Il mio impianto Sorgente:Alpine CDA-9835R FA:4 woofer AD W600:Steg QmII 220.2; A montante medi AD M40neo:Steg K12; tw AD T100:Steg K9 Crossover attivo:Audison sxr4; Sub:Rockford punch HE da 25:Steg QmII 75.2 a mono Mio mercatino:http://www.elaborare.info/forum/vbul...8#post14197738
se nè andato il più grande presidente della storia, uno che dava pure i propri beni per risanare la sua squdra.
Magari avere un presidente così
e ve lo dice un laziale, che è l'acerrimo nemico.
CIAO FRANCO!!
Nel bene o nel male l'importante è che se ne parli
un saluto sincero ad un grande presidente, che ha avuto il merito insieme a Cragnotti di aver fatto alzare la testa al calcio romano..
da Laziale, mi auguro che al derby, se ne stara' li su quella nuvoletta insieme ai tifosi della roma che non ci sono piu', a fare il tifo per la sua Roma..
R.I.P. presidente Sensi, la Curva Nord ti saluta..
se un giorno vado via dall'italia cercatemi in irlanda è solo attraverso la passione che le idee si perfezionano :devil:
[hehe]fiat bravo 1.616v 4 dischi brembo [hehe] QuellidellaBravo/BravasocioRiparatore
È morto Franco Sensi, presidente della Roma calcio. Il decesso è avvenuto nella tarda serata di domenica 17 agosto. Sensi, 82 anni, era ricoverato da qualche settimana al Gemelli per problemi respiratori. Si trovava in terapia intensiva post-operativa, il reparto dotato di speciali macchinari per i pazienti che hanno problemi di quel tipo. Un lontano passato da calciatore dilettante (nella Fortitudo), Sensi aveva costruito la sua solidità economica da imprenditore nel settore petrolifero e quindi da immobiliarista, nel turismo ed anche nell’editoria.
Moltissimi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia dal mondo sportivo, da quello imprenditoriale e dalle istituzioni. Tra i primi quelli dell’ad del Milan Adriano Galliani, del presidente dell’Inter Massimo Moratti e quelli della società della Juventus.
La camera ardente sarà aperta da martedì mattina al Campidoglio, come chiesto dal sindaco Gianni Alemanno (inizialmente la famiglia aveva deciso di allestirla al centro sportivo di Trigoria). I funerali si svolgeranno mercoledì alla basilica di San Lorenzo al Verano.
A piangerlo sono in tanti: tutta la metà giallorossa della città del Colosseo. Per loro, Sensi era semplicemente “Il presidente”. Una laurea in matematica, Sensi aveva acquistato la società per passione e non per calcolo, nel 1993 portandola allo scudetto nel 2001. Ma in 15 anni di gestione sono arrivate anche due Supercoppe italiane (2001 e 2007) e due Coppe Italia (2006/07 e 2007/08). Poco o abbastanza, dipende dai punti di vista. Perché Sensi ha speso tanto, sicuramente più di quanto non abbia vinto. Ma con lui, presidente più longevo della storia giallorossa, la Roma è tornata ai fasti dell’era Viola, con lui è tornata a contare e non solo sul campo. “Tu sei e sarai sempre la storia della Roma”, gli aveva detto ultimamente Francesco Totti.
In effetti la Roma nasce nel segno della famiglia Sensi. Il papà di Franco, Silvio, fu uno dei fondatori del club, nato dalla fusione di Alba Audace, Fortitudo Pro Roma e Roman. Il padre tramandò questa passione al figlio, che negli anni Sessanta divenne vice presidente durante la gestione di Anacleto Gianni e vide la squadra giallorossa alzare al cielo il primo (e fin qui unico) suo trofeo europeo: la Coppa delle Fiere. Poi abbandonò l’incarico pur rimanendo sempre legato alla Roma tanto da salvarla dal fallimento a cui la stava portando Giuseppe Ciarrapico. Nella primavera 1993 l’acquista insieme a Mezzaroma, poi a novembre liquida il suo socio (troppe divergenze nella gestione, tra cui l’arrivo dell’indesiderato Luciano Moggi come ds) e diventa proprietario unico.
Il suo primo allenatore è Mazzone, romano verace come Sensi, il neo presidente compra tanto: da Balbo a Fonseca, passando per Di Biagio, Lanna, Moriero, Cappioli. I successi non arrivano, al massimo qualche qualificazione in Uefa. In compenso comincia a farsi strada un giovanotto di più che belle speranze, Francesco Totti. La sua graduale esplosione va quasi di pari passo con le battaglie nel palazzo del calcio di Sensi, che per la sua Roma chiede una dignità pari a quella vantata da Milan, Juve e Inter. Così a fine anni Novanta, mentre Zeman lancia definitivamente Totti (”Il mio unico figlio maschio”, l’investitura di Sensi) e la crociata antidoping contro la Juve, il presidente della Roma costituisce insieme al collega della Lazio, Cragnotti, a quello del Parma, Tanzi, e a quello della Fiorentina, Cecchi Gori, la società di diritti televisivi Sds che apre la strada all’avventura di Stream, il polo televisivo sportivo alternativo a Tele+, che allora trasmetteva le partite delle big del Nord. Inoltre, sempre di quel periodo è l’accordo per il doppio designatore (uno in quota Inter, Milan, Juve, un altro per le quattro “sorelle” del centro).
Il 1999 segna l’arrivo di Capello, che due anni dopo farà vincere alla Roma il suo terzo scudetto. Sensi cerca di conquistare la presidenza di Lega nell’estate del 2002 e quasi ci riesce ma il voltafaccia inaspettato di alcuni dirigenti fa crollare la sua candidatura. Inizia allora la lenta fase del suo declino fisico e insieme a esso i momenti di difficoltà per la Roma, fiaccata dai problemi economici figli dell’oneroso (per gli acquisti, tra gli altri, di Batistuta, Emerson e Samuel) terzo tricolore. Con la sua malattia, la primogenita Rosella prende in mano il timone della società e la conduce in una nuova fase, quella dell’autofinanziamento. Ma anche di diversi successi (una Supercoppa e due Coppe Italia), sotto la guida di Luciano Spalletti. Ora toccherà a lei: passati le mire patrimoniali di russi e americani, continuerà a portare avanti l’eredità del padre, per una vita fortemente innamorato della sua quarta figlia femmina: la Roma. “Che porterò con me nella tomba”.
un saluto sincero ad un grande presidente, che ha avuto il merito insieme a Cragnotti di aver fatto alzare la testa al calcio romano..
da Laziale, mi auguro che al derby, se ne stara' li su quella nuvoletta insieme ai tifosi della roma che non ci sono piu', a fare il tifo per la sua Roma..
R.I.P. presidente Sensi, la Curva Nord ti saluta..
... questo commento ti fà veramente onore ...
The aBBBusive Store Sport and Racing Parts SocioWRCteam.it Member of BRIGATA DEGENERO® MEMENTO AUDERE SEMPER®
Commenta