Profittando del ritorno di Coolele che è sempre un supporto notevole per questi argomenti, contando sul suo intervento ma anche di altri, apro questo 3d.
Spesso si legge:
" La mia auto consuma olio "
SE cambio gradazione consumerà di più o riesco a farla consumare meno?
Posso usare un " t o n i c o " atto a ridurre il consumo olio?
Precisando che l'uso dell'auto non è secondario al consumo olio.. cioè sgroppate autostradali in Germania ... aiutano a consumare olio, accendi e spegni in città... aiuta a consumare olio... stiamo dentro a parametri d'uso normale... e parliamone:
AUTO NUOVA o entro 40.000 km che consuma olio in modo importante.. cioè + di 1 kg ogni 5/6000 km: Sono davvero rare ma ci sono .. in casa Opel un certo motore TD ha avuto di questi problemi.. sembra che la durezza superficiale delle canne era tale che l'assestamento di queste avveniva solo dopo i 40.000 km. Molte di queste auto in uso a flotte aziendali sono state vittime d'incuria.. è anche vero che da nessuna parte era scritto chiaro e forte che l'olio si sarebbe consumato in quantità di motore due tempi fino a 40.000 km circa....
AUTO (benzina o diesel) con + di 40.000 km che inizia a consumare olio motore: questo è dovuto nella maggior parte dei casi a imbrattamento delle fascie elastiche, residui carboniosi si infilano nelle cave pistoni dove alloggiano le fasce e non consontono ai gas di penetrare e costringere a tenuta l/ contatto le fascie elastiche sul cilindro.. ciò consente un maggior consumo olio che viene combusto... in camera di combustione, anche la compressione dei singoli cilindri diviene non omogenea / equilibrata e cio è riscontrabile con apposito strumento di misura delle compressioni, i gas esausti denunciano un innalzamento del valore HCI e i consumi di carburante aumentano .. usare una marcia che prima era usuale (4°) in una lunga salita... diviene motivo di aumento delle temperature motore.
Tutte anomalie che possono esser evitate con una pulizia del circuito lubrificante (noi si usa il 2024 di AUTOPLUS) da usarsi nell'olio vecchio per venti minuti prima di scaricare e cambiare olio e filtro.
---> Ben poco si può fare se i gommini guidavalvole si sono usurati / seccati screpolati.. ma vediamo sotto che è il caso più frequente in quel tipo di utilizzo motore.
AUTO A GPL o METANO che consuma olio motore: Questa possibilità e realisticamente nel conto delle cose che succedono in auto/Motori convertiti a carburanti alternativi.. sia il GPL eche il Mtano meriterebbero una diversa e maggiore compressione della camera di combustione.. nessun meccanico adeguerà mai la compressione cilindri al metano o al GPL e questo per ovvi motivi di costi impianto e difficoltà date da forti battiti in testa nel caso di alimentazione occasionale a benzina... Il mancato adeguamento delle compressioni comporta una combustione ben più calda, inoltre non essendoci l'iniezione benzina che aiuta ad abbassare le temp in fase di aspirazione, le temperature saranno sempre in condizioni maggiori .. ciò è causa danni alle sedi valvole nell'alloggiamento di testata (qualcosa ne sà la Multipla Bipower...) e più facile deterioramento dei gommini guidavalvole.. quando ciò avviene vanno sostituiti è un'operazione che NON prevede obbligatoriamnete lo smontaggio della testata.. basta avere l'attrezzo giusto e non Voler ingrassare il lavoro.. è anche vero che a determinati km... smontando la testata si interviene anche sulla sede valvole in fase preventiva sostituendo le sedi originali con sedi adatte al carburante alternativo.
Ora cambiando la gradazione d'olio da 5/40 a 10/40 per esempio.. si pòuò intervenire sul consumo olio limitandolo?
Oppure usando un additivo che aumenti la viscosità?
Oppure usando un additivo con micropolveri come il PTFE?
SO / NI ... in linea di massima andrebbe fata una valutazione d'intervento volta ad eliminare la causa del consumo... e non a metter "la pezza" per ostacolare il consumo... pero però ci sono motivi contingenti che possono far optare per metter la pezza... un cambio auto in arrivo, una spesa che non si vuol sostenere... ognuno ha i suoi motivi legittimi..
la scelta di apporre "la pezza" può anche essere momentaneamente valida.. Momentaneamente che può anche durare qualche 10.000 km.. ma non ci facciamo illusioni se il motivo lo si è coperto con " la pezza" il motivo riemergerà... i consumi carburante non torneranno a valori normali, le temperature continueranno ad essere elevate al primo impegno d'uso... in sintesi fateVi il rapporto costo/benefici e rischi in gioco...
e operate secondo condizione a voi più consona.
