non vorrei innescare polemiche... perň, non si puň nascondere il fatto che, quando era in vita, le sue idee non erano state poi cosě tanto ascoltate nč gradite... soprattutto da alcuni dei suoi colleghi e da rappresentati politici e delle istituzioni.
Siamo pur sempre in Italia: quando sei vivo e sei pericoloso (dove pericolo č inteso come potenziale di intaccatura del sistema immobile e corrotto) sei la peggio schifezza degna di essere attaccata a reti unificate da qualunque pirla passi, quando sei morto diventi oggetto di campagna elettorale, eletto a simbolo e memoria.
Tanto siam bravi a celebrare, a ricordare, a festeggiare. Quando c'č da fare e si realizza che c'č bisogno di fatica, sacrificio e generazioni per cambiare le cose la storia cambia.
Lui era un Uomo, con la U maiuscola. Non serve dire altro.
Sarebbe bello se i nostri figli a scuola, al posto di ripetere a memoria le date di nascita di napoleone e balle varie, studiassero veramente la vita e (purtroppo) la morte, di chi ha dato tutto per cio' in cui credeva, per un paese in cui credeva.
Ricordare, per non uccidere due volte.
Ops, adesso ci sono il bunga bunga e sara scazzi, perche' pensare ad un eroe?
Lui era un Uomo, con la U maiuscola. Non serve dire altro.
Sarebbe bello se i nostri figli a scuola, al posto di ripetere a memoria le date di nascita di napoleone e balle varie, studiassero veramente la vita e (purtroppo) la morte, di chi ha dato tutto per cio' in cui credeva, per un paese in cui credeva.
Ricordare, per non uccidere due volte.
Ops, adesso ci sono il bunga bunga e sara scazzi, perche' pensare ad un eroe?
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