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...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

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  • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

    Originariamente inviato da davide_qv
    mi sa tanto che sto processo è diventato un puro e semplice atto mediatico per avere odiens in TV in un periodo di fiacca.....

    un avvocato che ette la tesi d'appello sul net prima che in tribunale....assurdo
    Si, allucinante. Cmq per me resta il fatto che dovrebbero essere tutti puniti in modo esemplare.
    E in ogni caso è un motivo in più per allontanarsi ancora maggiormente dal mondo del calcio..
    Comitato anti-6 in linea presidenziale (che chezz di motore ) - socio n°3
    Torna Benito, torna !!!... (il cane di Ghiogghio, cosa pensavate...)

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    • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

      Originariamente inviato da davide_qv
      ma ciao

      che è successo alla PASSEGGIATA?

      cmq le due lettere sono le tue iniziali e TECNO è il tuo lavoro

      Sbagliato...
      Alla Corsa è successo che ho perso il libretto durante la gara clandestina di ieri sera...
      Siamo partiti lungo la statale di San Daniele e vinceva chi arrivava prima a Buja.
      Eravamo tutti con le bombole di Nos e i neon accesi.
      Mentre esco dal tornante a circa 140 km/h, una vecchietta esce per vedere cosa succede. L'ho travolta! E mi sono dovuto fermare per togliere un braccio che si era incastrato nei tergicristalli.
      Maledetta vecchiaccia.
      Così ho perso qualche secondo e anche il libretto dell'auto.

      Ma quando sono tornato a casa, ho visto il film Resident Evil e mi è venuta l'ispirazione: cambio genere.
      Stasera vado in giro per il paese sparando alla gente... Secondo me sono tutti dei morti viventi....

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      • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

        La notizia è stata diffusa dai principali giornali iberici. Il ds della Devin nella vicenda che ha portato all’esclusione di Basso e Ullrich

        «Un triestino forniva doping ai ciclisti»

        (Piero Rauber)

        Il nome di Alessandro Kalc negli atti dell’inchiesta spagnola partita prima del Tour

        C’è anche il nome di un triestino tra gli incartamenti degli investigatori spagnoli che scavano da quasi due mesi nei meandri del «caso Fuentes», il più clamoroso scandalo doping a livello internazionale, quantomeno per numero di atleti coinvolti, che ha intaccato per l’ennesima volta la credibilità del ciclismo (e non solo), escludendo alla vigilia del Tour de France campioni del calibro di Ivan Basso, dominatore dell’ultimo Giro d’Italia, e Jan Ulrich, fuoriclasse tedesco da dieci anni sulla cresta dell’onda.
        Il nome del triestino - in base alle ricostruzioni della Guardia Civil, riportate da alcuni giornali spagnoli tra cui Interviù e As - è quello di Alessandro Kalc, 48 anni, residente a Gropada, dipendente della Provincia di Trieste, ex consigliere circoscrizionale dei Ds a Opicina e fino a ieri direttore sportivo del settore giovanile del ciclismo della polisportiva Sk Devin di Duino Aurisina. Direttore sportivo fino a ieri, giacché il sodalizio dell’altopiano, al termine di un consiglio direttivo straordinario convocato in serata, ha deciso di sospenderlo dall’incarico finché la sua posizione non sarà chiarita. Completamente.
        Al momento, stando sempre ai contenuti emersi dalle indagini degli inquirenti iberici, Kalc non sarebbe una pedina di secondo piano nella rete di fornitura di sostanze dopanti agli sportivi da parte del medico spagnolo Eufemiano Fuentes, ma sarebbe addirittura uno dei suoi «cammelli», cioè uno dei corrieri designati a ritirare le sacche di sangue «trattato» dal laboratorio di Madrid, per poi distribuirle ai corridori.
        Secondo gli investigatori, in particolare, Kalc avrebbe consegnato ai clienti di Fuentes le sacche, e altri prodotti proibiti, durante l’ultimo Giro d’Italia, la kermesse rinominata da Fuentes «el festival que tiene lugar en el mes de mayo», cioè il festival di maggio. Il medico spagnolo, sempre in base alle indagini portate avanti a Madrid, aveva un nome in codice per tutto e tutti. E Alessandro Kalc, di cui gli inquirenti avrebbero in mano foto e filmati raccolti proprio a maggio, nella lingua cifrata di Fuentes sarebbe «Manos Pequenas», «Piccole Mani».
        Kalc, al momento, non ha ricevuto alcuna comunicazione giudiziaria - al contrario di altri due «cammelli» iberici, arrestati e poi rilasciati a Madrid nel maggio scorso - ma la sua posizione è stata trasmessa dalle autorità spagnole a quelle italiane.
        Il tam-tam di ieri sul presunto coinvolgimento di Kalc nello scandalo Fuentes ha letteralmente sconvolto l’ambiente del ciclismo locale e quello del Carso. L’attuale tecnico nazionale della cronometro a squadre Edi Gregori ha preferito non commentare. Alquanto sintetico è stato pure il presidente regionale della Federciclismo, Franco Fioritto, che si augura «soltanto che la cosa non sia vera, ci dispiacerebbe». «Sono scioccato», ha ammesso quindi Rudivoj Pecar, segretario della società Adria di Longera e responsabile organizzativo del Trofeo dei circoli sloveni d’Italia, riservato ai dilettanti, che si tiene a marzo sull’altopiano ed è la corsa più importante sulle nostre strade. «Siamo stati noi - ha aggiunto Pecar - a introdurlo nell’ambiente, una quindicina di anni fa. Già allora era un amante del ciclismo, si dilettava come cicloturista e si dava da fare nell’organizzazione di corse e iniziative».
        Per il presidente della federazione provinciale Ferdinando Parlato, ancora, si tratta di «una notizia oltremodo inquietante, che non va comunque a intaccare la correttezza di una società come la Sk Devin. Qualora Kalc fosse responsabile di quanto gli viene attribuito, sarebbe giudicato di certo per quanto fatto a titolo personale, all’insaputa di tutto l’ambiente».
        In serata, infine, il consiglio direttivo della Sk Devin, presieduto da Dario Stolfa, ha sospeso Kalc «con effetto immediato - così recita il comunicato della polisportiva - da qualsiasi tipo di rapporto di collaborazione fino al totale chiarimento della vicenda da parte degli organi competenti». «La società - prosegue la nota - dichiara altresì, per la tutela della propria immagine e del proprio operato, la completa estraneità ai fatti».

