NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Hai già messo in moto?

Si Simo... Sono anche già andato al collaudo con eccellenti risultati!
Sotto una foto fatta in tangenziale durante una delle prime gite dopo la revisione:




Ciao. JO

[roky]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Si Simo... Sono anche già andato al collaudo con eccellenti risultati!
Sotto una foto fatta in tangenziale durante una delle prime gite dopo la revisione:

[qimg]http://i49.tinypic.com/34fiddd.jpg[/qimg]



Ciao. JO

una trasformazione in replica TTS no ?

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Tornando al motore si predispone il tutto per il montaggio dei cilindri. In questo caso mi sono "fatto" le fasce in casa dato che disponevo di un kit segmenti per 126 da 77mm e il motore NSU ha le fasce da 76...
Con calma e con la lima ho accorciato le fasce fino ad ottenere il giusto diametro.
Ho poi infilato entrambi i pistoni nel corpo cilindri e calato sulle bielle. Facendo scendere un pistone alla volta li ho poi calzati nelle bielle.














Ecco il gruppo cilindro/pistoni montato al suo posto e successivamente con la guarnizione testa in sede (notare i riferimenti a freccia per l'orientamento dei pistoni..):








Passiamo alla testata. Quando smontarono il motore non riuscendo a svitare i bulloni della marmitta pensarono bene di tagliare i dadi con il flessibile... Andando logicamente ad incidere i filetti dei prigionieri sulla testa. Fissata la testata con le cagne sul banco con il cannello e santa pazienza ho estratto i prigionieri rovinati. Li ho poi sostituiti:







Con il Kit paraoli guidavalvole ho iniziato il montaggio della testata:








Valvola di aspirazione:



Valvola di scarico:




Le quattro valvole montate dal lato molle:




Ciao. JO

- - - Updated - - -

una trasformazione in replica TTS no ?

Attento perchè le TT 1000 TTS 1200 erano a 4 cilindri a differenza della Prinz 4 che ne aveva solo 2...

Ciao. JO

[TurboTaxi]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

- - - Updated - - -

Anche Beatrice (la mia compagna) ha intuito il potenziale della vettura e ha pensato di vestirsi in tono per farsi fotografare... (e molto probabilmente si impossesserà definitivamente del veicolo....)

Purtroppo il forum mi blocca a 20 immagini e non riesco ad andare oltre. Se per caso l'amministratore volesse "sbloccarmi" inserirei tutte le fasi del restauro....

Al prossimo giro vi racconto qualcos'altro...

Ciao. JO

Secondo me' ha intuito il potenziale di sporco, unto, grasso e morchie che un lavoro di questo tipo produce

Scherzi a parte, complimenti per il lavoro !
oramai quasi piu' nessuno si dedica al restauro di auto d'epoca.
dove lavoravo io mi fece male a cuore, vedere 2 DS date via al rottamatore,
che erano ancora in buono stato e senza ruggine.
Forse l'unica cosa, e' che bisogna fare attenzione all' amianto...
ciao

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Riprendiamo col montaggio delle molle valvole. Con l'aiuto di un elementare e semplice attrezzo autocostruito si rimontano le molle, i piattelli ed i semiconi:












Si può ora collocare la testata nei cilindri e stringerla alla coppia di serraggio prevista di fabbrica.








A questo punto viene il difficile: rimontare la distribuzione con i roto-eccentrici comandati da bielle che fanno girare l'albero a camme:






Il montaggio del supporto del contrappeso e dell'asse di comando della camme:








Il cuscinetto su cui ruota l'alberino di comando camme:




In questa immagine si vede l'alberino che comanda la camme: è visibile una bielletta (a forma di "8") nel cui foro libero si infila il perno che comanda la camme. Questo meccanismo serve a divincolare assialmente la camme (che ruota su boccole di bronzo solidali alla testata) dal sistema di bielle e rotoeccentrici. In questo modo tramite la bielletta ad "8" si possono compensare le differenze di altezza legate al posizionamento della testata (che se viene rettificata si avvicina maggiormente ai cilindri per effetto della spianatura che ne asporta una percentuale alla base). Quel perno che si vede al centro dell'asse è una "prolunga" che si infila nell'alberino e con la superficie piatta va a contatto sull'albero a camme. La prolunga è mantenuta spinta contro la camme da una molla che la forza in posizione di contatto. Lolio lubrificante esce dalla boccola camme (il cui foro si intravede in basso), entra dentro l'asse a camme e attraverso di essa esce poi in corrispondenza della prolunga che costituisce un passaggio verso i rotoeccentrici che a loro volta sono forati verso l'esterno e vanno a lubrificare le boccole dentro le quali rotolano (visibili più in alto nelle bielle provenienti dal basamento)





Montaggio asse a camme e bilanceri di scarico:




Montaggio bilanceri di aspirazione e relativa regolazione gioco valvole:





Ciao. JO

[TurboTaxi]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

molto interessante il sistema ultramax..
http://www.nsu4.nl/english/e1ultrama...aftsystem.html

