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Re: Alluvione a Genova
qui a Genova non ci sono "fiumi" ma solo molti torrenti più o meno grandi ed i loro affluenti che, di solito, sono in secca per 350 giorni all'anno ed un pò d'acqua la si vede passare solo tra metà ottobre ed i primi di novembre... poi però, un brutto giorno ogni tot anni, capita che qualcuno di questi si "svegli"... ed allora accade quello che si vede nei filmati.
riguardo al fatto che molte case siano state costruite proprio sugli argini (ma pure sul greto)... qui, da sempre, questa è considerata una cosa normale e molti torrenti non si vedono nemmeno perchè sono stati coperti e passano sotto le strade ed anche tra le fondamenta delle case, questo perchè in Liguria lo spazio edificabile è limitato, e da secoli, si cerca di sfruttarlo al massimo della sua disponibilità, anche se questo comporta dei rischi.... e poi, a partire dagli anni '60, questa pratica è stata portata all'eccesso ed oltre.... ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
senza contare che da decenni la colpa dei danni e delle vittime viene sempre e solo attribuita all'eccezzionalità degli eventi atmosferici e mai alle amministrazioni locali latitanti ed indolenti che non fanno nè prevenzione nè manutenzione.
poi bisognerebbe cosiderare anche l'abbandono dei territori rurali dell'entroterra, la loro deforestazione, ecc... ma quelli son dettagli.
qui a Genova non ci sono "fiumi" ma solo molti torrenti più o meno grandi ed i loro affluenti che, di solito, sono in secca per 350 giorni all'anno ed un pò d'acqua la si vede passare solo tra metà ottobre ed i primi di novembre... poi però, un brutto giorno ogni tot anni, capita che qualcuno di questi si "svegli"... ed allora accade quello che si vede nei filmati.
riguardo al fatto che molte case siano state costruite proprio sugli argini (ma pure sul greto)... qui, da sempre, questa è considerata una cosa normale e molti torrenti non si vedono nemmeno perchè sono stati coperti e passano sotto le strade ed anche tra le fondamenta delle case, questo perchè in Liguria lo spazio edificabile è limitato, e da secoli, si cerca di sfruttarlo al massimo della sua disponibilità, anche se questo comporta dei rischi.... e poi, a partire dagli anni '60, questa pratica è stata portata all'eccesso ed oltre.... ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
senza contare che da decenni la colpa dei danni e delle vittime viene sempre e solo attribuita all'eccezzionalità degli eventi atmosferici e mai alle amministrazioni locali latitanti ed indolenti che non fanno nè prevenzione nè manutenzione.
poi bisognerebbe cosiderare anche l'abbandono dei territori rurali dell'entroterra, la loro deforestazione, ecc... ma quelli son dettagli.
Stime un po' più precise si sapranno prossimamente... 
. . .mio cugino di 8 anni gioca meglio di voi! 
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