        (18 luglio 2006)
        Comitato anti-6 in linea presidenziale (che chezz di motore ) - socio n°3
        Torna Benito, torna !!!... (il cane di Ghiogghio, cosa pensavate...)

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        • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

          Originariamente inviato da robi2000ts
          Si, allucinante. Cmq per me resta il fatto che dovrebbero essere tutti puniti in modo esemplare.
          E in ogni caso è un motivo in più per allontanarsi ancora maggiormente dal mondo del calcio..
          si si ma alla fine la cazzata è fatta....ora si strapunisce per questo....ma al tempo dei passaporti falsi??

          secondo me si trovebbe riazzerare tutto....magari anche con una stagione di stop senza calcio....tanti il sistema ormai è rotto e si ottiene solo di perdere semprepiù gente che segue il calcio
          www.fvgtuningclub.it il covo dei matti dell'FVG TUNING CLUB

          STAFF - PECORA NERA e futuro BANNATO
          LA MIA EX 156 2.5 V6 clicca e LA MIA EX 145 QV clicca

          1 ne so, 1000 ne invento!!!.....cazzate ovvio!!!

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          • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

            Originariamente inviato da mb-tecno
            Sbagliato...
            Alla Corsa è successo che ho perso il libretto durante la gara clandestina di ieri sera...
            Siamo partiti lungo la statale di San Daniele e vinceva chi arrivava prima a Buja.
            Eravamo tutti con le bombole di Nos e i neon accesi.
            Mentre esco dal tornante a circa 140 km/h, una vecchietta esce per vedere cosa succede. L'ho travolta! E mi sono dovuto fermare per togliere un braccio che si era incastrato nei tergicristalli.
            Maledetta vecchiaccia.
            Così ho perso qualche secondo e anche il libretto dell'auto.

            Ma quando sono tornato a casa, ho visto il film Resident Evil e mi è venuta l'ispirazione: cambio genere.
            Stasera vado in giro per il paese sparando alla gente... Secondo me sono tutti dei morti viventi....
            Ahahahahah, sarebbe da rispondere così agli articoli stupidi della stampa. Complimenti...


























            Era uno scherzo, vero???
            Comitato anti-6 in linea presidenziale (che chezz di motore ) - socio n°3
            Torna Benito, torna !!!... (il cane di Ghiogghio, cosa pensavate...)

