare a effusioni più intime.
E' possibile che nei prossimi giorni i due vengano convocati al Palazzo di Giustizia per essere interrogati dal magistrato.
A definire l'indagine della Procura di Roma ''eccessiva'' è il ministro per le Politiche della famiglia, Rosy Bindi che dice: ''Credo che l'arresto sia ingiusto e sia avvenuto nel momento meno opportuno. Proprio in questi giorni la Cassazione ha riconosciuto alle persone il diritto a manifestare il proprio orientamento omosessuale".
cosa ne pensate ? chi avrà ragione ?
ora i gay protestano, a me sembra solo un pretesto per scendere in piazza a fare casino, non penso che i carabinieri si inventino le cose, dovrebbero essere proprio idioti visto che un casino del genere se lo potevano aspettare
quando attacchi un membro di una qualsiasi minoranza salta sempre fuori il razzismo...
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