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Gruppi di ciclisti in strada

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  • Gruppi di ciclisti in strada

    Come ogni domenica mattina, trovo sulla strada statale molti gruppi di ciclisti,
    che procedono occupando meta' o tutta la carreggiata.
    Anch'io sono stato ciclista, ed e' uno sport bellissimo,
    percio' quando vedo un cicloamatore, cerco sempre di rallentare,
    e soprattutto di passare abbastanza lontano, per non creare potenziali situazioni di pericolo.
    pero' effettivamente, sulle strade statali creano problemi di traffico,
    il gruppo in stile giro d'italia, mi sembra pericoloso, e crea talvolta delle situazioni imbarazzanti.
    ecco vorrei sapere, cosa prescrive la legge ?
    Una volta c'era il politichese oggi c'č matematichese, dove riusciremo a rendere indecifrabile e incomprensibile anche il teorema di pitagora.
    nella zebedey valley, una volta giunti al potere i loro figli si domandarono tutti stupiti "e noi dovremmo rubbbare meno dei nostri padri ?"
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  • #2
    Re: Gruppi di ciclisti in strada

    la legge prescrive la fila indiana......il gruppone per cui č pericoloso e sanzionabile.....

    anche io sono stato ciclista e queste cose non le concepisco.....oltre ad essere pericoloso non ci vuole molto a capire che sei d'impiccio alla normale circolazione, basterebbe solo un minimo di senso civico.....

    in quei casi non mi vergogno a dire che vorrei avere un vecchio turbodiesel con la pompa aperta.....
    ....................................................... you can go fast......I can go everywhere!!!..............................................

    se sei incerto.......non correre, non fa per te!

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    • #3
      Io, se mi esprimo come vorrei su questo argomento, vengo bannato da internet ....

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      • #4
        Re: Gruppi di ciclisti in strada

        Esperienza personale. Un incontro ravvicinato con un plotone di ciclisti mi ha fatto appendere il casco al chiodo e vendere la moto (Aprilia RSV 250). Sono passati circa 10 anni, strada tiburtina tra Carsoli e Tagliacozzo. Trovati dietro un curvone veloce, avevano occupato tutta la carreggiata alcuni anche sconfinando. Ammettendo anche che la differenza di velocitā tra la moto e biciclette era elavata, ho evitato il disastro sconfinando contro mano sull'altra carreggiata opposta.
        Non sono tutti uguali ma a volte rappresentano un serio pericolo per loro e per gli altri..
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