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  • #61
    domandone
    un mio amico sta' x ultimare la preparazione del suo coupè fiat da 220 hp. dovrebbe attestarsi sui 260/270....
    gia' da ora riscontra temperature abbastanza elevate ma a norma a detta del preparatore.
    gli ho consigliato di provare questi prodotti(anche il mecca è propenso...)
    ma lui ha comunque un gran paura..che cmq sta' scemando

    il VS prodotto è compatibile con motori turbo,normali o cmq anche relativamente spinti?
    causa il velo che andrebbe a crearsi ,considerando che ha radiatore olio e cmq tutta la lunghezza del circuito e notevole,nn c'è una remota possibilita che in qualche modo si possa ,anche se di poco ridurre la portata d'olio totale?
    possono esserci problemi x lubrificazione turbina?
    mi sembra abbia circa 55K km.,ha da poco fatto il cambio con relativa pulitura del circuito(nn so con quale prodotto...) e cmq ha notato un discreto consumo d'olio(mi sembra 0.5 L. x 4K km.)
    è consigliabile il VS prodotto?
    offre una qualche forma di "garanzia" x eventuali problemi?
    come puo' agire(deve fare ancora una pulizia o puo' solo aggiungere un VS prodotto)?
    ...mi sembra di nn aver dimenticato nulla ..bho
    spero in una VS risposta

    saluti.

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    • #62
      Messaggio originariamente postato da GILLES
      domandone
      un mio amico sta' x ultimare la preparazione del suo coupè fiat da 220 hp. dovrebbe attestarsi sui 260/270....
      gia' da ora riscontra temperature abbastanza elevate ma a norma a detta del preparatore.
      zip....
      saluti.
      anche io sono interessato alla risposta.
      ho una hdi turbo rimappata,
      e vorrei provare il pfte ma ho paura che si possano incrementare i residui carboniosi con riduzione della lubrificazione dell'alberino della turbina.
      saluti.

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      • #63
        Messaggio originariamente postato da GILLES
        domandone
        un mio amico sta' x ultimare la preparazione del suo coupè fiat da 220 hp. dovrebbe attestarsi sui 260/270....
        gia' da ora riscontra temperature abbastanza elevate ma a norma a detta del preparatore.
        gli ho consigliato di provare questi prodotti(anche il mecca è propenso...)
        ma lui ha comunque un gran paura..che cmq sta' scemando

        il VS prodotto è compatibile con motori turbo,normali o cmq anche relativamente spinti?
        causa il velo che andrebbe a crearsi ,considerando che ha radiatore olio e cmq tutta la lunghezza del circuito e notevole,nn c'è una remota possibilita che in qualche modo si possa ,anche se di poco ridurre la portata d'olio totale?
        possono esserci problemi x lubrificazione turbina?
        mi sembra abbia circa 55K km.,ha da poco fatto il cambio con relativa pulitura del circuito(nn so con quale prodotto...) e cmq ha notato un discreto consumo d'olio(mi sembra 0.5 L. x 4K km.)
        è consigliabile il VS prodotto?
        offre una qualche forma di "garanzia" x eventuali problemi?
        come puo' agire(deve fare ancora una pulizia o puo' solo aggiungere un VS prodotto)?
        ...mi sembra di nn aver dimenticato nulla ..bho
        spero in una VS risposta

        saluti.
        Ciao Gilles,
        grazie al rivestimento con del teflon micronizzato, sulle superfici degli organi sottoposti ad attrito radente e volvente, si abbassa drasticamente la traccia d’usura dei metalli e si migliorano scorrevolezza e rendimento complessivo; aumentano quindi anche le prestazioni erogate. I nostri prodotti sono maggiormente apprezzati proprio nei casi limite, in cui vi siano forti sollecitazioni e precoci degradi, come nelle competizioni, dove da un lato producono un maggior rendimento, ma soprattutto assicurano una durata di tutti gli organi, come minimo doppia. Questo vale a maggior ragione per i motori turbo, dove, grazie ai minori attriti, la temperatura si abbassa anche di 7-10°C e si ottengono delle curve di coppia decisamente migliori perché grazie alla minore inerzia della turbina rivestita di teflon, l’erogazione è più pronta. Inoltre il teflon lubrificando fino a 360° va ben oltre i 150-160 dei migliori olii sintetici che “friggono” sull’alberino della turbina; proprio per sciogliere queste incrostazioni utilizziamo il Sintoflon ET, cosi come per sciogliere le otturazioni che si formano nei condotti olio e che determinano una diminuzione di velocità e portata del flusso d‘olio, per es nelle punterie idrauliche ecc...
        Il fatto che il motore consumi un po’ d’olio significa che un certo logorio c’è già stato e grazie al teflon ora non solo si blocca questo processo ma si migliora il rendimento.
        In questo caso io vi consiglio di usare prima il Sintoflon ET (250ml possono anche bastare) per un primo trattamento con anche funzione di detergenza come ti spiegavo, ed in un secondo momento, dopo aver cambiato olio e filtro, quindi a motore pre-trattato e pulito, il Sintoflon Protector (minimo due barattolini da 125ml), con il quale generalmente si “riprendono” anche tutti i consumi d’olio e si prolungano gli effetti della protezione dei metalli. Caleranno inoltre i decibel, le emissioni inquinanti e migliorerà la compressione e la combustione.
        State tranquilli, i ns prodotti non possono e non hanno mai causato problemi, tuttavia per rassicurare ulteriormente i ns clienti ti confermo che sono coperti da garanzia.
        Per altri chiarimenti, sono quì

        Ciao
        Sintoflon/Nicola
        www.sintoflon.com
        www.facebook.com/sintoflon

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        • #64
          ah,ok.....
          nel caso,sapete se nella mia zona ( VERONA ) ci sono rivenditori autorizzati?...o al limite ci si appoggia al VS sito...?

