Energie alternative: il ruolo dell'idrogeno

[SiVe79]

E pensate che trà un pò arriva anche il gasolio naturale che puzza di fritto ma non ha particolato!!

Ma della fusione nucleare che ne pensi, Francesco? Mi stò accorgendo che sò poco sulla fusione fredda, studierò!
Ci sono libri in italiano che tu sappia?

[hgt]

x Francescoc..

Ti chiedo scusa se ti ho offeso.....
era solo una battutina...
comunque la prossima volta ci pensero' due volte prima di fare battutine indesiderate!
Scusa Francesco..
______________

[Rimosso]

Hgt non sono offeso.
Capisco che gli argomenti di cui parlo, riguardanti l'ambiente e le energie alternative possono sembrare noiosi e fuori luogo in questo forum, ma sono importanti perchè tutti ne siamo e saremo coinvolti. In particolare avranno riflessi importanti nella costruzione e nell'uso delle auto che a noi piacciono. Ne puoi leggere su tutte le riviste specializzate, in particolare c'è un articolo sull'ultimo numero di Quattroruote (la segnalo perchè ritengo che non sia in concorrenza con Elaborare che ci ospita).
Mi sembra opportuno quindi sensibilizzare chi è un appassionato di auto perchè nella scelta consideri anche le qualità di rispetto dell'ambiente di un'automobile.
Ciao,

[SiVe79]

Non centra molto con i thread ma vorrei una tua opinione:
Hai notato che Berlusconi ha detto di voler liberalizzare lo sviluppo dell' industria che al momento è ostacolato da vincoli ambientali? Non ti sembra una posizione simile a quella di Bush atta a privileggiare il buisness sul rispetto per l' ambiente?

Ciao, Simone.

[Rimosso]

Premetto che non voglio esprimere idee politiche. L'ho fatto dando il mio voto nel sondaggio.
Ho letto anche il post che è stato chiuso e mi è sembrato che tutto sommato sia stato molto corretto e non sia stato offeso nessuno, anche se non è stata rispettata la richiesta dell'amministratore di non parlare di partiti e di non far nomi. In altri forum dove scrivo è successo molto di peggio, quindi complimenti ai partecipanti a questo forum soprattutto perchè sono quasi tutti giovani.
Per quanto riguarda la tua domanda io penso che l'ambientalismo e la salvaguardia dell'ambiente non debbano necessariamente essere in contrasto con lo sviluppo industriale e con la tecnologia. Anzi ci devono stimolare a trovare nuove e migliori soluzioni che ci consentano di vivere meglio in un ambiente migliore. Per questo scrivo certe cose sperando di far conoscere certi problemi ed incuriosire e stimolare ad approfondirli.
Purtroppo, particolarmente in Italia, certi pseudo ambientalisti, con questa scusa si oppongono ad ogni miglioramento ed innovazione bollandola come negativa. Spesso invece le cose non sono negative di per se, ma è il loro cattivo uso che le può rendere tali. Faccio un esempio: se il primo uomo che ha scoperto il fuoco avesse avuto la mentalità di qualcuno di questi "ambientalisti" lo avrebbe fatto subito proibire. E' pericoloso, può distruggere le foreste, inquina. Per fortuna non è stato così e da lì è partita la civiltà.
Essere ambientalisti è un dovere di tutti che prescinde dalle opinioni politiche.
Per quanto riguarda la politica di Bush sono stato il primo, su un altro forum, a denunciare la sua volontà di non rispettare gli accordi di Kyoto per la riduzione delle emissioni di CO2.
In questi ultimi giorni però mi sono reso conto che al momento non aveva molta scelta. Vista la crisi energetica californiana e i continui black-out doveva dare una soluzione rapida a questi problemi. Non so chi di voi è stato in California; io si e mi sono trovato a San Francisco in un black-out di mezzora. Vi assicuro che è terribile perchè lì è tutto organizzatissimo, funziona tutto benissimo, ma non si può prescindere dall'energia elettrica. In casa è tutto elettrico, compresi gli impianti di riscaldamento/condizionamento. Tutti i servizi sono computerizzati, il traffico scorre perchè regolato da semafori efficientissimi, e cosi per tutto.
Certo dovremo valutare più a lungo termine quale sarà la politica energetica americana. Proprio dalla California credo, che è all'avanguardia per l'uso di energie alternative e di veicoli a basso inquinamento, verrà la spinta per una politica più attenta all'ambiente.
Ciao,

[SiVe79]

Per la prima volta mi trovo parzialmente in disaccordo con te:
Se non vengono imposti dei limiti massimi di inquinamento (vincoli ambientali), per quale ragione un imprenditore dovrebbe impegnare capitale per la ricerca di nuove tecnologie che permettano di abbassare le emissioni?
Non possiamo pretendere che gli imprenditori siano così illuminati da preoccuparsi dei rifiuti delle loro industrie!
Sarebbe contro le stesse leggi di mercato: devo produrre a più basso costo per essere competitivo, non posso mica disperdere risorse per inquinare di meno se poi gli altri non lo fanno perchè non è legislato!
Penso che la questione sia grave!
Per quanto riguarda gli altri forum ho faticato a trattenermi e avrei voluto mandare qualche e-mail ma non ho avuto tempo, lo farò!
Ciao

