Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....
La solita vecchia storia si ripete...
METALMECCANICI/ 5 LICENZIAMENTI FIAT POMIGLIANO, BLOCCO FABBRICA
I sindacati: Salvaguardare i diritti dei lavoratori
Pomigliano d'Arco (Napoli), 16 giu. (Apcom) - Licenziati cinque dipendenti della Fiat di Pomigliano, accusati di assenteismo. I lavoratori, in segno di solidarietà, bloccano la produzione e sono, tuttora in corteo, all'interno dell'azienda. Le lettere di licenziamento seguono altre cinque inviate la scorsa settimana, l'accusa è sempre di assenteismo.
Sul piede di guerra, in difesa dei lavoratori, i sindacati. La Ugl di Napoli definisce, come si evince da una nota, "quello dell'azienda un vero e proprio colpo di mano. E' assurdo - ha dichiarato il segretario provinciale Ugl metalmeccanici, Vincenzo Lubrano - che avvengano iniziative di questo tipo in modo unilaterale e senza prima dialogare con i sindacati. Se ci sono colpe, i responsabili pagheranno, ma licenziare prima e dopo dialogare può essere letto soltanto come un colpo di mano arrogante, inaccettabile e irresponsabile".
"Licenziare a Napoli è come imprecare in chiesa - ha commentato il segretario provinciale Ugl di Napoli, Francesco Falco - e, quest'azione dei vertici aziendali, ci sembra come una vera e propria provocazione nei confronti del sindacato. Provocazione - ha proseguito Falco - che si configura come una vera e propria attività antisindacale e che potrebbe pregiudicare i futuri rapporti tra azienda e sindacato".
La Ugl rende anche noto di aver già fatto richiesta di un incontro urgente con i vertici dell'azienda torinese.
Anche la Uilm caldeggia la posizione dei dipendenti. "Se ci sono elementi validi, si può discutere, ma non è giusto che per qualche lavoratore che fa il furbo, paghino anche i lavoratori onesti - ha dichiarato Giovanni Sgambati, segretario generale della Campania - siamo certi che i diritti dei metalmeccanici vadano tutelati".
Intanto, le tute blu della Fiat di Pomigliano hanno effettuato numerose ore di astensione dal lavoro, bloccando l'intera produzione dello stabilimento della cittadella industriale alle porte di Napoli.
La solita vecchia storia si ripete...
METALMECCANICI/ 5 LICENZIAMENTI FIAT POMIGLIANO, BLOCCO FABBRICA
I sindacati: Salvaguardare i diritti dei lavoratori
Pomigliano d'Arco (Napoli), 16 giu. (Apcom) - Licenziati cinque dipendenti della Fiat di Pomigliano, accusati di assenteismo. I lavoratori, in segno di solidarietà, bloccano la produzione e sono, tuttora in corteo, all'interno dell'azienda. Le lettere di licenziamento seguono altre cinque inviate la scorsa settimana, l'accusa è sempre di assenteismo.
Sul piede di guerra, in difesa dei lavoratori, i sindacati. La Ugl di Napoli definisce, come si evince da una nota, "quello dell'azienda un vero e proprio colpo di mano. E' assurdo - ha dichiarato il segretario provinciale Ugl metalmeccanici, Vincenzo Lubrano - che avvengano iniziative di questo tipo in modo unilaterale e senza prima dialogare con i sindacati. Se ci sono colpe, i responsabili pagheranno, ma licenziare prima e dopo dialogare può essere letto soltanto come un colpo di mano arrogante, inaccettabile e irresponsabile".
"Licenziare a Napoli è come imprecare in chiesa - ha commentato il segretario provinciale Ugl di Napoli, Francesco Falco - e, quest'azione dei vertici aziendali, ci sembra come una vera e propria provocazione nei confronti del sindacato. Provocazione - ha proseguito Falco - che si configura come una vera e propria attività antisindacale e che potrebbe pregiudicare i futuri rapporti tra azienda e sindacato".
La Ugl rende anche noto di aver già fatto richiesta di un incontro urgente con i vertici dell'azienda torinese.
Anche la Uilm caldeggia la posizione dei dipendenti. "Se ci sono elementi validi, si può discutere, ma non è giusto che per qualche lavoratore che fa il furbo, paghino anche i lavoratori onesti - ha dichiarato Giovanni Sgambati, segretario generale della Campania - siamo certi che i diritti dei metalmeccanici vadano tutelati".
Intanto, le tute blu della Fiat di Pomigliano hanno effettuato numerose ore di astensione dal lavoro, bloccando l'intera produzione dello stabilimento della cittadella industriale alle porte di Napoli.
Commenta