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Bravo Turbotaxi, avrei inserito io il link dell'immagine per far capire il funzionamento del comando distribuzione.
Metterlo in fase, se si conosce la posizione degli eccentrici è relativamente semplice. Ma se si prende un motore già smontato e non si ha idea di come funzioni.... diventa veramente difficile!
Il problema fondamentale è che gli eccentrici possono essere invertiti fra loro tanto che anche il manuale riparazione specifica di contrassegnare la posizione di ciascuno sulle bielle (interna o esterna), la coppia a cui appartengono (lato camme o lato albero motore) e addirittura il verso di ciascun eccentrico (lato camme o lato esterno). In questo caso con i quattro pezzi in mano e non sapendone la provenienza è stato abbastanza laborioso trovare il verso e la posizione di ciascuno...
Appena tornato dal collaudo (fatto qui dalle parti di casa mia) sono andato a provare la macchina verso Torino (per fare un po' di strada circa 100km tra andata e ritorno..) e sono poi passato da un mio caro amico che ha un centro revisioni. Suo papà ha quell'officina da fine anni'60 e non appena mi ha visto arrivare con la Prinz ha esclamato: "Non mi dire che hai rifatto il motore a quella lavatrice!" Logicamente ho confermato. Ha poi aggiunto: "Quei motori erano talmente complicati da mettere in fase che quando si presentava qualcuno anche solo a cambiare le candele lo rimandavo direttamente da Di Viesto (all'epoca concessionario NSU poi diventato Audi Volkswagen)".
E' un auto che tutti ricordano con piacere perchè estremamente longeva e affidabile... Ma ad oggi parlando con diverse persone non ho mai sentito dire o conoscere qualcuno che fosse in grado di cambiargli la guarnizione della testa... (pertanto smantellare e rimontare l'ultramax...)

Ciao. JO

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Capitolo frizione:
Si comincia con l'assemblare la molla radiale al manicotto di disinnesto frizione.
Tengo a precisare che questo tipo di meccanismo funziona al rovescio rispetto al classico meccanismo disco-spingidisco-cuscinetto reggispinta. Il manicotto visibile in foto agisce sulla molla tirandola verso l'esterno. Essa essendo vincolata ai lati agisce da leva liberando il disco frizione chiuso tra la flangia volano e la flangia libera.
Va specificato che il gruppo frizione è un pezzo a parte e che è asportabile in blocco dal motore.






Si monta la flangia volano che è solidale alla gabbia molla tramite quelle sei alette sporgenti che vanno ad infilarsi in altrettante feritoie sulla gabbia molla:




Il disco frizione che va ad innestarsi nel pignone millerighe calettato sull'albero motore e che dall'altro lato ingrana nell'ingranaggio comando albero primario del cambio (vedi sopra...)




L'ultimo componente della frizione è la flangia libera che agisce da controparte alla flangia volano. In condizione normale le due flange sono spinte costantemente contro il disco frizione dalla molla radiale. Quando si preme il pedale della frizione il meccanismo (tramite leva) tira il manicotto frizione e apre le due flange permettendo al disco di girare libero quindi divincolare l'albero motore dalla trasmissione.




Infine sicomprime il gruppo e si chiude il pacco frizione con la molla circolare che è della forma di una fascia elastica da pistone che si va ad incastrare nella scanalatura della gabbia frizione mantenendo tutto il gruppo compatto:




Adesso è possibile montare l'albero comando frizione che agisce sul manicotto tramite un cuscinetto a sfera ed una molla al didietro che tiene il tutto spinto contro il bordo del manicotto:




Montaggio ventola di raffreddamento:




Con il montaggio del carter friziona si nota il "cubetto" di metallo che sta intorno all'alberino disinnesto frizione. Si vedono due fori, dentro il quale passa l'asse che permette alla leva di disinnesto di andare a fare leva sull'alberino:






La leva frizione in posizione con relativo nuovo gommino e molla di richiamo:






Prossimo capitolo: Dynastarter e pompa benzina!

Ciao. JO

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Dynastarter:
ricordo solo che la Prinz 4 non ha motorino d'avviamento separato (come tutte le auto) ma utilizza la stessa dinamo con cui produce la corrente per il normale funzionamento della vettura come motorino d'avviamento. Il regolatore di tensione (che nella sua metà funziona come un qualunque regolatore di tensione) ha al suo interno una circuitazione elettrica comprensiva di relè di avviamento che alimenta la dinamo trasformandola in motorino d'avviamento.
Nel caso di questo motore non è stata necessaria nessuna operazione straordinaria, salvo una energica ripulita e la sostituzione di puntine, condensatore e spazzole dinamo.
Per curiosità segnalo che le puntine vengono comandate direttamente dall'albero motore tramite un eccentrico comprensivo di dispositivo di variazione d'anticipo a masse centrifughe.






Pompa benzina: revisione e pulizia (la membrana era ancora sana).






Prossimo giro... Convogliatori aria!

Ciao. JO

[Zio JO]

Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

Per quanto riguarda i convogliatori aria, prima di procedere alla sabbiatura ho fatto campionare la vernice per poterne riprodurre fedelmente il colore.
Nelle immagini a seguire si possono notare i convogliatori già sabbiati e freschi di una mano di fondo coprente ed antiruggine:





Panoramica del "bucato" appena steso in attesa della prima mano di avorio:




Si inizia:




















Ciao. JO