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            • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

              Originariamente inviato da mb-tecno
              Sbagliato...
              Alla Corsa è successo che ho perso il libretto durante la gara clandestina di ieri sera...
              Siamo partiti lungo la statale di San Daniele e vinceva chi arrivava prima a Buja.
              Eravamo tutti con le bombole di Nos e i neon accesi.
              Mentre esco dal tornante a circa 140 km/h, una vecchietta esce per vedere cosa succede. L'ho travolta! E mi sono dovuto fermare per togliere un braccio che si era incastrato nei tergicristalli.
              Maledetta vecchiaccia.
              Così ho perso qualche secondo e anche il libretto dell'auto.

              Ma quando sono tornato a casa, ho visto il film Resident Evil e mi è venuta l'ispirazione: cambio genere.
              Stasera vado in giro per il paese sparando alla gente... Secondo me sono tutti dei morti viventi....
              ci vuole più gente come te

              stasera io monto 4 garret...una per ruota e si volaaaaaaaaaaa trazione a turbogas
              www.fvgtuningclub.it il covo dei matti dell'FVG TUNING CLUB

              STAFF - PECORA NERA e futuro BANNATO
              LA MIA EX 156 2.5 V6 clicca e LA MIA EX 145 QV clicca

              1 ne so, 1000 ne invento!!!.....cazzate ovvio!!!

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              • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

                Originariamente inviato da davide_qv
                si si ma alla fine la cazzata è fatta....ora si strapunisce per questo....ma al tempo dei passaporti falsi??

                secondo me si trovebbe riazzerare tutto....magari anche con una stagione di stop senza calcio....tanti il sistema ormai è rotto e si ottiene solo di perdere semprepiù gente che segue il calcio
                DAvide, c'è poco da fare, a quei livelli e con tutti quei soldi che girano non può essere tutto pulito.

                Se uno vuole vedere sport puro o cmq moooolto più puro, è meglio che vada a guardare le partitelle la sera fra dilettanti, quelli che partecipano alla coppa trieste o roba del genere. Che ne so, clienti di un bar, di qualche negoziuo che fganno la squadretta per andare a giocare assieme in amicizia e divertendosi. Quello è il vero sport!!
                Comitato anti-6 in linea presidenziale (che chezz di motore ) - socio n°3
                Torna Benito, torna !!!... (il cane di Ghiogghio, cosa pensavate...)

                Commenta


                • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

                  Originariamente inviato da robi2000ts
                  La notizia è stata diffusa dai principali giornali iberici. Il ds della Devin nella vicenda che ha portato all’esclusione di Basso e Ullrich

                  «Un triestino forniva doping ai ciclisti»

                  (Piero Rauber)

                  Il nome di Alessandro Kalc negli atti dell’inchiesta spagnola partita prima del Tour

