un dubbio sul gpl

[MasterPc]

Re: un dubbio sul gpl

Per la pressione posso rispondere io:
L'impianto a iniezione liquida (JTG) ha un regolatore che generalmente porta la pressione allo stato di tensione del serbatoio.

Cerco di spiegare meglio:
l'iniezione liquida ha una pompa che alza la pressione di circa 3-4 bar rispetto a quella del serbatoio (inverno è a circa 5-8bar, estate può arrivare anche a 15-16 di limite massimo!!!!, generalmente 12-14bar), quindi in situazioni critiche si può arrivare dai 14 bar ai 18-19 bar (ma proprio al limite del calore con 50°C all'ombra intendo!).

Così, dopo che tale pressione è passata al rack degli iniettori il riduttore riporta dai 12-13-14-16bar alzati tramite la pompa ai 12-13-14-16 bar - 4 ovvero ai 8-9-10-12 bar che ci sono nel serbatoio del gpl.

Negli altri impianti non so ... di solito si porta il gas al polmone dove viene espanso alla pressione di circa 1 bar se non ricordo male... poi correggetemi se sbaglio.

Ciauz

[NetPrince]

Re: un dubbio sul gpl

Sentite questo e magari mi date un indizio. Io ho la rs trasformato a gpl. Benissimo, nessun problema. L'unico neo è che alcune volte al minimo fatica a stare a regime.. è come se il motore girasse a tre o fosse troppo magra.. mentre viaggio nessun problema... logicamente un impianto ben fatto e del tipo sequenziale fasato gassoso. Ed ho anche rimappato... ma cmq avveniva anche prima.. anche se mi sembra che con il caldo si percepisce di più..

[Alfone]

Re: un dubbio sul gpl

A benzina il minimo è "pulito"?

[dariokentaro]

Re: un dubbio sul gpl

Sentite questo e magari mi date un indizio. Io ho la rs trasformato a gpl. Benissimo, nessun problema. L'unico neo è che alcune volte al minimo fatica a stare a regime.. è come se il motore girasse a tre o fosse troppo magra.. mentre viaggio nessun problema... logicamente un impianto ben fatto e del tipo sequenziale fasato gassoso. Ed ho anche rimappato... ma cmq avveniva anche prima.. anche se mi sembra che con il caldo si percepisce di più..

col caldo è normale che si noti di +...al motore arriva meno ossigeno(l'aria calda ne ha meno di quella fredda)quindi respira con + fatica...nulla di preoccupante,lo fa con tutte le auto...se gira a tre il problema potrebbe essere una mancata accensione...controlla le candele...magari nn sono quelle + adatte...controlla anke le bobine...
se nn risolvi,concentrati sulla centralina(hai anche rimappato...magari qualcosa nn è stato regolato a dovere,tipo il titolo della miscela aria/carburante o l'anticipo...

[NetPrince]

Re: un dubbio sul gpl

si a benzina gira tutto ok... e a gpl nenache sempre... è come se il gpl arrivasse a singhiozzo... cmq oggi una bella ri-calibrata alla centralina del gpl ci sta tutta.. Vi farò sapere cosa è giusto per la cronaca...

[320i S]

Re: un dubbio sul gpl

Se persiste, fai controllare bene l'accensione, piccoli difetti di accensione, che a benzina non si notano e la centralina manco considera, a GPL possono venire enfatizzati.

[DrDivago]

Re: un dubbio sul gpl

ciao!! allora... un paio di domande relativeai combustibili...
inanzitutto il gpl viene tenuto sotto pressione all'interno del serbatoio e poi con un regloatore di pressione viene fatto tornare alla pressione ottimale e miscelato (con gli iniettori)... bene... dato che nella compressione si riscalda, e nell'espansione si raffredda, causando dei problemi penso, volevo sapere perchè non si può tenerlo direttamnete allo stato gassoso (senza comprimerlo per farlo diventare liquido), visto che comunque alla fine lo si userà in questo stato.. è forse una questione di volume?

secondo dubbio .. da un po di tempo (a dire la verità un bel po), vengono commercializzati i carburanti (parlo del gasolio), con basso contenuto di zolfo... se non errò lo zolfo è un lubrificante per le valvole... qualcuno sa per caso che cosa si usa in sostituzione a questo componetne... grazie mille

Nonnonnonno.

