Ciao a tutti, apro questo 3d x avere delucidazioni su una cosa che in teoria sembrerebbe OVVIA... ma che in realtà ha del ridicolo.
Perchè non è possibile ottenere un semplicissimo duplicato delle targhe di circolazione di un veicolo (come x qualsiasi altro documento esistente), quando queste si deteriorano a causa di incidenti, parcheggi, o anche semplicemente normale usura del tempo?
Spesso mi capita di vedere auto immacolate, ma con targhe oscene (che fanno sembrare la macchina meno curata) perchè il proprietario magari ha fatto un piccolo tamponamento, va dal carrozziere che rimette la macchina a nuovo..... ma NON riesce a cambiare la targa.
Quello che è successo a me è addirittura assurdo: la targa dell'auto che uso per andare al lavoro dopo un paio di anni si è sbiadita da sola senza che io facessi nulla. In pratica il fondo bianco è diventato man mano sempre + grigio e alla fine non rifletteva +.
Mi è stato fatto notare questo dalle FdO durante un controllo, dicendomi di provvedere (la sanzione prevede il fermo amministrativo del veicolo!!!
).
Mi presento in motorizzazione..... dove ha inizio la barzelletta: non si può avere una ristampa delle targhe (assurdo, le fanno su giove che una volta stampate non si potranno MAI PIU' rifare????).
Provo ad usufruire della norma "1098/60G1/MOT6" che prevede la ristampa in caso di difetto...... Altra barzelletta: non viene riconosciuto difetto, ma solo "normale usura" e mi si dice che devo ri-immatricolare di nuovo l'auto a costi assurdi!
Ma stiamo scherzando?
Ma si tratta di un normalissimo documento come la patente o una licenza!!!
Se mi si rovina la patente non devo mica rifare gli esami, cavolo!!!!
Alla fine (come per ogni norma assurda) ho risolto nell'unica alternativa possibile: un piccolo imbroglio all'italiana.... ho pulito per bene le targhe, ho dato una mano di fondo, uno strato di vernice retroriflettente acquistata in un negozio di antinfortunistica, facendo attenzione a non coprire il logo della repubblica italiana (...bella roba...
) e alla fine annerendo nuovamente i numeri (che sono in rilievo, quindi facile da fare) con un pennarello alla nitro nero. Una bella mano di trasparente finale e le mie targhe erano nuove... e soprattutto nuovamente in regola con il codice.
....però, è veramente necessario arrivare a tanto? in teoria quello che ho fatto, è ancora più illegale del circolare con le targhe deteriorate, perche le targhe NON andrebbero toccate nel modo + assoluto..... allora perchè ci costringono ad arrivare a questo?
Perchè non è possibile ottenere un semplicissimo duplicato delle targhe di circolazione di un veicolo (come x qualsiasi altro documento esistente), quando queste si deteriorano a causa di incidenti, parcheggi, o anche semplicemente normale usura del tempo?
Spesso mi capita di vedere auto immacolate, ma con targhe oscene (che fanno sembrare la macchina meno curata) perchè il proprietario magari ha fatto un piccolo tamponamento, va dal carrozziere che rimette la macchina a nuovo..... ma NON riesce a cambiare la targa.
Quello che è successo a me è addirittura assurdo: la targa dell'auto che uso per andare al lavoro dopo un paio di anni si è sbiadita da sola senza che io facessi nulla. In pratica il fondo bianco è diventato man mano sempre + grigio e alla fine non rifletteva +.
Mi è stato fatto notare questo dalle FdO durante un controllo, dicendomi di provvedere (la sanzione prevede il fermo amministrativo del veicolo!!!

Mi presento in motorizzazione..... dove ha inizio la barzelletta: non si può avere una ristampa delle targhe (assurdo, le fanno su giove che una volta stampate non si potranno MAI PIU' rifare????).
Provo ad usufruire della norma "1098/60G1/MOT6" che prevede la ristampa in caso di difetto...... Altra barzelletta: non viene riconosciuto difetto, ma solo "normale usura" e mi si dice che devo ri-immatricolare di nuovo l'auto a costi assurdi!
Ma stiamo scherzando?
Ma si tratta di un normalissimo documento come la patente o una licenza!!!
Se mi si rovina la patente non devo mica rifare gli esami, cavolo!!!!
Alla fine (come per ogni norma assurda) ho risolto nell'unica alternativa possibile: un piccolo imbroglio all'italiana.... ho pulito per bene le targhe, ho dato una mano di fondo, uno strato di vernice retroriflettente acquistata in un negozio di antinfortunistica, facendo attenzione a non coprire il logo della repubblica italiana (...bella roba...

....però, è veramente necessario arrivare a tanto? in teoria quello che ho fatto, è ancora più illegale del circolare con le targhe deteriorate, perche le targhe NON andrebbero toccate nel modo + assoluto..... allora perchè ci costringono ad arrivare a questo?


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