          Commenta


          • #65
            Protector e Protector Racing...

            La differenza principale tra il Protector e il Protector Racing sta nella quantità di PTFE contenuta (nella stessa quantità di prodotto ovviamente)???

            Grazie.

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            • #66
              Messaggio originariamente postato da GILLES
              ah,ok.....
              nel caso,sapete se nella mia zona ( VERONA ) ci sono rivenditori autorizzati?...o al limite ci si appoggia al VS sito...?
              ciao Gil,
              nella zona di Verona ti segnalo questi ricambisti ns rivenditori:

              - Ric. Marinoni, via Albere 96 Verona tel 045/578330
              - Autotre Distrib. Ric. via E.Barbaro 22 Verona tel 045/8904044
              - Italparts V.Le Archimede Loc. Campagnola S.Maria di Zevio tel 0458731486

              In ogni caso non dovessi trovare ciò che ti serve noi restiamo sempre a disposizione,
              ciao e grazie a te
              P.S.: (complimenti personali per lo pseudonimo)
              Sintoflon
              Nicola
              www.sintoflon.com
              www.facebook.com/sintoflon

              Commenta


              • #67
                Re: Protector e Protector Racing...

                Messaggio originariamente postato da passat130
                La differenza principale tra il Protector e il Protector Racing sta nella quantità di PTFE contenuta (nella stessa quantità di prodotto ovviamente)???

                Grazie.
                Ciao Passat 130,
                no, tra i due tipi di Protector la percentuale di Ptfe è sempre fissa; a cambiare sono alcuni componenti. Sinceramente ti dico che le due versioni sono molto simili, vengono poi completati diversamente in base agli impieghi che si suppone siano diversi. Racing è un prodotto indicato per motori in genere nuovi quindi di sola prevenzione, dove non serve la ripresa dei giochi.
                Il Protector normale in genere usato dopo l'ET va su mille applicazioni e con i più disparati km e anche se meno performante ma più costante in tutti i casi di impiego.
                Si potrebbe continuare all'infinito con i distinguo ma non vorrei farvi confusione: noi, per citarvi un es., se vi può essere utile, a volte mettiamo un pò dell'uno ed un pò dell'altro prodotto, a testimonianza che non c'è uno superiore all'altro, dipende solo dai casi.
                Abbiamo appena fatto eseguire una prova di laboratorio per verificare come cali l'usura in rapporto all'impiego e alla percentuale di Protector nell'olio motore. La versione impiegata è quello normale: ebbene i risultati parlano di una diminuzione della traccia d'usura rilevata strumentalmente del 50% quando additivato al 10% rispetto alla quantità di olio motore, via via questa traccia diminuisce per arrivare al test estremo effettuato con il solo Protector che ha dato un - meno 99%- se invece utilizzato puro.
                Ti posso inviare il grafico completo se mi dai un tuo recapito su info@sintoflon.com
                Per ulteriori dubbi e delucidazioni aspettiamo i vs interventi,
                ciao
                Sintoflon
                Nicola
                www.sintoflon.com
                www.facebook.com/sintoflon

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                • #68
                  se ogni cambio dell olio metto il sintoflon ptfe e non il motor protector succede qualcosa?

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                  • #69
                    Messaggio originariamente postato da kakaroth
                    se ogni cambio dell olio metto il sintoflon ptfe e non il motor protector succede qualcosa?
                    Ciao kakaroth,
                    Innanzi tutto via gli equivoci: sia il Sintoflon ET che il Sintoflon Protector, rispettivamente prima e seconda fase del trattamento sono a base di Teflon. La differenza tra i due stà nel fatto che il primo è più indicato all'inizio quando serva preliminarmente fare anche un'azione di detergerza per non andare ad immettere del teflon su superfici, condotti otturati e sporchi; fatto questo nei cambi olio successivi di norma è più indicato aggiungere il Protector per mantenere e ripristinare quella parte di ptfe che inevitabilmente col tempo si consuma. Ti dico subito che anche se ci aggiungi l'ET non è che questo non funzioni o peggio faccia qualcosa che non va, semplicemente a mio avviso forse avresti maggiori risultati con il Protector.
                    Però ripeto se per qualche motivo vuoi continuare solo con l'ET nessun problema.
                    Ciao
                    Sintoflon
                    Nicola
                    www.sintoflon.com
                    www.facebook.com/sintoflon

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                    • #70
                      problema antico

                      ripropongo anche a te un problema già rivolto a tonislider e luxengine tempoo fa.....

                      il piu diffuso testo di chimica italiana (silvestroni) afferma che il PTFE conserva le sue proprietà chimico fisiche fino a circa 250°C e a 330°C max poi fonde.

                      visto che le temperature in camera di combustione sono molto piu alte.....

                      quale è il tuo punto di vista riguardo l'efficacia di prodotti contenenti PTFE ????

                      Powered by COLOMBIAN One Love Hi-PaWa. Combattere l'ottusità,l'ignoranza,il pregiudizio,la superstizione.

                      Riparazione caminetti fumosi e con scarso tiraggio https://sites.google.com/site/riparazionecamini/

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