                  C’è anche il nome di un triestino tra gli incartamenti degli investigatori spagnoli che scavano da quasi due mesi nei meandri del «caso Fuentes», il più clamoroso scandalo doping a livello internazionale, quantomeno per numero di atleti coinvolti, che ha intaccato per l’ennesima volta la credibilità del ciclismo (e non solo), escludendo alla vigilia del Tour de France campioni del calibro di Ivan Basso, dominatore dell’ultimo Giro d’Italia, e Jan Ulrich, fuoriclasse tedesco da dieci anni sulla cresta dell’onda.
                  Il nome del triestino - in base alle ricostruzioni della Guardia Civil, riportate da alcuni giornali spagnoli tra cui Interviù e As - è quello di Alessandro Kalc, 48 anni, residente a Gropada, dipendente della Provincia di Trieste, ex consigliere circoscrizionale dei Ds a Opicina e fino a ieri direttore sportivo del settore giovanile del ciclismo della polisportiva Sk Devin di Duino Aurisina. Direttore sportivo fino a ieri, giacché il sodalizio dell’altopiano, al termine di un consiglio direttivo straordinario convocato in serata, ha deciso di sospenderlo dall’incarico finché la sua posizione non sarà chiarita. Completamente.
                  Al momento, stando sempre ai contenuti emersi dalle indagini degli inquirenti iberici, Kalc non sarebbe una pedina di secondo piano nella rete di fornitura di sostanze dopanti agli sportivi da parte del medico spagnolo Eufemiano Fuentes, ma sarebbe addirittura uno dei suoi «cammelli», cioè uno dei corrieri designati a ritirare le sacche di sangue «trattato» dal laboratorio di Madrid, per poi distribuirle ai corridori.
                  Secondo gli investigatori, in particolare, Kalc avrebbe consegnato ai clienti di Fuentes le sacche, e altri prodotti proibiti, durante l’ultimo Giro d’Italia, la kermesse rinominata da Fuentes «el festival que tiene lugar en el mes de mayo», cioè il festival di maggio. Il medico spagnolo, sempre in base alle indagini portate avanti a Madrid, aveva un nome in codice per tutto e tutti. E Alessandro Kalc, di cui gli inquirenti avrebbero in mano foto e filmati raccolti proprio a maggio, nella lingua cifrata di Fuentes sarebbe «Manos Pequenas», «Piccole Mani».
                  Kalc, al momento, non ha ricevuto alcuna comunicazione giudiziaria - al contrario di altri due «cammelli» iberici, arrestati e poi rilasciati a Madrid nel maggio scorso - ma la sua posizione è stata trasmessa dalle autorità spagnole a quelle italiane.
                  Il tam-tam di ieri sul presunto coinvolgimento di Kalc nello scandalo Fuentes ha letteralmente sconvolto l’ambiente del ciclismo locale e quello del Carso. L’attuale tecnico nazionale della cronometro a squadre Edi Gregori ha preferito non commentare. Alquanto sintetico è stato pure il presidente regionale della Federciclismo, Franco Fioritto, che si augura «soltanto che la cosa non sia vera, ci dispiacerebbe». «Sono scioccato», ha ammesso quindi Rudivoj Pecar, segretario della società Adria di Longera e responsabile organizzativo del Trofeo dei circoli sloveni d’Italia, riservato ai dilettanti, che si tiene a marzo sull’altopiano ed è la corsa più importante sulle nostre strade. «Siamo stati noi - ha aggiunto Pecar - a introdurlo nell’ambiente, una quindicina di anni fa. Già allora era un amante del ciclismo, si dilettava come cicloturista e si dava da fare nell’organizzazione di corse e iniziative».
                  Per il presidente della federazione provinciale Ferdinando Parlato, ancora, si tratta di «una notizia oltremodo inquietante, che non va comunque a intaccare la correttezza di una società come la Sk Devin. Qualora Kalc fosse responsabile di quanto gli viene attribuito, sarebbe giudicato di certo per quanto fatto a titolo personale, all’insaputa di tutto l’ambiente».
                  In serata, infine, il consiglio direttivo della Sk Devin, presieduto da Dario Stolfa, ha sospeso Kalc «con effetto immediato - così recita il comunicato della polisportiva - da qualsiasi tipo di rapporto di collaborazione fino al totale chiarimento della vicenda da parte degli organi competenti». «La società - prosegue la nota - dichiara altresì, per la tutela della propria immagine e del proprio operato, la completa estraneità ai fatti».

                  (18 luglio 2006)
                  che bello sport il ciclismo.....
                  .
                  meledetti soldi
                  www.fvgtuningclub.it il covo dei matti dell'FVG TUNING CLUB

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                  Commenta


                  • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

                    Originariamente inviato da robi2000ts
                    DAvide, c'è poco da fare, a quei livelli e con tutti quei soldi che girano non può essere tutto pulito.

                    Se uno vuole vedere sport puro o cmq moooolto più puro, è meglio che vada a guardare le partitelle la sera fra dilettanti, quelli che partecipano alla coppa trieste o roba del genere. Che ne so, clienti di un bar, di qualche negoziuo che fganno la squadretta per andare a giocare assieme in amicizia e divertendosi. Quello è il vero sport!!
                    spero che sto giocattolo si rompa del tutto ormai....pieno disinteresse per il campionato
                    www.fvgtuningclub.it il covo dei matti dell'FVG TUNING CLUB

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                    • Re: ...::: F.v.g Tuning Club #10:::....TANTO VA LA GATTA AL LARDO....

                      Originariamente inviato da robi2000ts
                      Ahahahahah, sarebbe da rispondere così agli articoli stupidi della stampa. Complimenti...

                      Era uno scherzo, vero???
                      Chiaro che è uno scherzo... CI tengo all'auto. Anche se non è truzzata.
                      Preferisco farmi male io che rovinare lei....

                      @Davide_qv: correggo. é sbagliata la tua interpretazione del nick, ma non del tutto... Una è l'iniziale del mio cognome. Tecno non è il lavoro che faccio, però...

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