Il passaggio di stato da liquido a gassoso si chiama ebollizione, giusto? E quello da gassoso a liquido si chiama condensazione, giusto? Allora il punto è che questo passaggio di stato dipende da tre fattori, non due:
a) la natura della sostanza (acqua, mercurio, propano, tutto bolle a un certo punto o "piove" liquido da vapore che era, in senso inverso)
b) la temperatura
c) la pressione.

Esempio : sai perché gli astronauti debbono portare una tuta spaziale? Mi dirai: perché non c'è aria, e morirebbero soffocati.
Allora basterebbe una mascherina, tipo quella dei piloti da caccia. O un erogatore, come quello che porto io quando vado sott'acqua, e non ho uno scafandro, anzi quando le acque sono molto calde nemmeno la muta completa, solo il costume e un mutino sbracciato.
Potresti replicare: per ragioni di protezione termica, se no morirebbero di freddo. Allora basterebbe imbacuccarli tipo esploratori polari, dai di pile goretex e capilene...

Nulla di tutto ciò. La tuta spaziale serve a mantenere il corpo pressurizzato a una quota equivalente di circa 2000 m (se non ricordo male), perché la temperatura di ebollizione del sangue è di circa 103° al livello del mare, cala via via al crescere della quota, e a un certo punto (non ricordo bene, ma mi sembra alla pressione che c'è a 36.000 m di altezza, chi mi corregge mi fa un favore) bolle a 36°C. L'astronauta subirebbe una sorta di "embolia multipla catastrofica" dovuta all'ebollizione di tutto il sangue, come uno champagne caldo shakerato bene e poi stappato. Bruttissima fine.

Altro esempio. In un altro mondo, più freddo del nostro e con una atmosfera più densa (e a pressione più alta), magari un altra civiltà extraterrestre potrebbe aver la tradizione di fare incudini e martelli di mercurio. Sembrerebbe loro la cosa più naturale del mondo (il loro). Se gli andassimo a raccontare di termometri a mercurio (liquido), ci obietterebbero: "interessante, ma non è pratico. Prima il mercurio dovresti fonderlo in un crogiolo, e poi anderebbe bene per temperature che da noi ci sono solo in laboratorio... che ce ne facciamo?"

Il nostro GPL dunque è liquido a temperatura ambiente e a partire da pochi bar (non ricordo se siano 5), il che permette, a livello delle galline - dove circoliamo - di stoccarlo, trasportarlo e tenerlo nei nostri serbatoi a litri, e non a metri cubi. Con gran risparmio di spazio. Anche il metano diventa liquido a pochi bar di pressione, ma non a temperatura ambiente, mi sembra ben oltre i -150°C. Perciò, poiché non è evidentemente possibile montare nelle vetture serbatoi così isolanti da mantenere una temperatura così mostruosamente bassa all'interno per tutto il tempo necessario a finire il carburante, nel caso del GPL il serbatoio è più o meno lo stesso delle bombole da cucina, tipo 1,5 mm di spessore, e le pressioni all'interno non superano mai i 22-24 bar in condizioni normali;

il metano, invece, poiché non c'è verso a temperatura ambiente di liquefarlo (nemmeno a migliaia di atmosfere), lo si stocca in auto in bombole ben più robuste (e pesanti) di quelle del GPL, che derivano come tecnologia dalle bombole di ossigeno medicali, di azoto per saldature o di aria compressa per sub, e che per sicurezza si riempiono a non più di 150 bar (scoppierebbero a ben oltre il doppio).

Le bombole pesano di più, ingombrano di più (una bombola da 10 l a 100 bar contiene solo 1 mc di gas, ci fai assai...) e per avere la stessa autonomia ci vuole più massa a bordo, e ancor meno bagagliaio libero (rispetto al GPL).

Per contro, una vettura alimentata a metano inquina ancor meno che una alimentata a propano+butano=GPL, e se vai a farti i conti euro per metro cubo/ km percorsi con un mc conviene abbastanza di più.

Il giorno che omologheranno per le auto a metano bombole in kevlar/fiberglass per l'utilizzo in auto (in aeronautica ci sono da una vita), anche a parità di bar di pressione, il risparmio di peso sarà un favore all'ambiente non piccolo, se si considera tutta la CO2 sprecata in più per accelerare ogni volta tutta quella massa... e meno calore disperso in frenata, meno consumo di pasticche e dischi, spazi di arresto migliori in caso di emergenza...