Messaggio originariamente postato da a tavoletta si..fino a quando è in forma..poi diveta l'ombra di se stesso......e sinceramente ha un bella faccia da schiaffi
poi al suo posto giocherà Miccoli
We Ride Together We Die Together Bad Boys For Life
tra l'altro nella mia fantasquadra figurano pure bothroyd e miccoli
tiè
TUTTI AI PIEDI DI KAKÀ
Tutti stregati dal talento di Kakà. Tutti pazzi per Kakà. I titoli sono tutti per lui. Ricardo Izecson Leite avrà pure la faccia da bambino, ma quando smette gli occhialini da Harry Potter diventa un ragazzo terribile. Chi sosteneva che a Milanello avrebbe dovuto pazientare, dovrà ricredersi in fretta. Chi aveva ancora qualche dubbio su Kakà può toglierselo riguardandosi la partita tra Colombia e Brasile, primo passo verso Germania 2006, che la Seleçao ha vinto con un suo golaço. “È la prima volta che mi capita una cosa del genere. Entrare e segnare subito non mi era mai successo. Una sensazione stupenda, bellissima, indescrivibile. Questo gol è importante soprattutto perchè siamo riusciti a iniziare con una vittoria il torneo per le qualificazioni mondiali. E poi, oltre che servire il Brasile, serve a me e al Milan. Lo faranno vedere in tutto il mondo, diventerà un'azione da copertina. Ne sono orgoglioso e, a essere sincero, ancora un po' sorpreso”. Questo ha dichiarato il gioiellino del Milan negli spogliatoi di Baranquilla a fine gara. Tutto il Brasile, che l’ha seguito via satellite il giorno del suo debutto in maglia rossonera ad Ancona, lo ha già promosso tra i grandi. Ma il complimento più bello, il giovane Kakà, l’ha ricevuto da un certo Pelè, che ha definito l’ex giocatore del San Paolo un “genio del calcio”. Una specie di investitura. Il ragazzo incassa e ringrazia. Oltre Pelé anche Zagallo, secondo cui “Kakà è una garanzia per il futuro del Brasile. E' talento puro, come nelle nostre tradizioni. E' forte, ha una visione di gioco straordinaria, una velocità impressionante e un tocco di pallone delizioso: mi sembra il Falcao dei migliori anni”. Anche se Falcao non è d’accordo. “Il suo modo di giocare mi ricorda Zico”. Già, Zico. E scusate se è poco.
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