Re: Lutto Nel Cunese
L'idea più diffusa, ma sbagliata, è che la velocità sia la principale causa degli incidenti in cui sono coinvolti giovani, magari con auto potenti.
Correre è pericoloso, a priori... viaggiare a 180, a parità di altre condizioni ovviamente, comporta rischi esponenzialmente più elevati di quelli che si corrono viaggiando a 60.
Questo pretesto però viene sfruttato, per ignoranza, per insinuare che l'incidente che accade ad una certa velocità elevata è causato proprio da quest'ultima.
Se fosse vero che correre significa schiantarsi, le corse in pista sarebbero delle ecatombe... ma naturalmente non è così.
Le cause sono quasi sempre di altra natura... e la velocità peggiora solamente le cose. Ma questo significa che chi corre, non necessariamente si schianta... Anche perchè c'è modo e modo di andare, dei limiti ci sono sempre e se s'impara a rispettarli, ci si accorge che la velocità non è affatto causa d'incidenti, ne, in moltissimi casi, così pericolosa come erroneamente si pensa.
Per quanto riguarda il caso di questi ragazzi, non conoscendo la dinamica esatta dell'incidente, non mi permetto di giudicare i fatti... Dico soltanto che quando si corre bisogna essere da soli, non avere la macchina farcita di amici.
E aggiungo che la macchina non centra un bene amato bip... conta il cervello, la capacità di chi guida e l'imprevisto alla guida. Non i cv sotto il cofano.
L'idea più diffusa, ma sbagliata, è che la velocità sia la principale causa degli incidenti in cui sono coinvolti giovani, magari con auto potenti.
Correre è pericoloso, a priori... viaggiare a 180, a parità di altre condizioni ovviamente, comporta rischi esponenzialmente più elevati di quelli che si corrono viaggiando a 60.
Questo pretesto però viene sfruttato, per ignoranza, per insinuare che l'incidente che accade ad una certa velocità elevata è causato proprio da quest'ultima.
Se fosse vero che correre significa schiantarsi, le corse in pista sarebbero delle ecatombe... ma naturalmente non è così.
Le cause sono quasi sempre di altra natura... e la velocità peggiora solamente le cose. Ma questo significa che chi corre, non necessariamente si schianta... Anche perchè c'è modo e modo di andare, dei limiti ci sono sempre e se s'impara a rispettarli, ci si accorge che la velocità non è affatto causa d'incidenti, ne, in moltissimi casi, così pericolosa come erroneamente si pensa.
Per quanto riguarda il caso di questi ragazzi, non conoscendo la dinamica esatta dell'incidente, non mi permetto di giudicare i fatti... Dico soltanto che quando si corre bisogna essere da soli, non avere la macchina farcita di amici.
E aggiungo che la macchina non centra un bene amato bip... conta il cervello, la capacità di chi guida e l'imprevisto alla guida. Non i cv sotto il cofano.
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