[animesalve]

per francescoc

Grazie per la condivisione della sign, ma in effetti mi riferivo al fatto che pulito dovrebbe essere il gasollio nel serbatoio, senza cioè acqua o rumenta varia che attappa il motore.
Il fatto che rallegri iil cuore dipende dalla tonalita più bassa e regolare del motore stesso che mi entusiasma, coppia pura già da bassi regimi, una bestiolina da tiro!!!!!!
Sicuramente è meglio un motore diesel rispetto ad un benzina sotto il punto di vista del rendimento.e quindi del risparmio.
Ciao a presto con tue nuovi aggiornamenti
Gazie

[Rimosso]

x Sive: hai ragione, ma sono io che mi ero dimenticato di dire quello che hai aggiunto tu: compito dello stato è solo di emanare delle leggi più restrittive sull'inquinamento ammesso, senza dare vincoli su come raggiungere questi limiti. Ad esempio lo stato della California ha imposto che entro il 2007 nelle aree metropolitane di Los Angeles, San Francisco e San Diego potranno circolare solo veicoli ZEV (Zero Emission Vehicols) senza però specificare di che tipo devono essere. E' per questo che tutti i costruttori che vendono in California stanno sperimentando veicoli a fuel-cell, visto che gli elettrici a batterie sono inutilizzabili in pratica. Solo BMW propone l'alternativa del motore a ciclo Otto alimentato ad idrogeno, che come emissioni è equivalente.
In questo modo si obbligano i costruttori a fare investimenti in ricerca per migliorare i loro prodotti dal punto di vista ambientale.
Per quanto riguarda la fusione penso che quella calda sarebbe una bellissima soluzione, ma purtroppo fino adesso mi sembra che non ci sia stata la volontà sufficiente per realizzarla. E' da 30 anni che si dice che ci vorranno 30 anni. In teoria quindi avrebbe dovuto essere già realizzabile, ma purtroppo non è così. Per qunto riguarda quella fredda la mia impressione è che si sia voluto troppo presto dimenticarla. Sarebbe una soluzione semplicissima ed eccezionale, ma provocherebbe troppi sconvolgimenti economici. Comunque ho ritrovato, in fondo ad un cassetto i "paper" originali di Flaishman e Pons, che per primi l'annunciarono nel 1989, e vorrei studiarmeli se troverò il tempo e se riuscirò a capirli. Fra l'altro si dice che sia abbastanza semplice e poco costoso realizzare un'apparecchiatura sperimentale.
x Animesalve: il fatto che i diesel moderni, ad iniezione diretta, consumino meno del 30-40 % rispetto ai benzina è un incentivo ad acquistarli per gli utenti, ma significa anche una diminuzione analoga dell'inquinamento, per questo mi piace la tua firma.
Inoltre i motori diesel sono anche divertenti da usare: quando accelero e supero i 2000 giri, per effetto del turbo a geometria variabile, sento una spinta veramente notevole e fare i sorpassi diventa un gioco divertentissimo. Lasci gli altri abocca aperta per la rapidità con cui la velocità aumenta, e la mia è solo una 2000. Con la 330 d deve essere fantastico.
Spero di scrivere presto qualcosa di nuovo, ma per non ripetermi devo prima raccogliere informazioni nuove.
Ciao,

[SiVe79]

Ma se quì si parala di ridurre i vincoli ambientali per favorire lo sviluppo dell' industria (magari riducendo la "magagne" dovute alla riduzione dell' inquinamento) Io mi preoccupo, staremo a vedere fiduciosi ma ricordati che Bush ha detto "Buisness first" e il nostro futuro premier non mi sembra molto lontano come posizioni dal "Gringo"

Ciao.

[Rimosso]

Quando parlavo di limiti legislativi mi riferivo allo stato della California, notoriamente all'avanguardia per le politiche ambientali, e non all'amministrazione federale. Gli stati americani sono abbastanza autonomi dal punto di vista legislativo ed il potere federale è limitato.
Per quanto riguarda Bush vorrei capire meglio quale è il suo piano, anche se mi preoccupa soprattutto la sua idea di costruire nuove centrali nucleari. Ciò secondo me è molto peggio che la non ratifica del trattato di Kyoto, che, per inciso, per adesso non è stato ratificato da nessun stato, nemmeno quelli europei. Mi ricordano tutti quuella famosa aria di un'opera lirica: partim partiam partiamo... ma stanno tutti sempre lì.
Per quanto riguarda il nostro nuovo governo aspettiamo almeno a vedere: ho letto che al ministero dell'ambiente dovrebbe andare Altero Matteoli di AN, un personaggio autorevole ed affidabile.
A proposito di ambiente parlavo oggi con una mia amica, ambientalista da sempre e molto attenta a questi problemi, che mi ha detto di aver questa volta votato anche lei per la CdL perchè i Verdi e la sinistra, che aveva votato sempre, non hanno in realtà fatto nulla per l'ambiente. Concordo pienamente.
Ciao,