Dovendo rifare completamente tutti gli RCA del mio impianto... e dovendo fare 4 coppie da circa 5 metri... è stata per me l'occasione giusta per approfondire tecnicamente l'argomento sul: come deve essere un buon cavo RCA.
Sono un po' perplesso, condivido con voi le cose che ho capito... e che non mi tornano... spero in numerosi pareri e commenti.
Innanzitutto dalle ricerche che ho fatto emerge che le buone doti di un cavo RCA sono fondamentalmente 2:
1) deve avere bassa capacità;
2) deve avere bassa resistenza in generale e che si mantenga costante nel range di frequenze udibili.
Innanzitutto sono perplesso per il fatto che... su nessun datasheet dei costruttori di cavi si trovino specificati questi parametri.
Colto da pareri di amici che mi raccontano di cavi costosissimi che si sono rivelati una tragedia... mi sono quindi posto il problema di non spendere soldi per cose inutili e tecnicamente prive di dati per fare un raffronto.
Ho ipotizzato di costruirmeli da solo e ho cercato di capire quale fossero i cavi adatti e i connettori adeguati al contesto in cui andrò a mettere il tutto.
Le mie conclusioni per adesso sono che:
- la maggior parte dei cavi RCA in commercio sono oggetti a scopo molto commerciale e di dubbie caratteristiche tecniche;
- il cavo adatto per autocostruirlo non è quello che ti propongono solitamente, meglio invece usare il cavo antenna satellitare.
Perché queste mie conclusioni?
Riguardo la capacità:
Ho un tester di capacità e ho misurato la capacità di alcuni cavi di livello medio-discreto, ottenendo valori compresi tra 80 e 230 pF ogni metro lineare. Il cavo antenna è invece intorno ai 50 pF / m... e costa intorno ai 0,5 €/m
Riguardo l'impedenza: la sezione del rame è identica... probabilmente nel cavo antenna il rame non è OFC (senza ossigeno), per cui la vita utile del cavo potrebbe essere più breve... cmq ritengo che l'ossidazione sia un potenziale problema più che altro nelle terminazioni non saldate.
Eseguirò un prototipo di cavo e lo proveremo su diversi impianti.
Costo previsto per i 5 mt DX-SX = 25€, compresi 4 connettori dorati 24k.
Nel frattempo voi cosa mi dite? Sono un pazzo?
Sono un po' perplesso, condivido con voi le cose che ho capito... e che non mi tornano... spero in numerosi pareri e commenti.
Innanzitutto dalle ricerche che ho fatto emerge che le buone doti di un cavo RCA sono fondamentalmente 2:
1) deve avere bassa capacità;
2) deve avere bassa resistenza in generale e che si mantenga costante nel range di frequenze udibili.
Innanzitutto sono perplesso per il fatto che... su nessun datasheet dei costruttori di cavi si trovino specificati questi parametri.
Colto da pareri di amici che mi raccontano di cavi costosissimi che si sono rivelati una tragedia... mi sono quindi posto il problema di non spendere soldi per cose inutili e tecnicamente prive di dati per fare un raffronto.
Ho ipotizzato di costruirmeli da solo e ho cercato di capire quale fossero i cavi adatti e i connettori adeguati al contesto in cui andrò a mettere il tutto.
Le mie conclusioni per adesso sono che:
- la maggior parte dei cavi RCA in commercio sono oggetti a scopo molto commerciale e di dubbie caratteristiche tecniche;
- il cavo adatto per autocostruirlo non è quello che ti propongono solitamente, meglio invece usare il cavo antenna satellitare.
Perché queste mie conclusioni?
Riguardo la capacità:
Ho un tester di capacità e ho misurato la capacità di alcuni cavi di livello medio-discreto, ottenendo valori compresi tra 80 e 230 pF ogni metro lineare. Il cavo antenna è invece intorno ai 50 pF / m... e costa intorno ai 0,5 €/m
Riguardo l'impedenza: la sezione del rame è identica... probabilmente nel cavo antenna il rame non è OFC (senza ossigeno), per cui la vita utile del cavo potrebbe essere più breve... cmq ritengo che l'ossidazione sia un potenziale problema più che altro nelle terminazioni non saldate.
Eseguirò un prototipo di cavo e lo proveremo su diversi impianti.
Costo previsto per i 5 mt DX-SX = 25€, compresi 4 connettori dorati 24k.
Nel frattempo voi cosa mi dite? Sono un pazzo?

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