Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)
L'olio contraffatto normalmente è un rischio ch si corre solo con i grandi marchi, quelli più famosi e che hanno un vasto numero di acquirenti sparsi per il mondo. Mobil e Castrol sono i più contraffatti, tanto per fare due nomi. Motul certamente non è sconsciuta, ma non credo che sia fra i più "papabili". Io non ho motivo di pensare che giri olio contraffatto, comunque sia prima di acquistare puoi rivolgerti al servizio clienti Motul Italia e chiedere se il rivenditore da te scelto risulta fra i loro clienti o meno.
Inoltre, una volta acquistato in teoria hai a disposizione il codice prodotto che è stampato sulla confezione, attraverso il quale puoi risalire, contattando il produttore, al lotto di produzione e verificare che sia uscito da uno degli stabilimenti "ufficiali".
Ho dato un'occhiata in Germania e il Motul non è molto diffuso, quei pochi che si trovano fra spedizione e prezzo del prodotto non convengono.
A proposito di Germania poi, siccome sono sempre due passi avanti a noi, alcune aziende come la Addinol, se gli mandi il codice prodotto, ti restituiscono la scheda tecnica specifica dell'olio che hai nella bottiglia, con tanto di valori reali (al centesimo) di quel singolo lotto.
Per quanto riguarda il Selenia WR PE, nella sua ultima versione, diciamo che da quel poco che si evince dalla (scarna) scheda tecnica non sembra proprio penoso, ma è sempre 1-2 gradini sotto a quelli citati in precedenza.
Per il discorso chilometraggio, invece, considera che anche l'olio migliore non arriva in condizioni accettabili agli intervalli di sostituzione raccomandati dalla casa grazie alla bufala dei longlife, a meno che tu non faccia 30000km in autostrada nell'arco massimo di un anno.
Non c'è da stupirsi se adesso la gente si stupisce di motori che arrivano a fare 200000km senza manutenzione straordinaria, o ritiene normale sostituire una turbina ogni 80-100000km...
20-30 anni fa motori qualitativamente molto peggiori degli attuali duravano di più, pur girando con oliacci minerali indecenti, solo per il fatto che la psicosi dei longlife non era ancora scoppiata e la casa ti consigliava di sostituire l'olio a 10000km o anche meno, in condizioni gravose.
Se ci aggiungi poi le porcate come il DPF, che causano un degrado ancora più precoce e spesso invisibile dell'olio, il gioco è fatto.
Sai quanta gente gira convinta di avere ancora olio nel motore, perchè il livello è sempre al max, mentre non sa che con le rigenerazioni abortite del DPF l'olio viene man mano sostituito dal gasolio incombusto dele post-iniezioni, con buona pace di turbine e bronzine? Qualcuno magari se ne accorge, ed è già tardi, quando si accende qualche spia, altri non vedono manco quelle e se ne accorgono solo quando gli escono i pistoni dal cofano...
Scherzi a parte, direi che la vita utile dell'olio è inversamente proporzionale ai km percorsi in città o comunque nel traffico. In caso di uso cittadino, anche col miglior olio del mondo, ti sconsiglio di farci più di 15000km, anche meno se possibile.
Come detto altrove, gli oli moderni longlife sono stati privati degli additivi detergenti ed antiattrito più comuni, che sono anche quelli che generano le ceneri di fosforo e zolfo che tanto nuociono al caro DPF. Questo fa si che l'olio DOVREBBE avere una curva di degrado meno brusca, per durare (secondo loro) di più o quanto un lubrificante standard high saps.
In realtà nel 90% dei casi non è così, un pò perchè molti sono vere e proprie bufale, tipo il Mobil1 ESP, che pur avendo un buon quantitativo di additivi, hanno basi che si disintegrano dopo poche migliaia di km; un pò perchè, viceversa, si limitano semplicemente a ridurre il quantitativo di additivi senza modificarne la qualità e senza utilizzare basi di qualità superiori. Il risultato, a quel punto, è sempre lo stesso. Raramente ho visto ali ACEA C2-C3 arrivare a 10000km in condizioni accettabili su auto diesel.
Originariamente inviato da Bravoge84
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Inoltre, una volta acquistato in teoria hai a disposizione il codice prodotto che è stampato sulla confezione, attraverso il quale puoi risalire, contattando il produttore, al lotto di produzione e verificare che sia uscito da uno degli stabilimenti "ufficiali".
Ho dato un'occhiata in Germania e il Motul non è molto diffuso, quei pochi che si trovano fra spedizione e prezzo del prodotto non convengono.
A proposito di Germania poi, siccome sono sempre due passi avanti a noi, alcune aziende come la Addinol, se gli mandi il codice prodotto, ti restituiscono la scheda tecnica specifica dell'olio che hai nella bottiglia, con tanto di valori reali (al centesimo) di quel singolo lotto.
Per quanto riguarda il Selenia WR PE, nella sua ultima versione, diciamo che da quel poco che si evince dalla (scarna) scheda tecnica non sembra proprio penoso, ma è sempre 1-2 gradini sotto a quelli citati in precedenza.
Per il discorso chilometraggio, invece, considera che anche l'olio migliore non arriva in condizioni accettabili agli intervalli di sostituzione raccomandati dalla casa grazie alla bufala dei longlife, a meno che tu non faccia 30000km in autostrada nell'arco massimo di un anno.
Non c'è da stupirsi se adesso la gente si stupisce di motori che arrivano a fare 200000km senza manutenzione straordinaria, o ritiene normale sostituire una turbina ogni 80-100000km...
20-30 anni fa motori qualitativamente molto peggiori degli attuali duravano di più, pur girando con oliacci minerali indecenti, solo per il fatto che la psicosi dei longlife non era ancora scoppiata e la casa ti consigliava di sostituire l'olio a 10000km o anche meno, in condizioni gravose.
Se ci aggiungi poi le porcate come il DPF, che causano un degrado ancora più precoce e spesso invisibile dell'olio, il gioco è fatto.
Sai quanta gente gira convinta di avere ancora olio nel motore, perchè il livello è sempre al max, mentre non sa che con le rigenerazioni abortite del DPF l'olio viene man mano sostituito dal gasolio incombusto dele post-iniezioni, con buona pace di turbine e bronzine? Qualcuno magari se ne accorge, ed è già tardi, quando si accende qualche spia, altri non vedono manco quelle e se ne accorgono solo quando gli escono i pistoni dal cofano...
Scherzi a parte, direi che la vita utile dell'olio è inversamente proporzionale ai km percorsi in città o comunque nel traffico. In caso di uso cittadino, anche col miglior olio del mondo, ti sconsiglio di farci più di 15000km, anche meno se possibile.
Come detto altrove, gli oli moderni longlife sono stati privati degli additivi detergenti ed antiattrito più comuni, che sono anche quelli che generano le ceneri di fosforo e zolfo che tanto nuociono al caro DPF. Questo fa si che l'olio DOVREBBE avere una curva di degrado meno brusca, per durare (secondo loro) di più o quanto un lubrificante standard high saps.
In realtà nel 90% dei casi non è così, un pò perchè molti sono vere e proprie bufale, tipo il Mobil1 ESP, che pur avendo un buon quantitativo di additivi, hanno basi che si disintegrano dopo poche migliaia di km; un pò perchè, viceversa, si limitano semplicemente a ridurre il quantitativo di additivi senza modificarne la qualità e senza utilizzare basi di qualità superiori. Il risultato, a quel punto, è sempre lo stesso. Raramente ho visto ali ACEA C2-C3 arrivare a 10000km in condizioni accettabili su auto diesel.
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