Ciao a tutti!
Purtroppo qualche giorno fa mi è capitata uno dei guasti più temuti: rottura della cinghia di distribuzione!
L'auto è un'Impreza 2.0 aspirata del 1997, con 240.000 km alle spalle, discretamente tenuta.
Premetto che sia il mio meccanico di fiducia, sia il capo officina della Subaru, mi dissero tempo fa che il boxer che equipaggia la mia auto non subisce danni alle valvole in questo genere di guasti, perché il motore è un sohc "senza interferenza".
Purtroppo mi è successo lontano da casa, a 400 km dal mio meccanico, quindi le opzioni erano:
- affidarmi all'assistenza ufficiale Subaru, che se tutto andava bene mi avrebbe fatto un preventivo da €1000 (o invitato direttamente a buttare l'auto, vista l'età);
- trovare un riparatore più "onesto", per non farmi rapinare inutilmente.
Avendo una convenzione con la rete di assistenza Point Service, ho affidato l'auto all'officina più vicina e che mi sembrava più "seria". Dopo qualche giorno per una diagnosi più esatta mi propongono: o il tentativo di riavviare il motore, montando una nuova cinghia, o la rottamazione. Secondo loro, il guasto al motore è potenzialmente elevato, nonostante più volte ho spiegato che non dovrebbe essere così; ma se voglio comunque provare, il costo si aggira sui €350-400 (220 per la cinghia originale Subaru (!) e almeno 150 di lavoro).
A questo punto voglio vederci più chiaro: chiamo il mio meccanico, il quale mi conferma che per quei boxer vecchi lo sgranamento o la rottura della cinghia non danneggia le valvole, e cerco un po' su internet.
Poi trovo on-line che cinghie dentate compatibili, della Continental o della Gates, hanno costo inferiore ai 35-40 euro, e si trovano persino kit completi SKF a costo inferiore rispetto alla sola cinghia Subaru.
Mi rimetto in contatto con l'officina, spiegando per quale motivo vale la pena riparare e chiedendo se possono procurarsi una cinghia a prezzo più abbordabile, ma con esito negativo: vi risparmio i tristi dettagli... a un certo punto mi hanno detto che non sono più interessati ad intervenire e che è meglio se vado a riprendermi l'auto al più presto.
Ora sono un po' confuso su cosa fare... consigli?!?
Grazie!!
Purtroppo qualche giorno fa mi è capitata uno dei guasti più temuti: rottura della cinghia di distribuzione!

L'auto è un'Impreza 2.0 aspirata del 1997, con 240.000 km alle spalle, discretamente tenuta.
Premetto che sia il mio meccanico di fiducia, sia il capo officina della Subaru, mi dissero tempo fa che il boxer che equipaggia la mia auto non subisce danni alle valvole in questo genere di guasti, perché il motore è un sohc "senza interferenza".
Purtroppo mi è successo lontano da casa, a 400 km dal mio meccanico, quindi le opzioni erano:
- affidarmi all'assistenza ufficiale Subaru, che se tutto andava bene mi avrebbe fatto un preventivo da €1000 (o invitato direttamente a buttare l'auto, vista l'età);
- trovare un riparatore più "onesto", per non farmi rapinare inutilmente.
Avendo una convenzione con la rete di assistenza Point Service, ho affidato l'auto all'officina più vicina e che mi sembrava più "seria". Dopo qualche giorno per una diagnosi più esatta mi propongono: o il tentativo di riavviare il motore, montando una nuova cinghia, o la rottamazione. Secondo loro, il guasto al motore è potenzialmente elevato, nonostante più volte ho spiegato che non dovrebbe essere così; ma se voglio comunque provare, il costo si aggira sui €350-400 (220 per la cinghia originale Subaru (!) e almeno 150 di lavoro).
A questo punto voglio vederci più chiaro: chiamo il mio meccanico, il quale mi conferma che per quei boxer vecchi lo sgranamento o la rottura della cinghia non danneggia le valvole, e cerco un po' su internet.
Poi trovo on-line che cinghie dentate compatibili, della Continental o della Gates, hanno costo inferiore ai 35-40 euro, e si trovano persino kit completi SKF a costo inferiore rispetto alla sola cinghia Subaru.
Mi rimetto in contatto con l'officina, spiegando per quale motivo vale la pena riparare e chiedendo se possono procurarsi una cinghia a prezzo più abbordabile, ma con esito negativo: vi risparmio i tristi dettagli... a un certo punto mi hanno detto che non sono più interessati ad intervenire e che è meglio se vado a riprendermi l'auto al più presto.

Ora sono un po' confuso su cosa fare... consigli?!?

Grazie!!
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