Spesso si legge:
" La mia auto consuma olio "
SE cambio gradazione consumerà di più o riesco a farla consumare meno?
Posso usare un " t o n i c o " atto a ridurre il consumo olio?
Precisando che l'uso dell'auto non è secondario al consumo olio.. cioè sgroppate autostradali in Germania ... aiutano a consumare olio, accendi e spegni in città... aiuta a consumare olio... stiamo dentro a parametri d'uso normale... e parliamone:
AUTO NUOVA o entro 40.000 km che consuma olio in modo importante.. cioè + di 1 kg ogni 5/6000 km: Sono davvero rare ma ci sono .. in casa Opel un certo motore TD ha avuto di questi problemi.. sembra che la durezza superficiale delle canne era tale che l'assestamento di queste avveniva solo dopo i 40.000 km. Molte di queste auto in uso a flotte aziendali sono state vittime d'incuria.. è anche vero che da nessuna parte era scritto chiaro e forte che l'olio si sarebbe consumato in quantità di motore due tempi fino a 40.000 km circa....
AUTO (benzina o diesel) con + di 40.000 km che inizia a consumare olio motore: questo è dovuto nella maggior parte dei casi a imbrattamento delle fascie elastiche, residui carboniosi si infilano nelle cave pistoni dove alloggiano le fasce e non consontono ai gas di penetrare e costringere a tenuta l/ contatto le fascie elastiche sul cilindro.. ciò consente un maggior consumo olio che viene combusto... in camera di combustione, anche la compressione dei singoli cilindri diviene non omogenea / equilibrata e cio è riscontrabile con apposito strumento di misura delle compressioni, i gas esausti denunciano un innalzamento del valore HCI e i consumi di carburante aumentano .. usare una marcia che prima era usuale (4°) in una lunga salita... diviene motivo di aumento delle temperature motore.
Tutte anomalie che possono esser evitate con una pulizia del circuito lubrificante (noi si usa il 2024 di AUTOPLUS) da usarsi nell'olio vecchio per venti minuti prima di scaricare e cambiare olio e filtro.
---> Ben poco si può fare se i gommini guidavalvole si sono usurati / seccati screpolati.. ma vediamo sotto che è il caso più frequente in quel tipo di utilizzo motore.
AUTO A GPL o METANO che consuma olio motore: Questa possibilità e realisticamente nel conto delle cose che succedono in auto/Motori convertiti a carburanti alternativi.. sia il GPL eche il Mtano meriterebbero una diversa e maggiore compressione della camera di combustione.. nessun meccanico adeguerà mai la compressione cilindri al metano o al GPL e questo per ovvi motivi di costi impianto e difficoltà date da forti battiti in testa nel caso di alimentazione occasionale a benzina... Il mancato adeguamento delle compressioni comporta una combustione ben più calda, inoltre non essendoci l'iniezione benzina che aiuta ad abbassare le temp in fase di aspirazione, le temperature saranno sempre in condizioni maggiori .. ciò è causa danni alle sedi valvole nell'alloggiamento di testata (qualcosa ne sà la Multipla Bipower...) e più facile deterioramento dei gommini guidavalvole.. quando ciò avviene vanno sostituiti è un'operazione che NON prevede obbligatoriamnete lo smontaggio della testata.. basta avere l'attrezzo giusto e non Voler ingrassare il lavoro.. è anche vero che a determinati km... smontando la testata si interviene anche sulla sede valvole in fase preventiva sostituendo le sedi originali con sedi adatte al carburante alternativo.
Ora cambiando la gradazione d'olio da 5/40 a 10/40 per esempio.. si pòuò intervenire sul consumo olio limitandolo?
Oppure usando un additivo che aumenti la viscosità?
Oppure usando un additivo con micropolveri come il PTFE?
SO / NI ... in linea di massima andrebbe fata una valutazione d'intervento volta ad eliminare la causa del consumo... e non a metter "la pezza" per ostacolare il consumo... pero però ci sono motivi contingenti che possono far optare per metter la pezza... un cambio auto in arrivo, una spesa che non si vuol sostenere... ognuno ha i suoi motivi legittimi..
la scelta di apporre "la pezza" può anche essere momentaneamente valida.. Momentaneamente che può anche durare qualche 10.000 km.. ma non ci facciamo illusioni se il motivo lo si è coperto con " la pezza" il motivo riemergerà... i consumi carburante non torneranno a valori normali, le temperature continueranno ad essere elevate al primo impegno d'uso... in sintesi fateVi il rapporto costo/benefici e rischi in gioco...
e operate secondo condizione a voi più consona.

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